Team di
esperti congiunti - Il team internazionale convocato
dall'OMS era composto da 17 esperti cinesi e un numero
uguale di controparti di altre nazioni, che si occupavano
di tre aree: epidemiologia, ricerca molecolare e animale
e ambiente. Hanno visitato ospedali e altri
siti a Wuhan, incluso il mercato Huanan dove è
stato rilevato per la prima volta il virus SARS-CoV-2
e hanno identificato quattro ipotesi principali su
come avrebbe potuto essere trasmesso agli esseri umani.
"Tuttavia, i risultati suggeriscono che è
estremamente improbabile che l'ipotesi dell'incidente
di laboratorio spieghi l'introduzione del virus nella
popolazione umana, e quindi non è un'ipotesi
che implica il suggerimento di studi futuri sul nostro
lavoro, per supportare il nostro lavoro futuro, nella
comprensione dell'origine del virus ", ha detto
il dott. Embarek.
Collegamento
al cibo congelato? - Mentre la ricerca in corso continua
a suggerire che i pipistrelli sono un serbatoio naturale
per il nuovo coronavirus, il dottor Embarek ha escluso
la possibilità a Wuhan, poiché la città
non è vicina a nessun ambiente in cui si trovano
questi animali. Un'ipotesi
suggerisce che il virus potrebbe essere passato attraverso
la catena alimentare, poiché i prodotti congelati
possono fornire una superficie per la trasmissione.
Il dottor Embarek ha detto che i prodotti animali
congelati, principalmente frutti di mare, venivano
venduti al mercato di Huanan, insieme a prodotti a
base di animali selvatici e d'allevamento, alcuni
dei quali provenivano da altre parti della Cina o
erano stati importati. "Quindi, c'è il
potenziale per continuare a seguire questa guida e
guardare ulteriormente la catena di approvvigionamento
e gli animali che sono stati forniti ai mercati sotto
forma di congelati e altri trasformati e semilavorati,
o forma grezza", ha detto.
Virus
che circolava altrove prima - È passato quasi
un anno da quando è stata dichiarata la pandemia
COVID-19 e fino a martedì ci sono stati più
di 106 milioni di casi in tutto il mondo, inclusi
circa 2,3 milioni di decessi. Le indagini
condotte a Wuhan getteranno le basi per il tracciamento
dell'origine del virus altrove, secondo il capo cinese
del team, il dottor Liang Wannian. Ha detto che la
loro revisione di studi non pubblicati suggerisce
che il virus stava circolando prima in altre regioni.
"Questi studi provenienti da diversi paesi suggeriscono
che la circolazione di SARS-CoV-2 precede la rilevazione
iniziale dei casi di diverse settimane", ha detto
il dott. Liang, parlando attraverso un interprete.
“Alcuni dei sospetti campioni positivi sono
stati rilevati anche prima del primo caso segnalato.
Ciò indica la possibilità della mancata
circolazione segnalata in altre regioni". Il
dottor Liang ha aggiunto che la ricerca non ha trovato
"alcuna indicazione" della trasmissione
del virus a Wuhan nel periodo precedente a dicembre
2019. (Credit
UN news: Italia News Press Agency - Media partner
United Nations)
Italia News Press Agency - Il 31
dicembre 2019, l'OMS è stata informata di numerosi
casi di polmonite a causa sconosciuta rilevati nella
città di Wuhan, nella provincia cinese di Hubei.
Le autorità locali hanno identificato la SARS-CoV-2
come virus causale il 7 gennaio 2020 e la malattia
è stata nominata malattia coronavirus 2019
(COVID-19) dall'OMS l'11 febbraio 2020. La risposta
dell'OMS allo scoppio dei casi è stata immediata,
con una ricerca (R&S)
attivata per accelerare lo sviluppo di diagnostica,
vaccini e terapie per questo nuovo coronavirus. La
malattia da coronavirus (COVID-19) è una malattia
infettiva causata da un coronavirus denominato SARS-CoV-2.
COVID-19 si diffonde principalmente attraverso goccioline
di saliva o secrezione dal naso e colpisce persone
diverse in modi diversi. La maggior parte delle persone
infettate dal virus COVID-19 sperimenterà una
malattia respiratoria da lieve a moderata, che viene
curata con farmaci appropriati e con decorso anche
non ospedaliero. I terribili dati, che in questo lungo
anno hanno attanagliato l'intero pianeta, confermano
invece che le persone anziane e quelle con problemi
medici come malattie cardiovascolari, diabete, malattie
respiratorie croniche e cancro hanno maggiori probabilità
di sviluppare un decorso grave e mortale. Per far
fronte a questa pandemia, in questo ultimo periodo
si sono sviluppati una serie di vaccini che potrebbero
essere utili al blocco della propagazione infinita
del virus che oramai è divenuto anche un serio
problema economico-sociale. (Federica
Parisi, italian biologist)