Secondo
il World
Drug Report 2021 dell'UNODC, la potenza della
cannabis è quadruplicata in alcune parti del
mondo negli ultimi due decenni, mentre la percentuale
di adolescenti che hanno percepito la droga come dannosa
è diminuita del 40%. Questo divario
di percezione prevale nonostante l'evidenza che l'uso
di cannabis sia associato a una varietà di
danni per la salute e di altro tipo, specialmente
tra i consumatori regolari a lungo termine. Inoltre,
la maggior parte dei paesi ha segnalato un aumento
dell'uso di cannabis durante la pandemia. "La
minore percezione dei rischi del consumo di droga
è stata collegata a tassi più elevati
di consumo di droga e i risultati del Rapporto mondiale
sulla droga 2021 dell'UNODC evidenziano la necessità
di colmare il divario tra percezione e realtà
per educare i giovani e salvaguardare la salute pubblica",
ha affermato l'esecutivo dell'UNODC Direttore, Ghada
Waly.
Impatto
socioeconomico - La crisi COVID-19 ha spinto
più di 100 milioni di persone nella povertà
estrema e ha notevolmente esacerbato la disoccupazione
e le disuguaglianze, poiché il mondo ha perso
255 milioni di posti di lavoro nel 2020. Anche le
condizioni di salute mentale sono in aumento in tutto
il mondo. Questi fattori hanno il potenziale per stimolare
un aumento dei disturbi da uso di droga. Inoltre,
sono già stati osservati cambiamenti nei modelli
di consumo di droga durante la pandemia, compreso
l'aumento dell'uso di cannabis e l'uso non medico
di sedativi farmaceutici. Anche
i fattori di stress socioeconomici sottostanti hanno
probabilmente accelerato la domanda di questi farmaci.
Affari
come al solito - Parallelamente, il Rapporto
rivela che i trafficanti di droga si sono rapidamente
ripresi dalle battute d'arresto iniziali causate dalle
restrizioni di blocco e stanno operando ancora una
volta a livelli pre-pandemia, guidati in parte da
un aumento dell'uso della tecnologia e dei pagamenti
in criptovaluta, operando al di fuori del normale
sistema finanziario sistema. Anche l'accesso ai farmaci
è diventato più semplice che mai con
le vendite online e i principali mercati di droga
sul dark web valgono ora circa 315 milioni di dollari
all'anno. Anche le transazioni di droga senza contatto,
ad esempio tramite posta, sono in aumento, una tendenza
forse accelerata dalla pandemia. È probabile
che la rapida innovazione tecnologica, unita all'agilità
e all'adattabilità dei trafficanti di droga
che utilizzano nuove piattaforme online per vendere
droghe e altre sostanze, aumenti la disponibilità
di droghe illecite.
Tendenze
positive - Un aumento dell'uso della tecnologia
durante la pandemia ha anche innescato l'innovazione
nei servizi di prevenzione e trattamento dei farmaci,
attraverso modelli più flessibili di erogazione
dei servizi come la telemedicina, consentendo agli
operatori sanitari di raggiungere e curare più
pazienti. Nel
frattempo, il numero di nuove sostanze psicoattive
(NPS) emergenti sul mercato globale è sceso
da 163 nel 2013, a 71 nel 2019. Questi
risultati suggeriscono che i sistemi di controllo
nazionali e internazionali sono riusciti a limitare
la diffusione delle NPS nei paesi ad alto reddito,
dove la tendenza è emersa per la prima volta
un decennio fa. Il
rapporto ha anche scoperto che i due oppioidi farmaceutici
usati per trattare le persone con disturbi da uso
di oppiacei, metadone e buprenorfina, sono diventati
sempre più accessibili, poiché il trattamento
basato sulla scienza è diventato più
ampiamente disponibile.
Guardando
al futuro - “La droga costa vite”,
conclude il capo dell'UNODC. “In un'epoca in
cui la velocità dell'informazione può
spesso superare la velocità della verifica,
la pandemia di COVID-19 ci ha insegnato che è
fondamentale tagliare il rumore e concentrarsi sui
fatti, una lezione a cui dobbiamo prestare attenzione
per proteggere le società dall'impatto della
droga”. Il lancio
del Rapporto mondiale sulla droga 2021 precede
la Giornata
internazionale contro l'abuso e il traffico illecito
di droga, celebrata il 26 giugno. Il tema del
2021 della campagna condotta dall'UNODC è "Condividi
i fatti sulla droga, salva vite" per ottenere
un mondo libero dall'abuso di droghe. (Credit
UN News: Italia News Press Agency - Media partner
United Nations)
Italia News Press Agency - Il 26
giugno di ogni anno si celebra la Giornata internazionale
contro l'abuso e il traffico illecito di droga, o
Giornata mondiale della droga, per rafforzare l'azione
e la cooperazione nel raggiungimento dell'obiettivo
di un mondo libero dall'abuso di droghe. Tra il 2010
e il 2019 il numero di persone che fanno uso di droghe
è aumentato del 22%, in parte a causa dell'aumento
della popolazione mondiale. Circa 200 milioni di persone
hanno fatto uso di cannabis nel 2019, rappresentando
il 4% della popolazione mondiale. Il numero di consumatori
di cannabis è aumentato di quasi il 18% negli
ultimi dieci anni. Si stima che nel 2019 20 milioni
di persone abbiano fatto uso di cocaina, pari allo
0,4 per cento della popolazione mondiale. Sempre nel
2019, circa 50.000 persone sono morte per overdose
da oppiacei negli Stati Uniti, più del doppio
rispetto al 2010. Il numero di nuove sostanze psicoattive
(NPS) riscontrate a livello globale si è stabilizzato
negli ultimi anni a poco più di 500 sostanze
(541 nel 2019) mentre il numero effettivo di NPS individuate
per la prima volta a livello globale è sceso
da 213 a 71 tra 2013 e 2019. (Giorgio
Esposito, international journalist)