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United Nations, 'Peacekeeping day' - May 29
Nazioni Unite, 29 maggio 'Giornata internazionale delle Forze di pace'


(International News Press Agency) - (EN) For 76 years, United Nations peacekeepers have worked to save and change lives in the world’s most fragile political and security situations. Since 1948, more than two million uniformed and civilian personnel have helped countries to transition from war to peace. Today, more than 70,000 peacekeepers serve in 11 missions deployed in hotspots around the world. (IT) Per 76 anni, le forze di pace delle Nazioni Unite hanno lavorato per salvare e cambiare vite nelle situazioni politiche e di sicurezza più fragili del mondo. Dal 1948, più di due milioni di persone in uniforme e civili hanno aiutato i paesi a passare dalla guerra alla pace. Oggi, più di 70.000 peacekeeper prestano servizio in 11 missioni dispiegate negli hotspot di tutto il mondo. (Photo: UN - Tema 2024 “Adatto al futuro, costruire meglio insieme”)

Il 29 maggio è la Giornata internazionale delle forze di pace delle Nazioni Unite, una giornata per rendere omaggio al nostro personale civile e in uniforme. Lo slogan "Adatto al futuro, costruire meglio insieme" racchiude lo spirito di progresso e di azione collettiva verso la creazione di un mondo più equo, giusto e sostenibile per tutti.

L'Assemblea Generale, nella sua risoluzione 57/129 , ha designato il 29 maggio come Giornata internazionale delle forze di pace delle Nazioni Unite. Questa è la data in cui nel 1948 la prima missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite denominata "Organizzazione per la Supervisione della Tregua delle Nazioni Unite", o UNTSO, iniziò le operazioni in Palestina. In questo giorno rendiamo omaggio alla professionalità, alla dedizione e al coraggio di tutti gli uomini e le donne che prestano servizio nelle operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite e onoriamo la memoria di coloro che hanno perso la vita per la causa della pace.

Da quando è stata istituita la prima missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite nel 1948, 3.900 militari, poliziotti e personale civile hanno perso la vita al servizio della pace a causa di atti di violenza, incidenti e malattie. Il 29 maggio, gli uffici delle Nazioni Unite, insieme agli Stati membri e alle organizzazioni non governative, organizzano eventi solenni per onorare le forze di pace cadute. Presso la sede delle Nazioni Unite a New York, il Segretario generale presiede una cerimonia di deposizione di corone in onore di tutti i peacekeeper che hanno perso la vita prestando servizio sotto la bandiera delle Nazioni Unite. Inoltre, la medaglia Dag Hammarskjöld viene assegnata postuma ai caschi blu caduti mentre prestavano servizio per la causa della pace, durante l'anno precedente. Le operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite sfruttano la Giornata per rafforzare i legami con le popolazioni locali per le quali sono state impegnate a servire. Ad esempio organizzando eventi sportivi, visite a scuole e orfanotrofi, concorsi artistici e di saggi, mostre fotografiche, pulizie di quartieri, piantagione di alberi, concerti, conferenze e seminari su questioni di pace.

Chi sono le forze di pace? - Le forze di pace delle Nazioni Unite provengono da tutti i ceti sociali, con background culturali diversi e da un numero sempre crescente di Stati membri. Quando prestano servizio alle Nazioni Unite, sono uniti dall’impegno a mantenere o ripristinare la pace e la sicurezza nel mondo. Condividono l’obiettivo comune di proteggere i più vulnerabili e fornire sostegno ai paesi in transizione dal conflitto alla pace. I peacekeeper sono membri del personale civile , militare e di polizia che lavorano tutti insieme. I ruoli e le responsabilità delle forze di pace stanno evolvendo man mano che i mandati di mantenimento della pace diventano più complessi e multidimensionali. Le operazioni di mantenimento della pace si sono sviluppate dal semplice monitoraggio dei cessate il fuoco alla protezione dei civili, al disarmo degli ex combattenti, alla tutela dei diritti umani, alla promozione dello stato di diritto, al sostegno di elezioni libere ed eque, alla riduzione al minimo del rischio di mine terrestri e molto altro ancora.

Per celebrare la Giornata internazionale presso la sede delle Nazioni Unite, il Segretario generale delle Nazioni Unite deporrà una corona al Memoriale dei peacekeeper in onore delle forze di pace cadute alle 9:45 ET di giovedì 30 maggio 2024. Successivamente, alle 10:00 ET, presiederà una cerimonia di persona durante la quale la medaglia Dag Hammarskjold verrà assegnata postuma alle forze di pace cadute. Presenterà inoltre il premio delle Nazioni Unite per il ruolo di difensore del genere militare dell'anno. Il Sottosegretario Generale per le Operazioni di Pace, Jean-Pierre Lacroix, sarà ospite al briefing di mezzogiorno del 30 maggio. (Credit UN News: Italia News Press Agency - Media partner United Nations)

 


Italia News Press Agency - Le operazioni del mantenimento della pace delle Nazioni Unite iniziarono nel 1948 con il dispiegamento di osservatori militari ONU in Medio Oriente per monitorare l'accordo di armistizio tra Israele e i paesi arabi (UNTSO). Da allora, in questi 75 anni, sono state più di 70 le operazioni di mantenimento della pace in tutto il mondo, impiegando ben 2 milioni tra militari, poliziotti e civili provenienti da 120 paesi. Tra questi, più di 3.000 'caschi blu' sono morti eroicamente mentre prestavano servizio sotto la bandiera delle Nazioni Unite. Attualmente i Peacekeepers sono una forza composta da 113mila persone che prestano servizio in 11 missioni in tutto il mondo: MINURSO, Sahara Occidentale - MINUSCA, Repubblica Centrafricana - MONUSCO, RD del Congo - UNDOF, Golan - UNFICYP, Cipro - UNIFIL, Libano - UNISFA, Abyei - UNMIK, Kosovo - UNMISS, Sud Sudan - UNMOGIP, India e Pakistan - UNTSO, Medio Oriente. Essi sono impiegati per proteggere e prendersi cura dei civili, disarmare gli ex combattenti, garantire il mantenimento del cessate il fuoco, proteggere i diritti umani, le norme di legge e sostenere una democrazia libera ed equa. Lavorano anche instancabilmente per assicurarsi che le voci delle donne siano ascoltate e crescano nella vita civile, militare e politica. (Giorgio Esposito, international journalist)
































































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Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres - Prima della nomina a Segretario generale nel 2017, Guterres è stato Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) dal giugno 2005 al dicembre 2015. Precedentemente, ha trascorso più di 20 anni nel governo e nel servizio pubblico, come primo ministro del Portogallo dal 1995 al 2002. In qualità di presidente del Consiglio europeo all'inizio del 2000, ha poi guidato l'adozione dell'Agenda di Lisbona. È stato inoltre membro del Consiglio di Stato portoghese dal 1991 al 2002 e ancor prima (1976) eletto nel Parlamento portoghese dove ha servito come membro per 17 anni. >>>