Il Dubai Media Council lancia Dubai Destinations, un'iniziativa
collaborativa per evidenziare le esperienze e le attività uniche
dell'emirato >>>
Dubai
Opera, at the start of the 2023-24 season with gala evenings. Dubai
Opera, al via stagione 2023-24 con serate di gala. Tappeto
rosso e una serata indimenticabile: L'otto settembre torna sul palco
l'incantevole fascino del Lago dei Cigni, un capolavoro del balletto
amato da secoli. La squisita produzione dell'iconico
balletto di Cajkovskij, Il Lago dei Cigni, eseguita dal Balletto Nazionale
Ungherese e dall'Orchestra dell'Opera di Stato Ungherese, diretta da
Gábor Hontvári, promette di essere una serata indimenticabile
di grazia e bellezza. Una occasione per entrare in un mondo di eleganza,
romanticismo e bellezza ... qualcosa di straordinario! Il 12 settembre
l'Opera di Dubai vedrà in scena Madama Butterfly di Giacomo Puccini,
la storia di amore, sacrificio
e tradimento accompagnata dalle melodie eseguite dai solisti, dall'orchestra
e dal coro dell'Opera di Stato ungherese, sotto la direzione di János
Kovács. Intera programmazione della stagione 2023-2024 >>>
Emirates, cabin crew selections. Emirates, selezioni personale di cabina.
Programma e date in Italia ad agosto e settembre. La più
grande compagnia aerea internazionale del mondo apre le selezioni nel
mese di giugno. La prestigiosa Airliner di Dubai offre ai propri candidati
un’eccezionale opportunità di carriera, formazione e possibilità
di vivere un ambiente multiculturale ineguagliabile, lavorando con un
personale di bordo internazionale proveniente da più di 135 paesi,
incluse più di 500 persone dall’Italia. Emirates attualmente
vola verso 161 destinazioni, in sei continenti, operando con una flotta
di quasi 300 eromobili wide-body. La compagnia aerea è il più
grande operatore al mondo di Airbus 380 e Boeing 777 ed ha conquistato
i maggiori premi e riconoscimenti planetari. Per questo Emirates ha organizzato
dei nuovi recruiting day in tutto il mondo e quindi anche in Italia: Firenze
20 ago 9 DEL MATTINO Sina Villa Medici, Autograph Collection, Via Il Prato,
42. Torino 22 ago 9 DEL MATTINO AC Hotel by Marriott Torino Via Bisalta
11. Milan 27 ago 9 DEL MATTINO UNAHOTELS Galles Milano Piazza Lima, 2.
Roma 29 ago 9 DEL MATTINO Double tree by hilton Rome Monti, P.za dell'Esquilino,
1. Bari 31 ago 9 DEL MATTINO Mercure Villa Romanazzi Carducci Bari Via
Giuseppe Capruzzi 326. Milan 08 sett 9 DEL MATTINO UNAHOTELS Galles Milano,
Piazza Lima, 2. Venezia 10 settembre 9 DEL MATTINO Hilton Garden Inn,
Via Orlanda 1, 30173 Venice Mestre San Giuliano. Roma 11 settembre 9 DEL
MATTINO Double tree by Hilton Rome Monti, P.za dell'Esquilino, 1. Bari
13 settembre 9 DEL MATTINO Mercure Villa Romanazzi Carducci Bari Via Giuseppe
Capruzzi 326. Firenze 14 settembre 9 DEL MATTINO AC Hotel Firenze Via
Luciano Bausi, 5. Torino 16 settembre 9 DEL MATTINO AC Hotel by Marriott
Torino Via Bisalta 11. Bologna 17 settembre 9 DEL MATTINO NH Bologna de
la Gare, Piazza XX Settembre 2. Napoli 19 settembre 9 DEL MATTINO Holiday
Inn Naples, entro Direzionale Isola E/6, Via Domenico Aulisio. Catania
21 sett 9 DEL MATTINO NH Catania Centro,Piazza Trento, 13. Venezia 22
sett 9 DEL MATTINO Hilton garden Inn Via Orlanda 1, 30173 Venice Mestre
San Giuliano. Roma 26 sett 9 DEL MATTINO Double tree by hilton Rome Monti,
P.za dell'Esquilino, 1. Milan 28 sett 9 DEL MATTINO UNAHOTELS Galles Milano,
Piazza Lima, 2. Palermo 30 sett 9 DEL MATTINO Astoria Palace Hotel, Via
Montepellegrino, 62.Ecco
il sito di registrazione >>>
A Dubai il 'Moon World Resort' - L'iniziativa
è dell'architetto canadese Michael Henderson. Il progetto proposto
da Henderson comprende un resort all'interno della struttura sferica,
completo di un hotel da 4mila camere, un'arena in grado di ospitare
10.000 persone e una 'colonia lunare' che darebbe agli ospiti la sensazione
di camminare davvero sulla luna. Il progetto immobiliare che la replica
di 274 metri sia collocata in cima a un edificio di 30 metri, all'ombra
dell'edificio più alto del mondo, il Burj Khalifa. La sua struttura
sarebbe completamente sferica e potrebbe essere illuminata alternativamente
come una luna piena, mezza o crescente. La superficie lunare del resort,
circondata da una "colonia lunare", dovrebbe consentire a
2,5 milioni di ospiti, ogni anno, di sperimentare un turismo spaziale
a prezzi accessibili a terra a Dubai. “Il cambiamento climatico
è la più grande sfida per il nostro mondo. La missione
di Moon è quella di fungere da ponte educativo, dimostrando come
la riduzione delle emissioni di carbonio può proteggere gli esseri
umani, gli animali e la natura", ha affermato Sandra Matthews,
co-fondatrice di Moon World Resorts. Il Convention Center di MOON accoglierà
espositori e partecipanti da tutto il mondo. La scelta ovvia per tutte
le mostre relative alla tecnologia e allo spazio, lo spazio unico della
sede MOON ospiterà comodamente mostre che richiedono fino a 46.500
mq di superficie in combinazione con 14.000 mq di spazio per riunioni
dedicato. Mentre a MOON gli ospiti vorranno naturalmente godersi un'esperienza
unica di Lunar Surface e Lunar Colony perché possono!
Each of the four MOON
Destination Resorts to be developed in North America, MENA, Europe and
Asia Pacific will feature 4000 luxury Resort suites. The Resort will
be developed to a Five Star standard with service delivery operating
at a Five Diamond level. In todays hectic world, wellness and mental
wellbeing are more important than ever, especially for global travelers.
MOON’s exclusive luxury Resort suites are designed to inspire
and educate guests to the benefits of healthy living. Guests will enjoy
the most exclusive sensory experiences derived from aromatherapy plus
the integration of light, sight and sound therapy. Suites will include
the most innovative clean, fresh and antibacterial air technology, vitamin
infused filtered water systems and all amenities will be certified nontoxic,
recyclable, biodegradable, eco-friendly and not tested on animals. Suites
will feature the latest state of the art technology including MOON’s
unique “Windows to the Universe” which will essentially
provide guests with the ability to visualize anything and anywhere their
thoughts may wish to take them. The Convention Center at MOON will welcome
exhibitors and attendees from around the world. The obvious choice for
all Technology and Space Related exhibitions, MOON’s unique venue
space will comfortably accommodate exhibits requiring up to 500,000
ft2 (46,500 m2) of floor space in combination with 150,000 ft2 (14,000
m2) of dedicated meeting space. While at MOON guests will naturally
want to enjoy a unique Lunar Surface and Lunar Colony experience because
they can!
A look at the
'Dubai International Humanitarian City (IHC)', the largest humanitarian
hub in the world. Uno sguardo sulla 'Dubai International Humanitarian
City (IHC)', il più grande hub umanitario del mondo.
Fondata nel 2003 da Sua Altezza lo sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum,
Vicepresidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti e Sovrano
di Dubai, la IHC è una 'Autorità di zona franca senza
scopo di lucro, indipendente e umanitaria' che ospita una comunità
di 87 membri tra organizzazioni delle Nazioni Unite, non profit e non
governative e società commerciali. Dal 2011, il sito della 'Città
umanitaria internazionale' è accanto all'aeroporto di Al Maktoum
e vicino al porto di Jebel Ali, e vi sono impiegate 500 persone di 68
nazionalità diverse. La base umanitaria che ospita uffici e magazzini
si è ulteriormente ampliata, passando da 30mila agli attuali
135mila m.q.. Intanto, l'organizzazione umanitaria, insieme alla sua
comunità, continua il suo viaggio preparandosi a nuove sfide,
creando nuove sinergie e partnership con innovatori e attori del settore
privato che operano con standard di alto livello. IHC collabora quindi
con le istituzioni accademiche, per condividere conoscenze, esperienze
e creare opportunità atte a preparare la futura generazione di
operatori umanitari. Operativamente, la base umanitaria occupa una posizione
strategica, visto che Dubai è già idealmente sul percorso
tra Medio Oriente, Asia e Africa, e quindi consente di raggiungere,
in sole 4-8 ore, due terzi della popolazione mondiale che vive in aree
a rischio. Proprio per questo IHC è stata sempre in grado di
inviare e servire con rapidità le popolazioni colpite da emergenze
e disastri in tutte le zone del pianeta dimostrando così il suo
ruolo internazionale. Prezioso manager di IHC è Giuseppe Saba
che vanta oltre 36 anni di vasta esperienza nel campo umanitario con
le Nazioni Unite e le organizzazioni internazionali. Info:
www.ihc.ae
Iniziative
globali di Mohammed Bin Rashid Al Maktoum
- Il 4 ottobre 2015,
Sua Altezza lo sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum ha fondato Mohammed
Bin Rashid Al Maktoum Global Initiatives con l'obiettivo di migliorare
il mondo arabo attraverso il lavoro umanitario, di sviluppo e di comunità.
La Fondazione MBRGI copre quattro settori essenziali per la promozione
della vita e della dignità nel mondo: lotta alla povertà
e alle malattie, diffusione della conoscenza, rafforzamento delle comunità,
imprenditorialità e innovazione per il futuro. Cerca di assistere
oltre 130 milioni di persone tra cui famiglie, bambini e giovani in
116 paesi, con un'attenzione speciale alle sfide che devono affrontare
il mondo arabo. La città umanitaria internazionale è una
delle entità associate sotto l'egida delle iniziative globali
di Mohammed Bin Rashid Al Maktoum - For more information, visit www.almaktouminitiatives.org
Mr
GIUSEPPE SABA, Chief Executive Officer of International Humanitarian
City - Founder of UNHRD Network and former Network Coordinator
- Appointed as CEO of Dubai’s International Humanitarian
City in early March 2017, Giuseppe Saba brings more than 36 years
of extensive experience in the humanitarian field with the United
Nations and international organizations. Saba is a leading logistics
and support services expert. He is the founder of the United Nations
Humanitarian Response Depot Network (UNHRD); In 2000, he set up
under the UN World Food Programme (WFP) the first UNHRD in Brindisi,
south-east of Italy, as a consortium of UN Agencies and international
humanitarian organizations, including governmental and non-governmental
entities. Following the lessons learned from the emergency response
to the Indian Ocean Tsunami in 2004, he developed and expanded
UNHRD into the current network by opening hubs and negotiating
agreements with various hosting governments in Dubai, Malaysia,
Ghana, Spain and Panama. As a result of his efforts, UNHRD became
one of the largest international humanitarian platforms with more
than 90 partners operating in emergency preparedness and response.
Saba is an Italian citizen and since his retirement from the UN-WFP
in 2013, he has served as a consultant to various humanitarian
agencies including the Norwegian Refugee Council and the ASEAN
Coordinating Centre for Humanitarian Assistance on disaster management
(AHA Centre). (IT) Mr Giuseppe Saba è
Amministratore delegato (CEO) della 'International Humanitarian
City' di Dubai dal marzo 2017 e vanta oltre 36 anni di preziosa
esperienza nel campo umanitario sia con le Nazioni Unite che con
molteplici organizzazioni internazionali.
'International Humanitarian
City' News
IHC signs MoU with Mohammed
bin Rashid School of Government. IHC firma un protocollo d'intesa
con la Mohammed bin Rashid School of Government. Il
Memorandum of Understanding prevede la preparazione e la risposta
alle emergenze umanitarie da parte dell'International Humanitarian
City (IHC), il più grande hub umanitario del mondo sito
a Dubai. L'accordo è stato firmato presso la sede di
MBRSG da Sua Eccellenza il Dr. Ali bin Sebaa Al Marri, Presidente
Esecutivo di MBRSG, e dall'Amministratore Delegato di IHC, il
Dr. Giuseppe Saba, che ha dichiarato: "La firma di questo
memorandum rappresenta per noi una pietra miliare. Stiamo cercando
di formare proficue collaborazioni soprattutto con le istituzioni
accademiche, perché siamo certi del valore che possono
fornire alla comunità umanitaria. Questo tipo di partenariato
può creare ulteriori opportunità per i giovani
studenti di accedere a studi umanitari e abbracciare il lavoro
umanitario”. Per parte sua, il Presidente esecutivo di
MBRSG Ali bin Sebaa Al Marri ha dichiarato. "Le nostre
capacità avanzate e i nostri programmi consolidati saranno
più accessibili ai membri dell'IHC e non vediamo l'ora
di formare i leader umanitari di domani e le numerose collaborazioni
che avremo con l'IHC, che è rapidamente cresciuta fino
a diventare una significativa comunità di istituzioni
dedicato allo sviluppo sociale e fornire assistenza a coloro
che ne hanno bisogno”. >>>
H.E. Ms. Melissa Fleming,
United Nations Under Secretary General of Global Communications,
visit 'International Humanitarian City' Dubai. Ms. Melissa Fleming,
sottosegretario generale delle comunicazioni globali delle Nazioni
Unite, in visita la 'Città Umanitaria Internazionale'
di Dubai. Ad accogliere
il funzionario delle Nazioni Unite nella completa visita alle
installazioni, l'Amministratore delegato di IHC Dr. Giuseppe
Saba. Una visita che ha impressionato favorevolmente il sottosegretario
UN Melissa Fleming, che in un post scrive: "L'azione umanitaria
è il cuore del lavoro delle Nazioni Unite. E l'azione
umanitaria non potrebbe essere possibile senza la 'Città
Umanitaria Internazionale' (IHC) a Dubai, la più grande
scorta di aiuti umanitari al mondo. È stato così
impressionante visitarla durante l'Expo 2020 Dubai. Le agenzie
delle Nazioni Unite conservano qui i soccorsi critici. Dubai
è un hub logistico strategicamente posizionato per portare
rapidamente gli elementi essenziali alle persone più
vulnerabili che soffrono di conflitti, sfollamenti o disastri
naturali". La giornata a IHC ha visto infatti Ms. Fleming
visitare anche le varie installazioni delle numerose sigle umanitarie
delle United Nations che qui hanno depositi di risposta immediata
come Unicef, Unhcr, Unocha, Fao, Unwho, Wfp etc. >>>
IHC signs a memorandum
of understanding with the DIHAD sustainable humanitarian foundation.
IHC firma un protocollo d'intesa con la fondazione umanitaria
sostenibile DIHAD. Il
protocollo si concentra sulla creazione e lo sviluppo di unire
organizzazioni pubbliche e private per collaborare e costruire
partenariati umanitari a lungo termine, con l'obiettivo di rafforzare
la cooperazione tra le due istituzioni sul campo del lavoro
umanitario. La firma sul prezioso accordo è stata apposta
dal Dr. Abdul Salam Al-Madani, Presidente della Fondazione Umanitaria
Sostenibile DIHAD, Ambasciatore di Buona Volontà dell'Assemblea
Parlamentare del Mediterraneo (PAM), e Presidente di INDEX Holding,
e dal Dr. Giuseppe Saba, Amministratore Delegato della Città
umanitaria internazionale (CEO). Il Dr. Saba ha poi dichiarato:
“Siamo lieti di collaborare con la recentissima 'DIHAD
Sustainable Humanitarian Foundation', DIHAD, infatti, garantisce
da molti anni una delle più importanti piattaforme di
informazione e condivisione di esperienze per il settore comunità
umanitaria". >>>
WHO Director General
visits the International Humanitarian City of Dubai in the Emirates.
Direttore Generale OMS in visita alla Città Umanitaria
Internazionale di Dubai negli Emirati. Durante la visita,
il DG di OMS dr. Tedros Adhanom era accompagnato dal direttore
regionale OMS Mediterraneo orientale (EMRO) dr. Ahmed Al-Mandhari.
Ad accoglierli, il dr. Giuseppe Saba CEO di IHC, insieme ai
membri dello staff senior e al personale dell'hub OMS a Dubai.
Nel prestigioso hub umanitario più grande del mondo,
Tedros ha appreso la portata del lavoro dell'IHC e le strutture
fornite alle varie organizzazioni umanitarie per rispondere
alle emergenze. Una proficua visita che ha portato il DG sia
nei magazzini che negli uffici logistici della OMS presso l'IHC,
attraverso i quali sono state inviate forniture mediche di soccorso
a tutte le 6 regioni geografiche della stessa Organizzazione.
La visita guidata è poi proseguita presso le altre strutture
IHC come il 'Kitting Center' semiautomatico e le strutture della
catena del freddo per medicinali e vaccini. >>>
Welcome IHC Video Magazine 2023, with updates on the IHC humanitarian
community
Emirates,
cabin crew selections. Emirates, selezioni personale di cabina. Programma
e date in Italia a giugno. La più grande compagnia aerea internazionale
del mondo apre le selezioni nel mese di giugno. L'Airline degli Emirati
è alla ricerca di nuovi assistenti di volo ed ha organizzato
dei nuovi recruiting day in tutto il mondo e quindi anche in Italia:
Ecco il programma delle selezioni in Italia per tutto il mese di giugno:
Venezia 01 giu 9 DEL MATTINO - Hilton Garden Inn Via Orlanda 1, 30173
Venezia Mestre San Giuliano. Catania 03 giu 9 DEL MATTINO Romano Palace
Luxury Hotel, Viale Kennedy 28, 95121. Roma 11 giu 9 DEL MATTINO Double
tree by hilton Rome Monti, P.za dell'Esquilino, 1. Sardegna 13 giu
9 DEL MATTINO Doubletree by Hilton Olbia Sardinia, Via Isarco 5/7,
Olbia. Firenze 15 giu 9 DEL MATTINO AC Hotel Firenze Via Luciano Bausi,
5. Palermo 16 giu 9 DEL MATTINO Astoria Palace Hotel, Via Montepellegrino,
62. Torino 18 giu 9 DEL MATTINO Novotel Torino Corso Giulio Cesare
338/34. Milano 19 giu 9 DEL MATTINO DoubleTree by Hilton Milano Via
Ludovico di Breme 77. Padova 21 giu 9 DEL MATTINO Best Western Plus
Galileo Padova Via Venezia, n. 30. Bologna 25 giu 9 DEL MATTINO Royal
Hotel Carlton Via Montebello, 8. Ancona 27 giu 9 DEL MATTINO SeePort
Hotel Via Rupi di Via XXIX Settembre. Bari 29 giu 9 DEL MATTINO Oriente
Hotel Bari Corso Cavour, 32. Informazioni >>>
Travel, Dubai
opens Crocodile Park. Viaggi, a Dubai apre il Crocodile Park.
L'attrazione ospita oltre 250 coccodrilli del Nilo, la struttura di
20.000 mq è climatizzata tutto l'anno per garantire un comfort
ottimale ed possiede i più elevati standard di sicurezza per
garantire il benessere degli ospiti. Il 'Crocodile Park' si trova
al Mushrif Park (accanto al Dubai Safari Park) e presenterà
una serie di esperienze per i visitatori, tra cui un museo di storia
naturale, un acquario a tema lacustre africano e ampie aree paesaggistiche
all'aperto. I visitatori avranno la possibilità di osservare
i rettili da più punti di vista, tra cui il primo piano e sott'acqua.
“Il benessere e l'istruzione sono al centro del Dubai Crocodile
Park. Da quando i coccodrilli si sono trasferiti nella nostra struttura,
abbiamo fatto schiudere le uova, che è la prova definitiva
della prosperità degli animali", ha affermato Tarryn Clare,
curatore della mostra del Dubai Crocodile Park. "Non vediamo
l'ora di dare il benvenuto al pubblico per sperimentare questi incredibili
animali e per educarli sull'importanza della loro conservazione e
protezione". Il parco ospita anche diversi punti ristoro. I biglietti
possono essere acquistati all'ingresso con prezzi tra 75 e 95 AED
(20 euro circa) e sarà aperto dalle 10:00 alle 22:00.
Emirates celebrates its aviators’
journeys on World Pilots’ Day. Emirates celebra i viaggi dei
suoi aviatori in occasione della Giornata mondiale dei piloti. Quando
Emirates lanciò i suoi servizi nel 1985, i piloti della compagnia
aerea facevano parte dei due aerei noleggiati dalla Pakistan International
Airlines. Oggi la compagnia aerea vanta 4.000 piloti di 111 nazionalità,
con 400 cittadini degli Emirati. Con l'arrivo degli Airbus A350 da
metà 2024, Emirates continua con le prossime campagne di reclutamento,
dopo aver accolto dal 2022 oltre 900 nuovi piloti tra capitani ad
ingresso diretto, comando accelerato e primi ufficiali. Con i continui
investimenti di Emirates, i suoi piloti pilotano una delle flotte
più giovani e moderne al mondo di 266 aerei wide-body di Airbus
A380 e Boeing 777. I piloti della compagnia aerea volano verso sei
continenti e 140 destinazioni diverse - da San Francisco ad Auckland
- e su tutti i terreni - su ghiacciai, deserti, foreste, canyon, paludi
e montagne, persino il Polo Nord. Reclutamento: Dopo un roadshow di
reclutamento pilota di successo a Hong Kong e Singapore fino a marzo
e aprile, il prossimo programma di reclutamento
pilota è una sessione informativa online mercoledì 10
maggio 2023 alle 13:00, ora di Dubai: A380
Entrata diretta Capitano - Questo programma è
rivolto a comandanti tecnicamente competenti con un minimo di 3.000
ore di comando recente su Airbus fly-by-wire wide body come A330,
A340, A350 e A380 e un minimo di 7.000 ore di volo totale su multi-equipaggio
, aeromobili plurimotore, oltre a soddisfare altri criteri di ammissibilità.
Programma di comando accelerato -
Progettato principalmente per capitani Airbus esperti, che attualmente
comandano velivoli a fusoliera stretta su rotte regionali e desiderano
ampliare la propria carriera lavorando con un marchio di compagnie
aeree globale. I comandanti con un minimo di 1.500 ore di esperienza
fly-by-wire su Airbus entreranno a far parte di Emirates come Primi
Ufficiali dell'A380 con un pacchetto retributivo maggiorato. Sono
idonei per un aggiornamento del comando accelerato dopo un minimo
di 700 ore di volo e due controlli ricorrenti riusciti. In genere,
i piloti Emirates raggiungono questi traguardi in poco più
di un anno, volando su un mix di rotte a lungo, lungo e corto raggio.
Primo ufficiale - I candidati
per i ruoli di Primo Ufficiale devono avere esperienza su aeromobili
multimotore e con più equipaggio, una licenza di pilota di
linea (ATPL) valida dell'Organizzazione per l'aviazione civile internazionale
(ICAO) e un minimo di 2.000 ore su aeromobili con peso massimo al
decollo di 20 tonnellate. Info:
>>>
Dubai, 'Expo City' unveils residential developments for the best livability
in the world. Dubai, 'Expo City' svela gli sviluppi residenziali per
la migliore vivibilità del mondo. Il futuro di 'Expo
2020 Dubai' ridefinisce la vita urbana all'interno di una città
del futuro intelligente, sostenibile e incentrata sulle persone denominate
con due progetti: 'Expo Valley' e 'Expo Central'. Lo stesso piano
regolatore urbano di Dubai 2040 prevede: comunità pulite, verdi
e integrate, rispettose dell'ambiente, attenzione al benessere e felicità.
In particolare: 'Expo Valley' combina la cura per il pianeta con la
salute, il benessere e la felicità dei suoi abitanti. Le sue
ville e case a schiera eleganti e sostenibili sono sparse in un ondulato
paesaggio nativo che si affaccia su una riserva naturale, lago e wadi,
con la sua topografia unica che crea un microclima che abbassa le
temperature e fornisce un cuscinetto naturale contro il rumore e la
polvere. Con corsie senza auto e piste dedicate per biciclette ed
e-scooter, Expo Valley è una comunità ricreativa, educativa
e benessere con ristoranti dalla fattoria alla tavola. Il quartiere
è composto da 165 unità: un mix di ville indipendenti
con cinque camere da letto, ville bifamiliari e case a schiera con
tre e quattro camere da letto. Expo Central, invece, è sito
al centro di 'Dubai Expo 2020' ed è composto da tre gruppi
di appartamenti: Mangrove Residences con 450 residenze di lusso e
premium: appartamenti loft e case a schiera tutte dotati di ambienti
di vita intelligenti, tecnologia, giardini e terrazze panoramiche.
Mangrove Residences offre viali pedonali, vivaci spazi pubblici verdi,
piscine, aree giochi, palestre, negozi e ristorazione. Gli altri due
cluster: Sky Residences e Sidr Residences, verranno lanciati nel prossimo
futuro. La prima fase sarà completata nel gennaio 2026. 'Expo
City Dubai' è accessibile in metropolitana, collegata alle
autostrade, agli aeroporti internazionali e al porto di Jebel Ali.
Ad oggi, circa un terzo del sito di Expo City Dubai è stato
edificato. Informazioni sul sito dedicato>>>
Emirates invests
US$ 135 million in new pilot training centre. Emirates
investe 135 milioni US$ nel nuovo centro di addestramento dei piloti.
La struttura di addestramento avanzato ospiterà 6 Full Flight
Simulator Bay (FFS) per i suoi futuri aeromobili Airbus A350 e Boeing
777X. Nel 2024 il nuovo edificio sarà adiacente alle esistenti
strutture di addestramento degli Emirati a Dubai. I
piloti in formazione trarranno inoltre vantaggio dalla possibilità
di impostare e configurare l'ambiente della cabina di pilotaggio utilizzando
dispositivi su misura come parte del modulo di addestramento del pilota
e caricare i dati sul simulatore di volo completo (FFS) prima di iniziare
la sessione di addestramento. Con l'aggiunta del nuovo edificio agli
istituti di formazione esistenti di Emirates a Dubai, la compagnia
aerea avrà il potenziale per espandere la sua capacità
di addestramento dei piloti del 54% all'anno. Negli edifici di addestramento
della compagnia aerea, i piloti di Emirates avranno maggiore flessibilità
e strutture per affinare le proprie abilità di volo con 17
postazioni complete per simulatori di volo che offrono oltre 130.000
ore di addestramento all'anno. In linea con la consegna programmata
del primo Airbus A350 di Emirates, il nuovo college di addestramento
della compagnia aerea inizierà ad addestrare il suo primo lotto
di piloti A350 entro giugno 2024. La compagnia aerea offre una gamma
di programmi di formazione e sviluppo di livello mondiale per la sua
forza lavoro e per altri professionisti dell'aviazione. A Dubai, questi
includono: l'Emirates Flight Training Academy per cadetti, l'Emirates
Aviation University, l'Emirates Cabin Crew Training Center e numerosi
programmi appositamente creati per diversi segmenti dei suoi dipendenti.
Attualmente Emirates Flight Training Academy è frequentata
da 241 cadetti provenienti da 18 paesi del mondo. Per informazioni:
www.emiratesflighttrainingacademy.com/en/
Dubai conquers other "world
records", after the largest dancing fountains in the world, 'Atlantis
The Royal' opens: the 'most ultra-luxury' resort in the world. Dubai
conquista altri "world record", dopo le fontane danzanti più
grandi del mondo, si inaugura 'Atlantis The Royal': il resort 'più
ultra-lusso' del mondo. Premiata
con il titolo di migliore destinazione al mondo ai 'Tripadvisor Travellers’
Choice Awards 2023' per il secondo anno consecutivo, Dubai resta la
'iconica location' più amata al mondo, con una serie infinita
di record, apprezzati soprattutto dai 15 mln di visitatori del 2022:
dal grattacielo più alto e luccicante fino ai tantissimi efficientissimi
quartieri che strabiliano per le tematiche alle quali sono legate le
loro spettacolari realizzazioni. Ma anche un Expo 2020 che ha conquistato
un audiendìce planetario, nonchè l'ineguagliabile 'Dubai
Airshow' divenuto ben presto il punto di riferimento globale per aerospazio
e aviazione. A tutto questo si è aggiunta recentemente 'la fontana
più grande del mondo'. La spettacolare 'Fontana The Palm' di
1.335 mq si trova proprio nel quartiere dello shopping e dei ristoranti
'The Pointe' su Palm Jumeirah, la celebre isola a forma di palma e offre
grandiosi spettacoli d'acqua, musica, luci danzanti e meravigliosi fuochi
artificiali. E poi arriva l'ultima news con la quale il 10 febbraio
si inaugura il 'Atlantis The Royal' il resort più lussuoso del
mondo. Gli ospiti, alloggiati in 795 superlative camere, suite e attici
esclusivi, usufruiscono di 90 piscine, tra cui quella a sfioro sul tetto
dell'hotel con vista panoramica sul Golfo. Inoltre, 11 esclusivi ristoranti,
locali notturni, caffetterie, lounge e una meravigliosa spiaggia privata
di 500 metri. Nel Resort, poi, anche 10 attrazioni d'acqua, acquari
e fontane, tra cui il più grande acquario di meduse del mondo
e l'esclusivo spettacolo di fuoco e acqua 'Skyblaze'.
'Emirates Group' and 'Anwar Gargash
Diplomatic Academy' strengthen collaboration. 'Emirates Group' e 'Anwar
Gargash Diplomatic Academy' rafforzano collaborazione. Emirates
Group e Anwar Gargash Diplomatic Academy (AGDA) collaboreranno al lancio
di un programma di formazione per i Country Manager degli Emirati della
compagnia aerea. L'innovativo programma è progettato per migliorare
le capacità diplomatiche dei manager dislocati in tutto il mondo
e fa parte del nuovo programma Commercial Ambassador Leadership del
Gruppo. Il programma di 5 giorni dell'AGDA fornirà ai Country
Manager degli Emirati una comprensione completa delle capacità
diplomatiche necessarie per rappresentare efficacemente il Gruppo Emirates
all'estero e per raggiungere i loro obiettivi commerciali e commerciali.
La serie di corsi di formazione su misura e pratici fungerà anche
da piattaforma per lo scambio di conoscenze per arricchire le capacità
dei manager degli Emirati nel settore dell'aviazione. L'Anwar Gargash
Diplomatic Academy (AGDA) è un centro diplomatico di eccellenza
riconosciuto a livello mondiale ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti.
Fornisce programmi accademici accreditati e formazione esecutiva ad
alto impatto per sviluppare futuri diplomatici, nonché leader
governativi e aziendali di domani. AGDA riunisce una comunità
intellettuale del mondo della diplomazia, del mondo accademico e della
ricerca. In qualità di think tank regionale rispettato e in evoluzione,
AGDA produce ricerche che promuovono le conoscenze e le capacità
rilevanti per gli obiettivi di politica estera degli Emirati Arabi Uniti.
Nella foto la firma di un Memorandum of Understanding (MoU) alla presenza
di Sua Altezza lo sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, Presidente e Amministratore
delegato di Emirates Airline and Group, Sua Eccellenza Zaki Anwar Nusseibeh,
Cultural Consigliere del Presidente degli Emirati Arabi Uniti, Cancelliere
dell'Università degli Emirati Arabi Uniti e Membro del Consiglio
di fondazione dell'AGDA, insieme a dirigenti e rappresentanti delle
organizzazioni.
Emirates expands its A380 network
with the resumption of flights to Birmingham, Glasgow and Nice. Emirates
espande la sua rete A380 con la ripresa dei voli per Birmingham, Glasgow
e Nizza. Le
operazioni del gigante dei cieli Airbus-380 riprenderanno su Glasgow
il 26 marzo, Nizza 1 giugno e Birmingham 1 luglio 2023. Dal 1 maggio
riprenderà anche il secondo volo giornaliero per Londra Stansted
con Boeing 777-300ER, portando così a 11 voli giornalieri su
Londra (6 per Heathrow, 3 per Gatwick e 2 per Stansted). E proprio il
primo A380 di Emirates ad essere completamente rinnovato nell'ambito
del programma di retrofit da 2 miliardi di dollari, è stato schierato
all'inizio di gennaio sul servizio Dubai-Londra Heathrow con la cabina
Premium Economy e gli ultimi interni della cabina di Emirates. L'airline
degli Emirati prevede inoltre di aumentare le sue operazioni A380 a
quattro classi con cabine Premium Economy verso più di 35 destinazioni
in 20 paesi entro marzo 2024. L'A380 di Emirates è infatti amato
dai clienti per le sue cabine spaziose e confortevoli, la tranquillità
e le caratteristiche uniche a bordo come l'Onboard Lounge e la First
Class Shower Spa. I clienti possono anche godere del pluripremiato intrattenimento
in volo (Ice) con oltre 5mila canali sugli schermi più grandi
del settore in tutte le cabine (Economy: 13,3 pollici - Business class:
23 pollici - First class: 32 pollici). Dalle suite private e le docce
termali in First Class ai sedili completamente reclinabili in Business
Class, allo spazio aggiuntivo in Economy Class, fino al Wi-Fi in volo
gratuito per tutti i 615 viaggiatori dell'A380, Emirates porta la sua
rete globale fino a 141 destinazioni in 6 continenti.
Emirates Flight
Training Academy (EFTA) patents 53 new pilots. Emirates Flight Training
Academy (EFTA) brevetta 53 nuovi piloti. La
prestigiosa accademia aeronautica di Dubai ha presentato ufficialmente
al mondo dell'aviazione commerciale i neo piloti che hanno brillantemente
superato questi anni di accademia del volo. Situata
a Dubai South, la modernissima Emirates Flight Training Academy si estende
su 164.000 metri quadrati (l'area di 200 campi da calcio) e comprende
36 aule moderne, simulatori di nuova generazione e una flotta di 27
velivoli tra Cirrus SR22 G6 e Embraer Phenom 100EV. L'Accademia vanta
anche una pista dedicata di 1.800 metri con ausili alla navigazione
e illuminazione, una torre di controllo del traffico aereo indipendente,
un servizio di soccorso e antincendio e un centro di manutenzione. L'Accademia
utilizza un approccio su quattro fronti per formare i suoi cadetti:
apprendimento teorico altamente interattivo in aula utilizzando contenuti
digitali avanzati e tecnologia VR immersiva, apprendimento esperienziale
attraverso l'istruzione pratica di moderni aerei da addestramento, uso
di simulatori di volo avanzati e addestramento al volo orientato alla
linea.
Attualmente Emirates Flight Training
Academy è frequentata da 241 cadetti provenienti da 18 paesi
del mondo. Per informazioni: www.emiratesflighttrainingacademy.com/en/
Solo i cadetti della Emirates Flight
Training Academy hanno l'esclusiva opportunità di intraprendere
i ruoli di primo ufficiale con Emirates direttamente dopo la laurea.
I piloti Emirates volano con la flotta di 265 aeromobili Boeing 777
e A380 più moderna e avanzata del mondo verso 140 destinazioni
in sei continenti. I piloti Emirates vivono a Dubai con alloggio fornito,
uno stipendio esentasse ed eccellenti vantaggi di viaggio.
Dubai Airshow 13-17 November,
official dates for the 2023 edition. Dubai Airshow 13-17 novembre, ufficializzate
le date della edizione 2023. La
kermesse d'aviazione più importante del pianeta (non aperta al
pubblico) sarà per le aziende aeronautico-spaziali la promettente
occasione di reincontrarsi dopo 24 mesi. Nel 2021 il successo del Dubai
Airshow ha toccato record assoluti con 175 aircraft commerciali, privati
e militari esposti, 1.200 espositori di 145 paesi del mondo, 104mila
visitatori tecnici provenienti da 148 nazioni, 387 delegazioni militari
e civili ufficiali di 97 paesi, un fatturato commerciale di 74 miliardi
di dollari, 1.567 giornalisti di 54 diversi paesi del pianeta (tra i
quali 'Italia News Press
Agency'). Il Dubai Airshow è divenuta in
breve la più grande vetrina che collega i professionisti del
settore aerospaziale di tutte le aree operative e commerciali. Un evento
chiave nel calendario internazionale, il Dubai Airshow è la piattaforma
principale per promuovere tendenze e per discutere questioni che aiuteranno
a sviluppare l'industria aeronautica del mondo intero. Come sempre anche
la prossima edizione dal 13 al 17 novembre 2023 si svolgerà presso
DWC, Dubai Airshow Site, che rappresenta il secondo aeroporto dell'Emirato
di Dubai. Un sito oramai riconosciuto perchè nella stessa zona
ha ospitato Expo2020. Tra i Partner prestigiosi di Dubai Airshow, anche
Emirates la più grande compagnia aerea internazionale del mondo
che vola
verso 140 destinazioni nei 6 continenti su una flotta di 265 wide-body
tra Airbus A380 e Boeing B777. L'airline ha base presso il 'Dubai International
Airport' di recente proclamato aeroporto internazionale più trafficato
del mondo, sia in capacità dei posti che di passeggeri trasportati.
E sarà questo binomio "Emirates-Dubai Airport" che
accoglierà le tante migliaia di delegati e giornalisti accreditati
per il 2023.
'International
UAE Day 2022', the Emirates celebrate the 51th anniversary of Independence.
'International UAE Day 2022', gli
Emirati celebrano il 51esimo anniversario dell'Indipendenza.
La Giornata
dell'Unione degli Emirati Arabi Uniti tra i sette emirati (Al Yawm Al
Watani o UAE Union Day) - Abu Dhabi, Dubai, Sharjah, Ajman, Fujairah,
Umm Al Quwain e Ras Al Khaimah, viene celebrata ogni anno il 2 dicembre.
L'unificazione fu guidata dal defunto sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan,
riconosciuto sia come padre fondatore degli attuali Emirati Arabi Uniti
nel 1971, che ispiratore della attuale fiorente nazione.Quest'anno
ricorre la 51esima Giornata Nazionale dal fondazione degli Emirati Arabi
Uniti da parte dei suoi padri fondatori, che hanno gettato le basi per
i risultati senza precedenti del paese e la visione per il futuro: una
fonte di orgoglio per la sua gente e un faro di speranza e opportunità
che ha attratto il mondo. Le celebrazioni
saranno incentrate sul sito di Expo Dubai oramai divenuta una città
del futuro.
Prima della formazione degli
Emirati Arabi Uniti nel 1971, il paese era noto come gli Stati Trucial
- una raccolta di sceicchi che si estendeva dallo stretto di Hormuz
verso ovest lungo il Golfo Persico.
I primi insediamenti e la
vita negli Emirati Arabi Uniti prima dell'indipendenza - Non
molto tempo fa, gli Emirati Arabi Uniti erano un luogo in cui c'erano
deserti posseduti da ingegnose tribù beduine nomadi, città
di pescatori e fattorie di datteri. Abu Dhabi comprendeva alcune centinaia
di capanne (barasti) di palme, un paio di strutture in corallo e la
Fortezza del sovrano. Disposta lungo il torrente, Dubai era un centro
commerciale, offrendo un rifugio sicuro prima dello stretto di Hormuz
e oltre. Le prime tracce di progresso umano negli Emirati Arabi Uniti
risalgono a 7500 anni da oggi. I reperti archeologici dimostrano che
intorno a quel tempo i primi beduini praticavano il commercio ed erano
nomadi. Anche allora, la regione era un deserto sabbioso, senza animali
a parte un paio di cammelli e senza acqua, il che implica che non c'era
vegetazione. Solo nelle poche oasi potrebbero crescere le palme. Era
quindi importante spostarsi con l'obiettivo finale di sopravvivere e
gli abitanti del distretto erano normalmente mercanti e nomadi.
L'installazione del protettorato
britannico negli Emirati Arabi Uniti (1820-1971) - È
stato firmato un trattato di pace con l'obiettivo principale di reprimere
la pirateria lungo la costa del Golfo. Questo è stato segnato
tra il governo britannico e gli sceicchi di Ras Al Khaimah, Umm Al Quwain,
Sharjah e Ajman. Per molti secoli, la regione fu sepolta nelle rivalità
tra gli emiri locali sulla terra mentre i pirati perlustrarono gli oceani
e usarono le coste degli Stati come loro rifugio. La Gran Bretagna iniziò
ad attaccare i pirati per assicurarsi il suo commercio con l'India.
Ciò spinse i legami britannici con gli emiri degli Stati Trucial.
Nel 1820, la Gran Bretagna e i governanti locali degli Stati Trucial
firmarono un trattato per combattere la pirateria lungo la costa del
Golfo. Da questo, e in seguito, la regione divenne nota come Costa Truciale.
Accordi tra Emirati Arabi
Uniti e Gran Bretagna: gli Emirati Arabi Uniti diventano un protettorato
britannico - Nel 1892, un accordo tra gli Stati Trucial e la
Gran Bretagna conferì alla Gran Bretagna l'autorità sugli
affari esteri e ciascun emirato controllava gli affari interni. Gli
Stati Trucial formarono uno stretto legame con il governo britannico
siglando un trattato nel 1892. Mentre gli Stati Trucial non furono ufficialmente
assorbiti nel dominio britannico, si trasformarono in un protettorato
britannico. Ciò implicava che gli inglesi li avrebbero protetti
da tutte le ostilità, siano esse terra o oceano. Di conseguenza,
agli Stati Trucial non era permesso vendere terreni in un altro paese
senza l'autorizzazione della Gran Bretagna. Ha offerto sicurezza per
entrambe le parti. Questa relazione tra gli Stati Trucial (gli attuali
Emirati Arabi Uniti) e la Gran Bretagna durò per 150 anni, fino
al 1971.
The Decline Of Pearl Diving
negli Emirati Arabi Uniti - La perlatura era il principale
commercio degli Stati Truciali fino agli anni '20, con una grande percentuale
della popolazione che dipendeva da essa per i loro mezzi di sussistenza.
L'attività iniziò a decadere dopo la prima guerra mondiale
e non fu portata avanti dalla Grande Depressione nel 1929. Inoltre,
i metodi industriali avanzati di produzione delle perle da parte di
nazioni come il Giappone, alla fine, fecero morire il business delle
perle negli Stati Trucial totalmente fuori. Dopo la seconda guerra mondiale,
con il business delle perle morto, gli Stati Trucial ebbero un periodo
di difficoltà, eppure non passò molto tempo prima che
le cose iniziassero a sembrare migliori.
La scoperta del petrolio
negli Emirati Arabi Uniti - Nonostante le compagnie petrolifere
iniziarono la ricerca di petrolio prima dello scoppio della seconda
guerra mondiale, fu solo nel 1958 che fu trovato il primo pozzo di petrolio
negli Emirati Arabi Uniti. La zona era Umm Shaif, al largo della costa
di Abu Dhabi, e nell'entroterra nella regione desertica di Murban poco
dopo. I commerci di petrolio iniziarono nel 1962 e sia lo Shaikh Zayed
Bin Sultan Nahyan di Abu Dhabi sia lo Shaikh Rashid Bin Saeed Al Maktoum
di Dubai iniziarono rapidamente a migliorare la vita della loro gente
costruendo scuole, case, ospedali e strade.
Gli inglesi lasciano gli
Emirati Arabi Uniti - Presto gli inglesi non furono in grado
di evitare l'innalzamento degli Emirati, guidati dallo sceicco Zayed.
Lo scopo originale della Gran Bretagna era quello di combinare ciascuno
dei nove stati (Abu Dhabi, Dubai, Sharjah, Ras al-Khaimah, Fujairah,
Ajman, Umm al Quwain e Bahrain e Qatar) in una federazione unita, ma
questo non si è trasformato in la realtà. Il piano era
di inquadrare uno stato solitario composto da Bahrain, Qatar e Stati
della Costa Trucial. Tuttavia, interessi diversi hanno reso fallito
questo tentativo della Gran Bretagna. Inoltre, poiché nel frattempo
anche il Qatar e il Bahrein avevano trovato dei pozzi petroliferi, hanno
trascurato di raggiungere un accordo su uno stato comune. Ognuno di
loro ha creato un paese indipendente da solo. Vedendo ciò, la
Gran Bretagna concluse che non poteva più sopportare di garantire
gli Stati Truciali e nel 1968 acconsentì a revocare il loro protettorato
sugli Emirati Arabi Uniti.
Gli Emirati Arabi Uniti
diventano completamente indipendenti - Il trattato di protettorato
britannico è scaduto il 1 ° dicembre 1971. Lo sceicco Zayed,
che ha capito che l'unità è la forza, ha preso sotto le
sue ali i sei emirati che formano oggi gli Emirati Arabi Uniti. Questi
6 emirati erano: Abu Dhabi, Dubai, Sharjah, Fujairah, Ajman e Umm al
Qaiwain. Nel luglio 1971, sei di questi Stati fondamentali hanno aderito
a una Costituzione federale per il raggiungimento dell'indipendenza
come Emirati Arabi Uniti. Gli Emirati Arabi Uniti sono emersi come uno
stato completamente indipendente il 2 dicembre 1971. Lo sceicco Zayed
di Abu Dhabi è stato nominato presidente del paese e lo sceicco
Maktoum bin Rashid Al Maktoum, sovrano di Dubai, è diventato
Primo Ministro.Dopo due mesi nel febbraio 1972, anche il restante sceicco,
Ras Al Khaimah, si unì agli Emirati Arabi Uniti, quindi gli Emirati
Arabi Uniti erano ora un paese indipendente composto da 7 emirati.
UAE After Independence &
The Rule of Al Nahyan Family - Poco dopo l'indipendenza e con
il fiorire del commercio di petrolio, gli Emirati svilupparono tutto
ciò che mancava in precedenza: scuole, ospedali, case, acqua
(attraverso la desalinizzazione) e importazione di cibo. La famiglia
Al Nahyan condivise la loro fortuna e rese ricchi tutti gli Emirati.
Complessivamente per non dipendere solo dal petrolio e non cadere di
nuovo nella povertà in caso di difficoltà, hanno iniziato
ad ampliare la propria economia e ad investire denaro in tutto il mondo.
Alla fine, hanno iniziato a svilupparsi a livello globale, fiscale e
militare, per prevenire attacchi da parte delle nazioni vicine. In effetti,
l'Iran ha sfruttato l'istituzione degli Emirati Arabi Uniti e ha conquistato
tre isole ricche di petrolio che gli Emirati Arabi Uniti non hanno mai
recuperato.
La bandiera nazionale degli
Emirati Arabi Uniti è stata adottata il 2 dicembre 1971.
La bandiera degli Emirati Arabi Uniti contiene i colori panarabo: rosso,
verde, bianco e nero. La bandiera degli Emirati Arabi Uniti è
stata disegnata da SE Abdulla Mohamed Almaainah. La bandiera degli Emirati
Arabi Uniti contiene tre bande orizzontali di verde, bianco e nero con
una barra rossa verticale sul paranco. Ecco cosa rappresenta e simboleggia
la bandiera degli Emirati Arabi Uniti: Colore rosso : la fascia rossa
verticale sul paranco rappresenta coraggio, forza e coraggio. Simboleggia
anche i sacrifici degli antichi che hanno posto le basi per l'Unione
e i sacrifici delle persone che hanno posto le loro vite per salvaguardare
gli Emirati Arabi Uniti. Colore verde : simboleggia la prosperità
del paese, l'ambiente verde, la crescita e lo sviluppo e il rinascimento
culturale. Colore bianco : mostra i contributi di beneficenza degli
Emirati Arabi Uniti, l'approccio dello stato alla promozione della pace
e dell'onestà. Colore nero - riflette la forza dei cittadini
degli Emirati, rappresenta la sconfitta dei nemici e il rifiuto dell'estremismo
e dell'ingiustizia.
(International
News Press Agency)
- Emirates offers cargo flights for humanitarian interventions in Pakistan.
Emirates offre voli cargo per interventi umanitari in Pakistan. I
voli sono in collaborazione con la "Città Umanitaria Internazionale"
(IHC) con sede a Dubai. Così come già avvenuto per India
e Libano, Emirates SkyCargo istituisce un ponte aereo tra Dubai e il Pakistan
per il trasporto gratuito di aiuti umanitari alle persone colpite dalle
devastanti inondazioni. I voli passeggeri di Emirates verso il Pakistan
saranno disponibili per le organizzazioni con sede presso "International
Humanitarian City (IHC)", per trasportare attrezzature e forniture
essenziali, cibo e altri beni di emergenza direttamente a Karachi, Islamabad,
Lahore, Peshawar e Sialkot. Emirates opera 53 voli passeggeri di linea
a settimana verso il Pakistan, dove le recenti forti piogge hanno causato
catastrofiche inondazioni improvvise in tutto il paese, lasciando tragicamente
migliaia di morti e milioni di senzatetto. Tutte le organizzazioni umanitarie
di IHC che desiderano utilizzare la capacità di carico gratuita
di aiuti umanitari verso il Pakistan possono contattare il desk centralizzato
di soccorso di Emirates SkyCargo all'indirizzo emiratescrisisrelief@emirates.com
e emergencyresponse@ihc.ae. 'Dubai International Humanitarian City (IHC)',
rappresenta il più grande hub umanitario del mondo ed è
una 'Autorità di zona franca senza scopo di lucro, indipendente
e umanitaria' che ospita una comunità di 87 membri tra organizzazioni
delle Nazioni Unite, non profit e non governative e società commerciali.
(Italia
News Press Agency -
www.italianews.org)
*§
Emirates,
the world's largest airline, recruits pilots. Emirates, la più
importante compagnia aerea del mondo, recluta piloti.
Emirates, the world's largest operator of Airbus A380s and Boeing 777s,
recruits "First Officers" who meet the airline's outstanding
standards of safety, technical skill and experience. All this while flying
to 140 destinations on 6 continents on a fleet of 265 wide-bodies between
Airbus A380 and Boeing B777, enjoying an excellent lifestyle in dynamic
Dubai. Emirates, il più grande operatore mondiale di Airbus A380
e Boeing 777, recluta "Primi Ufficiali" che soddisfino gli eccezionali
standard della compagnia aerea in termini di sicurezza, abilità
tecnica ed esperienza. Il tutto volando verso 140 destinazioni nei 6 continenti
su una flotta di 265 wide-body tra Airbus A380 e Boeing B777, godendosi
uno stile di vita eccellente nella dinamica Dubai.
Con i continui investimenti nel rinnovo della flotta, i piloti voleranno
anche su Boeing 787-9, Boeing 777-X e Airbus A350-900 nei prossimi anni.
La reputazione della città come città sicura, protetta,
vivace ed esperta di tecnologia è ben nota. Importanti eventi sportivi
annuali, una gamma completa di attività legate allo stile di vita,
ospitalità e ristorazione di prima classe, attrazioni spettacolari,
scuole, ospedali internazionali e infrastrutture eccellenti si uniscono
per fare di Dubai una eccellente città scelta da milioni di cittadini
per operarvi attraverso le proprie discipline professionali. I candidati
per la posizione di Primo Ufficiale devono avere esperienza su aeromobili
plurimotore e multi-equipaggio, una licenza di pilota di linea ICAO valida
e un'esperienza minima di 2.000 ore di volo su aeromobili da 20 tonnellate
MTOW (peso massimo al decollo). Ecco criteri di idoneità completi
e come presentare la domanda di partecipazione-selezione online: https://www.emiratesgroupcareers.com/pilots/
Emirates
Flight Catering Opens World’s Largest Vertical Farm in Dubai.
Emirates Flight Catering apre a Dubai la più grande azienda agricola
verticale del mondo. Bustanica ha aperto le porte della più
grande fattoria idroponica del mondo, sostenuta da un investimento di
40 milioni di dollari. La struttura è la prima fattoria verticale
per Emirates Crop One, la joint venture tra Emirates Flight Catering
(EKFC), una delle più grandi operazioni di ristorazione al mondo
che serve più di 100 compagnie aeree, e Crop One, leader del
settore nell'agricoltura verticale indoor basata sulla tecnologia.
Bustanica è guidata
da una potente tecnologia - apprendimento automatico, intelligenza artificiale
e metodi avanzati - e da un team interno altamente specializzato che
include esperti di agronomia, ingegneri, orticoltori e scienziati delle
piante. Un ciclo di produzione continuo assicura che i prodotti siano
super freschi e puliti e cresciuti senza pesticidi, erbicidi o prodotti
chimici. I passeggeri di Emirates e di altre compagnie aeree non vedono
l'ora di assaggiare queste deliziose verdure a foglia verde, tra cui
lattuga, rucola, insalata mista e spinaci, a bordo dei loro voli da
luglio. Bustanica non sta solo rivoluzionando le insalate nel cielo:
i consumatori degli Emirati Arabi Uniti potranno presto aggiungere queste
verdure ai loro carrelli della spesa nei supermercati più vicini.
Bustanica prevede inoltre di espandersi nella produzione e vendita di
frutta e verdura. Emirates Flight Catering è una delle più
grandi operazioni di catering del mondo. Offrendo compagnie aeree, eventi
e catering VIP, nonché servizi ausiliari tra cui lavanderia,
produzione alimentare e cibo e bevande nelle lounge aeroportuali, EKFC
è un partner fidato per oltre 100 clienti di compagnie aeree,
gruppi di ospitalità ed enti governativi degli Emirati Arabi
Uniti. Ogni giorno, gli 11.000 dipendenti dedicati dell'azienda preparano
una media di 200.000 pasti e gestiscono 210 tonnellate di biancheria.
>>>
Emirates
selects 'Cabin Crew' staff from around the world. Emirates seleziona personale
'Cabin Crew' in tutto il mondo. La compagnia aerea internazionale
più importante del mondo lancia una campagna di reclutamento per
assumere personale di cabina in 30 città del pianeta. La selezione
si concluderà a giugno dopo aver toccato Australia, Europa (Italia)
e tante altre città. Al personale è offerto un pacchetto
occupazione che include numerosi benefits. Alcuni
requisiti richiesti: essere Positivi, fiduciosi, flessibili,
amichevoli e molto desiderosi di aiutare gli altri. Avere
almeno 21 anni al momento dell'adesione; Portare il braccio a 212 cm stando
in punta di piedi; Altezza minima di 160 cm; Diploma (grado 12); Ottima
conoscenza dell'inglese (scritto e parlato); Nessun tatuaggio visibile
in divisa di equipaggio; Fisicamente idoneo per questo ruolo con un indice
di massa corporea sano (BMI). La
prestigiosa Airline di Dubai offre un’eccezionale opportunità
di carriera, formazione e possibilità di vivere un ambiente multiculturale
ineguagliabile, lavorando con un personale di bordo internazionale proveniente
da più di 135 paesi, incluse più di 500 persone dall’Italia.
Emirates attualmente vola verso 161 destinazioni, in sei continenti, operando
con una flotta di quasi 300 eromobili tra Airbus 380 e Boeing 777 ed ha
conquistato i maggiori premi e riconoscimenti planetari. Ecco
il sito di registrazione >>>
United
Arab Emirates, President Sheikh Khalifa bin Zayed has died. Emirati
Arabi Uniti, è morto il presidente lo sceicco Khalifa bin Zayed.
E' morto all'età di 73 anni, a causa di una malattia
contro cui combatteva da diversi anni, il presidente degli Emirati Arabi
Uniti lo sceicco Khalifa bin Zayed Al-Nahyan. L'annuncio arriva dai
Media di Stato dopo la nota del Ministero degli Affari Presidenziali,
che ha inoltre dichiarato un periodo di lutto ufficiale con la bandiera
a mezz'asta per 40 giorni con sospensione del lavoro per 3 giorni nei
ministeri, dipartimenti, istituzioni federali, locali e nel settore
privato da sabato e fino a lunedì compreso. L'amato sceicco Khalifa,
nato nel 1948 nella città di Al Ain, è stato il secondo
presidente degli Emirati e il 16esimo sovrano dell'Emirato di Abu Dhabi.
Ha assunto l'incarico di presidente degli Emirati Arabi Uniti, divenendo
anche sovrano dell'emirato di Abu Dhabi il 3 novembre 2004, succedendo
al suo defunto padre Sheikh Zayed bin Sultan Al Nahyan, scomparso il
2 novembre 2004. Dovrebbe succedergli sua Altezza lo sceicco Mohamed
bin Zayed Al Nahyan, principe ereditario di Abu Dhabi e attuale vice
comandante supremo delle forze armate degli Emirati Arabi Uniti.
The future of Expo 2020 Dubai.
Il futuro di Expo 2020 Dubai. La kermesse espositiva in
Emirati ha portato
l'Expo 2020' ad essere visitato da ben 23 milioni di persone provenienti
dall'intero pianeta, di cui 3 milioni di studenti, oltre 13.000 funzionari
di governo e più di 80 capi di Stato, ma anche 150 milioni
di visitatori virtuali e migliaia di giornalisti (tra cui i rappresentanti
di Italia News Press Agency) che hanno rappresentato e raccontato
questa straordinaria avventura targata "Dubai 2020" con
i suoi preziosi 200 Padiglioni presenti in rappresentanza di 195 paesi
del globo e di tantissime organizzazioni del mondo.
Il futuro di
Expo 2020: La città del futuro mette persone al centro del
suo disegno - Una realtà architettonica che non andrà
dispersa, ma che diverrà fulcro di una "nuova società
globale" denominata 'Distretto 2020'. Un nuovo sviluppo urbano
negli Emirati Arabi Uniti e nella regione incentrato sulla cura di
un ecosistema di innovazione globale e di uno stile di vita comunitario
integrato. Come futuro dello sviluppo di Expo 2020 Dubai, District
2020 si evolverà in una comunità a uso misto intelligente
e sostenibile costruita con la centralità umana al centro.
Alimentato dalla collaborazione
intersettoriale, District 2020 contribuirà alla crescita dell'economia
dell'innovazione di Dubai concentrandosi su quattro settori chiave
in crescita. e tecnologie dirompenti come Internet of Things (IoT),
Intelligenza artificiale (AI), big data e blockchain. L'ecosistema
dell'innovazione fornirà un ambiente di lavoro e stile di vita
che si evolverà costantemente per soddisfare le mutevoli esigenze
dei suoi futuri lavoratori e residenti. In quanto destinazione della
comunità, District 2020 accoglierà i visitatori e incoraggerà
i residenti a riunirsi e godersi le varie attrazioni e spazi all'interno
dell'ecosistema, promuovendo uno stile di vita equilibrato e il benessere
personale.
Con tutti i comfort per la vita in
città disponibili a 15 minuti a piedi, District 2020 ha guardato
oltre l'approccio tradizionale e funzionale allo sviluppo urbano e
commerciale per creare un ambiente equilibrato e completamente integrato
a uso misto che stabilisce nuovi parametri di riferimento per il futuro
della pianificazione urbana . E con l'architettura e le attrazioni
iconiche, una rete 5G ultraveloce, veicoli autonomi, tecnologie intelligenti
in tutta la comunità e aziende focalizzate in aree come AI,
IoT e stampa 3-D, residenti, lavoratori e visitatori del Distretto
2020 potrebbero essere perdonati per aver pensato di aver attraversato
un portale verso il futuro.
Future of Expo “District
2020” annuncia la prima coorte di 85 start-up e piccole imprese
pronte a trasferirsi, attraverso il programma Scale2Dubai - A
pochi giorni dalla chiusura delle porte del sito di Expo 2020 di 4,38
kmq, sono iniziati i lavori per riutilizzarlo. L'ottanta per cento
delle strutture costruite dall'Expo è stato reinventato e rielaborato
per creare un ambiente flessibile e ad uso misto in cui le persone
possono vivere, lavorare ed esplorare e un hub per l'innovazione tecnologica
globale, con i primi inquilini aziendali pronti a prendere il loro
posto dal quarto trimestre 2022. La città incentrata sull'uomo
promuoverà le ambizioni di Expo 2020 di riunire diversi pensatori
per collaborare e ideare soluzioni per un futuro più intelligente
e sostenibile. Parte di questo sarà l'ecosistema e la comunità
innovativi che cerca di creare, comprendendo governo, Fortune 500,
istituzioni accademiche, acceleratori, incubatori, laboratori, VC,
piccole e medie imprese (PMI) e start-up.
Expo
2020 celebrates 'Ain Dubai' the largest Ferris wheel in the world. Expo
2020 celebra 'Ain Dubai' la ruota panoramica più grande del mondo.
Realizzata in occasione della kermesse espositiva, la ruota
panoramica di Dubai è alta ben 250 metri e a bordo delle sue
48 capsule a doppio vetro con aria condizionata possono salire fino
a 1.750 passeggeri contemporaneamente. 'Aindubai' è sita sulla
nuova e splendida realizzazione 'Bluewaters Island' che ospita in maniera
impeccabile zone commerciali, di intrattenimento, negozi, ristoranti,
hotel, edifici residenziali e addirittura un souq. La nuova isola delle
meraviglie è collegata alla terraferma dallo scenografico ponte
'Sheikh Zayed Road' e possiede un sistema di monorotaia e funivia per
trasportare rapidamente e comodamente i visitatori. La nuova attrazione
è stata realizzata nel comprensorio di 'Marina', oramai vero
centro delle meraviglie degli Emirati. A fare da sfondo allo scenario
della 'Bluewaters Island' e delle impareggiabili visioni aeree di 'Ain
Dubai', è infatti il ricco litorale che ospita sia "The
Palm" che le maggiori seduzioni del territorio. Tra queste l'iconico
'Address Beach Resort' che, considerato dai viaggiatori più esigenti
del pianeta un 'must', offre soggiorni
da favola e la piscina a sfioro più alta del mondo.Situata
a 294 metri dal suolo, con i suoi 95 metri di estensione, è al
77esimo piano e offre panoramiche superlative. Ma
il luxury relais propone agli ospiti internazionali anche "meravigliose"
Residenze, Suite e Camere di prestigio, insieme a 5 ristoranti, innumerevoli
bar e 4 piscine, nonchè servizi spiaggia di pura eccellenza,
con assistenza personalizzata e ristorazione "on the beach".
Uno staff di lux auto, è poi a disposizione per i trasferimenti
in tutti gli Emirati.
Dubai
'Museum of the Future' inaugurated. Inaugurato il 'Museo del futuro' di
Dubai. L'edificio copre un'area di 30mila metri quadrati, la
struttura ha sette piani, senza pilastri, ed è alta 77 metri. La
facciata è in acciaio e si estende per oltre 17.000 metri quadrati,
illuminata da 14.000 metri di calligrafia araba disegnata dall'acclamato
artista emiratino Bin Lahej. Al museo si accede attraverso due ponti,
il primo dei quali si estende agli edifici di Jumeirah Emirates Towers
con una lunghezza di 69 metri, e il secondo lo collega alla stazione della
metropolitana di Emirates Towers con una lunghezza di 212 metri. Il museo
è alimentato con 4.000 megawatt di elettricità che viene
prodotta attraverso l'energia solare utilizzando pannelli solari collegati
al museo. La facciata riprende una poesia dello sceicco Mohammed bin Rashid,
vicepresidente e sovrano di Dubai, proprio sulla sua visione di Dubai
come città futuro. L'emiro di Dubai Mohammed lo ha salutato come
"l'edificio più bello della terra" sul suo profilo Twitter.
Il National Geographic prima ancora dell'apertura lo ha messo tra i 10
musei più belli al mondo. L'ingresso al Museo del futuro di Dubai
costerà 35 euro, con biglietti gratuiti per bambini di età
inferiore a 3 anni e superiore a 60, e sarà aperto tutti i giorni
dalle 10:00 alle 18:00. All'interno, una area sarà dedicata alla
salute, al benessere e alla spiritualità. C'è anche un piano
dedicato ai bambini, per mostrargli il cammino per "diventare eroi
del futuro". Il Museo dispone di una sala multiuso che può
ospitare più di 1.000 persone e accompagna i suoi visitatori in
un viaggio esperienziale che li trasporta nell'anno 2071. Fondato dalla
'Dubai Future Foundation', dimostrerà come la tecnologia potrà
migliorare il nostro corpo e la nostra mente, oltre a offrire soluzioni
per la gestione della società e dell'economia. E, in particolare,
ci aiuterà a re-immaginare i cambiamenti climatici in vista del
2050. Durante la visita potete dare un'occhiata alle più grandi
innovazioni, idee per prototipi e invenzioni, in modo diverso da come
lo avete fatto finora in un museo. Il design è unico nel suo genere
e permette ai visitatori di familiarizzare con la tecnologia tramite display
interattivi. Non perdetevi corsi avanzati, seminari e conferenze dove
si utilizzano tecnologie d'avanguardia e soluzioni scientifiche per esplorare
le innovazioni del futuro. Inoltre, potrete scoprire le tre sfide principali
relative al cambiamento climatico: approvvigionamento dell'acqua potabile,
sicurezza alimentare e costruzione/ricostruzione delle città. Questo
progetto epocale è mirato al miglioramento dell'umanità
in generale e al rafforzamento dell'economia globale.
"Il Museo si basa sulla cultura visionaria che ha trasformato
gli Emirati Arabi Uniti in una delle nazioni più avanzate del mondo
in meno di 50 anni. Siamo una vetrina per lo spirito di coraggio, ottimismo
e innovazione che spinge Dubai in avanti. Come
la nostra città natale, il Museo è un luogo di tolleranza,
che invita a diverse prospettive culturali, filosofiche, sociali e spirituali.
Il nostro futuro immaginato è radicato nei valori degli Emirati
Arabi Uniti e del mondo arabo." Info: www.museumofthefuture.ae/en
Dubai
Airshow announces the dates of the 2023 edition. The aeronautical-space
event 2021 closes with exceptional results. Dubai Airshow annuncia
le date della edizione 2023. La kermesse aeronautico-spaziale
2021 chiude con eccezionali risultati.
L'evento in Emirati si conferma quale più importante al
mondo. L'edizione 2021 sull'aeroporto Dubai World Central (DWC),
ha infatti sbaragliato i numeri delle passate annate, dimostrando
di essere un vero punto di riferimento per tutti i professionisti
del settore". I veri vincitori, in verità, sono stati
Airbus ed Emirates che hanno conquistato 'il red carpet degli
affari'. Il Dubai Airshow di quest'anno
è stata l'edizione più grande della storia, che
ha riunito negli Emirati Arabi Uniti, i più famosi e importanti
operatori dell'industria aeronautica e spaziale del mondo, nell'area
dove sorge il secondo aeroporto di Dubai, vicino all'Expo, a metà
strada tra il centro città di Dubai e Abu Dhabi. Un successo
documentato anche dai 1.500 giornalisti internazionali accreditati
(tra i quali Italia
News Press Agency con i propri esperti del settore). Sono
infatti stati registrati 1.200 espositori (+371) che hanno fatturato
74 mld $ in ordini (+20 mld). 175 gli aeromobili presentati e
visitati da ben 104 mila 'presenze professionali' (+19mila) visto
che l'evento non è aperto al pubblico. Le 1.200 compagnie-aziende
provenivano da 150 nazionalità diverse e Airbus ha fatto
la parte del leone conquistando sempre più mercato aeronautico
con i suoi 400 airliners contrattualizzati a novembre, tra A320,
A321neo e il prestigioso A350. Presente anche l'azienda aerospaziale
Leonardo con il suo convertiplano AW609. "Altri e continui
successi anche per la compagnia aerea Emirates che si conferma
la più importante del pianeta, sia per servizi che flotta
e collegamenti. All'Airshow 2021 ha infatti ricevuto la visita
di ben 17mila professionisti a cui è stato annunciato l'inserimento
della 'Premium Economy' su 105 dei propri 300 giganti dei cieli
B777-300 e A380. Accordi anche con Gulf Air e Sky Cargo. Particolare
successo ha riscosso la presenza di 'Emirates Flight Training
Academy', l'Accademia del volo che proprio in questi giorni ha
lanciato lo start a nuove iscrizioni. Il Dubai Airshow tornerà
dal 12 al 16 novembre 2023 più grande che mai e ricco di
nuove funzionalità e nuovi espositori. (Italia
News Press Agency - accredited press Dubai Airshow - www.italianews.org)
Airshow
Dubai, between the success of this edition and the programs of
the 2023 one. Airshow Dubai, tra il successo di questa edizione
ed i programmi di quella targata 2023. "Complimenti
alla sempre efficente organizzazione emiratina nel creare questo
biennale meraviglioso evento, e alla preziosa presenza di tutte
le aziende del settore aeronautico sia commerciale che militare.
Immancabile Airbus con uno stand futuristico, dove si potevano
ammirare prototipi di aeromobili del terzo millennio, ma anche
gli attuali A380 Emirates, A350 Etihad, A321neo Wizzair, tutti
visitabili sulle assolate piste di questo secondo aeroporto di
Dubai. Nel contempo Boeing ha risposto con il suo B787 e con uno
stand dotato delle ultime 'winglet next generation' montate sul
nuovo Boeing 777x capaci di ridurre i consumi di carburante di
quasi il 10%. Non potevano mancare le società di manutenzione
tra cui spiccava la 'Lufthansa Technik', a mio avviso la migliore
azienda di manutenzione aeromobili al mondo. Vari gli stand delle
compagnie aeree tra cui ovviamente spiccava quello di Emirates
con le ultime poltrone di 'Premium Economy' ed una massiccia presenza
di personale di volo, pronto ad offrire ogni supporto informativo.
Chiaramente il plus della manifestazione si svolge in esterni
e, seppure sotto un sole battente, migliaia di professionisti,
tecnici, militari, giornalisti ... si assiepavano per spiegare,
ammirare e fotografare i 123 aeromobili presenti, sia commerciali
che militari. Visitatissimo il settore executive con jet ad uso
aziendale e privato che proponeva vari modelli pronti a soddisfare
un target clientelare molto esigente. Spettacolo nello spettacolo,
le esibizioni aeree con la pattuglia acrobatica degli Emirati
ad aprire la scena, seguita da un Mirage francese e 6 Sukhoi 33
che hanno regalato manovre di alta scuola di pilotaggio in questi
cieli aeroportuali. In pista anche il 'tricolore italiano' con
gli elicotteri della Leonardo Spa. Infine, spazi immensi, in questa
edizione 2021, per l'aviazione bellica con gli ormai immancabili
droni a pilotaggio remoto, veri nuovi protagonisti degli eventuali
conflitti bellici del futuro. Giovedì 18 novembre si è
quindi chiusa una scena ma è 'già quasi tutto pronto'
per il 2023 ..." (Marco Calogero by
Italia
News Press Agency - accredited press Dubai Airshow - www.italianews.org)
Italia
News Press Agency "accredited press" Expo 2020 Dubai - Event
from 1 October 2021 to 31 March 2022
Expo
2020 Dubai, the largest and most important of the Universal Expositions
held to date closes today. Expo 2020 Dubai, si chiude
oggi la più grande e la più importante delle Esposizioni
Universali tenute fino ad oggi. Quella di Dubai infatti sarà
rammentata nei prossimi decenni per numerosi record tra i quali: da
quella che ha gestito egregiamente ed in sicurezza flussi di milioni
di persone nonostante una pandemia mondiale di Covid in corso, ma anche
per la perfetta sincronia tra Padiglioni ed i centinaia di eventi organizzati.
La kermesse espositiva ha portato l'Expo 2020 di Dubai ad essere visitato
da ben 23 milioni di persone provenienti dall'intero pianeta, di cui
3 milioni di studenti, oltre 13.000 funzionari di governo e più
di 80 capi di Stato, ma anche 150 milioni di visitatori virtuali e migliaia
di giornalisti (tra cui i rappresentanti di Italia News Press Agency)
che hanno rappresentato e raccontato questa straordinaria avventura
targata "Dubai 2020". Tra i 200 Padiglioni presenti in rappresentanza
di 195 paesi del globo e di tantissime organizzazioni del mondo, il
più visitato ma anche più premiato è quello della
Arabia Saudita con più di 2 milioni di entusiastici
estimatori seguiti da Francia,
Russia, India, Regno Unito, Italia e tanti altri. Imperdibili, anche
i Padiglioni di Emirati, Australia, Olanda, Singapore e Japan.
Ora "le chiavi dell'Esposizione Universale"
saranno consegnate al Giappone che ad Osaka organizzerà dal 13
aprile al 13 ottobre l'evento datato 2025. E oggi, giorno di chiusura
dell'evento, ad onorare i 182 giorni passati sotto l'nsegna di questo
poliedrico "Expo 2020", l'organizzazione ha previsto una serata-notte
di spettacoli con 400 artisti di fama mondiale nonchè spettacolari
fuochi artificiali che saranno trasmessi - anche
in diretta streaming - in tutto il mondo e che dureranno fino all'alba
di domani. (Italia
News Press Agency - accredited press Expo 2020 Dubai - www.italianews.org)
>>>
Wolrd
Expo 2020 Dubai dal 1
ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Per
i dettagli, visualizza la mappa >>>
Expo
Dubai raggiunge 5,6 milioni di visitatori in soli 65 giorni.
Un successo trainato anche dalle star della musica e dello sport.
La kermesse planetaria vede 190 padiglioni dei paesi riuniti
nel grande evento emiratino. Un ricco elenco di star planetarie
si avvicenderanno nei prossimi mesi sullo scenografico palco
del 'Dubai Millennium Amphitheatre' punto centrale dell'intero
evento, che si svolge dal 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Ma
Expo Dubai è anche un sito sicuro, perchè continua
a mantenere solide misure COVID-19, garantendo eventi sicuri
per tutti i partecipanti. Con oltre il 90% della popolazione
degli Emirati Arabi Uniti completamente vaccinata, Expo 2020
Dubai ha richiesto la vaccinazione obbligatoria di tutto il
personale, volontari, appaltatori e fornitori di servizi e dei
partecipanti internazionali. I visitatori di età pari
o superiore a 18 anni sono tenuti a presentare la prova di qualsiasi
vaccinazione o un test PCR negativo effettuato entro le 72 ore
precedenti. Expo ha stazioni di sanificazione e mascherine obbligatorie
interno e esterno.
Italia
News Press Agency - www.italianews.org è accreditata
permanente all'evento che nei primi due mesi ha visto
5.383 leader di governo, ministri, presidenti, primi ministri
e capi di Stato, visitare Expo Dubai 2020. Sempre tra ottobre
e novembre Expo ha ospitato 10.461 eventi che sono stati apprezzati
anche dai visitatori internazionali più numerosi provenienti
da India, Francia, Germania,
Arabia Saudita e Regno Unito. L'Expo School Program ha poi portato
in visita 250.000 studenti provenienti da scuole private e pubbliche
di tutti gli Emirati che hanno partecipato a 10.000 viaggi scolastici
dedicati. Nei primi due mesi sono state effettuate circa 455.000
corse di collegamento utilizzando i taxi, mentre sono state
più di 600.000 le corse con il servizio di autobus gratuito
Expo Rider e ben 2,2 milioni di utenti hanno avuto accesso all'Expo
tramite la eccellente metropolitana di Dubai. Il nostro consiglio
è di vivere l'enormità di Expo e delle sue meravigliose
scenografie in visite mattina-pomeriggio e pomeriggio-sera.
Soggiorni
da favola presso 'Address Beach Resort' citato nel Guinnes World
Record per la piscina a sfioro più alta del mondo. Situata
a 294 metri dal suolo, con i suoi 95 metri di estensione, è
al 77esimo piano e offre panoramiche superlative. Il lussuoso
Resort, che si trova nella splendida Dubai Marina, oramai centro
delle meravigliose attrazioni degli Emirati, offre agli ospiti
anche Relax Spa, Professional fitness, eventi internazionali,
ed esclusivi servizi. Classificate da tutti gli ospiti internazionali
quali "meravigliose", le Residenze, Suite e Camere
arricchiscono l'offerta di questo eccezionale luxury relais,
che vanta 5 ristoranti e innumerevoli Bar. Una location che
dispone anche di 4 piscine nonchè servizi spiaggia di
pura eccellenza, con assistenza personalizzata e ristorazione
direttamente "on the beach". Uno staff di lux auto,
è poi a disposizione per i trasferimenti sia in Expo
che in tutti i siti degli Emirati.
Emirates
ci accompagna in tutti i viaggi intorno al mondo intero. L'airliner
internazionale più importante del pianeta continua ad
essere infatti la nostra preferita, sia per la pura eccellenza
nei servizi offerti, che da sempre la contraddistingue, che
per i numerosi collegamenti nei sei continenti. Sono infatti
160 gli aeroporti collegati dai suoi 268 "giganti dei cieli"
Airbus A380-800 e Boeing B777-300 che ogni anno, nelle sue 4
classi di accoglienza, trasportano in avanzata sicurezza 30
milioni di passeggeri dal suo hub in Dubai. Un viaggio che Emirates
inizia sempre includendo gratuitamente assicurazioni di viaggio,
compresa quella attuale Covid-19 e prevedendo immediati rimborsi
in caso di problemi (per annullamento Covid ha già rimborsato
1,44 miliardi di euro, ndr). Recentemente, la compagnia aerea
più premiata del mondo, ha introdotto le nuove cabine
"Premium economy" con ulteriori servizi esclusivi.
Expo
2020 Dubai, the future in the pavilions that share the technologies that
will change the world. Expo 2020 Dubai, il futuro nei padiglioni che condividono
le tecnologie che cambieranno il mondo. I
visitatori possono esplorare innovazioni rivoluzionarie da tutto il mondo
nel viaggio autoguidato "Domani, oggi" da 9 al 15 gennaio 2022:
dalla propulsione a idrogeno, ai viaggi intelligenti e alle avventure
nello spazio, specifica l'Agenzia
WAM. Il Padiglione della Mobilità presenta giganti della mobilità
più grandi della vita, fotorealistici, alti nove metri le cui scoperte
hanno aperto la strada alle tecnologie odierne. Uno sguardo anche al cielo,
raggiungendo lo spazio e incoraggiando tutti a esplorare un territorio
inesplorato. Il Padiglione del Belgio vede pensatori e imprenditori unire
le forze per creare una visione collettiva per l'anno 2050 basata sulle
innovazioni creative di oggi. Sfidando le attuali prospettive di spazio
e movimento, il cinetico Padiglione Corea interagisce sia con il suo pubblico
che con l'ambiente circostante, dimostrando come il mondo reale sia simulato
dalla realtà virtuale per muoversi e cambiare. Il Padiglione della
Slovacchia descrive il rapido sviluppo e la crescita tecnologica della
nazione, in particolare nel settore dei trasporti. Un'esperienza di realtà
virtuale della Foresta Nera è al centro dell'attenzione al Padiglione
del Baden-Württemberg, dove attende anche una "Nuvola dell'innovazione",
una coltre di nebbia creata artificialmente, nonché l'opportunità
di salutare il robot Apollo. Caratterizzato da una gigantesca cascata
digitalizzata e installazioni spettacolari, il Padiglione Mondiale DP
si concentra su come innovazione e intelligenza artificiale stanno trasformando
le realtà nelle opportunità di domani. La Settimana di Viaggio
e Connettività sarà inaugurata il 9 gennaio 2022 e continuerà
ad accogliere visitatori fino al 15 gennaio 2022.
The
Dubai Expo of Wonders 2020: visitors reward the Saudi Arabian pavilion
which remains the most visited. L'Expo delle meraviglie di Dubai 2020:
i visitatori premiamo il padiglione dell'Arabia Saudita che resta il più
visitato. La kermesse espositiva
in Emirati è al giro di boa e chiude - nonostante le ristrettezze
dovute alla pandemia mondiale di covid - i primi tre mesi con quasi 9
milioni di visitatori provenienti dall'intero mondo. E a fare la parte
del leone tra gli attrattivi 200 Padiglioni dell'Expo, in rappresentanza
di tutti i paesi, nonchè delle maggiori organizzazioni del mondo,
ci ha pensato quello targato Arabia Saudita con i suoi 2 milioni di entusiasti
visitatori. Una presenza, quella Saudita, che - anche a nostro giudizio
di 'viaggiatori seriali' nonchè comunicatori e giornalisti - offre
al visitatore un vero spaccato concreto e attrattivo del paese 'da mille
e una notte'. Continuando, poi, restano al top anche quelli Japan, Emirati,
Australia, Italia (con 700mila visite), Regno Unito, China, India ...
Merita una visita quello predisposto dalle Nazioni Unite all'interno del
Padiglione delle opportunità. Uno spazio, quello UN, pensato per
divulgare i
17 'obiettivi di sviluppo sostenibile' (SDGs) con il quale il pianeta
ha già iniziato a fare i conti attraverso le gravi crisi in atto.
Ed in tema di crisi, giova rammentare che l'Expo 2020, così come
tutti gli Emirati e Dubai in testa, resta comunque un sito con
solide misure anti-covid, garantendo eventi sicuri per tutti i partecipanti.
Così come ha predisposto l'autorità sanitaria locale vaccinando
quasi il 100% della popolazione. Expo
2020 Dubai ha richiesto la vaccinazione obbligatoria di tutto il personale.
I visitatori di età pari o superiore a 18 anni sono tenuti a presentare
la prova di qualsiasi vaccinazione o un test PCR negativo effettuato entro
le 72 ore precedenti. Expo ha stazioni di sanificazione e mascherine obbligatorie
interno e esterno.
DIHAD
2022, the 'International Conference and Exhibition on Humanitarian Aid
and Development' in Dubai, will be open from 14 to 16 March 2022. DIHAD
2022, la 'Conferenza ed Esposizione Internazionale sugli Aiuti Umanitari
e lo Sviluppo' di Dubai, sarà open dal 14 al 16 marzo 2022. La
18esima edizione in svolgimento presso il Dubai World Trade Centre, avrà
come tema l'agenda delle Nazioni Unite: "SDG 17, Partenariati e cooperazione
per lo sviluppo sostenibile". Dubai International Humanitarian Aid
& Development Conference & Exhibition (DIHAD) è stata istituita
nel 2004 per collegare tra loro le agenzie umanitarie delle Nazioni Unite,
ONG, settore privato e i governi, per costruire un futuro migliore per
gli aiuti umanitari e aiutarli a mantenere la loro promessa di un mondo
migliore. Una piattaforma regionale per lo scambio di idee, valori e pratiche
umanitarie, l'evento ospita mostre, conferenze e workshop. Crea un forum
per il settore umanitario per interagire, promuovere partenariati, cercare
donatori e condividere conoscenze. I partecipanti possono ottenere informazioni
sulle ultime tendenze, condividere storie di successo e conoscere prodotti
e servizi nuovi ed efficaci. DIHAD 2022 attirerà oltre 700 marchi,
più di 8.000 partecipanti da 84 paesi e 50 relatori di fama umanitaria
che discuteranno di ben 11 dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG)
proposti dalle United Nations. Preziosa la partecipazione della 'Città
Umanitaria Internazionale' di Dubai con il suo CEO Dr. Giuseppe Saba.
>>>
Humanitarian
aid, Italian Cooperation flight arrived in Baghdad. Aiuti umanitari, arrivato
a Baghdad volo della Cooperazione italiana. Il
trasporto organizzato dal 'Ministero degli affari esteri e della cooperazione
internazionale', ha avuto origine dalla Base di pronto intervento umanitario
(UNHRD) italiana appartenente al World Food Programme delle Nazioni Unite
(WFP). Il prezioso carico è composto da 6 tonnellate di materiale
sanitario per il contrasto al COVID-19 (ventilatori polmonari, mascherine
chirurgiche, mascherine FFP2, tute e guanti protettivi) messo a disposizione
prevalentemente dalla struttura di supporto al Commissario straordinario
per l’emergenza COVID-19. L'intervento governativo italiano è
una ulteriore testimonianza dell’articolato impegno italiano a favore
dell’Iraq. L’operazione ha fatto seguito ad altre due emergenze
per le quali il Governo italiano era prontamente intervenuto in Iraq.
Lo scorso novembre infatti la Cooperazione italiana aveva immediatamente
risposto all’emergenza terremoto che aveva colpito le zone al confine
tra Iraq e Iran. In quel caso, un Boeing 767 dell’Aeronautica Militare
aveva trasportato un carico di 13 tonnellate di generi di prima necessità
tra tende, coperte, kit igienici e attrezzature per cucinare. Il carico
aveva fatto scalo negli Emirati Arabi Uniti - sede
della 'Città Umanitaria Internazionale' di Dubai (IHC) - prima
di essere trasportato con due successive rotazioni a destinazione. Alcuni
giorni dopo era decollato per gli stessi scopi un secondo volo umanitario
per Sulaymaniyah con un carico di oltre 10 tonnellate di aiuti predisposti
dalla Cooperazione italiana. (Italia News
Press Agency - www.italianews.org)
The
United Nations at Expo Dubai 2020. Le Nazioni Unite all' Expo
Dubai 2020. Gli obiettivi
di sviluppo sostenibile (SDGs) prendono vita a Expo 2020 Dubai con una
presenza fisica all'evento, sotto forma di 'Mission Possible –
The Opportunity Pavilion', un viaggio espositivo interattivo che affronta
le sfide globali più fondamentali del nostro tempo. Proprio per
questo le Nazioni Unite hanno uno spazio dedicato, l'UN Hub (#UNHub),
sito nell'area di 'Mission Possible', dove l'esperienza si concentra
su acqua, cibo ed energia, elementi chiave degli SDGs. Gli obiettivi
di sviluppo sostenibile sono infatti il progetto per raggiungere un
futuro migliore e più sostenibile per tutti. Rispondono alle
sfide globali che dobbiamo affrontare, tra cui povertà, disuguaglianza,
cambiamento climatico, degrado ambientale, pace e giustizia. Gli obiettivi
di sviluppo sostenibile sono un appello universale all'azione per porre
fine alla povertà, proteggere il pianeta e migliorare la vita
e le prospettive di tutti, ovunque, ribadisce l'Onu. I 17 obiettivi
sono stati adottati da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite nel
2015, come parte dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, che ha
stabilito un piano di 15 anni per raggiungere gli obiettivi. Oggi si
stanno facendo progressi in molti luoghi, ma, nel complesso, l'azione
per raggiungere gli Obiettivi non sta ancora avanzando alla velocità
richiesta. Il 2020 deve quindi inaugurare un decennio di azioni ambiziose
per raggiungere gli obiettivi entro il 2030. Italia
News Press Agency - Media partner United Nations (NY)
>>>
Expo
Dubai 2020, "Innovation is one of the key words in the aerospace
sector". Expo Dubai 2020, "Innovazione è una delle
parole chiave nel settore aerospaziale".Lo
sviluppo di nuove tecnologie ci permette di esplorare direttamente la
Luna o i pianeti del Sistema Solare o di osservare i fenomeni che interessano
le parti più profonde dell'Universo. Allo stesso modo, l'innovazione
nel settore spaziale ci aiuta (anche sulla Terra) a comprendere meglio
i cambiamenti in atto sul nostro pianeta, a contribuire a uno sviluppo
sostenibile e a creare servizi, applicazioni e tecnologie che possano
migliorare la vita di tutti i cittadini. È con questo spirito
che Leonardo e Telespazio hanno lanciato il #T -TeC, Telespazio Technology
Contest, un concorso di Open Innovation aperto a studenti e ricercatori
di Università e Dipartimenti di ricerca di tutto il mondo. La
cerimonia di premiazione, contributo di Leonardo all'Expo Knowledge
& Learning Week, si svolgerà presso il Padiglione Italia
di Expo 2020 Dubai, alla presenza dei team vincitori e dei rappresentanti
del settore spaziale in Italia, Europa ed Emirati. La cerimonia cade
in un giorno speciale, la prima Giornata Nazionale dello Spazio Italiana,
e sarà vissuta in streaming con le iniziative in primo piano.
Expo
2020, a Dubai da 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Ecco in anteprima
i meravigliosi padiglioni: Italia. Il
Padiglione Italia per Expo 2020 Dubai utilizzerà l'architettura
per una presentazione creativa e innovativa della “bellezza che
connette le persone”. Secondo le stime del progetto, oltre 28mila
persone lo dovrebbero visitare quotidianamente e oltre 5 milioni nel
semestre di manifestazione. Il fatto che il padiglione sarà vicino
al parco aumenterà notevolmente la sua attrattiva ma garantirà
anche un'ottima visuale del padiglione stesso, in quanto non ci saranno
strutture ad ostacolarne la vista frontale e laterale. Inoltre, il Padiglione
Italia sarà situato vicino ai padiglioni di India, Germania,
Arabia Saudita, Giappone e Stati Uniti. Il Padiglione Italia dispone
di diverse aree adeguatamente attrezzate per qualsiasi tipo di evento
che si svolgerà nei sei mesi dell'Esposizione Universale: presentazioni,
ricevimenti, incontri istituzionali, workshop e convegni.
Expo
2020, a Dubai da 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Ecco in anteprima
i meravigliosi padiglioni: Emirati Arabi Uniti. Lo
splendido Padiglione degli Emirati (EAU) progettato dal prestigioso
architetto spagnolo Santiago Calatrava, ha una forma di "falco
in volo" e racconterà
la storia della nazione come hub globale connesso e la visione dei suoi
leader per creare una società pacifica e progressista con piani
ambiziosi per il futuro. Il padiglione rappresenterà gli Emirati
Arabi Uniti ai più di 30
milioni di persone tra turisiti, addetti ai lavori o semplici viaggiatori
provenienti da oltre 180 nazioni, che tra il 1 ottobre 2021 ed il 31
marzo 2022 sono attesi al Dubai World Expo. Situato nell'area centrale
dell'esposizione, occuperà 15mila mq e comprenderà numerose
aree espositive, un auditorium, punti ristoro, sale VIP, e consentirà
di comprendere facilmente anche la sbalorditiva organizzazione presente
nella vita quotidiana dei sette Emirati.
Expo
2020, a Dubai da 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Ecco in anteprima
i meravigliosi padiglioni: Emirates. Punti
salienti del padiglione Emirates saranno: uno spettacolo di luci notturno
unico; imparare, sperimentare e interagire con le tecnologie e le innovazioni
future; una esperienza per i visitatori tecnicamente avanzata, emozionante
e ricca di divertimento. L'esperienza del padiglione Emirates permetterà,
infatti, di vivere il futuro del viaggio aereo, mostrando le trasformazioni
fenomenali che avvengono nel mondo degli interni e delle tecnologie
degli aerei, portando il comfort e il benessere dei passeggeri a un
altro livello e ridefinendo il modo in cui vivremo il volo. La storia
di Emirates iniziò nel 1985, quando le operazioni furono lanciate
con solo due aerei. Oggi Emirates vola verso
158 destinazioni nei sei continenti servite da una flotta tra le più
grandi e moderne al mondo di ben 268 aeromobili tra cui Airbus
A380 e Boeing 777.
Expo
2020, a Dubai da 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Ecco in anteprima
i meravigliosi padiglioni: Stati Uniti d'America. Una
vetrina per una società dinamica che ha plasmato il mondo moderno
e sostiene la libertà e la prosperità per tutti. La
libertà degli Stati Uniti consente creatività, innovazione
e opportunità. Gli
Stati Uniti sono una società dinamica che ha plasmato il mondo
moderno e sostiene la libertà e la prosperità in tutto
il mondo. Con questo motto gli States
partecipano allo storico evento mondiale. Gli ospiti vengono accompagnati
in un viaggio attraverso le prime quattro mostre principali attraverso
un marciapiede mobile che si snoda attraverso il padiglione. Lo spettacolo
lega insieme le narrazioni della mostra, riecheggiando i loro messaggi
in un modo senza precedenti. I visitatori potranno sperimentare il cibo
e la cultura americana nel cortile del padiglione caratterizzato da
spettacoli dal vivo per tutto il giorno.
Expo
2020, a Dubai da 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Ecco in anteprima
i meravigliosi padiglioni: Australia. Blue
Sky Dreaming: Il tema racchiude l'ottimismo, l'ambizione
e la creatività australiani. Essi sono etnicamente e culturalmente
diversi, perchè quasi la metà è nata in un altro
paese o ha almeno un genitore nato in un altro paese. Della "terra
dei canguri" forse conosci le spiagge, le montagne, i deserti e
le foreste pluviali dell'Australia, ma sapevi che alcune delle migliori
invenzioni del mondo sono australiane? Wifi, pacemaker, vaccino contro
il cancro cervicale, registratore di volo scatola nera, banconota polimerica
e WC a doppio scarico sono alcuni! Gli australiani hanno molto talento:
Chris Hemsworth, Hugh Jackman, Nicole Kidman, Cate Blanchett, ACDC,
Kylie Minogue, per citarne alcuni. Visita il padiglione e scopri perchè
l'Australia ha una reputazione globale per l'offerta di istruzione e
studio di prima classe, vantando alcune delle migliori università
del mondo oltre ad essere la seconda destinazione mondiale per studenti
internazionali.
Expo
2020, a Dubai da 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Ecco in anteprima
i meravigliosi padiglioni: Giappone. La
facciata combina motivi arabeschi e Asanoha ed è ispirata alla
millenaria arte dell'origami, e un morbido materiale a strato sottile
che ispira la carta tradizionale giapponese utilizzata nella facciata
tridimensionale, copre il padiglione dalla luce del sole. La
distesa d'acqua davanti al Padiglione, poi, raffredda l'area e riflette
la facciata tridimensionale. Progettazione
di Yutaka Masuda e costruzione di Yuko
Nagayama, si concentra sulla connessione tra Medio Oriente e
Giappone, sulla sostenibilità, ed ha come tema "Riunire
tecnologia, persone e idee". Il
progetto incorpora anche riferimenti all'antica rete commerciale della
Via della Seta. Ai visitatori viene
chiesto di lasciarsi accogliere dalle forme origami tradizionali, e
scoprire la vibrante arte, cultura, tecnologia e ospitalità tradizionale
del Giappone.
Expo
2020, a Dubai da 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Ecco in anteprima
i meravigliosi padiglioni: Singapore.
I visitatori possono passeggiare attraverso un paesaggio ondulato e
i Garden Cones alti 9 metri, a testimonianza della reputazione di Singapore
come città in un giardino. I visitatori possono scoprire di più
su Singapore attraverso mostre e programmi mentre si godono una vetrina
curata dei diversi sapori di Singapore.Una delle 3 città-stato
al mondo, Singapore prospera come una città compatta ma sostenibile
e vivibile. L'85% della popolazione vive in un grattacielo di edilizia
popolare, con 8 case su 10 situate a 10 minuti a piedi da un parco.
Uno di questi spazi del parco è il primo sito del patrimonio
mondiale dell'UNESCO di Singapore: i Giardini Botanici di Singapore,
che si trovano a soli 5 minuti dall'iconica cintura dello shopping di
Orchard Road, dal nome delle piantagioni che lo fiancheggiavano negli
anni '40.
Expo
2020, a Dubai da 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Ecco in anteprima
i meravigliosi padiglioni: Regno Unito. Il
tema della partecipazione del Regno Unito è "Innovare per
un futuro condiviso" e la nostra presenza consisterà in
un padiglione nazionale autocostruito e un programma globale di contenuti
e attività. Ispirato da uno dei progetti finali di Stephen Hawking,
"Breakthrough Message", il padiglione del Regno Unito vi invita
a considerare quale messaggio comunicheremmo per esprimerci come pianeta
se un giorno dovessimo incontrare altre civiltà avanzate nello
spazio. L'umanità sta affrontando sfide in ogni aspetto del nostro
essere. Tecnologia, creatività e innovazione ci stanno rapidamente
mostrando soluzioni in grado di risolvere queste reali sfide globali.
Il Regno Unito sta portando contributi in queste aree per fornire soluzioni
future e sostenibili: vieni a scoprire di più su questo al Padiglione
del Regno Unito.
Expo
2020, a Dubai da 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Ecco in anteprima
i meravigliosi padiglioni: Cina, un simbolo di speranza e un futuro
luminoso. Il Padiglione della Cina
sarà uno dei più grandi a Expo 2020 Dubai a 4.636 mq.
Il Padiglione cinese simboleggia la speranza e un futuro luminoso ed
è progettato in linea con il principio della "combinazione
della cultura cinese e occidentale con la cultura cinese come nucleo".
Il Padiglione 'China' mostra vividamente la profonda cultura e la lunga
storia della Cina integrando artisticamente elementi cinesi con le moderne
tecnologie. Durante l'Expo, il Padiglione realizzerà e accoglierà
più di 100 eventi entusiasmanti, tra cui la cerimonia di apertura
e chiusura e il forum della Giornata dedicata al proprio sito architettonico
progettato e realizzato da maestranze cinesi. Per gli esperti il Padiglione
sarà uno dei più grandi dell'evento.
Expo
2020, a Dubai da 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022. Ecco in anteprima
i meravigliosi padiglioni: Principato di Monaco. Ispirato
alla "Rocca di Monaco", si sviluppa su più livelli,
proprio come le labirintiche strade di Monaco ricche di sorprese. È
un invito a scoprire, osservare e interagire con un ambiente di risorse
culturali, ricerca e saper fare. Il Padiglione è composto da
un'area espositiva, un negozio di souvenir e un ristorante al piano
terra. I visitatori potranno godere di due principali mondi espositivi.
Il primo, denominato "il giardino delle opportunità",
mette in mostra progetti e lavori pionieristici di alta qualità,
realizzati a Monaco e a livello internazionale. Sembrerà un caleidoscopico
giardino di fantasia che esce dalla propria immaginazione. Tutte le
strutture del Padiglione sono interattive, con interfacce diverse che
offrono molteplici forme di coinvolgimento ai visitatori interessati
e curiosi.
Expo
2020, dal 22 gennaio al 10 aprile 2021 saranno visitabili i tre padiglioni
tematici: Terra - Il padiglione della sostenibilità. Alif - Il
padiglione della mobilità. Missione possibile: il padiglione
delle opportunità. Ticket
online a 25 AED. Da
martedì a giovedì 15:00-21:00 e venerdì - sabato
16:00-22:00. Terra:
un viaggio per il nostro pianeta vagando tra le radici della foresta
e nelle profondità dell'oceano. Scopri come la razza umana può
godersi la vita in armonia con la natura in un futuro high-tech e prendi
il tuo impegno per proteggere e preservare l'unico mondo che abbiamo.
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Incontra i giganti storici della mobilità, alti nove metri. Spostati
oltre le frontiere della Terra mentre raggiungi lo spazio e sentiti
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rinnovato senso di ottimismo mentre segui le orme di Mariam, Abel e
Mama Fatma, le cui azioni apparentemente piccole hanno creato un grande
impatto nelle loro comunità.
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Conto
alla rovescia per Expo 2020 che si terrà dal 1 ottobre 2021 al
31 marzo 2022 e sarà la prima Esposizione Universale a tenersi
in Medio Oriente. I tre pilastri su cui si basa l’evento saranno:
sostenibilità, mobilità e opportunità. La kermesse
vedrà impiegate 277.000 persone con investimenti economici di
quasi 35 miliardi di euro. L’Expo porterà in Emirati circa
30 milioni di persone tra turisiti, addetti ai lavori o semplici viaggiatori
che giungeranno principalmente attraverso gli aeroporti: Dubai International,
Dubai Al Maktoum e Abu Dhabi International. Una efficiente rete di Metropolitana
consentirà ai più di raggiungere la location, con i suoi
180 padiglioni, che si trova a metà strada tra Dubai e Abu Dhabi.
Partner prestigioso sarà Fly Emirates che trasporterà
la maggior parte dei 30 mln di visitatori.
The UAE adopts the new short
working week of 4.5 working days.Gli Emirati Arabi Uniti adottano la
nuova settimana lavorativa cortadi 4,5 giorni lavorativi.
Dal 1 gennaio 2022 lo adotta quello che è ritenuto il paese più
progressista e tollerante del Golfo. Il weekend dal venerdì e
sabato si sposta in pratica verso l'occidentale sabato e domenica, scegliendo
la competitività internazionale sulla tradizione religiosa: il
venerdì è infatti il giorno dedicato alla preghiera per
i musulmani. Dal 1 gennaio, il Paese è diventato il primo al
mondo a introdurre la settimana lavorativa breve, e il primo nella regione
del Golfo a non avere un fine settimana di venerdì e sabato.
Le nuove regole valgono per il settore pubblico e per le scuole del
Paese, ma portano con sé alcune difficoltà nell'armonizzazione
con le aziende private. Secondo un recente sondaggio realizzato su 190
compagnie dalla società di consulenza Mercer, riportato dai media
locali, la maggior parte delle aziende private (57 per cento) ha dichiarato
di preferire il nuovo weekend sabato-domenica. Inoltre, i lavoratori
delle aziende private che manterranno la settimana lavorativa "tradizionale"
dovranno trovare un equilibrio con gli impegni dei loro figli, che la
domenica resteranno a casa dalla scuola, mentre i genitori lavoreranno.
Emirates completes its A380
fleet with the 123rd aircraft. Emirates completa la sua flotta di
A380 con il 123esimo velivolo superjumbo jet. La
compagnia aerea internazionale più importante del mondo ha
ricevuto oggi la consegna del suo ultimo Airbus A380 superjumbo jet,
che si aggiunge ai 122 già in linea insieme ai 150 B777-XXX.
Il velivolo, registrato come A6-EVS, è anche l'ultimo nuovo
aeromobile A380 ad entrare a far parte della flotta. L'arliner consegnato
oggi include gli ultimi prodotti firmati a bordo, tra cui Suite private
di prima classe e Shower Spa, il famosissimo bar di bordo dell'A380,
la sua nuova cabina Premium Economy e i più recenti sistemi
di intrattenimento personali che offrono i migliori schermi e una
scelta impareggiabile di contenuti. Al Dubai Airshow 2021 di novembre,
Emirates ha anche annunciato l'installazione, su 52 dei suoi A380
posseduti, delle nuove cabine 'Premium Economy'. Attualmente Emirates
ha ripreso quasi in pieno l'attività che da Dubai - con la
sua prestigiosa flotta di 273 giganti dei cieli A380 e B777 - porta
in volo ogni anno 60 milioni di passeggeri in 139 destinazioni dei
sei continenti.
Emirates
Flight Training Academy 2021. A future in the world's leading airline.
Emirates Flight Training Academy 2021. Un futuro
nella più importante airline del mondo.
I cadetti diplomati potranno infatti candidarsi per ruoli di secondo
ufficiale presso Emirates. Per questo l'Emirates Flight Training Academy
invita cittadini e residenti degli Emirati Arabi Uniti, e candidati
internazionali in cerca di una carriera nel settore dell'aviazione,
a partecipare al suo programma di addestramento. Le ammissioni sono
ora aperte presso l'accademia di addestramento al volo più
avanzata al mondo e i candidati internazionali interessati sono incoraggiati
a presentare domanda online: https://applications.emiratesflighttrainingacademy.com/
e gli ambiziosi cittadini
degli Emirati Arabi Uniti interessati al programma pilota nazionale
cadetti possono candidarsi qui: https://www.emiratesgroupcareers.com/search-and-apply/328783
I candidati interessati dovranno superare
il processo di selezione e se ammessi possono usufruire di tasse universitarie
competitive per il periodo di formazione di due anni, che copre anche
i materiali di formazione, l'alloggio, i pasti e le uniformi. I cittadini
degli Emirati Arabi Uniti in cerca di carriera come piloti possono
avere l'opportunità di essere selezionati per un programma
di formazione per piloti completamente sponsorizzato. L'Emirates Flight
Training Academy esamina continuamente le domande e ogni due mesi
vengono accolti nuovi studenti. Situata a Dubai South, la modernissima
Emirates Flight Training Academy si estende su 164.000 metri quadrati
(l'area di 200 campi da calcio) e comprende 36 aule moderne, simulatori
di nuova generazione e una flotta di 27 Cirrus SR22 Pistone monomotore
G6 e aereo a reazione molto leggero Embraer Phenom 100EV. L'Accademia
vanta anche una pista dedicata di 1.800 metri con ausili alla navigazione
e illuminazione, una torre di controllo del traffico aereo indipendente,
un servizio di soccorso e antincendio e un centro di manutenzione.
L'Accademia utilizza un approccio su quattro fronti per formare i
suoi cadetti: apprendimento teorico altamente interattivo in aula
utilizzando contenuti digitali avanzati e tecnologia VR immersiva,
apprendimento esperienziale attraverso l'istruzione pratica di moderni
aerei da addestramento, uso di simulatori di volo avanzati e addestramento
al volo orientato alla linea.
L'Accademia ha anche stabilito un approccio innovativo all'addestramento
dei cadetti, dall'imparare a pilotare il velivolo monomotore a pistoni
Cirrus SR22 G6 al passaggio diretto al velivolo a getto molto leggero
Phenom 100EV (VLJ), fornendo ai cadetti una maggiore esperienza sugli
aerei a reazione. In effetti, l'ultimo gruppo di cadetti che si è
laureato a dicembre dello scorso anno ha totalizzato oltre 6.000 ore
di volo durante il loro addestramento all'Accademia. I cadetti dell'EFTA
si laureano con una licenza di pilota commerciale (CPL) su un aereo
plurimotore con abilitazione strumentale. La durata totale della formazione
per i cadetti varia tra 21 mesi e 24 mesi. Tutti i cadetti iscritti
alloggiano in alloggi moderni e hanno accesso a una vasta gamma di
strutture sportive e ricreative complete. Le strutture dell'EFTA sono
progettate per ospitare oltre 600 cadetti alla volta.
'Dubai run 2021' porta in strada
146mila partecipanti e batte la più blasonata maratona di New
York. La corsa promossa
dal ministero del turismo di Dubai lancia un messaggio: "Venire
a Dubai, dove è ancora obbligatorio fare un Pcr test per entrare,
è una esperienza che va fatta, anche perché c'è
il primo Expo in Medioriente". Testimonial d'eccezione, il principe
ereditario di Dubai, Hamdan Al Maktoum, che ha spronato a prendere
parte alla corsa prima dell'alba per festeggiare l'iniziativa 30x30,
una sfida lanciata dalla città ai suoi abitanti per dedicare
nel mese di novembre almeno 30 minuti al giorno, per 30 giorni, all'attività
sportiva. "Let's do it", facciamolo, aveva scritto il principe
sul suo profilo instagram da quasi 13 milioni di follower, trasformando
la Shaikh Zayed Road (l'arteria principale di Dubai, ndr) in un fiume
umano celeste. Alla fine la stessa città di Dubai ha ringraziato:
"L'evento ha rispecchiato davvero lo spirito entusiasta e il
senso di comunità di Dubai, con persone che si uniscono per
un futuro più in forma. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato!
È stata una corsa da ricordare e un momento clou della Dubai
Fitness Challenge, poiché la città si è spostata
all'unisono davanti a punti di riferimento immediatamente riconoscibili
tra cui il Museo del Futuro, le Torri degli Emirati, il centro di
Dubai e il Burj Khalifa sui percorsi di 5 km e 10 km. Unisciti a noi
anche il prossimo anno per la 'Dubai Fitness Challenge', dal 28 ottobre
al 26 novembre 2022!"
Giorgio Armani in Dubai to
celebrate the 10th anniversary of the opening of the Armani hotels
in Milan and Dubai. Giorgio Armani a Dubai per celebrare il decimo
anniversario dell’apertura degli Armani hotel di Milano e Dubai.
L’evento in concomitanza con Expo 2020 inaugurata lo scorso
1° ottobre. One Night Only Dubai, che si è tenuto presso
l’Armani Hotel Pavilion, ha avuto inizio con la sfilata della
collezione Giorgio Armani uomo e donna primavera/estate 2022 e di
una selezione di look di Alta Moda Giorgio Armani Privé della
collezione Shine autunno/inverno 2021/22. Allo show è seguita
una speciale live performance di Chris Martin dei Coldplay che si
è esibito in esclusiva di fronte ai più di 400 ospiti
tra celebrities: Chris Martin, Sharon Stone, Clive Owen,
Lily James, Mélanie Laurent, Jurnee Smollet, Madelyn Cline,
Taylor Hill, Eric Nam, Celina Locks, Taylor Zakhar Perez, Marcell
Jacobs, Raya Abirached, Hanan Sobati, Diana Haddad, Nahla Al Fahad,
Raja Al Gurg, Giuseppe Finocchiaro, Nicola Lener, Paolo Glisenti,
e personalità internazionali, nonchè dignitari degli
Emirati Arabi Uniti e del Regno dell’Arabia Saudita.
One Night Only Dubai è stata progettata in modo da minimizzare
il suo impatto ambientale. Il Gruppo Armani ha infatti neutralizzato
tutte le emissioni di gas serra residuali legate all’evento
tramite progetti a supporto della natura e si impegnerà a continuare
a ridurre il proprio impatto ambientale. One Night Only è l’evento
itinerante che porta l’universo Armani nelle più importanti
città del mondo e che ha già toccato: Londra nel 2006,
Tokyo 2007, Pechino 2012, Roma e New York 2013, Parigi 2014 e Dubai
2021.
Dubai, 'The Address Beach Resort'
in the Guinness World Record: the highest infinity pool in the world.
Dubai, 'The Address Beach Resort' nel Guinnes World Record: la piscina
a sfioro più alta del mondo. Situata
a 294 metri dal suolo, con i suoi 95 metri di estensione, è
al 77esimo piano e offre panoramiche superlative. Il lussuoso Resort,
che si trova nella splendida Dubai Marina, oramai centro delle meravigliose
attrazioni degli Emirati, offre agli ospiti anche Relax Spa, Professional
fitness, eventi internazionali, ed esclusivi servizi. Classificate
da tutti gli ospiti internazionali quali "meravigliose",
le Residenze, Suite e Camere arricchiscono l'offerta di questo eccezionale
luxury relais, che vanta 5 ristoranti e innumerevoli Bar. 'The Address
Beach' fa parte di 'EMAAR Hospitality Group', il leader in Emirates
con decine di lussuose location. EMAAR è anche principale fornitore
globale di esperienze di vita arricchenti, personali e memorabili,
nonchè Official Hotel and Hospitality Partner di Expo 2020
Dubai.
Emirates seeks 3,000 cabin
crew and 500 airport services. Emirates cerca 3.000 membri dell'equipaggio
di cabina e 500 dipendenti dei servizi aeroportuali. To
support its planned ramp-up operations, Emirates has begun a worldwide
campaign to recruit 3,000 cabin
crew and 500 airport
services employees to join its Dubai hub over the next six months.
Questi ruoli sono posizioni con sede a Dubai ed entrambi offrono opportunità
entusiasmanti a persone amichevoli, energiche e orientate al servizio
per incontrarsi e interagire con il mondo intero come ambasciatori
del marchio Emirates. Gli interessati a far parte del personale Emirates
come equipaggio di cabina o come agente di servizi aeroportuali possono
candidarsi inviando le proprie disponibilità. Emirates, è
l'airliner internazionale più importante del mondo, con la
sua flotta di 268 tra i giganti dei cieli A380 e B777 che collegano
gli Emirati a 139 destinazioni nei sei continenti. Attualmente opera
per il 90% della sua rete pre-pandemia. Ecco
il link diretto alle candidature >>>
Emirates vince l'ottavo premio
consecutivo quale 'miglior compagnia aerea mondiale' ai Business Traveller
Middle East Awards 2021. La
prestigiosa airliner di Dubai oltre al titolo di "Migliore compagnia
aerea del mondo" conquista anche i premi per "Migliore compagnia
aerea di prima classe" e "Migliore compagnia aerea di classe
economica". Riconoscimenti 'Business Traveller Middle East Award'
a diverse società di viaggio incoronate con più titoli,
tra cui Emirates Airline, IHG Hotels e Resorts, Dubai International
Airport, Four Seasons e Hilton, che hanno ricevuto almeno tre premi.
Emirates airline continua a distinguersi nel panorama dei viaggi aerei
internazionali con continue innovazioni e adeguamenti alla sicurezza
sanitaria dei passeggeri e del personale di bordo. Dopo aver rimborsato
i biglietti non goduti a 1,7 milioni di clienti per ben 1,44 miliardi
di dollari, Emirates è stata anche la prima al mondo a creare
assicurazioni Covid e tamponi per tutti i suoi utenti, oltre ad iniziare
a testare il 'Travel Pass IATA' già dallo scorso aprile. Per
questo motivo, è significativa la notizia (vera) che il volo
Emirates EK501 del 19 maggio 2021, che collega con B777-300 da 350
posti gli Emirati all'India, è decollato con 1 (uno) solo passeggero
a bordo, senza mai prendere in considerazione la cancellazione del
volo stesso. Oggi Emirates è la più importante "airline
company" internazionale e vanta centinaia di premi qualità
conquistati in tutto il mondo. Possiede una modernissima flotta di
270 aeromobili tra A380 e B777 che volano su 159 destinazioni in 80
paesi dei sei continenti, grazie anche ai 63mila dipendenti provenienti
da ben 174 paesi del mondo.
Dubai ospita la 28esima edizione
di 'Arabian Travel Market'. L'evento internazionale di viaggi
e turismo sarà open dal 16 al 19 maggio e accoglierà
migliaia di espositori e visitatori da tutto il mondo. Per questa
edizione 2021, si incontreranno le più richieste destinazioni
turistiche del mondo che si metteranno in mostra ed esporranno insieme
ai più grandi nomi di ospitalità, rinomate attrazioni
turistiche, società di tecnologia di viaggio innovative e rotte
aeree chiave. Quest'anno ATM si svolgerà come un evento ibrido
con l'evento dal vivo che si svolgerà nel Dubai World Trade
Center dal 16 al 19 maggio 2021 e un evento virtuale che include webinar
e riunioni video 1-2-1, che si svolgerà una settimana dopo
dal 24 al 26 maggio 2021. Giunto alla sua 28esima edizione, il tema
di ATM sarà "Una nuova alba per i viaggi e il turismo".
Arabian Travel Market ha visto la luce per la prima volta nel 1994
presso il Dubai World Trade Center con 52 nazioni, 300 espositori
e 7.000 visitatori professionali. Oggi, dopo 27 anni, ATM facilita
$ 2,5 miliardi in accordi di settore e attrae migliaia di espositori
e visitatori specializzati in viaggio da 140 paesi del mondo attraverso
i suoi eventi dal vivo e virtuali.
Gli
Emirati Arabi Uniti (UAE) presentano il team spaziale. Tra i quattro
anche una donna prima astronauta degli Emirati. La missione
partirà dopo l’addestramento alla Nasa "Annunciamo
la prima astronauta degli Emirati che è fra i due nuovi astronauti
selezionati fra oltre 4mila candidati per addestrarsi con la Nasa
per future missioni di esplorazione nello spazio." annuncia il
vice presidente e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti, lo sceicco
Mohammed Min Rashid Al Maktoum. Mohammed Al Mulla e Nora Al Matrooshi
si uniscono a Hazza Al Mansouri e Sultan Al Neyadi come astronauti
degli Emirati Arabi Uniti (nella foto). Noura Al Matrooshi, 28 anni,
è ingegnere meccanico alla compagnia petrolifera nazionale.
Al Mulla, 33 anni, è invece un pilota dell'Air Wing Center
della polizia di Dubai, con 15 anni di carriera e oltre 1.500 ore
di volo. Intanto la sonda Hope degli stessi Emirati, dopo aver percorso
500 milioni di km, è entrata nell'orbita di Marte per studiarne
l'atmosfera.
Emirates
riavvia il collegamento transatlantico tra Milano e New York JFK.
Il
volo Milano-New York JFK sarà un'estensione dei voli esistenti
da Dubai per Milano EK205, con Boeing 777-300 ER in attesa del rientro
dell'A380. Il volo EK205 partirà da Dubai (DXB) alle 09:45,
arrivando a Milano (MXP) alle 14:20 per ripartire alle 16:10 e arrivare
al John F Kennedy (JFK) di New York alle 19:00 lo stesso giorno. Il
volo di ritorno EK206 partirà da JFK alle 22:20, con arrivo
a Milano alle 12:15 del giorno successivo e ripartire da Milano alle
14:05 diretto a Dubai dove arriverà alle 22:10 (tutte orari
locali). Emirates ha oltre 60 voli settimanali per 11 destinazioni
statunitensi quali Boston, New York (JFK), Los Angeles, Chicago, Washington
DC, Seattle, Dallas, Houston, San Francisco, NY Newark e Orlando.
Dubai è aperta a tutti i turisti. Con le sue spiagge assolate,
attività e ospitalità e alle strutture ricreative di
livello mondiale, offre esperienze di livello mondiale. Dubai è
stata tra le prime città al mondo a ottenere il "viaggi
sicuri" dal World Travel and Tourism Council, che sostiene le
misure complete ed efficaci per garantire la salute e la sicurezza
degli ospiti.
Dubai
is open to business and tourism, and Emirates wants the world to know.
Dubai è aperta agli affari e al turismo e Emirates vuole che
il mondo lo sappia. La compagnia aerea condurrà una
campagna globale multimilionaria per promuovere la destinazione Dubai
per fornire ai viaggiatori un valore aggiunto. La campagna pubblicitaria
mostra le diverse attrazioni di Dubai a coloro che cercano una vacanza
invernale, collaborando con Dubai Dipartimento del Turismo, Commercio
e Marketing su una promozione per offrire soggiorni gratuiti presso
il JW Marriott Marquis a tutti i clienti di Emirates in visita a Dubai
dal 6 dicembre fino 28 Febbraio 2021. I passeggeri di Economy Class
riceveranno infatti una notte di soggiorno gratuita, mentre i passeggeri
che volano in First o Business Class, possono godere di due notti
gratuite presso il moderno JW Marriott Marquis, che si trova vicino
ad attrazioni come il Dubai Mall, Burj Khalifa e l'Opera di Dubai.
Global Village illumina i cieli di Dubai per celebrare il capodanno
2021. Dubai festeggia il nuovo anno al 'Global
Village', la principale destinazione multiculturale per famiglie per
cultura, shopping e intrattenimento degli Emirati Arabi Uniti.
Global Village è infatti una delle destinazioni di intrattenimento
serale più popolari di Dubai. Una combinazione di festival
e parco tematico allestito ai margini di Dubai, si apre ogni anno
tra novembre e aprile e accompagna i visitatori in un tour mondiale
virtuale con repliche di architettura internazionale, zone culturali,
padiglioni alimentari, spettacoli, giostre e mercati. Global
Village ha compiuto anche notevoli progressi nel tentativo di battere
25 titoli Guinness World Records in occasione del 25esimo anniversario.
L'ultimo titolo è stato rivendicato a Capodanno per la gioia
di tutti i presenti che hanno assistito al conto alla rovescia fino
al 2021 sul più grande schermo a maglie subacquee del mondo.
Lo schermo LED misura 5013.394 metri quadrati e 223mila pixel. Questo
è il nono record della stagione e avvicina il parco al suo
ambizioso obiettivo di 25, uno per ogni settimana della stagione.
www.globalvillage.ae/en/plan-your-visit
Emirates annuncia il lancio della "Premium economy" su A380
e B777X. Presentazione ufficiale per la
nuova cabina di 'Premium economy' installata sull'ultimo Airbus A380
consegnato. Toccherà poi ad altri cinque "giganti dei
cieli" a due piani, avere la stessa configurazione.
In corso anche l'installazione sui Boeing 777X ed il retrofit sull'intera
flotta di Airbus 380. La nuova cabina, situata nella parte anteriore
del ponte principale e con bagni riservati, conta 56 posti in uno
schema 2-4-2. Con un pitch di ben 40 pollici, il sedile premium economy
è rivestito in pelle color crema antimacchia con dettagli di
cucitura e una finitura in legno come nella Business Class. Comfort
assicurato da poggiatesta regolabili in 6 posizioni, poggia polpacci
e poggiapiedi. Ogni posto è poi dotato di uno schermo da 13,3
pollici Full-HD, per godersi i 4.500 canali di ineguagliabile gamma
di musica, film, TV, notizie e altri contenuti sul pluripremiato ICE
di Emirates. Wi-fi gratuito per i viaggiatori soci Emirates. Rinnovate
anche le "First class Suite", le "Shower Spa"
e la "Lounge Onboard" nonchè gli ambienti dei 76
esclusivi posti della "Business class". Info
Emirates
La nuova cabina
"Premium" debuttera il 4 gennaio sulla relazione Dubai -
Londra - Dubai. Emirates attualmente serve Londra Heathrow con 5 voli
giornalieri di cui 4 operati con un A380. La compagnia aerea opera
anche 10 voli settimanali per Manchester e voli giornalieri per Birmingham
e Glasgow. La compagnia emiratina - in questo periodo - serve 99 città
in tutto il mondo, offrendo ai viaggiatori un comodo accesso a Dubai
e in seguito verso destinazioni popolari in Africa, Americhe, Asia,
Europa e Medio Oriente. Anche alla luce della completa e sicura apertura
di Dubai al turismo di tutto il mondo.
Emirates vince il premio "Compagnia
aerea dell'anno" agli Aviation Business Awards. La
compagnia aerea è stata riconosciuta per la sua resilienza,
agilità e innovazione di fronte alla pandemia globale, spesso
guidando il settore nelle sue iniziative per aumentare la fiducia
e il comfort dei viaggiatori. Emirates è stata anche acclamata
per il suo approccio incentrato sul cliente, ottimizzando l'utilizzo
della sua flotta per generare entrate, trovando un equilibrio tra
gli imperativi aziendali con nuovi protocolli di salute e sicurezza,
pur mantenendo la sua esperienza di passeggero leader del settore.
Sir
Tim Clark è stato anche insignito del premio alla carriera
durante la cerimonia, che ha riconosciuto il suo contributo all'industria
aeronautica nel corso della sua carriera. A novembre, Sir Tim
è stato anche il destinatario del Gulf Business Lifetime Achievement
Award in riconoscimento della sua dedizione e impegno nella costruzione
della compagnia aerea e del suo ruolo fondamentale nel trasformare
l'esperienza di volo non solo in Emirates, ma per l'industria in generale.
Dall'inizio della pandemia,
Emirates ha adottato numerose misure per proteggere la salute e la
sicurezza dei passeggeri e dell'equipaggio ed è stata una delle
prime compagnie aeree a ridisegnare l'esperienza del cliente e implementare
solide misure di biosicurezza in ogni punto di contatto. Ciò
ha incluso kit igienici gratuiti per tutti i passeggeri, l'equipaggio
dedicato per mantenere la pulizia a bordo lavabo, schermi protettivi
al momento del check-in desk, la scansione termica e marcatori distanziamento
sociale in aeroporto, DPI per i dipendenti in prima linea, una maggiore
pulizia degli aeromobili e protocolli di disinfezione, e altro ancora.
A
bordo, la compagnia aerea è stata in grado di ripristinare
in modo sicuro i suoi prodotti e servizi esclusivi, tra cui la sua
A380 Onboard Lounge e Shower Spa, osservando rigorosamente i protocolli
di salute e sicurezza. A
terra,
Emirates ha lanciato i chioschi per il check-in automatico e la consegna
bagagli presso la DXB, con l'obiettivo di ridurre il contatto da persona
a persona. Questo è stato seguito dal lancio del primo percorso
biometrico al mondo che offre ai clienti un viaggio senza attriti
attraverso quattro punti di controllo chiave dell'aeroporto. La
fornitura coerente di misure di sicurezza e standard di igiene mantenendo
livelli di servizio elevati ha portato Emirates a essere classificata
come la compagnia aerea più sicura al mondo nella sua risposta
alla pandemia COVID-19 secondo il barometro del viaggio sicuro.
Emirates è diventata
la prima società nel settore del trasporto aereo a offrire
una copertura medica gratuita COVID-19 per i clienti che viaggiano
verso qualsiasi destinazione sulla sua rete. Nel corso dell'anno,
Emirates ha compiuto un ulteriore passo avanti nell'offrire la prima
assicurazione di viaggio multirischio del settore e la copertura COVID-19,
entrata in vigore il 1° dicembre.
Oggi, la compagnia aerea
serve 99 destinazioni globali, che rappresentano circa il 70% della
sua rete di passeggeri pre-pandemia. Emirates sta lavorando duramente
per ricostruire in sicurezza la sua rete nei prossimi mesi con la
riapertura di altri aeroporti e città. La compagnia aerea sta
inoltre utilizzando appieno la sua famiglia di aeromobili Boeing 777
da 151 unità attraverso la sua rete per missioni passeggeri
e cargo. Durante la pandemia, Emirates Skycargo ha aumentato la sua
connettività e rete di merci aviotrasportate in risposta alla
forte domanda globale di merci aviotrasportate per il trasporto di
merci essenziali, medicinali e DPI, cibo fresco, tra le altre merci,
aiutando la compagnia aerea a generare entrate.
Poiché il vaccino
COVID-19 viene rapidamente introdotto in alcuni paesi, Emirates SkyCargo
sta aumentando la sua disponibilità a gestire le complessità
logistiche della sua distribuzione globale creando il primo hub cargo
al mondo dedicato per il vaccino a Dubai. SkyCargo sta attualmente
pianificando la riapertura del terminal cargo Emirates SkyCentral
DWC a Dubai Sud per fungere da hub di ancoraggio dedicato per lo stoccaggio
della catena del freddo e la distribuzione del vaccino.
Dubai Airshow 14-18 novembre,
ufficializzate le date della edizione 2021 che si baserà sul
travolgente successo planetario dell'ultima esposizione 2019, che
ha attirato 84mila visitatori professionali da 148 paesi del mondo,
1.200 espositori, oltre 1.400 media internazionali e un portafoglio
ordini superiore a 54,4 miliardi di dollari. Il
Dubai Airshow è uno degli spettacoli aerei più grandi
e di maggior successo al mondo, che collega i professionisti del settore
aerospaziale di tutte le aree operative e commerciali. La prossima
edizione si svolgerà presso DWC, Dubai Airshow Site, dal 14
al 18 novembre 2021. Saldamente affermato come un evento chiave nel
calendario aerospaziale internazionale, il Dubai Airshow è
la piattaforma principale per promuovere tendenze e per discutere
questioni che aiuteranno a sviluppare l'industria aeronautica del
mondo intero. Visualizza il Reportage giornalistico 2019 >>>
International UAE Day 2020. 49esima
Festa nazionale degli Emirati Arabi Uniti 2020. La
Giornata dell'Unione degli Emirati Arabi Uniti tra i sette
emirati (Al Yawm Al Watani o UAE Union Day) - Abu Dhabi, Dubai,
Sharjah, Ajman, Fujairah, Umm Al Quwain e Ras Al Khaimah,
viene celebrata ogni anno il 2 dicembre. L'unificazione fu
guidata dal defunto sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan, riconosciuto
sia come padre fondatore degli attuali Emirati Arabi Uniti
nel 1971, che ispiratore della attuale fiorente nazione. Per
celebrare la festa nazionale degli Emirati Arabi Uniti, il
governo di tutti e sette i diversi Emirati pianificano una
serie di attività durante la settimana. Immancabile,
lo spettacolo visivo, che celebra e rispetta la vita e le
realizzazioni del padre fondatore degli Emirati, il defunto
Sheik Zayed bin Sultan Al Nahyan. Alcune delle attività
emozionanti includono spettacoli dei migliori animatori di
Khaleeji, festival d'arte, spettacoli teatrali, safari nel
deserto, attività sportive acquatiche e molto altro!
Nel periodo che precede i festeggiamenti, i colori della bandiera
Emiratina decorano ogni angolo dei sette emirati.
Le celebrazioni del
49esimo International UAE Day 2020 - Chiamata
Seeds of the Union, la produzione dal vivo sarà caratterizzata
da una scultura illuminata digitalmente in movimento circondata
dal mare. Uno spettacolo mozzafiato sarà trasmesso
in diretta negli Emirati Arabi Uniti a un pubblico di milioni
di persone. Le restrizioni COVID-19 hanno giocato un ruolo
importante nello sviluppo dell'evento, assicurando che l'intero
paese possa ancora partecipare alla celebrazione della Giornata
Nazionale in sicurezza. Prima della formazione degli Emirati
Arabi Uniti nel 1971, il paese era noto come gli Stati Trucial
- una raccolta di sceicchi che si estendeva dallo stretto
di Hormuz verso ovest lungo il Golfo Persico.
I primi insediamenti
e la vita negli Emirati Arabi Uniti prima dell'indipendenza
- Non molto tempo fa, gli Emirati Arabi Uniti erano un luogo
in cui c'erano deserti posseduti da ingegnose tribù
beduine nomadi, città di pescatori e fattorie di datteri.
Abu Dhabi comprendeva alcune centinaia di capanne (barasti)
di palme, un paio di strutture in corallo e la Fortezza del
sovrano. Disposta lungo il torrente, Dubai era un centro commerciale,
offrendo un rifugio sicuro prima dello stretto di Hormuz e
oltre. Le prime
tracce di progresso umano negli Emirati Arabi Uniti risalgono
a 7500 anni da oggi. I reperti archeologici dimostrano che
intorno a quel tempo i primi beduini praticavano il commercio
ed erano nomadi. Anche allora, la regione era un deserto sabbioso,
senza animali a parte un paio di cammelli e senza acqua, il
che implica che non c'era vegetazione. Solo nelle poche oasi
potrebbero crescere le palme. Era quindi importante spostarsi
con l'obiettivo finale di sopravvivere e gli abitanti del
distretto erano normalmente mercanti e nomadi.
L'installazione
del protettorato britannico negli Emirati Arabi Uniti (1820-1971)
- È stato firmato un trattato di pace con l'obiettivo
principale di reprimere la pirateria lungo la costa del Golfo.
Questo è stato segnato tra il governo britannico e
gli sceicchi di Ras Al Khaimah, Umm Al Quwain, Sharjah e Ajman.
Per molti secoli, la regione fu sepolta nelle rivalità
tra gli emiri locali sulla terra mentre i pirati perlustrarono
gli oceani e usarono le coste degli Stati come loro rifugio.
La Gran Bretagna
iniziò ad attaccare i pirati per assicurarsi il suo
commercio con l'India. Ciò spinse i legami britannici
con gli emiri degli Stati Trucial. Nel 1820, la Gran Bretagna
e i governanti locali degli Stati Trucial firmarono un trattato
per combattere la pirateria lungo la costa del Golfo. Da questo,
e in seguito, la regione divenne nota come Costa Truciale.
Accordi tra Emirati
Arabi Uniti e Gran Bretagna: gli Emirati Arabi Uniti diventano
un protettorato britannico - Nel 1892, un accordo
tra gli Stati Trucial e la Gran Bretagna conferì alla
Gran Bretagna l'autorità sugli affari esteri e ciascun
emirato controllava gli affari interni. Gli Stati Trucial
formarono uno stretto legame con il governo britannico siglando
un trattato nel 1892. Mentre gli Stati Trucial non furono
ufficialmente assorbiti nel dominio britannico, si trasformarono
in un protettorato britannico. Ciò implicava che gli
inglesi li avrebbero protetti da tutte le ostilità,
siano esse terra o oceano. Di
conseguenza, agli Stati Trucial non era permesso vendere terreni
in un altro paese senza l'autorizzazione della Gran Bretagna.
Ha offerto sicurezza per entrambe le parti. Questa relazione
tra gli Stati Trucial (gli attuali Emirati Arabi Uniti) e
la Gran Bretagna durò per 150 anni, fino al 1971.
The Decline Of
Pearl Diving negli Emirati Arabi Uniti - La perlatura
era il principale commercio degli Stati Truciali fino agli
anni '20, con una grande percentuale della popolazione che
dipendeva da essa per i loro mezzi di sussistenza. L'attività
iniziò a decadere dopo la prima guerra mondiale e non
fu portata avanti dalla Grande Depressione nel 1929. Inoltre,
i metodi industriali avanzati di produzione delle perle da
parte di nazioni come il Giappone, alla fine, fecero morire
il business delle perle negli Stati Trucial totalmente fuori.
Dopo la seconda
guerra mondiale, con il business delle perle morto, gli Stati
Trucial ebbero un periodo di difficoltà, eppure non
passò molto tempo prima che le cose iniziassero a sembrare
migliori.
La scoperta del
petrolio negli Emirati Arabi Uniti - Nonostante le
compagnie petrolifere iniziarono la ricerca di petrolio prima
dello scoppio della seconda guerra mondiale, fu solo nel 1958
che fu trovato il primo pozzo di petrolio negli Emirati Arabi
Uniti. La zona era Umm Shaif, al largo della costa di Abu
Dhabi, e nell'entroterra nella regione desertica di Murban
poco dopo. I commerci di petrolio iniziarono nel 1962 e sia
lo Shaikh Zayed Bin Sultan Nahyan di Abu Dhabi sia lo Shaikh
Rashid Bin Saeed Al Maktoum di Dubai iniziarono rapidamente
a migliorare la vita della loro gente costruendo scuole, case,
ospedali e strade.
Gli inglesi lasciano
gli Emirati Arabi Uniti - Presto gli inglesi non
furono in grado di evitare l'innalzamento degli Emirati, guidati
dallo sceicco Zayed. Lo scopo originale della Gran Bretagna
era quello di combinare ciascuno dei nove stati (Abu Dhabi,
Dubai, Sharjah, Ras al-Khaimah, Fujairah, Ajman, Umm al Quwain
e Bahrain e Qatar) in una federazione unita, ma questo non
si è trasformato in la realtà. Il piano era
di inquadrare uno stato solitario composto da Bahrain, Qatar
e Stati della Costa Trucial. Tuttavia, interessi diversi hanno
reso fallito questo tentativo della Gran Bretagna. Inoltre,
poiché nel frattempo anche il Qatar e il Bahrein avevano
trovato dei pozzi petroliferi, hanno trascurato di raggiungere
un accordo su uno stato comune. Ognuno di loro ha creato un
paese indipendente da solo. Vedendo ciò, la Gran Bretagna
concluse che non poteva più sopportare di garantire
gli Stati Truciali e nel 1968 acconsentì a revocare
il loro protettorato sugli Emirati Arabi Uniti.
Gli Emirati Arabi
Uniti diventano completamente indipendenti - Il trattato
di protettorato britannico è scaduto il 1 ° dicembre
1971. Lo sceicco Zayed, che ha capito che l'unità è
la forza, ha preso sotto le sue ali i sei emirati che formano
oggi gli Emirati Arabi Uniti. Questi 6 emirati erano: Abu
Dhabi, Dubai, Sharjah, Fujairah, Ajman e Umm al Qaiwain. Nel
luglio 1971, sei di questi Stati fondamentali hanno aderito
a una Costituzione federale per il raggiungimento dell'indipendenza
come Emirati Arabi Uniti. Gli
Emirati Arabi Uniti sono emersi come uno stato completamente
indipendente il 2 dicembre 1971. Lo sceicco Zayed di Abu Dhabi
è stato nominato presidente del paese e lo sceicco
Maktoum bin Rashid Al Maktoum, sovrano di Dubai, è
diventato Primo Ministro.Dopo due mesi nel febbraio 1972,
anche il restante sceicco, Ras Al Khaimah, si unì agli
Emirati Arabi Uniti, quindi gli Emirati Arabi Uniti erano
ora un paese indipendente composto da 7 emirati.
UAE After Independence
& The Rule of Al Nahyan Family - Poco dopo l'indipendenza
e con il fiorire del commercio di petrolio, gli Emirati svilupparono
tutto ciò che mancava in precedenza: scuole, ospedali,
case, acqua (attraverso la desalinizzazione) e importazione
di cibo. La famiglia
Al Nahyan condivise la loro fortuna e rese ricchi tutti gli
Emirati. Complessivamente per non dipendere solo dal petrolio
e non cadere di nuovo nella povertà in caso di difficoltà,
hanno iniziato ad ampliare la propria economia e ad investire
denaro in tutto il mondo. Alla
fine, hanno iniziato a svilupparsi a livello globale, fiscale
e militare, per prevenire attacchi da parte delle nazioni
vicine. In effetti, l'Iran ha sfruttato l'istituzione degli
Emirati Arabi Uniti e ha conquistato tre isole ricche di petrolio
che gli Emirati Arabi Uniti non hanno mai recuperato.
La bandiera nazionale
degli Emirati Arabi Uniti è stata adottata il 2 dicembre
1971. La bandiera degli Emirati Arabi Uniti contiene
i colori panarabo: rosso, verde, bianco e nero. La bandiera
degli Emirati Arabi Uniti è stata disegnata da SE Abdulla
Mohamed Almaainah. La bandiera degli Emirati Arabi Uniti contiene
tre bande orizzontali di verde, bianco e nero con una barra
rossa verticale sul paranco. Ecco cosa rappresenta e simboleggia
la bandiera degli Emirati Arabi Uniti: Colore
rosso : la fascia rossa verticale sul paranco rappresenta
coraggio, forza e coraggio. Simboleggia anche i sacrifici
degli antichi che hanno posto le basi per l'Unione e i sacrifici
delle persone che hanno posto le loro vite per salvaguardare
gli Emirati Arabi Uniti. Colore verde : simboleggia la prosperità
del paese, l'ambiente verde, la crescita e lo sviluppo e il
rinascimento culturale. Colore bianco : mostra i contributi
di beneficenza degli Emirati Arabi Uniti, l'approccio dello
stato alla promozione della pace e dell'onestà. Colore
nero - riflette la forza dei cittadini degli Emirati, rappresenta
la sconfitta dei nemici e il rifiuto dell'estremismo e dell'ingiustizia.
Emirates completes reimbursements
by returning € 1.44 billion for travel disruptions from Covid
to 1.7 million customers. Emirates completa i rimborsi restituendo
a 1,7 milioni di clienti la cifra di 1,44 miliardi di euro per interruzioni
di viaggio da Covid. Emirates
ha completato il suo arretrato di richieste di rimborso causato da
interruzioni di viaggio per la pandemia. In sette mesi, ha ricevuto,
convalidato ed elaborato 1,7 milioni di richieste di rimborso, restituendo
ai propri clienti 1,44 miliardi di euro. Ora chi acquista un biglietto
Emirates
per viaggiare entro il 31 marzo 2021, pùò modificare
gratuitamente le date del viaggio o estendere la validità del
biglietto di 2 anni. Per viaggiare sicuri e comodi, l'airline di Dubai
ha anche introdotto una assicurazione completamente gratuita per eventuali
spese a seguito di contagio da covid durante il viaggio, ed in più
offre una notte in hotel durante le soste nell'aeroporto di Dubai.
Emirates ora serve
oltre 90 destinazioni in sei continenti tra Europa, Asia, Americhe,
Africa e Australasia con comodi stop a Dubai, e con "Dubai Connect"
i passeggeri Emirates
ricevono una notte gratuita in un hotel a 4 o 5 stelle, trasferimenti
da e per l'aeroporto e pasti in hotel. Sono poi in riapertura le "lounge
emirates" nei maggiori aeroporti del mondo. Info
Emirates ...
Emirates è al primo
posto nella classifica mondiale dei viaggi sicuri. Secondo il "Safe
Travel Barometer", l'airline di Dubai è la più
sicura al mondo nella sua risposta alla pandemia COVID-19. Emirates,
che ha stabilito standard di sicurezza leader del settore dalla ripresa
delle sue operazioni a maggio, ha raggiunto il primo posto con un
"Safe Travel Score" da primato assoluto tra le oltre 230
compagnie aeree di tutto il mondo. Emirates è stata anche la
prima nel settore a offrire ai propri clienti una copertura Covid-19
gratuita per aiutarli a viaggiare con maggiore sicurezza, coprendo
le spese mediche fino a 150mila euro e costi di quarantena con diagnosi
di COVID-19 durante il viaggio. Le prenotazione offrono poi ai clienti
una grande flessibilità e fiducia per pianificare il loro viaggio.
I viaggiatori hanno la possibilità di modificare date di viaggio
o estendere la validità del biglietto di 2 anni. L'emiratina
airline ha di recente introdotto nello splendido Dubai Airport il
percorso biometrico che consente riconoscimenti facciali ad ogni step
d'imbarco.
Dubai conquista sempre più
record: per il Guinnes dei primati "The Palm" è la
fontana più grande del mondo. Una
celebrazione della creatività e dell'ambizione di Dubai, "The
Palm Fountain" è sita nel quartiere dello shopping e dei
ristoranti The Pointe su Palm Jumeirah, l’isola artificiale
con abitazioni esclusive e 28 hotel di lusso tra cui l’Atlantis.
La Fontana dei record si estende su 1.335 metri quadrati di acqua
di mare, offrendo spettacoli multicolori fino a 105 metri di altezza
utilizzando oltre 3.000 luci a LED. E' aperta al pubblico tutto l'anno
dal tramonto a mezzanotte, deliziando i visitatori con oltre 20 spettacoli
su misura con cinque diverse varianti che ondeggiano su una serie
di canzoni popolari tra cui Khaleeji, pop, classica e internazionale.
Gli spettacoli durano tre minuti e vengono eseguiti ogni 30 minuti.
Per commemorare il suo lancio, The Pointe ha anche svelato un'altalena
acquatica aperta tutti i giorni dalle 13:00 alle 22:00 fino al 29
ottobre. "The
Palm Fountain" si affianca alla più celebre Dubai Fountain
situata ai piedi del Burj Khalifa, nella scenografica location sede
anche del Teatro dell'Opera e del Dubai Mall.
Emirates riutilizzerà
dal 4 novembre l'A380 per Amman, oltre a quelli già operativi
per Cairo, Parigi, Londra Heathrow, Guangzhou e Mosca. Emirates will
be providing more options and choice for its customers in Jordan with
the introduction of scheduled Airbus A380 services to Amman as part
of its expanded schedule of 10 weekly services.
L'esperienza dell'A380 di Emirates è ricercata tra i viaggiatori
di tutto il mondo per le sue cabine spaziose e confortevoli che offrono
le poltrone più ampie di tutti gli altri aeromobili e sistemi
di intrattenimento senza eguali. Emirates ha reintrodotto i suoi prodotti
e servizi esclusivi sull'A380, tra cui l'iconica lounge e doccia a
bordo, bilanciando sicurezza durante la pandemia con misure che danno
la priorità alla salute e al benessere dei passeggeri. Dalle
spiagge soleggiate e le attività storiche all'ospitalità
e alle strutture ricreative di livello mondiale, Dubai è una
delle destinazioni mondiali più popolari. Nel 2019, la città
ha accolto 16,7 milioni di visitatori e ha ospitato migliaia di incontri
e mostre globali, nonché eventi sportivi e di intrattenimento.
Dubai è stata una delle prime città al mondo a ottenere
il timbro di viaggi sicuri dal World Travel and Tourism Council (WTTC),
che approva le misure complete ed efficaci di Dubai per garantire
la salute e la sicurezza degli ospiti. Info: www.emirates.com
Festival
dello shopping di Dubai dal 17 dicembre 2020 al 30 gennaio 2021.
Oltre sei settimane di divertimento e intrattenimento per la
famiglia, concerti dal vivo, mercati unici, installazioni artistiche
e spettacoli teatrali, oltre a super saldi, promozioni imperdibili
e possibilità di vincere premi che cambiano la vita previsti
per residenti e visitatori in tutta la città. L'entusiasmante
line-up di eventi inizierà con un weekend di apertura
mozzafiato il 17 dicembre: la perfetta introduzione a una straordinaria
line-up di eventi tra cui concerti di star della musica di fama
mondiale, spettacoli di luci e fuochi d'artificio mozzafiato,
intrattenimento nei centri commerciali oltre a celebrazioni
speciali extra per la vigilia di Capodanno. Per non parlare
delle mega lotterie con possibilità di vincere auto di
lusso, premi in denaro e molto altro. Ecco
i migliori collegamenti aerei tra Dubai e resto del mondo con
Emirates
Organizzato da Dubai
Festivals and Retail Establishment (DFRE), quest'anno inizierà
una settimana prima del solito, così da poter sfruttare al
massimo le vacanze scolastiche, il periodo festivo e la stagione dei
saldi di fine anno a partire dal 26 dicembre. Fai shopping, gioca
e cena nei migliori centri commerciali di Dubai che restano il sogno
di ogni acquirente al mondo.
Dubai Mall
- Financial Centre Road, Downtown Dubai -C'è qualcosa per ogni tipo di visitatore
in uno dei centri commerciali più grandi del mondo, comprese
incredibili attrazioni per famiglie. Sotto un unico tetto enorme,
puoi trovare oltre 1.200 negozi e 150 ristoranti: esplora i preferiti
di alta moda come Topshop e Zara, o grandi magazzini come Bloomingdale's
e Galeries Lafayette . Nel frattempo, i marchi di lusso hanno trovato
casa in Fashion Avenue, una sezione dedicata al centro commerciale
popolare tra gli appassionati di moda. Per le scarpe migliori, visita
il vicino negozio Level Shoes e concediti il lusso di un classico
Christian Louboutin, Fendi o Dior. Non è tutto: puoi scivolare
sul ghiaccio nella pista di pattinaggio olimpionica in loco o regalare
ai tuoi bambini emozioni al coperto con gli amici acquatici al Acquario
di Dubai e zoo sottomarino.
Mall of the Emirates
-Interscambio 4, Sheikh Zayed Road. Al Barsha
1 Dubai -
Il lusso fa cenno al Mall of the Emirates , dove ti aspetta una vasta
gamma di moda couture e street style. I punti salienti includono la
boutique Apple incentrata sulla tecnologia, negozi di compartimenti
come Harvey Nichols , Marks & Spencer e Debenhams, nonché
l' esclusiva selezione di designer dell'ultra-chic Fashion Dome. Dopo
una lunga giornata di shopping, assapora una ciotola di ravioli preferiti
di Dubai al Din Tai Fung o sorseggia una tazza di caffè caldo
al bar alla moda, Common Grounds. In alternativa, goditi la discesa
lungo le colline ricoperte di ghiaccio allo Ski Dubai , l'arena di
sci al coperto di Dubai, o lascia che i bambini si divertano al Magic
Planet.
City Walk - Al Wasl e Al
Safa Road Junction, Sheikh Zayed Rd - Al Wasl, Dubai -
L'alta architettura incontra lo shopping di strada in stile europeo
in uno dei luoghi più instagrammabili di Dubai. Posizionato
tra Downtown e Jumeirah Beach, City Walk offre viste scintillanti
del Burj Khalifa con una serie di entusiasmanti esperienze di vendita
al dettaglio. Gli acquirenti possono trovare di tutto, dallo streetwear
alla moda alle boutique di moda spigolose. Splendide vedute delle
strade animate illuminate alla perfezione, piazze aperte e strade
in stile londinese creano un'atmosfera eclettica. Scegli tra diversi
concetti culinari per una cena memorabile, acquista i biglietti per
un film a tua scelta al cinema o approfondisci una serie di altre
opzioni di intrattenimento per una serata piena di divertimento.
Dubai Festival City
- Situato sulle rive del Dubai Creek, il Dubai
Festival City Mall ospita oltre 400 negozi, tra cui un enorme negozio
di mobili IKEA. Successivamente, goditi una piacevole passeggiata
lungo l'affascinante Canal Walk o naviga in uno dei ristoranti sul
lungomare su un abra . Non dimenticare di andare a Festival Bay per
lo scintillante spettacolo di luci, laser e fontane IMAGINE la sera.
Dotato della più recente tecnologia di intrattenimento, lo
spettacolo da record vanta la più grande proiezione di schermi
d'acqua e la più grande mappatura di proiezione permanente.
Mercato Mall - Jumeirah
Beach Rd, Jumeira1, Dubai - imita le attrazioni
e l'atmosfera di un villaggio italiano di epoca rinascimentale, completo
di pavimenti in ciottoli e piazze. Gli acquirenti possono trascorrere
la giornata esplorando le ultime collezioni di rivenditori internazionali
come Gap, Mango, Laura Ashley e Jack Wills. Ci sono anche ottimi ristoranti
qui. Divora un dolce al locale preferito, Cakery Epicerie di Stephane
Glacier, o visita la Chocolate Bar di Alison Nelson per la cioccolata
calda più cremosa della città. C'è anche un centro
di intrattenimento dedicato per i più piccoli, con molte giostre
e giochi.
Ibn Battuta Mall
- Sheikh Zayed Rd, Dubai - Fedele
al suo omonimo, il centro commerciale Ibn Battuta riflette una passione
da esplorare. Le sei corti del centro commerciale sono ispirate ai
viaggi del famoso esploratore arabo Ibn Battuta in Andalusia, Tunisia,
Egitto, Persia, India e Cina. E laboriose piastrelle, un gigantesco
elefante dorato e soffitti alti che ricordano i cieli azzurri sono
solo alcune delle attrazioni in offerta. Interni a parte, il centro
commerciale Ibn Battuta è uno scrigno di negozi di moda, lifestyle
e sport con promozioni e celebrazioni regolari in negozio.
Dubai
Marina Mall - Sheikh Zayed Road, Al Marsa Street, Dubai Marina -
Seduto lungo lo scintillante porto turistico, il Dubai Marina Mall
offre un'esperienza di shopping informale in famiglia. Ospita una
varietà di rivenditori internazionali con un'enfasi sulla moda
e sui servizi di bellezza a prezzi accessibili in un'atmosfera rilassata.
Se hai voglia di fare rifornimento, ci sono molte opzioni per la ristorazione
con posti a sedere all'aperto all'aperto lungo la riva. Passeggia
accanto all'annesso Pier 7, con sette entusiasmanti concetti di ristorazione,
ognuno con posti a sedere in terrazza ventilati.
City Center Mirdif
- Sheikh Mohammed Bin Zayed Rd, Mirdif Dubai - City
Center Mirdif ospita oltre 430 scelte di vendita al dettaglio, tra
cui Debenhams e i grandi magazzini Centrepoint. Essendo uno dei centri
commerciali suburbani di Dubai, si distingue anche per concetti di
intrattenimento creativi come l'hotspot di paracadutismo al coperto,
iFly e l'edutainment per bambini a Little Explorers. C'è anche
una pista da bowling a 12 corsie, ideale per le famiglie che amano
divertirsi insieme.
Outlet Village -
Jebel Ali, Near Dubai Parks and Resorts, Dubai - Il
lussuoso centro commerciale outlet di Dubai dispone di 1,5 milioni
di piedi quadrati di spazio commerciale tra cui tre grandi magazzini,
oltre 125 marchi e punti di ristoro premium. E non è tutto.
Sono in arrivo numerose espansioni per alimentare un'intera giornata
di shopping. Ottieni favolose offerte sui pezzi del momento di grandi
designer come Michael Kors e Carolina Herrera, con boutique sparse
per l'affascinante spazio di ispirazione toscana del villaggio. Fermati
al vicino parco a tema Dubai Parks and Resorts per una giornata di
shopping e svago.
Nakheel Mall - Centro
di Palm Jumeirah, Dubai - Una delle più recenti
aggiunte alla scena commerciale di Dubai, Nakheel Mall si trova orgogliosamente
alla base di Palm Jumeirah . Con cinque livelli da esplorare, sarai
sicuramente impegnato in questo ritrovo della comunità. Acquista
alcuni dei migliori acquisti in uno dei 350 negozi, ammira le viste
panoramiche dalla piazza da pranzo sul tetto o guarda un film in 4D
al VOX Cinemas . Anche i più piccoli sono ben accuditi. Con
una sala giochi dedicata con una città LEGO, supervisionata
da personale qualificato, puoi fare acquisti con la mente a tuo agio.
WAFI Mall - Oud Metha
Rd, Dubai - WAFI Mall è uno spettacolo iconico
da vedere, sia all'esterno che all'interno. Trae molta ispirazione
dall'architettura antica, quindi i visitatori possono ammirare scritture
egizie e figure scolpite ad ogni angolo. Il centro commerciale offre
un'esperienza di shopping araba ideale con il lusso al centro. Troverete
una serie di boutique di moda del Medio Oriente che offrono alla moda
kandoras e abaya con raffinati dettagli Arabesque, mentre una modifica
indipendente da etichette di lusso è in mostra con stile al
Salam.
BurJuman Center - Khalid Bin Al Waleed Rd, Al Mankhool, Dubai -
BurJuman Centre potrebbe essere uno dei centri commerciali più
antichi di Dubai, ma attrae comunque migliaia di acquirenti grazie
alla sua modifica contemporanea della moda e all'atmosfera familiare.
Esplora una varietà di rivenditori leader, un cinema all'avanguardia
e deliziosi punti ristoro, ambientati nel suo ambiente colorato. È
facile rimanere aggiornati anche sul fronte dello stile, poiché
questa destinazione di vendita al dettaglio offre preferiti di alta
strada come H&M, Zara e altri.
Dubai Festival Plaza -
Jebel Alì Village, Dubai -
Un'altra nuova destinazione per lo shopping, Festival Plaza offre
tutto ciò di cui hai bisogno sotto lo stesso tetto. Dalla moda
all'arredamento per la casa, è l'ultima esperienza di shopping
one-stop. Situato a Jebel Ali, il centro commerciale non ospita solo
la più grande IKEA del paese, ma anche altri marchi riconoscibili
come Marks & Spencer e Borders. L'offerta gastronomica include
catene molto amate come il ristorante indiano Peppermill, il paradiso
turco della carne Sultan Baba Iskander e il locale di specialità
italiane Sapori. C'è anche un ricco calendario di eventi e
offerte da sfruttare al centro commerciale, quindi pianifica una visita
presto.
Dubai Outlet Mall
- Dubai Al-Ain Road (Route 66), Dubai - I 40 minuti
di auto dal centro di Dubai al Dubai Outlet Mall valgono il viaggio
per qualsiasi cacciatore di affari dedicato . Gli appassionati di
shopping possono godere di saldi tutto l'anno presso gli outlet che
offrono il meglio delle tendenze. C'è molto da trovare dalle
etichette di stilisti come Diane von Furstenberg, Burberry e Marc
Jacobs, all'elettronica e ai profumi. Non riesci a resistere molto?
Visitalo di lunedì e sarai ricompensato con ulteriori sconti
fino al 50% in negozi selezionati.
La spiaggia - Jumeirah
Beach, Dubai -
Per trascorrere una giornata, fare shopping, cenare, guardare film
e oziare sulla spiaggia allo stesso indirizzo, prendi in considerazione
una gita a The Beach at JBR. Il viale dello shopping all'aperto mozzafiato
ospita diversi marchi di vendita al dettaglio che vanno da Adventure
HQ a Sephora. Puoi anche trovare molti posti dove fermarti per un
rapido spuntino. Take in vista mozzafiato della città, come
vi piace terapia al dettaglio premium a pochi passi dal mare, o fare
una notte da ricordare con la cena in uno dei numerosi ristoranti
sulla spiaggia del locale che servono sapori fusion.
Emirates SkyCargo e International
Humanitarian City (IHC), il più grande hub mondiale per gli
aiuti umanitari, hanno firmato un protocollo d'intesa per cooperare
sulla logistica umanitaria e sulle soluzioni di soccorso in caso di
crisi. Il MoU è stato firmato da Nabil Sultan, Vicepresidente
senior della divisione Emirates Cargo e Giuseppe Saba, CEO di International
Humanitarian City. La
partnership tra le due entità sottolinea la posizione di Dubai
come porta di accesso internazionale per il rapido dispiegamento di
aiuti e sforzi di soccorso diretti alle crisi umanitarie. "Vorrei
innanzitutto esprimere tutto il mio apprezzamento a Emirates SkyCargo
per il loro sostegno in passato a IHC e alla sua comunità",
ha affermato Giuseppe Saba. “Un ringraziamento particolare va
alla leadership di Emirates per l'iniziativa presa subito dopo l'esplosione
di Beirut, avviando l'iniziativa per il sostegno alla popolazione
libanese e facilitando molti trasporti aerei di aiuti umanitari a
tariffe favorevoli. Sono onorato di firmare questo MoU, che è
una pietra miliare per l'ulteriore espansione di nuove possibilità
iniziate con l'iniziativa Libano. Trasforma la nostra cooperazione
in qualcosa che va oltre l'uso delle risorse aeree e l'ampia portata
di Emirates SkyCargo, che ancora rappresenta logisticamente una rete
mondiale cruciale per la comunità IHC in risposta alle emergenze".
Emirates continua a migliorare
il monitoraggio della sicurezza del volo, scegliendo CEFA FAS per
ottimizzare standard di sicurezza e addestramento degli equipaggi.
Emirates
è una pluripremiata compagnia aerea globale
che gestisce una moderna flotta di Airbus A380 e Boeing 777.
Fornisce servizi di trasporto passeggeri e merci di livello mondiale,
collegando oltre 100 destinazioni in sei continenti da e attraverso
il suo hub globale a Dubai. CEFA Aviation, migliora l'addestramento
dei piloti e la sicurezza del volo, sviluppando software e servizi
di animazione 3D leader a livello mondiale negli ultimi 20 anni. Le
soluzioni innovative sviluppate dai suoi esperti ricreano i voli con
dettagli e accuratezza elevati sulla base dei dati dei registratori
di volo degli aerei. Circa 100 compagnie aeree principali e regionali,
operatori cargo e autorità investigative nei cinque continenti
stanno utilizzando il software principale dell'azienda, CEFA
FAS (Flight Animation System) presentato al Dubai Airshow 2017,
per l'addestramento dei piloti e l'analisi della sicurezza. >>>
Emirates
comunica di aver restituito oltre 5 miliardi di AED (1,4 miliardi
di dollari USA ) in rimborsi di viaggio relativi a COVID-19 fino ad
oggi, facendo progressi forti e costanti nel suo impegno nei confronti
dei clienti per completare i rimborsi in sospeso. Da
marzo sono state completate più di 1,4 milioni di richieste
di rimborso, che rappresentano il 90% del portafoglio ordini della
compagnia aerea. Ciò include tutte le richieste ricevute dai
clienti in tutto il mondo fino alla fine di giugno, ad eccezione di
alcuni casi che richiedono un'ulteriore revisione manuale. Dopo la
pandemia, Emirates ha investito ulteriori risorse per aumentare la
propria capacità di elaborazione. La compagnia aerea continua
inoltre a collaborare con i partner per facilitare i rimborsi per
coloro che hanno prenotato i voli Emirates tramite agenti di viaggio,
con l'abilitazione dell'elaborazione diretta dei rimborsi tramite
sistemi di prenotazione globale.
Emirates
copre gratuitamente i clienti delle eventuali spese per Covid. La
prima compagnia aerea al mondo ad offrire ai suoi passeggeri una copertura
gratuita per le spese mediche COVID-19 e i costi di quarantena, in una
garanzia unica quando volano verso qualsiasi destinazione, in qualsiasi
classe di viaggio. I clienti Emirates possono ora viaggiare con sicurezza,
poiché la compagnia aerea coprirà le spese mediche fino
a 150.000 EUR e i costi di quarantena per 14 giorni, qualora gli venisse
diagnosticato il COVID-19 durante il viaggio. I clienti non devono registrarsi
o compilare alcun modulo prima di viaggiare e non sono obbligati a utilizzare
questa copertura fornita da Emirates. Qualsiasi
cliente interessato a cui è stato diagnosticato il COVID-19 durante
il viaggio deve semplicemente contattare una hotline dedicata per usufruire
di assistenza e copertura.
Dubai apre le porte a "CommerCity"
per rafforzare la propria posizione di leader nel commercio globale.
L'area vicinissima all'aeroporto internazionale
DXB, presenta edifici e paesaggi
moderni. Il cluster logistico: 105 unità dotate delle ultime
tecnologie per soddisfare le esigenze dei fornitori e dei clienti
di servizi logistici. Il cluster sociale:
gallerie d'arte, ristoranti, caffè di lusso e strutture vivaci
che soddisfano le aspettative delle aziende di
e-commerce (mercato da 50 mld $ solo in MO, ndr) che qui avranno
una sede regionale. Ma CommerCity aiuta anche l'ambiente con l'abbattimento
del consumo di elettricità utilizzando l'energia solare e riducendo
gli sprechi d'acqua del 40% attraverso il trattamento, raccolta e
riutilizzo delle acque piovane. Riduzione
dell'inquinamento e standard ambientali globali per unità ed
edifici, nonché l'uso di materiali da costruzione ecologici
e riciclati. Gli
inquilini "CommerCity" non pagheranno imposte su reddito
e/o società beneficiando di "servizi di supporto",
inclusi immigrazione, assistenza sanitaria, amministrazione e banche.
A collegare le realtà emiratine e non solo, il progetto di
Expo 2020 "Hyperloop" (capsule a levitazione magnetica)
per viaggiare a 1200 km/h, - Dubai - Abu Dhabi in 12 minuti. >>>
Emirates riprende a volare
da 29 città nel mondo offrendo transiti attraverso il suo hub
di Dubai. Con la revoca
delle restrizioni, dal 15 giugno Emirates riprenderà a volare
da altre 16 città con i suoi aeromobili Boeing 777-300ER: Bahrein,
Manchester, Zurigo, Vienna, Amsterdam, Copenaghen, Dublino, New York
JFK, Seul, Kuala Lumpur, Singapore, Giacarta, Taipei, Hong Kong, Perth
e Brisbane. Dall'8 giugno, Emirates offrirà voli da Karachi,
Lahore e Islamabad per i viaggiatori pakistani che desiderano collegarsi
ad altre destinazioni Emirates. Restano attivi i voli già esistenti
per Londra Heathrow, Francoforte, Parigi, Milano, Madrid, Chicago,
Toronto, Sydney, Melbourne e Manila dall'11 giugno. I clienti possono
prenotare voli tra destinazioni nell'Asia del Pacifico, in Europa
o nelle Americhe, con un comodo collegamento a Dubai, purché
soddisfino i requisiti di accesso ai viaggi e all'immigrazione del
proprio paese di destinazione. I viaggiatori che volano tra l'Asia
del Pacifico, l'Europa e le Americhe, possono collegarsi in modo sicuro
ed efficiente attraverso Dubai. Info: www.emirates.com/ae/english/help/essential-travel/#75478
Il
Gruppo Emirates ha annunciato il suo 32esimo anno consecutivo di utili
per 1,7 miliardi di AED (456 milioni di USD). Un successo planetario
nonostante la pandemia Covid-19 di fine anno. Il Gruppo termina quindi
il 2019 con un saldo di cassa solido di 25,6 miliardi di AED (7,0
miliardi di USD). Nei 12 mesi ha investito collettivamente 11,7 miliardi
di AED (3,2 miliardi di USD) in nuovi aeromobili e attrezzature, acquisizione
di società, strutture moderne, le ultime tecnologie ed iniziative
dei dipendenti, sostenere comunità, iniziative ambientali,
e programmi che promuovono talento e innovazione per sostenere la
futura crescita del settore. Al Dubai Air Show di novembre 2019, Emirates
ha investito 16 mld $ per 50 XWB A350 e 8,8 mld $ per 30 Boeing 787
Dreamliner. Oggi
Emirates è la più importante "airline company"
internazionale e vanta centinaia di premi qualità conquistati
in tutto il mondo. Possiede una modernissima flotta di 270 aeromobili
che volano verso più di 159 destinazioni in 80 paesi dei sei
continenti. Un successo annunciato grazie anche ai 63.594 dipendenti
provenienti da ben 174 paesi del mondo diversi.
Moda - Le collezioni Giorgio Armani ed Emporio Armani uomo e donna saranno
presentate a settembre 2020 a Milano, secondo modalità in via
di definizione. Dopo il "lockdown"
imposto dall'emergenza, riprendono anche le attività della Moda
italiana tra le quali spiccano come sempre quelle di Giorgio Armani.
Il nuovo calendario, infatti, prevede che la sfilata Armani Privé
sia posticipata a gennaio 2021 nella storica sede di 'Palazzo
Orsini in via Borgonuovo a Milano'. La collezione, che non avrà
stagionalità, prevederà capi adatti all’inverno
così come capi più leggeri per l'estate. A partire da
giugno 2020, lo stilista metterà a disposizione delle clienti
i servizi della sua sartoria: un ampio repertorio di modelli, attuali
e delle precedenti collezioni, saranno proposti e rivisti in base ai
tessuti scelti e alle modifiche richieste. Gli abiti saranno presentati
su appuntamento, come già avviene nel corso dell’anno in
atelier.>>>
La International Humanitarian
City (IHC) è stata fondata nel 2003 da Sua Altezza lo sceicco
Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Vicepresidente e Primo Ministro
degli Emirati Arabi Uniti e Sovrano di Dubai, attraverso la fusione
di Dubai Aid City (DAC) e Dubai Humanitarian Città (DHC).
È l'unica
e unica Autorità umanitaria senza scopo di lucro indipendente
che ospita una comunità di membri composta da organizzazioni
delle Nazioni Unite, organizzazioni non governative
internazionali, organizzazioni intergovernative
e società commerciali. Oggi, oltre 15 anni dopo,
IHC è il più grande hub umanitario al mondo con
i membri più diversi. Svolge un ruolo fondamentale nel
facilitare in modo efficiente le prime risposte alle crisi a livello
globale. Con sede a Dubai, IHC ha una posizione strategica che
consente un rapido sollievo per essere a portata di mano in tutti
gli angoli del mondo. Nel 2011, IHC ha triplicato le sue dimensioni
e si è trasferito nella sua posizione strategica attuale
a 18 km dall'aeroporto di Al Maktoum e 21 km dal porto di Jebel
Ali, il più grande porto artificiale del mondo, offrendo
ai membri la possibilità di spostare le spedizioni dal
mare all'aria in soli 10 minuti. IHC consente ai suoi membri e
alle agenzie di aiuto di condurre attività di raccolta
fondi negli Emirati Arabi Uniti con la collaborazione e il sostegno
della Città per ottenere l'approvazione del governo. In
altri termini, IHC esiste per i suoi membri. Beneficiando della
posizione di Dubai come hub per i modi di trasporto, la logistica
e i servizi a valore aggiunto, offre un approccio innovativo a
supporto della risposta umanitaria attraverso le sue strutture,
lo stoccaggio e una rete affiatata di partner nel settore privato,
nella comunità locale, e governo. Info: www.ihc.ae
Iniziative globali
di Mohammed Bin Rashid Al Maktoum
- Il 4 ottobre
2015, Sua Altezza lo sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum ha
fondato Mohammed Bin Rashid Al Maktoum Global Initiatives con
l'obiettivo di migliorare il mondo arabo attraverso il lavoro
umanitario, di sviluppo e di comunità. La Fondazione MBRGI
copre quattro settori essenziali per la promozione della vita
e della dignità nel mondo: lotta alla povertà e
alle malattie, diffusione della conoscenza, rafforzamento delle
comunità, imprenditorialità e innovazione per il
futuro. Cerca di assistere oltre 130 milioni di persone tra cui
famiglie, bambini e giovani in 116 paesi, con un'attenzione speciale
alle sfide che devono affrontare il mondo arabo. La città
umanitaria internazionale è una delle entità associate
sotto l'egida delle iniziative globali di Mohammed Bin Rashid
Al Maktoum - For more information, visit www.almaktouminitiatives.org
Emirates diventa la prima compagnia
aerea a condurre test rapidi COVID-19 - in coordinamento con la Dubai
Health Authority (DHA) - in loco per i passeggeri con risultati in
10 minuti.
Questo test è stato eseguito comodamente nell'area Check-in
di gruppo del Terminal 3 dell'aeroporto internazionale di Dubai. Adel
Al Redha, Chief Operating Officer di Emirates, ha dichiarato: Stiamo
lavorando a piani per ampliare le capacità di test in futuro
ed estenderlo ad altri voli, questo ci consentirà di condurre
test in loco e di fornire una conferma immediata per i passeggeri
Emirates che viaggiano in paesi che richiedono certificati di test
COVID-19. La salute e la sicurezza del personale e dei passeggeri
in aeroporto rimangono di fondamentale importanza". Anche le
formalità di check-in e imbarco della compagnia aerea sono
state adattate tenendo conto del distanziamento sociale. Barriere
protettive sono state installate presso ogni banco check-in per fornire
ulteriori misure di sicurezza ai nostri passeggeri e dipendenti durante
qualsiasi interazione. Guanti, maschere e disinfettanti per le mani
sono stati resi obbligatori per tutti i dipendenti dell'aeroporto.
I passeggeri sono inoltre tenuti a indossare le proprie maschere in
aeroporto e a bordo dell'aeromobile e seguire le linee guida di distanza
sociale. I pasti e bevande continueranno a essere offerti a bordo,
l'imballaggio e la presentazione saranno modificati per ridurre i
contatti durante il servizio e minimizzare il rischio. Il bagaglio
a mano non è attualmente accettato sui voli. Gli oggetti da
portare in cabina sono limitati a laptop, borsetta, valigetta o articoli
per bambini. Tutti gli altri articoli devono essere registrati e imbarcati
in stiva. Tutti gli aeromobili Emirates saranno sottoposti a processi
avanzati di pulizia e disinfezione a Dubai, dopo ogni viaggio.
Emirates mette i clienti al
primo posto nelle polizze di esenzione COVID-19 ed offre tre opzioni
ai suoi clienti interessati da cancellazioni di voli e restrizioni
di viaggio. Il tutto reso facile da un efficiente collegamento online
ed un semplice modulo di richiesta. Ecco le tre opzioni: semplifica
le politiche di esoneri e rimborsi con un approccio unificato in tutto
il mondo. Allevia le preoccupazioni relative ai viaggi estivi prenotati
estendendo la politica di esenzione ai biglietti emessi prima del
31 maggio 2020, per i viaggi prima del 31 agosto 2020. Offre tre opzioni:
conserva il tuo biglietto per 760 giorni; biglietto di scambio per
voucher di viaggio valido fino a 2 anni; rimborsi completi su buoni
o biglietti non utilizzati.Link
al modulo di richiesta>>>
Expo
2020 di Dubai, costruire un futuro luminoso: il talento studentesco
in nove padiglioni. Il
più grande evento planetario del secolo, si svolgerà
in Emirati dal 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022 e vedrà il coinvolgimento
di 130 paesi del mondo intero, con i loro entusiasmanti padiglioni
nazionali. Allo scopo, squadre di studenti provenienti da nove
paesi hanno studiato la storia della loro nazione, le priorità
e le sfide di sviluppo per creare i loro padiglioni al fianco dell'Expo.
L'ampia gamma di discipline studentesche - dal design e l'arte, all'economia,
alla tecnologia e alla sostenibilità - si riflette nei diversi
progetti ed esperienze del padiglione e consolida la visione principale
di Expo 2020 Dubai: "Collegare le menti,
creare il futuro". (Italia
News Press Agency "accredited press" Expo 2020 Dubai). Ticket
to Expo Dubai 2020 >>>
Primavera a Dubai con gli eventi
d'arte 2020. Con i suoi
eventi speciali dedicati all'arte, in primavera Dubai diventa il cuore
pulsante dell'arte a livello mondiale. I mesi di marzo e aprile coincidono
con la fioritura della scena artistica di Dubai e l'espressione creativa
permea l'atmosfera della città che ospita la mostra internazionale
Art Dubai, la Sikka Art Fair e la World Art Dubai. Centinaia di artisti,
designer, curatori, galleristi ed esperti di arte di tutto il mondo
si danno appuntamento nell'Emirato per immergersi nelle nuove tendenze
e innovazioni del settore. Sikka
Art Fair: 19 – 29 marzo 2020 -
Il nome del festival deriva dalle sikkas, i vicoli del quartiere storico
di Al Fahidi dove viene organizzato e durante il quale i visitatori
possono perdersi tra le torri del vento trasformate in piccole gallerie
d’arte e installazioni. Art
Dubai: 25 – 28 marzo 2020
- Madinat Jumeirah Conference & Events Centre. Al Sufouh Road,
Umm Suqeim, Dubai, United Arab Emirates.
La principale fiera degli Emirati Arabi dedicata al mondo dell’arte
e del design. Quest’anno, nella sua quattordicesima edizione
la fiera riunirà 90 gallerie con opere provenienti da 38 paesi,
di cui 21 nuovi paesi tra cui Nigeria, Sudan e Vietnam.
Il
Dubai Airshow ha aperto le sue prestigiose porte per questa edizione
2019. Il Salone - non aperto al pubblico - si svolge
negli Emirati dal 17 al 21 novembre esponendo circa 200 aerei sia commerciali
che militari. L'evento 2019, che è ormai diventato il più
importante dei tre principali airshow del pianeta, accoglie più
di 160 delegazioni ufficiali, 1.600 giornalisti dei media mondiali,
1.300 aziende governative e private (tra le quali molte italiane) provenienti
da Americhe, Europa, Asia e Africa, parteciparono all'evento Ad inaugurarlo,
sua Altezza lo sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, vicepresidente
e primo ministro degli Emirati Arabi Uniti e sovrano di Dubai e Shaikh
Hamdan Bin Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, principe ereditario di Dubai,
con lo sceicco Ahmed Bin Saeed Al Maktoum, presidente dell'aviazione
civile di Dubai e Presidente del gruppo Emirates.
Ecco il reportage completo. >>>
Emirates
Group raises the UAE flag in honour of Flag Day - UAE Flag Day is celebrated
across the country by public, private and governmental organisations
to inspire national spirit and reflect on the great success of the UAE.
His Highness Sheikh Ahmed bin Saeed Al Maktoum, Chairman and Chief Executive,
Emirates Airline & Group, raised the UAE flag today in front of
the Emirates Group Headquarters Building on the occasion of UAE Flag
Day. This annual event is a celebration to honour the efforts of the
UAE’s founders, renew the national spirit, and reflect on the
achievements of the era of HH Sheikh Khalifa bin Zayed Al Nahyan since
he became the President of the UAE in 2004. Emirates Group staff proudly
participated in the flag raising ceremony earlier this morning. His
Highness Sheikh Ahmed commented: “We are honoured to mark
UAE Flag Day and to reflect on the country’s past, present and
promising future. This is a time for us to take stock of the efforts
taken by the UAE’s leaders’ to chart the path that has shaped
this great nation."
Emirates
Flight Training Academy ti dà il benvenuto e ti invita
a fare i passi successivi per diventare uno dei piloti leader
del futuro. 39 milioni di dollari di investimenti in aeroplani
Cirrus ed Embraer sottolineano l'impegno di Emirates a formare
piloti di cadetti a Dubai utilizzando le strutture e le tecniche
più moderne. Emirates Flight Training Academy, sviluppata
dalla compagnia aerea Emirates per rispondere al crescente bisogno
di piloti, utilizza 22 Cirrus SR22 con motore a pistone singolo
e 5 Embraer Phenom 100E a doppio getto. L'aereo è utilizzato
dai piloti cadetti mentre si allenano per diventare piloti commerciali
pienamente qualificati per Emirates. I piloti cadetti di Emirates
Flight Training Academy ricevono il 100% della loro formazione
a Dubai e garantisce anche che i cadetti abbiano accesso alla
flotta di addestramento più giovane del mondo. La durata
del corso varia da 21 mesi a 3,5 anni.
Cirrus SR22
- Essendo la spina dorsale della flotta Emirates Flight Training
Academy, l'aereo Cirrus SR22 ha una moderna cellula composita;
due grandi display di volo da 12 "; un controller della
tastiera del sistema di gestione del volo e un sistema integrato
di indicazione del motore e di allerta dell'equipaggio. L'aeromobile
include anche il Cirrus Airframe Parachute System ™,
un dispositivo di sicurezza che può abbassare l'aeromobile
a terra tramite paracadute in una situazione di emergenza.
Ogni aereo, che costa quasi $ 700.000 a prezzi di listino,
sarà equipaggiato con un motore Continental IO-550-N
da 310 CV con la capacità di volare fino a 1.207 miglia
nautiche (1.943 chilometri) a una velocità di 183 nodi
(340Km / H) TAS Velocità dell'aria reale.
Embraer Phenom
100E - L'ordine di cinque embraer Phenom 100E di
Emirates rappresenta il più grande nella storia del
tipo di aeromobile da utilizzare a fini di addestramento di
volo. Essendo uno dei getti tecnologicamente più avanzati
al mondo, Phenom 100E include tre display in vetro intercambiabili;
avionica all'avanguardia; sistemi di automazione intelligenti;
e un sistema di gestione del volo con capacità di pianificazione
del volo. Ogni aereo, valutato a 4,8 milioni di dollari a
prezzi di listino, sarà equipaggiato con motori Pratt
& Whitney PW617F-E e sarà in grado di volare fino
a 1.178 miglia nautiche (2.182 chilometri) in un unico viaggio
a velocità di 390 nodi (710Km / H) TAS True Air Speed.
I
cadetti dell'EFTA - Requisiti: uomini o donne,
avere almeno 17 anni. Avere un diploma di scuola superiore
o un livello O. Conoscenza della lingua inglese soddisfare
o superare TOEFL 510. Essere idoneo per un visto studentesco
degli Emirati Arabi Uniti. Essere in buona salute fisica.
I frequentatori beneficiano delle più recenti
tecniche di addestramento al volo, della tecnologia
all'avanguardia e di un curriculum unico e progressivo,
che aiuta a trasformarli in piloti veramente di classe
mondiale. Inizialmente ricevono addestramento sull'aeromobile
a motore singolo Cirrus SR22 G6 a pistoni e poi passano
al velivolo Very Light Jet Embraer Phenom 100EV, dando
loro un vantaggio sulle operazioni delle compagnie aeree
commerciali multi-motore. Istituita nel 2017, Emirates
Flight Training Academy è una struttura di addestramento
all'avanguardia situata all'aeroporto di Dubai World
Central (DWC), già sede del Dubai Airshow, il
più importante salone aero-spaziale del mondo.
Le
sue strutture includono 36 aule scolastiche terrestri, una
varietà di simulatori terrestri, una pista di 1,8 km,
una torre di controllo del traffico aereo dedicata e un'area
di addestramento di quasi 270.000 mq. Per ulteriori informazioni
sull'Accademia, visitare emiratesflighttrainingacademy.com
Expo
2020 Dubai, Connecting Minds, Creating the Future. Le celebrazioni del
più grande evento mai messo in scena al mondo accoglierà
190 paesi partecipanti e moltissimi milioni di visitatori da tutto il
pianeta. 173 giorni di divertimento: Cibo. Musica. Tech. Cultura. Creatività.
E questo è solo l'inizio. 1 ottobre 2021 - 31 marzo 2022. Ogni
giorno sarà pieno di nuove esperienze. Esplora e fai parte di
un percorso culturale da oltre 192 Paesi. A Expo 2020 Dubai sarà
un momento per creare ricordi, connettersi e far parte del futuro. Sarà
divertente. Stiamo parlando di accattivante, capriccioso, solletico
al gusto, grin-inducing, divertimento sbalorditivo, fatto-davvero-solo-capita.
Scopri i padiglioni epici del paese, sessanta spettacoli dal vivo al
giorno, esibizioni di artisti di fama mondiale, sfilate giornaliere,
tecnologie per il futuro, celebrazioni speciali come Diwali e Natale.
>>>
Expo
2020, ecco come sarà il Padiglione Italia per l’evento
che dal 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022
catalizzerà l’attenzione di tutto il mondo sugli Emirati
Arabi Uniti e sulla partecipazione dei Paesi partecipanti e dell’Italia
ROMA
(Italy) - E' stato selezionato il progetto vincitore del concorso internazionale
di progettazione per il Padiglione Italiano a Expo Dubai 2020. Il progetto
scelto da una commissione, è un’architettura che occuperà
una superficie di 3.500 metri quadri e sarà alto 25 metri prevedendo
l'utilizzo degli scafi di tre imbarcazioni italiane che, arrivate via
mare, saranno capovolti e innalzati uno accanto all’altro su alti
pilastri, trasformandosi nella copertura del Padiglione. Dipinti ciascuno
in modo diverso, i tre scafi visti dall’alto avranno l’aspetto
di tre petali che compongono i colori della bandiera italiana.L'edificio celebra la storia
di uomini e esploratori italiani che nei secoli hanno solcato mari e
terre lontane, intessendo contatti e relazioni con tutto il mondo. Grazie
alle scelte adottate e alla sua posizione privilegiata il Padiglione
italiano garantirà una grande visibilità alle nostre aziende
all'interno dell'esposizione universale, spiega Paolo Glisenti, commissario
straordinario per Expo 2020.
Al Wasl
Plaza, sarà il cuore del sito di Expo 2020 Dubai e
rappresenterà il luogo ideale di scambio e incontro
tra civiltà. Il
sito di Expo 2020 si trova nel Dubai South District, nei pressi
dell’Aeroporto Internazionale Al Maktoum a un’ora
circa da altri due importanti aeroporti internazionali: Dubai
e Abu Dhabi International. Ogni
grande città del mondo può essere raggiunta
da Dubai con un volo diretto. L’Italia è collegata
a Dubai con voli diretti da Roma, Milano, Venezia, Bologna
e Catania. Gli Emirati
Arabi Uniti sono ormai diventati un hub globale per le imprese,
il turismo e, sempre più, per la condivisione delle
conoscenze. Sono sede di oltre 200 nazionalità che
lavorano insieme, scambiano idee e creano partnership per
consolidare la posizione del Paese come centro contemporaneo
di innovazione e conoscenza. In preparazione, la nuova linea
Metro Route 2020 che, partendo da Dubai Marina, trasporterà
46mila passeggeri circa ogni ora in meno di 16 minuti.
Italia News Partner Latest news from Italy and the world
L'Expo
2020 in Emirati coinvolgerà 180 paesi del mondo
e sarà ospitata nella splendida ed efficientissima
Dubai Il tema dell'evento sarà: Connecting Minds,
Creating the Future: "menti collegate che creano
il futuro"
Saranno circa 30 milioni gli utenti che dal 1
ottobre 2021 al 31 marzo 2022visiteranno
l'Expo
ROMA
(Italy) - L’Expo 2020 si terrà dal 1
ottobre 2021 al 31 marzo 2022 e sarà la
prima Esposizione Universale a tenersi in Medio Oriente.
I tre pilastri su cui si basa l’evento saranno:
sostenibilità, mobilità e opportunità.
La kermesse vedrà impiegate 277.000 persone con
investimenti economici di quasi 35 miliardi di euro.
L’Expo porterà in Emirati circa 30 milioni
di persone tra turisiti, addetti ai lavori o semplici
viaggiatori che giungeranno principalmente attraverso
gli aeroporti: Dubai International, Dubai Al Maktoum
e Abu Dhabi International. Una efficiente rete di Metropolitana
consentirà ai più di raggiungere la location,
con i suoi 180 padiglioni, che si trova a metà
strada tra Dubai e Abu Dhabi. Partner prestigioso sarà
Fly Emirates che trasporterà la maggior parte
dei 30 mln di visitatori.
L’Expo
2020, in programma a Dubai dal 1
ottobre 2021 al 31 marzo 2022 con la
partecipazione di 180 paesi del mondo,
porterà in Emirati circa 30 milioni
di persone tra turisiti, addetti ai lavori
o semplici viaggiatori che giungeranno principalmente
attraverso gli aeroporti: Dubai International
(DXB), Dubai Al Maktoum (DWC) e Abu Dhabi
International (AHU). Una efficiente rete di
Metropolitana consentirà ai più
di raggiungere la location (Dubai
Trade Center-Jebel Alì) che
si trova a metà strada tra Dubai e
Abu Dhabi fino alla fermata Jebel
Alì della linea rossa. L’Expo
Centre beneficerà di 483 ettari e potrà
ospitare fino a 300.000 persone al giorno.
L’Expo
2020 di Dubai coinciderà anche con
il cinquantesimo “compleanno”
dello Stato emiratino, la cui indipendenza
fu sancita il 2 dicembre 1971. Sarà,
poi, anche la prima volta che una Esposizione
Universale avrà luogo in Medio Oriente,
Nord Africa, Sud Asia e avrà un tema
principale: “Collegare le menti,
creare il futuro”. Un tema
che riprende lo spirito di collaborazione
e cooperazione che ha portato gli Emirati
Arabi Uniti al successo nell’esplorazione
di nuovi percorsi di sviluppo e innovazione.
Attraverso questo tema, infatti, Dubai 2020
farà da catalizzatore, collegando menti
di tutto il mondo e ispirando i partecipanti
a mobilizzarsi su sfide condivise di portata
globale senza precedenti.
L’area
di Expo Dubai 2020 sarà realizzata
in un nuovo quartiere di oltre 400 ettari,
il Dubai Trade Center-Jebel Alì.
Avveniristico ma concretamente reale, il treno
a capsule e a levitazione magnetica Hyperloop
che percorrerà i 100 km da Abu Dhabi
a Dubai in 12 minuti. Successivamente, il
treno impiegherà 48 minuti fino a Rihad
e soli 23 minuti per la capitale del Qatar
Doha. Le capsule, infatti, possono viaggiare
fino a 800 km/h.
Per l'occasione,
Dubai è in piena trasformazione e tra
queste spiccano l'avveniristica Creek
Harbour Tower, disegnato dall’archistar
Santiago Calatrava, che con i suoi 1,300 metri
di altezza sarà il grattacielo più
alto al mondo e The Frame,
con le sue due torri di 150 metri, collegate
tra loro da un ponte di 100 mt. Il tutto mixato
dal gigantesco centro commerciale più
grande del pianeta Mall of the World
non lontano da Dubai Creek.
Il nuovo aeroporto Al Maktoum
International di Dubai(DWC)
con 5 piste da 4,5 chilometri l’una,
sarà il terzo scalo in Emirati dopo
il Dubai International che diverrà
prevalentemente per aerei Emirates, e quello
di Abu Dhabi. Il (DWC) Dubai World
Central ospiterà 120 mln di
passeggeri all’anno. Nella stessa zona,
nascerà anche un nuovo centro cittadino
Dubai South con 1 mln di
residenti.
Partner
prestigioso sarà Fly
Emirates che trasporterà
la maggior parte degli attesi 30 mln
di visitatori che giungeranno in Emirati
attravero i tre aeroporti internazionali:
Dubai International, Dubai Al Maktoum
e Abu Dhabi.
Il
tema scelto per l’Esposizione Universale
di Dubai è "Unire le Menti,
Creare il Futuro" e richiama
lo spirito di collaborazione e cooperazione
che ha portato gli Emirati Arabi Uniti al
successo nell’esplorazione di nuovi
percorsi di sviluppo e innovazione. Sono 180
le nazioni che hanno annunciato di partecipare
tra cui Italia con circa 800 aziende
al seguito e tutte quelle europee
e naturalmente Stati Uniti d'America.
Il padiglione degli Emirati Arabi
Uniti avrà la firma di una
archistar Santiago Calatrava che realizzerà
un progetto la cui forma si ispira a quella
di un falco, l’uccello utilizzato dal
fondatore degli Emirati Arabi, lo
sceicco Zayed bin Sultan Al Nahyan,
per mantenere i contatti con le tribù
della regione.
Da Milano
a New York con Emirates
Viaggi
- Esperienze e Consigli per girare il mondo
Miami
Beach News by Italia News
Info
e consigli del Ministero degli Esteri italiano
Si
apre in Emirati il Congresso Mondiale dello Spazio con
la presenza di oltre 600 agenzie spaziali
Le strategie spaziali del futuro sia in Medio Oriente
sia nel mondo intero nei tre giorni di congresso
19 – 21 March 2019 | St. Regis Saadiyat Island
Resort Abu Dhabi, United Arab Emirates
ROMA
(Italy) - Il Global
Space Congress, ospitato dall'Agenzia Spaziale degli
Emirati Arabi Uniti, è una riunione strategica
dei leader mondiali dell'industria spaziale. Promuovendo
l'industria mondiale dello spazio, il Congresso riunisce
oltre 600 agenzie spaziali chiave, spazi commerciali,
università e utenti finali dei servizi spaziali
per valutare le maggiori opportunità nel settore
spaziale e per ottenere l'esposizione ai nuovi programmi
spaziali più vivaci ed energici del mondo. Under
the patronage of His Highness Sheikh Mohammed bin Rashid
Al Maktoum, Vice President and Prime Minister of the
United Arab Emirates and Ruler of Dubai.
Focalizzato sulle partnership,
il Congresso consente a questi leader di concentrarsi sullo
sviluppo collaborativo e sull'implementazione delle strategie
di base dello spazio e della tecnologia satellitare, apportando
benefici economici globali e regionali. Il
Global Space Congress è il luogo in cui vengono definite
le politiche spaziali e sviluppate le strategie; dove vengono
presentate nuove applicazioni per la tecnologia spaziale e
viene promosso lo sviluppo di personale tecnico altamente
qualificato per sostenere lo sviluppo nazionale. Ospita discussioni
e iniziative che avranno un impatto pratico e duraturo sullo
sviluppo complessivo del settore spaziale in Medio Oriente
e nel mondo. Under the patronage of His Highness Sheikh
Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Vice President and Prime Minister
of the United Arab Emirates and Ruler of Dubai.
DIHAD
2019 to be held in Dubai from March 12 – 14, 2019 2019
edition of Dubai International Humanitarian Aid &
Development Conference & Exhibition
will be held at Dubai International Convention &
Exhibition Centre
ROMA
(Italy) - Dubai International Humanitarian
Aid & Development Conference & Exhibition (DIHAD)
is an annual international conference and exhibition,
established in 2004 as the Middle East’s first
ever humanitarian aid and development event. It connects
UN aid agencies, NGOs, the private sector and governments
to build a better future for humanitarian aid and help
them deliver on their promise of a better world. A regional
platform for the exchange of humanitarian ideas, values
and practices, the event hosts a variety of tracks,
including an exhibition, conference and workshops. It
creates a forum for the humanitarian sector to interact,
foster partnerships, seek donors and share knowledge.
Attendees can gain information on the latest trends,
share success stories and learn about new and effective
products and services.
DIHAD
is the leading and the largest platform for
the International Humanitarian Aid and Development
Community to come together, identify innovative
solutions, network and engage with global
organizations. 440+ Brands and Over 200 companies
from around the world will exhibit at DIHAD.
Dubai
International Humanitarian Aid &
Development Conference & Exhibition
(DIHAD). Welcoming over 5,300 visitors
from leading National Government Authorities,
International Organisations, Non-Governmental
Organisations, the Red Cross/Red Crescent
Movement, Foundations, Charities, Academic
Institutions, the Media and the Private
Sector for three days coming from 75+
countries.
DIHAD
2019 Pre-Conference Workshop in collaboration
with UNOCHA is scheduled on 11th of March
2019 at Pearl & Emerald Meeting Room,
1st Floor, Novotel World Trade Centre. Meet
and Network with Mr. Igor Cvetkovski, from
IOM Middle East and North Africa on “Challenges
For Return at National Level From a Transitional
Justice Prospective". This session will
highlight (at expert level) the challenges
of the people in need while they are on the
move back to their countries or place of origin.
The Pre-Conference Workshop aims to provide
in-depth information on the theme “Humanitarian
Response for the Returning Population”,
by bringing technical experts to share their
experiences and case studies. The workshop
will focus on the humanitarian needs and response
for this year’s Conference theme “People
on the Move”.
Viaggio
del Papa negli Emirati Arabi. Francesco ha accolto l'invito
dello Sceicco Mohammed bin Zayed Al Nahyan Durante
la visita dal 3 al 5 febbraio 2019, parteciperà
all’Incontro Interreligioso Internazionale sulla
“Fratellanza Umana”. Negli Emirati, infatti,
Papa Francesco ribadirà l’importanza della
collaborazione delle fedi per la pace
ROMA
(Italy) - Accogliendo l’invito dello Sceicco Mohammed
bin Zayed Al Nahyan, Príncipe ereditario di Abu
Dhabi, Papa Francesco visiterà Abu Dhabi (Emirati
Arabi Uniti), dal 3 al 5 febbraio 2019, per partecipare
all’Incontro Interreligioso Internazionale sulla
“Fratellanza Umana”. La visita avviene anche
in risposta all'invito della Chiesa Cattolica negli
Emirati Arabi Uniti. Il logo della visita è una
colomba con un ramo d'ulivo. I colori della colomba,
bianco e giallo riprendono i colori della bandiera vaticana.
I colori della bandiera degli Stati Arabi Uniti sono
inseriti nel corpo della colomba, a simboleggiare che
il Papa visita il Paese arabo come araldo di pace. Nella
occasione il Santo Padre potrà intensificare
i buoni rapporti con il mondo musulmano. Negli Emirati,
infatti, Papa Francesco ribadirà l’importanza
della collaborazione delle fedi per la pace.
La Santa
Sede scrive che il viaggio di Papa Francesco
ad Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi
Uniti, è già unanimemente considerato
storico. Non solo perché è la
prima volta di un pontefice nella penisola
araba ma soprattutto perché, dal 3
al 5 febbraio 2019, il Santo Padre potrà
intensificare i buoni rapporti con il mondo
musulmano. E forse cambiare in meglio gli
assetti geopolitici della regione. Negli Emirati
Papa Francesco ribadirà l’importanza
della collaborazione delle fedi per la pace.
Il Papa
partirà alla volta degli Emirati Arabi
domenica 3 febbraio alle 13.00. L’arrivo
all’aeroporto presidenziale di Abu Dhabi
è previsto alle 22.00. Lunedì
4 alle 12.00, è in programma la cerimonia
di benvenuto all’ingresso del Palazzo
Presidenziale e la visita ufficiale al Principe
ereditario. Alle 17.00 l’incontro privato
con i membri del Muslim Council of Elders
nella Gran Moschea dello sceicco Zayed ed
alle 18.10 l’incontro interreligioso
nel Founder’s Memorial dove il Papa
pronuncerà un discorso. Martedì
5 alle 9.15 Francesco farà una visita
alla cattedrale di Abu Dhabi ed alle 10.30
celebrerà la Santa Messa nello Zayed
Sports City dove terrà l’omelia.
Alle 12.40 la cerimonia di congedo all’aeroporto
presidenziale di Abu Dhabi. Alle 13.00 la
partenza. L’arrivo a Roma è previsto
alle 17.00 all’aeroporto internazionale
di Roma-Ciampino.
Oltre
a quello interreligioso infatti, questo viaggio
di Papa Francesco ha anche un significato
ecclesiale in quanto il Golfo Persico accoglie
anche di centinaia di migliaia di lavoratori
cristiani immigrati, provenienti da tanti
Paesi dell’Asia e dell’Africa.
Solo negli Emirati Arabi Uniti sono circa
un milione, cioè il 10% della popolazione.
Una ‘Chiesa migrante’, come la
definisce il vicario apostolico nella Penisola
Arabica, il vescovo di origine svizzera mons.
Paul Hinder, che attende con gioia l’arrivo
del Papa
Il viaggio
ad Abu Dhabi avverrà poco prima di
quello già annunciato in Marocco -
in programma il 30 e 31 marzo - e come già
accaduto nel 2018 in occasione della visita
all’Università di al Azhar, in
Egitto, anche negli Emirati Francesco interverrà
a un evento interreligioso organizzato da
un’istituzione islamica. Inoltre, sono
in molti ad osservare che sia il viaggio in
Marocco sia quello negli Emirati Arabi Uniti
cadranno nell’anno in cui la Chiesa
ricorda gli otto secoli dall’incontro
tra san Francesco e il sultano Malik al-Kamil,
che avvenne a Damietta in Egitto nel 1219.
Visualizza
il reportage in Emirati: il paese delle meraviglie
fra tradizioni e modernità estreme
>>>
Da Milano
a New York con Emirates
Viaggi
- Esperienze e Consigli per girare il mondo
Incetta
di premi per Emirates che conquista i “Best Airline
in the World”, “Best Airline in Middle East
2018"
e "Airline Excellence Awards 2019" agli "Ultimate
Luxury Travel Related Awards" e "Airline Ratings"
ROMA
(Italy) - Nelle settimane scorse, Emirates è
stata nominata “Best Airline in the World”
e “Best Airline in Middle East” in occasione
degli Ultra (Ultimate Luxury Travel Related Awards)
2018. Grazie al voto di oltre 500.000 lettori delle
riviste di viaggi The Telegraph Ultratravel UK e Ultratravel
Middle East, i premi riconoscono i migliori fornitori
di esperienze di viaggio al mondo. Ma premi arrivano
anche dal Belgio ai Travel Magazine Awards 2018 e dalla
Russia per i Business Traveller Russia e Cis Awards
2018. La compagnia emiratina gestisce una flotta di
270 velivoli tra Airbus A380 e Boeing 777. Innovativo
il sistema che consente di visualizzare in 3D e a 360°
gli interni delle cabine dando l'opportunità
di esplorare gli spazi e le poltrone prenotate per il
proprio volo prima dei viaggi.
Emirates
è stata nominata “Best
Airline in the World” e “Best
Airline in Middle East” in
occasione degli Ultra (Ultimate Luxury Travel
Related Awards) 2018. Grazie al voto di oltre
500.000 lettori delle riviste di viaggi The
Telegraph Ultratravel UK e Ultratravel Middle
East, i premi riconoscono i migliori fornitori
di esperienze di viaggio di lusso al mondo.
Il riconoscimento
degli Ultra non è l’unico ottenuto
da Emirates sempre questa settimana: in Russia,
la compagnia è stata premiata per l’eccellenza
operativa e l’eccezionale servizio clienti,
quando ha ottenuto due prestigiosi premi come
“Migliore compagnia aerea internazionale”
all’ottavo National Geographic Traveler
Awards 2018 e “Migliore compagnia aerea
mediorientale” presso il Business Traveller
Russia e Cis Awards 2018. In Belgio, Emirates
è stata nominata “Best
Long Haul Airline 2018” ai
Travel Magazine Awards 2018.
Emirates,
ha ottenuto anche tre riconoscimenti leader
del settore per le suite private First Class
e il sistema di intrattenimento in volo Ice,
oltre a essere stata nominata la migliore
compagnia aerea a lungo raggio - Medio Oriente
e Africa. La compagnia aerea ha conquistato
i prestigiosi riconoscimenti ai Future Travel
Experience Asia Awards 2018, svoltisi a Singapore
la scorsa settimana, e ai Airline Excellence
Awards 2019 di AirlineRatings.com
Innovativo
il sistema che consente di visualizzare in
3D e a 360° gli interni delle cabine di
A380 e B777 offrendo ai clienti l'opportunità
di esplorare la spaziosa cabina e le poltrone
scelte per il proprio volo prima dei viaggi.
Emirates gestisce una flotta composta da 270
velivoli, tutti Airbus A380 e Boeing 777 allocato
presso l'hub di Dubai che si appresta a divenire
il più grande aeroporto del mondo con
il nuovo scalo Al Maktoum International
di Dubai(DWC) con
5 piste, che sarà inaugurato in occasione
del prossimo Expo 2020.
Da Milano
a New York con Emirates
Viaggi
- Esperienze e Consigli per girare il mondo
Dubai
si prepara al Natale con una fitta serie di eventi Alberi
di Natale colorati, mercatini, brunch, cene e imperdibili
eventi, sono solo un assaggio delle proposte
della perla emiratina che si animerà anche dell'atteso
Capodanno con 1,5 milioni di spettatori
ROMA
(Italy) - Dicembre è il mese delle festività
natalizie e Dubai sa bene come regalarvi celebrazioni
con i fiocchi. Accensione degli alberi di Natale, deliziosi
brunch, squisite cene e fantastiche giostre sono solo
un assaggio delle proposte di Dubai. Tra le attività
da non perdere nel mese di dicembre, il Fort Island
di Madinat Jumeirah raddoppia con un mercato natalizio
che attira indistintamente persone del luogo e visitatori.
Troverete un'area dedicata alle battaglie di palle di
neve, postazioni per decorare biscotti e pan di zenzero,
bunjee jumping per i più avventurosi e tour in
abra per chi è in cerca di relax, oltre a tante
proposte in fatto di cibo e bevande. Babbo Natale animerà
il mercato del suk tutti i giorni alle 17 e alle 19.
Durante la notte di Capodanno, poi, Dubai diventa una
vera e propria festa.
Dubai
si prepara al Natale con una fitta serie di
eventi. Alberi di Natale colorati, brunch,
cene e divertenti giostre sono solo un assaggio
delle proposte di Dubai. Il Festive
Village prende vita all’Atlantis The
Palm, con specialità tradizionali,
divertimento e giochi per tutte le età.
L’evento Winterfest Flip the Lights
al Trampoline Park di Flip Out Dubai unisce
musiche natalizie, uno spettacolo luminoso,
costumi divertenti e sfide con palle di neve
vera. I ristoranti più apprezzati della
città sono pronti a servire banchetti
natalizi a base di arrosto di tacchino con
contorno, tortine, tronchetti e pudding di
Natale e tante altre specialità tipiche
di questo periodo dell’anno. L’Opera
di Dubai si veste di Natale. Grazie
all’esibizione invernale Jingle Bell
Favourites l’Opera di Dubai mantiene
la sua promessa di portare nell’emirato
molto più che semplici spettacoli teatrali.
Dal 14 al 16 dicembre cantanti e solisti di
fama mondiale interpreteranno i tradizionali
canti natalizi, tra cui “All I want
for Christmas”, “Jingle Bell Rock”,
“Baby it’s Cold Outside”
e “Santa Claus is Coming to Town”.
Tra le attività da non perdere nel
mese di dicembre, il Fort Island di
Madinat Jumeirah che dal 15 al 27 dicembre
vede prendere vita un mercato natalizio
che attira indistintamente persone del luogo
e visitatori. Qui si potrà trovare
un’area dedicata alle battaglie di palle
di neve, postazioni per decorare biscotti
e pan di zenzero, bunjee jumping per i più
avventurosi e tour in abra per chi è
in cerca di relax, oltre a tante proposte
in fatto di cibo e bevande. Babbo Natale animerà
il mercato del suk tutti i giorni alle 17:00
e alle 19:00 con ingresso gratuito.
I visitatori nel periodo natalizio potranno
andare alla ricerca degli enormi alberi
riccamente addobbati presenti nei
vari centri commerciali, hotel e attrazioni
principali di Dubai. Tra i più belli
ci sono il Wafi Mall, le Galeries Lafayette,
con il loro stile parigino, il Mall of the
Emirates, con le sue decorazioni e il Jumeirah
Zabeel Saray, con il suo albero.
La cerimonia di accensione dell’albero
al Fairmont di inizio dicembre è
un appuntamento imperdibile nel calendario
della stagione natalizia e vede come protagonista
un abete gigante illuminato. Ogni capodanno
a Dubai è un giorno memorabile e quest'anno
non è di certo da meno, grazie ai festeggiamenti
che animano ogni angolo della città
e alle mille attività per turisti e
residenti. Il cielo brillerà con gli
spettacolari fuochi d'artificio, la musica
dal vivo di artisti internazionali rallegrerà
la serata.
Durante
la notte di Capodanno Dubai diventa una vera
e propria festa. L'evento più
atteso sono i magnifici fuochi d'artificio
che si stagliano sul Golfo e che sono ben
visibili da tutta la città. Oltre 1
milione e mezzo di persone si recano a Downtown
Dubai per assistere agli spettacolari fuochi
d'artificio che illuminano il cielo sopra
il Burj Khalifa, l'edificio più alto
del mondo. I locali nei numerosi grattacieli
della città offrono cenoni e feste
fino allo scoccare del 1 gennaio, per poi
continuare la festa nei tanti locali notturni.
Da Milano
a New York con Emirates
Viaggi
- Esperienze e Consigli per girare il mondo
Dubai
si rinnova a ritmi vertiginosi ridisegnando lo skyline
a partire dai suoi nuovi preziosi hotel In vista del prossimo autunno che segna l'inizio
dell'alta stagionalità, ecco le novità
alberghiere
della poliedrica città medio orientale e le rotte
aeree Fly Emirates per raggiungerla da tutto il mondo
ROMA
(Italy) - Dal prossimo autunno si riaprirà "la
stagione ideale" per una visita in Emirati e alle
sue fantasmagoriche città. E quando si tratta
di realizzare progetti grandiosi e ambiziosi, nessun
posto è tanto innovativo quanto Dubai. Gli hotel
più alti e quelli più lussuosi al mondo
si trovano nella città emiratina diventata famosa
per offrire ai suoi ospiti solo il meglio del settore
alberghiero. A Dubai troverete sempre nuovi hotel da
scoprire, dai lussuosi resort a residenze realizzate
da grandi architetti, dalle caratteristiche mete per
una fuga a soggiorni all'insegna della comodità.
Eccone, quindi, alcuni che di sicuro entusiasmeranno
la vostra visita negli Emirati.
Steigenberger
Hotel Business Bay - Struttura cosmopolita
a 5 stelle, si trova nelle immediate vicinanze
della Burj Khalifa, del Dubai Mall. Ospita un
centro benessere, palestra, campo da squash,
piscina all'aperto con vasca idromassaggio e
piscina per bambini. Sei sono i ristoranti:
la Brothaus Bakery, The Backyard, Swim &
Tonic, Bayside Restaurant &
Terrace, Cuisinero Uno, Secret Terrace.
Royal
Atlantis, un gioiello a Palm Jumeirah
- Il Royal Atlantis Resort ha iniziato a prendere
forma nel 2017 accanto al resort Atlantis,
The Palm su Palm Jumeirah. Sarà uno
degli hotel più grandi di tutta Dubai,
con 800 camere e suite per gli ospiti, oltre
a 250 residenze di lusso. Tra i servizi, una
piscina a sfioro a 90 metri dal suolo con
un incomparabile panorama sull'isola.
Queen
Elizabeth 2, Mina Rashid - La QE2,
una leggenda nautica che ha circumnavigato
il mondo 25 volte, invita i visitatori a godersi
un soggiorno unico nel hotel galleggiante
di 13 piani, nel cuore di Dubai. Attraccato
a Mina Rashid, l’enorme nave ha aperto
le porte al pubblico in aprile 2018. Le camere
e suite sono state meticolosamente restaurate,
mantenendo molti dei dettagli originali, inclusi
i mobili e i quadri d’epoca. A completare
il viaggio a ritroso nel tempo sono presenti
alcuni dei ristoranti originali e un museo
interattivo che mostra la QE2 durante i pionieristici
anni 60.
Rixos
Premium - Jumeirah Beach
Nella vivace Dubai Marina
Zabeel
House by Jumeirah
Tradizione e modernità
Gevora
Hotel - Sheikh Zayed Road
L'hotel più alto del mondo
Dubai
in Emirati tra shopping, spiagge e luoghi da sogno.
Relax a 360 gradi e una lunga lista di attrazioni Dopo
uno straordinario volo con Emirates, la compagnia più
premiata al mondo, godersi la fantastica Dubai
ROMA
(Italy) - Incredibili Emirati! Non trovo aggettivo migliore
per sintetizzare questa paese medio orientale. Collocati
geograficamente all'estremità della penisola
arabica, confinano con Oman e Arabia Saudita. La loro
capitale è Abu Dhabi, a soli 100 Km dalla più
nota Dubai che, con i suoi cinque milioni di abitanti
resta la città più popolata del comprensorio.
E, proprio nel contesto arabico, nulla le è pari,
a partire dalla sua significativa storia contemporanea
che l'ha portata a divenire il centro nevralgico asiatico
e non solo. Ma Dubai è una città da vivere
con i propri occhi. Opere architettoniche che sfidano
ogni record si ergono accanto a quartieri tradizionali,
mentre al largo del litorale compaiono isole interamente
costruite dall'uomo. Ecco la lista delle attrazioni
imperdibili per la vostra visita a Dubai in tutte le
stagioni dell'anno.
Il
Burj Khalifa dall'alto
dei suoi 828 metri di altezza è la torre
più alta del mondo e domina lo skyline
di Dubai. In una giornata serena, la vista dalla
piattaforma di osservazione al 124° piano
è a dir poco mozzafiato, seconda solo
a quella che si può ammirare dalla lussuosa
At The Top Sky Lounge al 148° piano. E per
chi vuole trattenersi per mangiare un boccone
tra le nuvole, il ristorante At.mosphere al
122° piano è la meta ideale.
Il Dubai Mall, a due passi dal
Burj Khalifa, è molto più di un centro
commerciale e definirlo tale sarebbe riduttivo. Del
resto, un giorno interno intero non sarebbe sufficiente
per visitarlo tutto: ospita oltre 1200 negozi,
150 ristoranti, un parco divertimenti
al chiuso, una pista di pattinaggio, un'enorme
cascata al coperto, una fontana coreografica all'esterno
e l'imponente Acquario e Zoo subacqueo di Dubai.
E'
Situata ai piedi dell'esclusivo Burj Khalifa,
la Dubai Fountain con
le fontane danzanti più grandi al mondo
che arrivano a 150 metri d'altezza. Colorate
e illuminate, oscillano a tempo di musica con
brani da tutto il mondo, dando vita allo spettacolo
più famoso a Dubai. Due spettacoli nel
pomeriggio (13 e 13.30), ad eccezione del venerdì
(dalle 13.30 alle 14). I serali iniziano al
tramonto ogni 30 minuti e si concludono con
il brano finale delle 23.
Se
adorate fare shopping, cenare al ristorante, andare
al cinema e crogiolarvi al sole sulla spiaggia, fate
una tappa a The Beach, di fronte
al JBR, qui troverete tutto quello che state cercando.
Con i DJ che pompano musica nei fine settimana, un
cinema all'aperto con proiezioni regolari e un celebre
parco acquatico per intrattenere i più piccoli,
il JBR è sempre ricco di proposte.
Il
Creek è il luogo
originario in cui si è insediata la tribù
Bani Yas, le sue acque erano essenziali per
sostenere quella che allora era la risorsa economica
primaria di Dubai: la raccolta di perle e la
pesca. Oggi, in questa zona, è possibile
respirare la storia dell'Emirato: è la
sede del Museo di Dubai e ospita i suq di oro,
spezie e tessuti. Non rinunciate ad un giro
sull'abra, tipica imbarcazione, che è
senz'altro l'attrazione turistica più
economica della città: un biglietto costa
solo 1AED.
A meno di 20 minuti d'auto dalle moderne strade di
Downtown Dubai potrete vivere le meraviglie del Deserto
Arabo, l'attrazione turistica primaria di Dubai.
Partecipate ad un safari nel deserto in puro stile
di Dubai, provando l'adrenalina della guida fuori
strada, dei quad e del sandboard. Sulla scia della
tradizione, non rinunciate ai tipici barbecue, ai
tatuaggi all'henné e alle passeggiate in cammello.
In alternativa, potrete semplicemente fare un giro
in auto per scoprire tutta la bellezza del deserto
in completa libertà. Se siete alla ricerca
del lusso, prenotate un Heritage Dinner Safari.
Date
uno sguardo al futuro passeggiando nel più
grande porto artificiale al mondo di Dubai
Marina. Ammirare alcuni tra gli edifici
residenziali più alti al mondo passeggiando
lungo la Dubai Marina Walk o direttamente dal
canale imbarcandovi presso lo Yacht Club. Immancabile
una crociera serale con aperitivo o cena incluse.
Ma il Marina è anche immense spiagge
con servizi d'eccellenza per vivere al meglio
questa fantastica realizzazione.
Da Milano
a New York con Emirates
Viaggi
- Esperienze e Consigli per girare il mondo
Miami
Beach News by Italia News
Info
e consigli del Ministero degli Esteri italiano
L'aeroporto
internazionale di Dubai chiude per manutenzione e riduce
il traffico aereo per 45 giorni Dal 16 aprile al 30 maggio 2019 sarà chiusa
la pista Sud per un importante intervento di upgrading
ROMA
(Italy) - A Dubai si preparano ad affrontare i più
di 100 milioni di visitatori che transiteranno durante
l'Expo 2020. Una enormità di persone che troveranno
trasporti e servizi all'avanguardia dagli aeroporti
di arrivo e partenza sino ai collegamenti territoriali.
Anche per questo, l'international airport si prepara
affrontando una eccezionale manutenzione. L'aeroporto
internazionale di Dubai, che è il primo aeroporto
al mondo per i passeggeri internazionali, ha visto 88,2
milioni di passeggeri nel 2017, in crescita del 5,5%
su base annua. Con due piste, l'aeroporto vede oltre
1.100 movimenti di aeromobili al giorno, per lo più
di aerei wide-body. Emirati: www.italianews.org/pages/travel/italia-news-viaggi.htm
Dubai
Airports confirmed on Monday plans to close
the southern runway at Dubai International
Airport for 45 days in 2019 for refurbishment.
The refurbishment is scheduled to take place
from April 16 to May 30, 2019, when passenger
traffic tends to slow down due to a seasonal
lull, the operator said in a statement.
Dubai International’s northern runway
underwent a similar refurbishment programme
in 2014, during which the runway was closed
for 80 days. That closure cost Emirates Group
an estimated $467 million in lost revenue,
according to its financial statements. At
the time, DWC was available for diverted aircraft
routes. Operator Dubai Airports said it has
provided advance notice to all airlines to
plan for flight reductions and schedule planning.
Emirates
airline, whose hub is Dubai International,
said it is aware of the planned works, and
will adjust its operations accordingly for
the period. The carrier said it will be working
closely with Dubai Airports in preparation
for the upgrade. While the carrier did not
elaborate on how it plans to adjust operations,
Dubai Airports said in its statement that
Dubai World Central, the second airport in
the city, will be an available alternative
to absorb affected flights.
The refurbishment project of the runway will
involve the placement of around 60,000 tonnes
of asphalt and 8,000 cubic metres of concrete
to resurface the runway and adjacent taxiways.
Dubai Airports will also use the opportunity
while the runway is closed to install 800
kilometres of cables and replace over 5,500
runway lights with more environmentally-friendly
technology.
While runway maintenance works is scheduled
on a weekly basis, more extensive upgrades
require a complete closure of the runway.
DXB’s southern runway, which is nearing
the end of its design life, requires complete
resurfacing and replacements of lighting and
infrastructure, the operator said. Dubai International
Airport, which is the world’s top airport
for international passengers, saw 88.2 million
passengers in 2017, up 5.5 per cent year-on-year.
With two runways, the airport sees over 1,100
aircraft movements per day.
Italian
translate - I vettori aerei in linea
su Dubai stanno adeguando l’operativo
in previsione dei lavori in programma al Dubai
International Airport nel 2019. Per 45 giorni
dal 16 aprile al 30 maggio sarà chiusa
la pista Sud per un importante intervento
di upgrading, con la posa di qualcosa come
60mila tonnellate di asfalto e 8mila metri
cubi di cemento, la sostituzione di 5.500
luci e di 800 chilometri di cavi. Per tutto
il periodo saranno sensibilmente ridotti i
movimenti di aeromobili, che potranno contare
di fatto su una sola pista. E in parte saranno
verosimilmente spostati su Dubai World Central
(DWC), dove si stanno completando i lavori
che portano lo scalo dall’attuale capacità
di 5-7 milioni l’anno di passeggeri
a 26 milioni.
Emirates ha già confermato che taglierà
alcuni voli e ridurrà le frequenze
su certe rotte durante la manutenzione. E
benché i lavori siano in calendario
fra poco meno di un anno il vettore sta già
avvertendo i propri clienti perché
le variazioni dell’operativo sono già
in corso.
L'aeroporto internazionale di Dubai, che è
il primo aeroporto al mondo per i passeggeri
internazionali, ha visto 88,2 milioni di passeggeri
nel 2017, in crescita del 5,5% su base annua.
Con due piste, l'aeroporto vede oltre 1.100
movimenti di aeromobili al giorno, per lo
più di aerei wide-body. Emirati:
www.italianews.org/pages/travel/italia-news-viaggi.htm
Da Milano
a New York con Emirates
Viaggi
- Esperienze e Consigli per girare il mondo
Miami
Beach News by Italia News
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e consigli del Ministero degli Esteri italiano
Emirates
conferma le sue avanguardistiche e innovative proposte
per servizi d'eccellenza sia a terra che in volo Parte a Dubai il check-in a domicilio. Record
di connessioni gratuite in volo: più di 1 milione
in un solo mese
La compagnia conferma anche l'acquisto di 40 Boeing
787-10 e 36 superjumbo Airbus 380
ROMA
(Italy) - Emirates ha introdotto Home Check-in, un nuovo
servizio che consente ai clienti di effettuare il check-in
per i loro voli da qualsiasi parte di Dubai. Il servizio
è disponibile per i clienti di tutte le classi
che viaggiano sui voli Emirates.Il
nuovo servizio consente ai passeggeri di Emirates di
completare il controllo di sicurezza e il check-in comodamente
da casa, hotel o ufficio e di trasportare i bagagli
all'aeroporto prima del volo. Un agente per il check-in
in Emirates arriverà nella posizione preferita
per pesare e contrassegnare i bagagli, nonché
per il check-in dei clienti e l'emissione delle carte
di imbarco. I clienti possono quindi dirigersi autonomamente
verso l'aeroporto e dirigersi direttamente verso l'immigrazione,
scavalcando i banchi del check-in dell'aeroporto.
Il servizio
è disponibile per AED 350 per viaggio
per un massimo di 7 bagagli. AED 35 verrà
addebitato per ogni ulteriore bagaglio. I
clienti possono prenotare il servizio su emirates.com
fino a 12 ore prima dell'orario di partenza
del volo. Quest'ultima iniziativa è
parte dell'impegno costante degli Emirati
a fornire prodotti e servizi di livello mondiale
per un'esperienza di viaggio più conveniente.
Emirates
da ottobre esegue test per il servizio di
Home Check-in per garantire che l'esperienza
del cliente e i controlli di sicurezza siano
impeccabili. Il servizio sigilla ogni busta
e li memorizza in una presa separata nel furgone.
Emirates Home Check-in sarà operato
con una nuova flotta di furgoni.
La nuova
offerta Home Check-in integra altri servizi
di gestione bagagli già disponibili
per i voli Emirates a Dubai. Per un'esperienza
di viaggio senza soluzione di continuità,
i clienti possono pagare un servizio di portineria
per gestire i loro bagagli in aeroporto, usufruire
delle tariffe preferenziali per il bagaglio
in eccesso prepagato e delle buste per proteggere
i bagagli. Per
i passeggeri che arrivano a Dubai, c'è
un deposito bagagli per coloro che desiderano
lasciare le loro borse ed esplorare la città.
Emirates offre anche un servizio di consegna
a domicilio in cui i bagagli vengono recuperati,
sdoganati e consegnati ai clienti per un'esperienza
di viaggio senza problemi.
Emirates
ha stabilito un nuovo record con oltre 1 milione
di connessioni Wi-Fi effettuate a bordo dei
suoi voli solo in un mese. 1.037.016 clienti
Emirates sono stati collegati a Internet durante
il loro volo. La connettività Wi-Fi
è disponibile su oltre il 98% della
flotta Emirates, inclusi tutti gli A380, 777-300ER
e 777-200LR. I clienti di tutte le classi
di cabine ricevono 20 MB di dati Wi-Fi gratuiti.
I soci Emirates Skywards beneficiano di vantaggi
speciali in base al livello di appartenenza
e alla classe di viaggio, incluso il Wi-Fi
gratuito quando si viaggia in prima classe
o in business class. Oltre il 94% dei passeggeri
che si collegano al Wi-Fi a bordo di Emirates
ha approfittato dell'offerta gratuita e ha
effettuato l'accesso gratuitamente.
Emirates
investe continuamente per migliorare la larghezza
di banda a bordo aggiornando la soluzione
di connettività sulla flotta. Rimanere
connessi è diventato un pilastro e
un'aspettativa per i voli Emirates e la domanda
di Wi-Fi a bordo è in costante aumento
ogni mese. La rotta con la maggior parte delle
connessioni Wi-Fi a marzo è stata di
EK215 da Dubai a Los Angeles, con oltre 6.000
clienti che si collegano in volo.
Emirates
è stata all'avanguardia nell'innovazione
con la connettività e l'intrattenimento
a bordo a bordo. È stata la prima compagnia
aerea a consentire l'uso del telefono cellulare
nel 2008, e la prima a installare schermi
TV in ogni posto a sedere su tutti gli aerei
della sua flotta nel 1992. Oggi la compagnia
aerea offre uno dei più completi e
all'avanguardia intrattenimento artistico
e servizi di connettività nei cieli.
ice, il premiato sistema di intrattenimento
in volo di Emirates, offre ora oltre 3.500
canali di intrattenimento, inclusi oltre 700
film da tutto il mondo. Questa impareggiabile
varietà di contenuti continuerà
a crescere, offrendo ai clienti Emirates ancora
più possibilità di scelta.
Intanto,
Emirates ha annunciato due importanti impegni
per i nuovi aeromobili nel corso dell'anno:
un accordo di 15,1 miliardi di dollari per
40 Boeing 787-10 Dreamliners
che saranno consegnati a partire dal 2022
e un accordo di 16 miliardi di dollari per
36 aeromobili A380 aggiuntivi,
tra cui 16 opzioni.
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a New York con Emirates
Viaggi
- Esperienze e Consigli per girare il mondo
Miami
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e consigli del Ministero degli Esteri italiano
Dubai
e le sue splendide spiagge, affascinano milioni di viaggiatori
alla ricerca di relax e "the good life" Tra gli innumerevoli centri commerciali, i
parchi a tema e i colorati suq, a Dubai non ci si annoia
mai
DUBAI
(UAE) - Le acque cristalline del Golfo Persico sono
sempre al centro dell'attenzione a Dubai e sono ben
visibili anche dagli altissimi grattacieli di Sheikh
Zayed. Acque cristalline, sabbie dorate e un panorama
gastronomico vivace vi inviteranno al relax in diversi
punti della costa. Trascorrete una giornata sguazzando
nell'acqua a Kite Beach, fatevi un selfie davanti al
Burj Al Arab o fatevi coccolare in uno degli emblematici
beach club che costeggiano Palm Jumeirah. Qui c'è
anche tutto un mondo di attività, dal kite surf
al paddle board, al jogging lungo i 14 km di pista nel
verde che segue la Corniche di Jumeirah. Sole, sabbia,
cielo azzurro e acque limpide. Da Sunset beach a Hidden
beach, passando per lo splendido Al Mamzar Beach Park.
Trovate qui la spiaggia che fa per voi.
Che
preferiate gli innumerevoli centri commerciali,
i parchi a tema o i colorati suq, quel che
è certo è che a Dubai non c'è
il rischio di annoiarsi. Chi è in cerca
di un po' di pace e tranquillità può
dirigersi in una delle innumerevoli spiagge
e dimenticare il caos cittadino. Ecco un tour
tra le migliori spiagge di Dubai.
Sunset
Beach - Se volete fare la classica
foto "qui tenevo in mano il Burj Al Arab",
questa è la posizione perfetta da cui
immortalare l'hotel più emblematico
di Dubai. Questa spiaggia libera, oltre a
essere una delle distese di sabbia più
spettacolari di Dubai, è ricca di attività
da svolgere. D'inverno è il luogo ideale
per i surfisti del posto, essendo l'unica
spiaggia esposta al vento. Alla Surf House
di Dubai potrete noleggiare una tavola da
surf e discutere le condizioni delle onde
mentre sorseggiate un caffè.
Kite
Beach - Come dice il nome, la spiaggia
più sportiva di Dubai è la prediletta
di chi fa kite surf, ma qui potrete anche
giocare una partita di beach-volley o mettere
alla prova il vostro equilibrio su una tavola
da paddle board o con un kayak. Ci sono un
sacco di attività da svolgere anche
sulla terraferma, incluso il nuovissimo Skate
Park, un tappeto elastico all'aperto e un
parco per i bambini. Dopo una nuotata, fermatevi
in uno dei tanti ristorantini sulla spiaggia,
tra i quali consigliamo il celebre Salt, un
caffè in stile food truck i cui hamburger
di manzo sono tra i migliori della città.
JBR
Beach - La spiaggia JBR Beach
si trova lungo la promenade The Walk,
dove troverete locali di succhi di frutta,
paninoteche e gelaterie, come pure le
boutique più alla moda e le auto
più splendide della città.
Fermatevi all'Adventure HQ per prendere
un materassino gonfiabile prima di buttarvi
in acqua.
Black
Palace Beach - E' ubicata proprio
accanto alla fortezza reale di Dubai, questa
spiaggia offre acque calme e i tramonti più
straordinari con vista sul Palm Jumeirah.
Al
Mamzar Beach Park - Serve un biglietto
per entrare in questo ampio parco con spiaggia,
zone verdi attrezzate per il barbecue, aree
giochi in giardini paesaggistici, lagune e
una spiaggia riparata: è la cornice
perfetta per una giornata all'aperto con tutta
la famiglia. Potrete anche noleggiare una
sdraio, accedere a una delle tre piscine o
persino prenotare un bungalow privato e climatizzato
sulla spiaggia.
Hidden
Beach - Questo grazioso tratto di
spiaggia si trova a sinistra dello Sheraton
JBR (guardando verso l'oceano). Seguite The
Walk verso sud fino alla fine, girate a destra
alla rotonda e continuate a guidare o a camminare
fino a raggiungere la spiaggia. Si tratta
della zona ideale dove attraccare l'imbarcazione
per un tuffo veloce o per sguazzare in tutta
tranquillità lontano dalla folla.
Emirates
lancia il servizio non stop Dubai-Newark con un secondo
volo giornaliero dal prossimo primo giugno La compagnia aerea "più amata al
mondo" amplia i collegamenti americani atterrando
anche a New York Newark (EWR)
ROMA
(Italy) - Emirates introdurrà un nuovo servizio
non-stop tra il Newark Liberty International Airport
(EWR) e Dubai dal 1° giugno 2018, aggiungendo al
suo volo giornaliero esistente che opera con scalo ad
Atene, in Grecia. Il nuovo servizio non-stop sarà
operato con un Boeing 777-300ER Emirates, che offre
8 suite in First Class, 42 posti in Business, 306 in
Economy Class e 19 tonnellate di capacità cargo
in stiva. Questo nuovo tempismo integra il servizio
Emirates esistente, in quanto offre ai viaggiatori una
nuova opzione di arrivo a Newark al mattino e una partenza
mattutina. (Photo B777-30ER)
Il
volo EK223 partirà da Dubai alle 03:00
e arriverà a Newark alle 09:00. Il volo
di ritorno EK224 parte da Newark alle 11:50
del mattino, arrivando a Dubai alle 08:20 del
mattino successivo.
Il servizio
non-stop di Emirates a Newark offrirà
ai viaggiatori nel nord del New Jersey una
maggiore connettività globale, in particolare
quelli diretti all'Africa, all'Estremo Oriente
e al sub-continente indiano.
Dal 25
marzo, Emirates interromperà il volo
operativo EK207 / 208, riducendo così
i suoi servizi tra Dubai e New York JFK a
tre voli giornalieri. Da JFK, Emirates manterrà
due voli non-stop al giorno per Dubai, e un
volo al giorno via Milano, Italia.
Con questi
aggiornamenti operativi a Newark e JFK, il
numero totale di voli Emirates che servono
l'area metropolitana di New York rimarrà
invariato in 5 servizi giornalieri dal 1°
giugno. Inoltre,
a partire dal 25 marzo, Emirates aggiungerà
due voli a settimana ciascuno a Fort Lauderdale
(FLL) e Orlando (MCO), ritornando in modo
efficace ai servizi giornalieri in entrambi
gli aeroporti e riflettendo il costante aumento
della domanda dei viaggiatori che apparezzano
la compagnia emiratina.
Servizi
statunitensi di Emirates - Emirates
serve 12 punti negli Stati Uniti, contribuendo
a collegare la più grande economia
del mondo con i mercati emergenti che guideranno
ulteriormente la crescita economica americana,
il commercio e la creazione di posti di lavoro.
Delle oltre 80 destinazioni sulla rete in
Medio Oriente, Africa e Asia Pacifico, 67
non sono direttamente servite da alcun vettore
statunitense. L'ampiezza della rete Emirates
tra Stati Uniti e India non ha eguali, offre
più voli di qualsiasi altro vettore
straniero e riduce significativamente i tempi
di viaggio rispetto alle compagnie aeree che
si collegano tramite hub europei.
Emirates
gestisce una delle flotte più giovani
e moderne del cielo con un'età media
di soli 5 anni, rispetto alla media del settore
di oltre 11 anni. Gli aerei Boeing 777 di
Emirates offrono alti livelli di comfort e
un servizio di alta qualità. I passeggeri
in tutte le classi di cabine possono usufruire
del cordiale servizio del personale di bordo
internazionale di Emirates, dei pasti preparati
da chef gourmet e di oltre 3.000 canali degli
ultimi film, programmi televisivi e successi
musicali del pluripremiato sistema di intrattenimento
in volo.
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- Esperienze e Consigli per girare il mondo
L'Airshow
di Dubai conquista i mercati e diventa la più
importante kermesse di aviazione del mondo
Il successo dell'edizione 2017 premia gli Emirati che
incassano sempre più consensi e prestigio commerciale
ROMA
(Italy) - Più
di 160 aeromobili in mostra nella cinque giorni del
Dubai Airshow 2017, con molte prime di costruttori e
armatori che hanno scelto la fiera negli Emirati Arabi
Uniti come palcoscenico privilegiato per mettere in
mostra i propri modelli più attesi. Sono in mostra
gli Airbus A350, A319, Boeing 787 Dreamliner e Boeing
777. Tra i mezzi militari sono presenti il Sukhoi Su-35
della Russia, l'Eurofighter Typhoon, e il velivolo di
trasporto militare a medio raggio Antonov An-70. Intanto
Emirates ha annunciato l'acquisto di 40 Boeing 787-10
Dreamliners, un accordo di circa 15 miliardi di dollari.
Emirates presenta il 100esimo A380 e il nuovo B777.
L'Airshow
targato Dubai rappresenta il più grande
e importante evento aerospaziale del mondo.
Nei cinque giorni di questa edizione 2017
- testimoniata dalla nostra presenza - ha
fatturato 80mila visitatori professionali
che hanno apprezzato le offerte commerciali
degli oltre 1100 espositori provenienti da
63 paesi del globo. Una presenza massiccia
che ha rappresentano l'intero spettro dell'industria
aerospaziale mondiale e che ha portato a casa
un portafoglio ordini di $ 113,8 miliardi
di dollari. Un successo celebrato anche dai
2500 giornalisti accreditati tra i quali la
nostra Italia News Press Agency.
Moltissimo
è cambiato dal 1986 anno della prima
edizione del DAS. Il nuovo millennio ha visto
cambiamenti senza precedenti nel settore dell'aviazione
e il Dubai Airshow ha contribuito a guidare
questo cambiamento creando una mostra di livello
mondialenel settore dell'aviazione militare,
generale e commerciale.
Durante
questi 5 giorni, il parco statico appositamente
costruito ha presentato oltre 160
aeromobili esposti, inclusi gli Airbus
A380 di Emirates Airline e Etihad
Airways; gli elicotteri Motor Sich Mi2 e Mi8
MSB-T; business jet come un Gulfstream G650ER
e Bombardier Global 6000 Anka MASCHIO UAV
di classe. Per la prima volta al Dubai Airshow
il Sukhoi Superjet 100 e l'aeronautica giapponese
Kawasaki C2, oltre al primo espositore Calidus
che esponw due aerei: il B-250 Bader e il
TX-C. Da notare che dei 1200 espositori il
30% proviene dall'Europa, il 40% dal Medio
Oriente e circa il 10% degli espositori viaggia
dalle Americhe con la maggior parte di questi
appartenenti agli Stati Uniti e Canada.
Il
padiglione World Food Programme delle
Nazioni Unite(WFP),
che proprio a Dubai detiene una gigantesca Base
di Pronto Intervento Umanitario (UNHRD)
della quale, proprio il Manager Stefano
Peveri tiene a sottolineare "l'importante
strategia territoriale per i continui e cospicui
flussi di materiale d'emergenza verso le popolazioni
dei numerosi paesi colpiti dalle necessità
di Asia, Americhe e Africa". Una intensa
attività operativa sia terrestre che
aerea.
Il
Dubai Airshow, una delle più grandi vetrine
dell’industria aerospaziale e della difesa,
si chiude con l’annuncio di un importante accordo.
La compagnia aerea Emirates ha firmato un
contratto per l’acquisto di 40 Boeing 787-10,
per 15,1 miliardi di dollari. “Il
nostro annuncio di oggi lascia anche trasparire la
fiducia che abbiamo nel futuro dell’aviazione
negli Emirati Arabi Uniti e nella regione. Questi
nuovi aerei, che abbiamo appena ordinato, verranno
consegnati a partire dal 2022, accompagnando la Emirates
nel decennio successivo’‘, ha dichiarato
l’AD del vettore aereo, lo Sceicco Ahmed
bin Saeed al Maktoum. Emirates
è il maggiore cliente del colosso statunitense,
con 165 Boeing 777 a disposizione
nella sua flotta e altri 164 già ordinati.
In
questa edizione Emirates ha mostrato la sua
esposizione statica. Il suo 100esimo
A380, il suo ultimo Boeing 777-300ER,
l’Emirates Executive A319, il Cirrus SR
22 e l’Embraer Phenom 100 che saranno
utilizzati dall’Emirates Flight Training
Academy. Entrambi gli aerei Emirates B777-300ER
e A380 sono dotati di decalcomanie “Year
of Zayed”, come omaggio al padre fondatore
dell’UAE.
Appuntamento
ora al 2019 con l'evento che è già previsto
svolgersi dal 16 al 21 novembre. Solo qualche
mese prima dell'annunciato super galattico Expo
2020 che aprirà le porte a non molta
distanza dal Kartum Airport sede dell'Airshow. La
prossima edizione già si prospetta che superi
i record di questo 2017 e chissà che l'eterna
concorrenza commerciale tra l'europea Airbus e la
Boeing a stelle e strisce non si scontri con un terzo
incomodo che potrebbe essere il realizzatore del nuovo
aereo supersonico sostitutivo del Concorde. Un progetto
che già in questo 2017 ha ricevuto l'ufficialità
da "Boom Supersonic", una startupp americana
con un portafoglio di 76 ordini e il cui dimostratore
XB-1 volerà a giugno. Il loro velivolo sarebbe
capace di trasportare 55 passeggeri a 2.700 km/h.
L’aereo dovrebbe entrare in servizio nel 2023
e permetterebbe di partire da Dubai per atterrare
a Sydney dopo "solo" 8 ore di volo.
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L'allarme
"fame" lanciato con disperazione dall'Onu:
un miliardo di persone tra cui 200 milioni di bambini L'indispensabile ruolo della Base di Pronto
Intervento Umanitario delle Nazioni Unite (UNHRD) di
Dubai
DUBAI
(UAE) - Nel mondo 1 miliardo di persone soffrono la
fame e di queste 200 milioni sono bambini sotto i
5 anni, vittime della carenza di cibo e nutrienti
fondamentali per la crescita, nati in moltissimi casi
da madri a loro volta denutrite. Un annuncio spietato
in arrivo a ridosso delle festività che per
loro natura hanno una base di cristiana umanità.
Un annuncio che, però, non coglie di sorpresa
il personale del World Food Programme, che proprio
delle emergenze umanitarie ne ha fatto uno degli scopi
principali della propria attività. Dalla Base
di Pronto Intervento Umanitario (UNHRD) di Dubai,
infatti, partono gli aiuti a 360 gradi per i paesi
colpiti da guerre e carestie. Delle cinque basi detenute
e gestite dal WFP nel mondo, quella Emiratina è
la maggiormente coinvolta nelle emergenze sia per
la posizione geografica sia per la gigantesca mole
di materiali custoditi nei propri depositi.
La
fame nel mondo è in aumento: secondo le stime
Onu 1 miliardo di persone soffrono di gravissimi problemi
alimentari ogni giorno. Colpa di conflitti e crisi
economiche ma anche del cambiamento climatico, soprattutto
per quanto riguarda le situazioni di siccità
prolungata in Africa. Non solo. Stime dell'Intergovernmental
Panel on Climate Change (Ipcc) mostrano come il cambiamento
climatico potrebbe aumentare il rischio di fame e
malnutrizione fino al 20% entro il 2050. E proprio
i cambiamenti climatici, hanno provocato lunghe e
durissime siccità in Paesi come l’Etiopia
dove interi raccolti sono andati persi e molti allevamenti
sono stati decimati obbligando 12,5 milioni di persone
a rimanere senza cibo.
Le
grida di disperazione provenienti dai campi profughi
- o come sempre più spesso accade - dalle zone
vittime di guerre fraticide come quelle siriane, yemenite,
africane etc. spesso restano lontane dalle orecchie
delle super potenze economiche del mondo. Grida che,
invece, sono raccolte e amplificate dalle organizzazioni
umanitarie tra le quali spicca il World Food
Programme delle Nazioni Unite che insieme
a FAO, IFAD, UNHCR, UNICEF sono i grandi interpreti
dei soccorsi a carattere umanitario.
Il
WFP, nei decenni trascorsi si è dotato
di una rete di depositi di emergenza (UNHRD)
nei quali sono stoccati materiali e medicinali
di primo soccorso da distribuire durante le
crisi d'emergenza. Una "ragnatela"
di aiuti e soccorsi per la quale lavorano migliaia
di persone in tutto il mondo. Ne sono la riprova
le rapide risposte per le catastrofi umanitarie
e gli interventi per Ebola e le attività
operative per gli Uragani nei Caraibi.
Un'attività
che il Manager italiano della base emiratina,
Stefano Peveri ben conosce sia per
i suoi trascorsi operativi istituzionali quale
Ufficiale Superiore della Marina Militare Italiana
sia per l'enorme bagaglio ricco di esperienze
effettuate in zone di crisi umanitarie. Ed è
proprio Stefano Peveri - a capo di un affiatatissimo
team di 20 persone - che ci illustra le locali
funzioni svolte dal World Food Programme.
"Il
deposito WFP - UNHRD a Dubai è
operativo dal 2008 ed è parte integrante
della nuovissima International
Humanitarian City (IHC), una
zona indipendente creata, sviluppata e gestita
dal governo di Dubai per sostenere le operazioni
umanitarie. La Base attualmente utilizza
una superfice coperta di 12.500 mq per il ricovero
dei materiali, includendo uno spazio a temperatura
controllata di 3.500 mq e una cella frigorifera
per la conservazione dei medicinali.
"Nel
solo 2016, - continua Stefano Peveri
- i partner che hanno utilizzato il deposito
di UNHRD a Dubai per operazioni umanitarie sono
stati: ACF, ADRA, CARE, Catholic Relief Service,
Cooperazione Italiana, Handicap International,
IOM, International Rescue Committee, INTERSOS,
Irish Aid, Lutheran World Relief, Norwegian
Chruch Aid, Save the Children, ShelterBox ,
UNDP, UNICEF, WFP, WeltHungerHilfe, WHO e World
Vision International. Il deposito ha distribuito
25,8 milioni di dollari di attrezzature di emergenza
e articoli di soccorso per conto di 22 partner,
sostenendo interventi umanitari in 68 paesi."
Naturalmente
la "Base Umanitaria" fibrilla e pullula
di attività anche in assenza di emergenze
e nonostante in alcuni mesi dell'anno (Giugno
- Settembre) le temperature tocchino cifre altamente
"hot". Il metodico rifornimento dei
materiali, infatti, resta la prima incombenza
cui pensare, perchè solo un continuo
flusso consente di avere depositi sempre pronti
ad una rapida e concreta risposta alle richieste
d'aiuto che in qualsiasi momento potrebbero
giungere dalle varie zone del pianeta. Non va
poi dimenticato l'efficace lavoro di coordinamento
che viene svolto sia dal QG del WFP a Roma sia
dall'Hub UNHRD di Brindisi (Italy).
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e consigli del Ministero degli Esteri italiano
The
prospects of humanitarian intervention in DIHAD 2017
opening in Dubai
Exceptional partner the United Nations through the important
presence of the WFP
that just has a base in Dubai Humanitarian Response
Depot UNHRD - 21 - 23 March 2017
DUBAI
(UAE) - Innovative data
collection, analysis and dissemination on forced displacement
for effective humanitarian response. Held under the
patronage of H.H. Sheikh Mohammed Bin Rashid Al Maktoum,
Vice-President, Prime Minister of United Arab Emirates,
Ruler of Dubai, supported by Mohammed Bin Rashid Al
Maktoum Humanitarian and Charity Est., the United Nations,
the UAE Red Crescent Authority, International Humanitarian
City, Dubai Cares and the Organisation of Islamic Conference.
This unique event will take place from the 21 –
23 March 2017 at the Dubai International Convention
& Exhibition Centre.This year
the Pre-DIHAD workshop will focus on forced displacement
and specifically on the importance of “innovative
data collection, analysis and dissemination on forced
displacement for effective humanitarian response”.
Held
under the patronage of H.H. Sheikh Mohammed Bin Rashid
Al Maktoum, Vice-President, Prime Minister of United
Arab Emirates, Ruler of Dubai, supported by Mohammed
Bin Rashid Al Maktoum Humanitarian and Charity Est.,
the United Nations, the UAE Red Crescent Authority,
International Humanitarian City, Dubai Cares and the
Organisation of Islamic Cooperation (OIC). INDEX will
host the 14th Dubai International Humanitarian Aid
& Development Conference & Exhibition –
DIHAD – 2017. This unique event will take place
from the 21 – 23 March 2017 at the Dubai International
Convention & Exhibition Centre.
Message
from the Chairman of DIHAD - On behalf
of Mohammed Bin Rashid Al Maktoum Humanitarian
& Charity Est., it gives me honour to invite
you to participate in the 14th edition of the
Dubai International Humanitarian Aid & Development
Conference & Exhibition – DIHAD 2017
to be held in Dubai from March 21 – 23,
2017. As an active charity foundation in the
UAE, we are proud to support DIHAD in all its
activities where we can grow and share experiences
with the regional and international humanitarian
community. With a world blighted by suffering
and poverty, we wish to further facilitate the
work of local and regional humanitarian actors
to meet with the ultimate goal of reducing suffering
around the world.
This
year the Pre-DIHAD workshop will focus on forced displacement
and specifically on the importance of “innovative
data collection, analysis and dissemination on forced
displacement for effective humanitarian response”.
Today, the level of displacement in the world has
reached unprecedented levels. Nearly 60 million people,
half of them children, have had to flee their homes
due to conflict and violence . The displacement situation
is worst in the Middle East and North Africa region
which has witnessed an upsurge in violent conflict.
Since 2010, the number of conflicts, refugees and
IDPs has grown in the region. Between 2009 and 2014,
the number of conflicts increased by 35 per cent,
from 55 to 74. In that same period, the number of
IDPs more than doubled from 6.7 million to 15.6 million,
while the number of refugees increased by nearly half
from 5 million to 7.5 million . Any innovation that
improves aid delivery to displaced people is bound
to enhance the effectiveness of the overall humanitarian
system since the displaced people constitute a higher
proportion of people in need of global humanitarian
assistance.
Within the thematic framework of displacement, the
pre-DIHAD will zoom into the need for innovative data
collection and analysis on displacement and movement.
Timely and appropriate response to displaced people
has been stifled in many parts of the world due to
persistent skepticism about the reliability of displacement
related information. The efficacy and effectiveness
of humanitarian response plans in general, and those
that address forced displacement in particular, is
contingent on the existence of timely and accurate
information about population movements. The pre-DIHAD
workshop will endeavor to collect best practices on
displacement/movement tracking and monitoring systems
and how these tools and systems contribute to response
policy and strategy development.
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La
più grande "città umanitaria"
del pianeta ha un nuovo CEO, l'italiano Giuseppe Saba
Saba dirigerà la International Humanitarian
City (IHC) di Dubai
DUBAI
(UAE) - L'annuncio della nomina di Giuseppe Saba arriva
direttamente dalla Principessa Haya Bint al Hussein
attuale Presidente della "città umanitaria"
e
moglie di HH Sheikh Mohammed bin Rashid al Maktoum.
La IHC ha capacità e posizione strategica - entro
otto ore in aereo per due terzi della popolazione mondiale.
Il prestigioso incarico prevede anche un coordinamento
con tutte le forze a carattere umanitario che sono state
costituite dalle Nazioni Unite per far fronte alle grandi
emergenze mondiali. Mr. Saba, infatti, è un profondo
conoscitore della materia avendo già svolto attività
del genere per conto delle United Nations in varie parti
del mondo compreso il World Food Programme che a Roma
ha il Quartier Generale e a Brindisi l'hub dalle quali
dipendono le altre 5 basi operative (UNHRD) per gli
aiuti d'emergenza.
Come
parte di una grande iniziativa di espansione per la
International Humanitarian City (IHC) approvato dal
Vice Presidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi
Uniti e governatore di Dubai HH Sheikh Mohammed bin
Rashid Al Maktoum, il mese scorso, Giuseppe Saba,
uno dei maggiori esperti di logistica con una vasta
esperienza con le Nazioni Unite, è stato nominato
Chief executive Officer, con effetto dal 4 marzo 2017.
Presidente del (IHC) SAR la principessa Haya
Bint al Hussein, moglie di HH Sheikh
Mohammed bin Rashid al Maktoum, ha annunciato
la nomina di Saba.
"Non
c'è nessuno nella comunità di
aiuto globale con uno sfondo più forte
nel settore della logistica di Giuseppe Saba.
Siamo così fortunati ad avere lui. Egli
è stato determinante nella fondazione
del sistema delle Nazioni Unite di Depositi
a risposta umanitaria (UNHRD), che HH Sheikh
Mohammed ha così generosamente sostenuto,
e lui ci guiderà ad espandere e migliorare
l'IHC negli anni a venire."
Per
più di un decennio, Saba ha servito come capo
della UNHRD, che ha depositi di aiuti in Italia, Malesia,
Ghana, Panama, Spagna oltre a quello di Dubai. Questi
depositi sono stati impegnati nel fornire aiuto in
crisi diverse come i terremoti in Pakistan e ad Haiti,
la siccità in Africa orientale e meridionale,
e dei conflitti civili in corso in Siria, Iraq e Yemen.
All'inizio della sua carriera, Saba ha tenuto una
posizione di alto livello nel settore della logistica
con l'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento
degli affari umanitari (OCHA) e servito nel settore
sanitario con il Ministero degli Affari Esteri del
Governo italiano.
La
principessa Haya Bint al Hussein
è presidente
della Città Internazionale Umanitaria
(IHC) di Dubai, che è stata
fondata da Sua Altezza lo Sceicco Mohammed bin
Rashid Al Maktoum, nel 2003, ed è oggi
il più grande e più frequentato
hub logistico del mondo per gli aiuti umanitari.
La IHC ha capacità e posizione strategica
- entro otto ore in aereo per due terzi della
popolazione mondiale - ha contribuito a fornire
assistenza ad alcune delle peggiori crisi umanitarie
degli ultimi dieci anni: tsunami del 2004 in
Thailandia e nel sud-est asiatico, siccità
nel Corno d'Africa, guerra civile Afghanistan
e Darfur, terremoto Haiti, emergenza Siria e
Filippine.
La
Principessa Haya - www.princesshaya.net
- tutti i giorni, mette il proprio fascino e la sua
dolcezza a disposizione dei progetti umanitari di
cui si occupa la "città umanitaria"
ed altre organizzazioni che hanno gli stessi obiettivi.
Tra questi, il World Food Programme (WFP) che proprio
a Dubai ha il Deposito più attivo del pianeta,
diretto dal Manager Stefano Peveri che prima di giungere
negli Emirati ha gestito per molti anni la base hub
UNHRD di Brindisi (Italy). (Giorgio
Esposito)
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Dubai
al Top del turismo mondiale Sport e divertimento sono i protagonisti
indiscussi della programmazione targata Dubai!
DUBAI
(UAE) - Negli anni l’offerta turistica
di Dubai si è sviluppata a tutto tondo
sino a renderla una destinazione ricca di attrazioni
per tutti i gusti e per tutte le età:
dai bambini ai nonni, dalle coppie alle famiglie,
dai viaggiatori business a quelli leisure, ogni
visitatore può trovare nell’Emirato
interessanti e divertenti spunti per vacanze
rilassanti e appassionanti al tempo stesso.
Basti pensare alle infinite possibilità
che la città mette a disposizione e al
fitto calendario di eventi e appuntamenti di
rilievo internazionale incentrati su musica,
arte, cultura, sport e gastronomia che ogni
mese riempiono i giorni, gli occhi e i ricordi
di coloro che visitano Dubai.
A
Dubai si possono praticare tutte le
attività acquatiche dal diving
al kite surf, nuotare con i delfini,
saltare sui gonfiabili al mare o addirittura
sciare e pattinare sul ghiaccio nelle
futuristiche strutture di Ski
Dubai e Queen of
the Ice World. E se l’acqua
non è il vostro elemento, si
può sempre trovare un mondo
di alternative al Dubai World
Trade Centre, dove va in
scena il Dubai Sports World,
dal 2 giugno al 27 agosto:
oltre 12 discipline, lezioni, campi
estivi con campioni di varie discipline,
tornei ed eventi di portata internazionale
sono a disposizione dei visitatori
durante quasi tre mesi. Ad intrattenere
i più piccoli invece ci pensa
invece il Dubai Summer Surprises,
che nei mesi estivi propone iniziative
adatte a tutta la famiglia, tra cui
spicca il Modhesh World, aperto
dal 25 giugno al 27 agosto:
si tratta di un caleidoscopico mondo
incantato che prende vita al Dubai
World Trade Centre e offre giochi,
animazione, giostre e spettacoli ai
più giovani. Iniziative didattiche
come i laboratori di cucina o gli
show con le star internazionali dei
programmi per bambini arricchiscono
ulteriormente il programma.
E
se tutto questo non bastasse, una
grande novità si aggiunge all’offerta
di Dubai: il 15 agosto 2016
apre, infatti, l’IMG Wolds of
Adventure! Situato nel cuore
della città nuova, è
il primo parco multitematico della
regione e concentra, nei suoi 1,5
milioni di metri quadrati coperti,
le migliori attrazioni interattive
internazionali e locali e i più
conosciuti personaggi e supereroi
di Cartoon Network e Marvel, oltre
ad un’area dedicata ai dinosauri
denominata “Lost Valley”.
Lo spinning coaster di Spiderman,
il top-spin di Thor, le montagne russe
del velociraptor, la giostra Dino
Carousel, il cinema 5D di Ben 10 e
la riproduzione di Elmore, cittadina
in cui vivono Gumball e Darwin, sono
solo alcune delle oltre 20 attrazioni
di questo fantastico parco, attraversato
dall’IMB Boulevard, su cui si
affacciano 25 negozi e 28 tra locali
e ristoranti. La vendita dei biglietti
di ingresso è stata aperta
il 25 aprile sul sito www.IMGworlds.com
e la capacità della struttura
è di 30.000 visitatori giornalieri,
con un’aspettativa annua di
4,5 milioni di ingressi. Infine non
bisogna dimenticare che i principali
Mall diventano veri e propri teatri
e il divertimento è assicurato
con musical, opere, acrobati, illusionisti
e sfilate di moda, mentre nei negozi
vanno in scena i saldi stagionali.
La
Dubai International Visitors Survey
ha infine analizzato le attrazioni
principali della città nell’anno
2015. Secondo i risultati,
Downtown Dubai e le sue molteplici
esperienze rimangono la destinazione
più iconica, con il più
grande centro commerciale del mondo,
il Dubai Mall, in testa. Con la sua
ampia offerta di negozi, attività
di intrattenimento per la famiglia,
tra cui il Dubai Aquarium,
rimane l’attrazione più
visitata con l’86% dei viaggiatori
dell’anno passato che vi si
sono avventurati. Al secondo posto
viene l’adiacente Dubai
Fountain con il 67% con l’attrazione
più “selfied” del
mondo, nonché la torre più
alta del pianeta, il Burj
Khalifa. L’offerta
culturale, in continua espansione,
si conferma un’importante attrazione
per i visitatori, con il 49% che si
addentra nei souq della vecchia Dubai,
attualmente al centro di progetti
di rinnovo. Le famose spiagge e la
marina cittadina continuano ad essere
una delle maggiori attrazioni per
i visitatori internazionali, la metà
dei quali si diverte sulla vibrante
promenade o sul lungomare. Le icone
più classiche dell’accoglienza
cittadina, il Palm Jumeirah
e il Burj Al Arab
– nuovamente nominati il Miglior
Hotel al Mondo e il Miglior Hotel
del Medio Oriente agli ultimi Luxury
Travel Related Awards (ULTRAs) –
si confermano un richiamo forte per
il pubblico che oramai arriva da ogni
parte del mondo.
Da
Milano a New York con Emirates
Viaggi
- Esperienze e Consigli per girare il
mondo
Turismo,
Dubai è la quarta città più
visitata al mondo dopo Londra, Bangkok e Parigi
Con più di 14 milioni di ospiti-viaggiatori,
l'emirato ha registrato forti aumenti turistici
DUBAI
(UAE) -I
dati annuali rilasciati dal Dipartimento di
Dubai del Turismo, Commercio e Marketing (Turismo
di Dubai) mostrano come Dubai abbia attirato
oltre 14,2 milioni di visitatori durante il
2015, registrando un forte aumento del 7,5%
rispetto al 2014 – il doppio della cifra
raggiunta dal turismo a livello globale. Il
settore turistico dell'emirato ancora una volta
ha dimostrato la tenacia e la forza del suo
contributo economico e di sviluppo lanciato
verso l'obiettivo di 20 milioni di visitatori
l’anno entro il 2020. Sua
Eccellenza Helal Saeed Almarri, direttore generale,
il turismo di Dubai, ha detto: "Sotto
la visione di Sua Altezza lo Sceicco Mohammed
Bin Rashid Al Maktoum, Vice Presidente e Primo
Ministro degli Emirati Arabi Uniti e governatore
di Dubai, lo scorso 2015 è stato un anno
molto positivo per il settore turistico di Dubai
ottenendo il doppio dei livelli di crescita
del settore a livello mondiale. Con 14,2 milioni
di visitatori, ci posizioniamo come la quarta
città più visitata al mondo.
I
dati annuali rilasciati dal Dipartimento
di Dubai del Turismo, Commercio e
Marketing (Turismo di Dubai) mostrano
come Dubai abbia attirato oltre 14,2
milioni di visitatori.
Un successo che vede il Regno Unito
in testa tra qualli che apprezzano
l’emirato di Dubai con una crescita
dell'11%, pari a quasi 1,2 milioni
di visitatori. Segue la Germania con
il 7% in crescita oltre 460.000 visitatori,
seguito da altri due tra i primi generatori
di traffico, Francia e Italia.
Asia del Sud è stata la successiva
più grande regione per volume,
portando a 2,3 milioni di visitatori,
con un incremento del 21,7% rispetto
al 2014. India ha dominato la regione,
diventando il numero uno del mercato
portando a oltre 1,6 milioni di turisti
e il paese è stato il secondo
del mercato con una crescita del 26%
anno seguito da Pakistan, che classificato
appena fuori dai primi cinque, termina
il 2015 al 11% di crescita e 513.000
visitatori.
Oltre 1,6 milioni di visitatori provenienti
da tutta la regione del Medio Oriente
e del Nord Africa, che rappresenta
una crescita del 1,3%. L'Iran ha espresso
aumenti del 6% con gran parte dei
restanti volumi attribuibili a Egitto
e Giordania, ciascuna registrando
in modo indipendente una robusta crescita
del 15% rispetto al 2014 per l'intero
anno.
Con 450.000 turisti cinesi a Dubai
lo scorso anno, il traffico in entrata
dalla Cina ha dominato l'assorbimento
di questa regione, in cima alla classifica
delle tendenze di crescita di anno
in anno con un aumento del 29% in
numero. Le Filippine hanno consegnato
a Dubai 325.000 turisti, con una performance
particolarmente forte nel terzo trimestre.
Le Americhe hanno portato circa 1
milione di viaggiatori, crescendo
del 8,2% grazie al trasporto aereo
e l'aumento point-to-point delle rotte
da entrambe le coste est e ovest.
Gli Stati Uniti in crescita al 3%
e il Canada con una crescita del 13%
dei volumi.