"Health"
Archive - Archivio "Salute"
|

(International
News Press Agency)
- Salute, in Italy total stop to smoking
even outdoors. Salute, in Italia stop totale al
fumo anche all'aperto.
Ogni anno i morti per il tabacco in Italia sono
93mila, il 20,6% di tutti i decessi. E sono migliaia
anche i "fumatori passivi" che tutti i
giorni affrontano gravi problemi di salute ("bastano
30 minuti di esposizione per danni ai tessuti"
cita lo studio della Università di Perugia,
ndr) per colpa di normative inesistenti o inapplicate.
Ora in loro difesa arriva la storica decisione governativa
italiana: sarà vietato accendere sigarette
e svapo (sigarette elettroniche) ai tavoli all’aperto
di bar e ristoranti, fermate all’aperto di
metro, bus, treni e traghetti. Il provvedimento
messo a punto dai tecnici della Salute è
confermato dal ministro della Salute, Orazio Schillaci,
con il divieto di fumo al chiuso esteso anche a
prodotti da svapo, Iqos e consimili a tabacco surriscaldato.
Le prime infatti non sono a oggi sottoposte ad alcuna
limitazione, salvo che nelle scuole e negli spazi
aperti adiacenti agli ospedali oltre che al loro
interno, mentre le seconde essendo un prodotto nuovo
non sono affatto regolamentate, pur producendo fumo
vero e proprio che non si dissolve nell’aria
come il vapore delle e-cig. Addio alle sale fumatori
istituite negli aeroporti e in altri locali al chiuso.
Stretta in arrivo infine anche per la pubblicità
delle sigarette elettroniche di vario tipo, per
le quali varranno i rigidi paletti già imposti
ai prodotti da fumo tradizionali, per i quali è
vietata qualsiasi forma pubblicitaria diretta e
indiretta. La multa, per chi trasgredisce ai nuovi
divieti è uguale a quella già prevista,
è di 275 euro ridotta del 50% se si paga
entro 60 giorni. E anche per e-cig e Iqos, così
come per i tradizionali prodotti a base di tabacco
fumati all’aperto, non saranno i gestori dei
locali a poter comminare le sanzioni, ma vigili
urbani o forze dell’ordine chiamati da gestori
e semplici cittadini in caso di mancato rispetto
del nuovo o precedente divieto introdotto dalla
"legge Sirchia" 20 anni fa. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|
|

(International
News Press Agency)
- Tumors, the map of the best Italian treatment
centers is online. Tumori, online la mappa dei migliori
centri italiani per le cure. La
Rete oncologica pazienti Italia (Ropi) ha lanciato
in rete “Dove mi curo?” che raccoglie
i dati aggiornati delle strutture dove si registrano
i maggiori volumi di chirurgia oncologica per 17
diverse neoplasie. Il Nord e Centro vede in testa
Lombardia, Lazio, Toscana ed Emilia Romagna. Al
Sud sono 3 Regioni: Sicilia, Campania e Puglia.
Per questo, è ancora forte la 'migrazione'
sanitaria verso il Nord, con oltre 24mila pazienti
l'anno costretti a partire dal proprio territorio.
Secondo la classifica, per il tumore alla mammella
al primo posto c’è l’Istituto
europeo di oncologia (Milano) davanti al Policlinico
universitario Gemelli (Roma) e l’Istituto
Humanitas (Rozzano). Per il tumore al polmone al
primo posto l’Azienda ospedaliera S. S. Andrea
(Roma) davanti a Istituto europeo di oncologia (Milano)
e Policlinico universitario Gemelli (Roma). Per
il tumore dello stomaco in testa il Policlinico
universitario Gemelli (Roma) poi Irccs San Raffaele
(Milano) e Ospedale San Giovanni Battista Molinette
(Torino). Per il tumore del colon davanti a tutti
il Policlinico universitario Gemelli (Roma) poi
Irccs Policlinico S. Orsola (Bologna) e Azienda
ospedaliero universitaria pisana (Pisa). Per il
tumore della prostata è in testa l’Azienda
ospedaliera Careggi (Firenze) davanti all’Istituto
europeo di oncologia (Milano) e la Casa di cura
Pederzoli (Peschiera Del Garda). La scelta del luogo
di cura "può fare la differenza nel
trattamento dei tumori. I dati confermano una forte
associazione tra volumi di attività chirurgica
più alti e migliori esiti delle cure".
Ed i dati resi noti da Ropi, in termini di sopravvivenza,
lo dimostrano: per il tumore ovarico, ad esempio,
la sopravvivenza a 3 anni è del 65% se l'intervento
è effettuato in strutture specializzate,
ma cala al 44% in quelle con un volume di interventi
sotto la soglia minima. Per il tumore del seno,
invece, la sopravvivenza a 5 anni è dell'83,9%
nei centri con alti volumi di interventi (ovvero
sopra la soglia minima fissata a 150 interventi
l'anno), ma scende al 78,8% nelle strutture che
effettuano 99-50 interventi l'anno e cala ancora
al 74,9% in quelle con meno di 50 interventi l'anno.
La mappa presentata al Ministero della Salute ed
elaborata partendo dai dati del Programma Nazionale
Esiti 2022 di Agenas, è online sul sito della
'Rete
oncologica pazienti Italia (Ropi)' >>>
(Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

(International
News Press Agency)
- International Day against Papilloma Virus
(HPV), a March 4 dedicated to vaccination. Giornata
Internazionale contro il Papilloma Virus (HPV),
un 4 marzo all'insegna della vaccinazione. Il
Papilloma Virus Umano (HPV) è la causa principale
del tumore alla cervice uterina, uno dei pochi tumori
prevenibili grazie a vaccinazione, screening e trattamento
precoce. Secondo i dati riportati
dall’International HPV Reference Center, sono
più di 225 i tipi di HPV ad oggi identificati
i quali vengono suddivisi in base al rischio di
provocare il tumore alla cervice uterina: di questi,
sono 14 i genotipi considerati “ad alto rischio”,
fra cui il 16 e il 18 sono definiti i più
aggressivi, essendo la causa del 70% dei tumori.
Si stima che la maggior parte della popolazione
mondiale entri in contatto con il virus almeno una
volta durante la propria vita e che nel 90% dei
casi il sistema immunitario sia in grado di sconfiggere
l’infezione nel giro di pochi mesi. Sebbene
la maggior parte delle infezioni da HPV e la maggior
parte delle lesioni precancerose si risolvono spontaneamente,
esiste il rischio per tutte le donne che l'infezione
da HPV possa diventare cronica e che le lesioni
precancerose evolvano in tumore maligno della cervice.
Secondo il rapporto “Global Cancer Statistics
2020”, il tumore della cervice uterina - la
cui causa principale è il Papilloma Virus
Umano (HPV) - è al quarto posto tra i tumori
più comuni nelle donne. Ogni anno, nel mondo,
circa 600.000 donne si ammalano di cancro del collo
dell’utero e in Italia sono circa 2.400 i
nuovi casi, l’1,3% di tutti i tumori diagnosticati
nelle donne. Questo virus infatti, pur vivendo normalmente
sulla pelle e nelle mucose umane, in particolari
condizioni può trasformare le cellule e provocare
tumori benigni come condilomi, oppure, nella sede
cervico-vaginale, lesioni che possono progredire
fino a provocare tumori. Il
tumore al collo dell’utero è uno dei
pochi tumori prevenibili. Prevenire il tumore al
collo dell’utero è possibile grazie
a screening costanti e vaccinazioni. In Italia per
le ragazze di 12 anni la vaccinazione contro il
virus HPV è gratuita. Per tutte le donne
dai 25 ai 30 anni, i programmi di screening prevedono
il Pap test gratuito ogni 3 anni. Per le donne dai
30 ai 64 anni, i programmi di screening prevedono
il test HPV ogni 5 anni. Screening e vaccinazioni
sono poi raccomandate soprattutto per adolescenti
e giovanissime, perché le infezioni da HPV
sono più frequenti e nella maggior parte
dei casi regrediscono presto.
(Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|

(International
News Press Agency)
- First living lung transplant in Italy, father-son
gift. Primo trapianto di polmone da vivente in Italia,
dono padre-figlio. Dopo avere donato al
suo bimbo di 5 anni il midollo per curare la talassemia
che affligge il piccolo fin dalla nascita, il papà
ha scelto di privarsi di una parte di polmone per
salvargli la vita. Il bambino soffre di talassemia
o anemia mediterranea e la donazione del midollo
dal padre, con conseguente trasferimento del sistema
immunitario del genitore al figlio, ha però
prodotto la cosiddetta malattia da trapianto contro
l'ospite (Graft versus Host Disease, GvHd) cioè
le cellule del donatore 'attaccano' gli organi e
i tessuti del ricevente perché il nuovo sistema
immunitario non li riconosce come propri. Un danno
estremamente grave e irreversibile alla funzionalità
polmonare del bimbo, tanto da richiedere il trapianto
di polmone. Padre e figlio restano ricoverati e
la loro prognosi è ancora riservata. I medici
si dicono però "fiduciosi sul decorso
post operatorio, anche perché in questo caso
il rischio di rigetto, particolarmente elevato per
il trapianto di polmone da cadavere, è molto
basso quando il sistema immunitario riconosce il
nuovo organo come proprio". E' soprattutto
per questo motivo che, quando un ospedale da fuori
regione ha chiesto la disponibilità del Papa
Giovanni ad accettare il bambino per un trapianto
di polmone, i chirurghi di Bergamo hanno proposto
alla famiglia la donazione da vivente. L'estrema
rarità di questi casi, e i limiti tecnici
del trapianto da vivente, nel caso del polmone non
lo rendono un'opzione terapeutica di facile applicazione
- precisa Michele Colledan, direttore del Dipartimento
Insufficienza d'organo e trapianti e dell'Unità
di Chirurgia generale 3, trapianti addominali dell'Asst
Papa Giovanni XXIII. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

(International
News Press Agency)
- Vaccine
obligation for Italian soldiers, the sentence of
the Consulta. Obbligo vaccino per militari italiani,
la sentenza della Consulta. È incostituzionale
la norma di legge che assoggetta ad obbligo vaccinale
i militari da impiegare in particolari condizioni
operative senza indicare le patologie che si intendono
contrastare attraverso la profilassi vaccinale.
Lo ha stabilito la Corte costituzionale nella sentenza
numero 25 del 2023, relatore Nicolò Zanon.
"Fino a quando il legislatore non avrà
provveduto al compito di fornire determinatezza
al trattamento sanitario imposto nei termini qui
indicati, resta dunque inteso – si legge nella
sentenza - che, all’esito della presente pronuncia,
il comma 1 dell’art. 206-bis cod. ordinamento
militare non può fondare un obbligo vaccinale
per il militare". L’articolo 32, secondo
comma, della Costituzione stabilisce che nessuno
può essere obbligato a un “determinato”
trattamento sanitario se non per disposizione di
legge. La Corte nella sentenza n. 25 del 2023 ha
ora definito il grado di precisione richiesto al
legislatore e il significato dell’aggettivo
“determinato”, quando si tratti dell’imposizione
di un obbligo vaccinale. Scarica
e visualizza l'intera sentenza della Corte Costituzionale
>>>
(Italia News Press
Agency - www.italianews.org)
|

(International
News Press Agency)
- Health, flu in Italy: boom in cases with 3 regions
in the 'red zone'. Salute, influenza in Italia:
boom di casi con 3 regioni in 'zona rossa'. L'influenza
in Italia corre veloce con 762mila casi stimati
per un totale di circa 2.552.000 casi a partire
dall’inizio della sorveglianza". Lo registra
il rapporto Influnet dell'Istituto superiore di
sanità (Iss). A trainare i contagi sono i
bambini: "Risultano maggiormente colpite le
fasce di età pediatrica, in particolare i
bambini al di sotto dei cinque anni di età,
in cui l’incidenza è pari a 40,8 casi
per mille assistiti. Era 29,6 nella settimana precedente",
precisa l'Iss. L'incidenza "nella fascia di
età 5-14 anni è 25,02 per mille assistiti,
nella fascia 15-64 anni è pari a 10,10 e
tra gli individui di età pari o superiore
a 65 anni a 5,04 casi per mille assistiti".
Sono tre le Regioni, Lombardia, Emilia-Romagna e
Umbria, ad essere più colpite dall'influenza
con "un'incidenza che ha superato la soglia
del livello di entità molto alta". Nella
mappa Influnet le tre regioni sono evidenziate con
il colore rosso intenso. Le provinca di Bolzano,
il Veneto e le Marche hanno una incidenza da rosso,
poco sotto il livello di entità molto alta
e a rischio di superarlo. Mentre tre Regioni (Campania,
Calabria, Sardegna) non hanno attivato la sorveglianza
Influnet. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

(International
News Press Agency)
- 'Mediterranean diet' wins the 2023 world challenge.
'Dieta mediterranea'
vince la sfida mondiale 2023. Nata
in Italia, nel meraviglioso Cilento
e inserita nella lista del patrimonio culturale
immateriale dell’umanità dell’Unesco,
ha conquistato il primo posto della "Best diets
ranking" elaborata dal 'News World’s
Report’s' in Usa. La dieta mediterranea ha
vinto la sfida tra 24 diverse alternative con un
punteggio di 4,6 su 5 grazie agli effetti positivi
sulla salute ed è anche fra le più
facili da seguire. L’apprezzamento mondiale
per la dieta mediterranea fondata su pane, pasta,
frutta, verdura, carne, olio extravergine e il tradizionale
bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari
si deve agli studi dello scienziato americano Ancel
Keys che per primo ne ha evidenziato gli effetti
benefici dopo aver vissuto per oltre 40 anni ad
Acciaroli in provincia di Salerno.
La
dieta mediterranea è anche salutare per il
cuore ed è stata associata a una riduzione
della pressione sanguigna, del colesterolo e del
peso corporeo, nonché a migliori risultati
di salute cardiovascolare e tassi inferiori di malattie
cardiache e ictus. L'abbondanza di frutti di mare
ricchi di nutrienti, noci, semi, olio extravergine,
fagioli, verdure a foglia verde e cereali integrali
nella dieta mediterranea vanta anche molti benefici
per il cervello. Gli antociani in bacche, vino e
cavolo rosso sono considerati particolarmente benefici
per la salute. Nella classifica, al secondo posto
la dieta "Dash" contro l’ipertensione,
seguita dalla "Flexariana". Al
quarto posto la dieta "Mind" che previene
il declino cognitivo e quinta classificata la dieta
"Tlc" che ha l'obiettivo di ridurre il
colesterolo. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|

(International
News Press Agency)
- Health, adolescence and smartphones in Italy:
a difficult balance. Salute, adolescenza e smartphone
in Italia: un difficile equilibrio. Bruciore
agli occhi, collo e schiena indolenzite, insonnia,
squilibri nell'umore, scarso profitto a scuola ...
sono alcuni dei problemi più gravi per i
quali i genitori si chiedono: "a quale età
è giusto dotare i nostri figli 9-14enni di
uno smartphone? È davvero necessario? E come
insegnare un uso corretto dei social network in
modo da impedire situazioni rischiose per sé
e per gli altri? Cyberbullismo, furto d’identità,
sexting, trolling, adescamento e violenze sessuali
online, sono infatti gli attuali reati che vedono
come vittime i più giovani e i più
indifesi. Da una ricerca condotta dalla Polizia
di Stato, risulta che il 90% dei ragazzi italiani
ha uno smartphone con abbonamento a internet per
navigare in mobilità, così da non
rimanere mai senza Facebook, WhatsApp, Snapchat,
Twitter, Instagram e social in generale. Tra i motivi
principali che spingono i ragazzi all’uso
dei social, ci sono il desiderio di informarsi su
quanto accade ai propri amici e conoscenti (51%),
sostituire per ragioni di risparmio economico telefonate
e sms (44%). Quasi la metà degli adolescenti
spende sui social network più di 3 ore al
giorno, il 29% supera le due ore e il 20% si accontenta
di appena 1 ora al giorno. Ma quasi tutti confessano
di essere sempre connessi, rispondendo prontamente
a ogni notifica proveniente da smartphone, tablet
o pc. Per questo bisogna sempre disporre di una
connessione. Senza internet, 1 su 6 ammette di provare
un senso d’ansia. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

(International
News Press Agency)
- Covid, WHO: Xbb variant in 26 countries, even
more contagious. Covid, Oms: variante Xbb in 26
Paesi, ancora più contagiosa. Una
nuova variante di Sars-Cov-2, ribattezzata Gryphon,
finisce sotto i riflettori dell'Oms per la sua capacità
di diffondersi. "Al 17 ottobre Xbb, un ricombinante
di Ba.2.10.1 e Ba.2.75 con 14 mutazioni aggiuntive
nella proteina Spike di Ba.2, è stata segnalata
da 26 Paesi, compresa l'Italia. Prove preliminari
di laboratorio suggeriscono che Xbb sia la variante
più immunoevasiva identificata fino ad oggi",
evidenzia l'Organizzazione mondiale della sanità
nell'aggiornamento epidemiologico settimanale. Al
17 ottobre, continua l'agenzia Onu per la salute,
233 sequenze di Grifone e 609 sequenze dell'ulteriore
sottovariante Xbb.1 sono registrate nella banca
dati Gisaid. Due le sequenze di Xbb.1 in Italia,
in Abruzzo e in Friuli Venezia Giulia, secondo l'ultima
flash survey dell'Istituto superiore di sanità.
"Mentre il ricombinante Xbb mostra segni di
un maggiore vantaggio di crescita rispetto ad altre
varianti di Omicron, non ci sono ancora prove di
alcun cambiamento nella gravità della malattia
che può causare", conclude l'Oms. "Covid-19
resta un'emergenza sanitaria pubblica di interesse
internazionale", Pheic in gergo tecnico. Così
il direttore generale dell'Organizzazione mondiale
della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus,
annunciando oggi in conferenza stampa il responso
del Comitato di emergenza su Covid, che si è
riunito la settimana scorsa. Un verdetto sul quale
"io concordo. Sebbene la situazione globale
sia ovviamente migliorata dall'inizio della pandemia,
il virus continua a mutare e permangono molti rischi
e incertezze. Questa pandemia ci ha sorpreso e potrebbe
benissimo farlo di nuovo", avverte il numero
uno dell'agenzia ginevrina. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|

(International
News Press Agency)
- Listeria alarm, contamination and deaths in Italy:
here's how to defend yourself. Allarme Listeria,
contaminazioni e decessi in Italia: ecco come difendersi.
Dopo i tramezzini, wurstel e pancake con
presenza di 'Listeria monocytogenes', scatta l'allarme
su tutto il territorio italiano lanciato dal Ministero
della Salute >>>.
Indagini in corso su un nuovo decesso per meningite
da 'Listeria monocytogenes', di un 80enne di Alessandria,
ultimo di 66 casi segnalati in Italia e tre morti
in Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna. Ma cosa
è la 'Listeria monocytogenes', un batterio
ubiquitario che può essere presente nel suolo,
nell’acqua e nella vegetazione e può
contaminare alimenti come, latte, verdura, formaggi
molli, carni poco cotte, insaccati poco stagionati,
si legge sul sito del ministero della Salute. Bambini
e adulti sani sono occasionalmente infettati, ma
raramente sviluppano una malattia grave a differenza
di soggetti debilitati, immunodepressi e nelle donne
in gravidanza in cui la malattia è più
grave. Si va da forme simil-influenzali o gastroenteriche,
accompagnate a volte da febbre elevata fino, nei
soggetti a rischio, a forme setticemiche, meningiti
o aborto. Ecco perchè il Ministero
della Salute invita i consumatori alla massima attenzione
>>>
su corretta conservazione, preparazione e consumo
degli alimenti, specificamente dei würstel
per la cottura prima del consumo. Poi semplici regole
di igiene: lavarsi spesso le mani, pulire tutte
le superfici e i materiali che vengono a contatto
con gli alimenti (utensili, elettrodomestici, frigorifero,
strofinacci e spugnette); conservare in frigorifero
gli alimenti crudi, cotti e pronti al consumo; cuocere
bene gli alimenti seguendo le indicazioni in etichetta;
non preparare con troppo anticipo gli alimenti da
consumarsi previa cottura e da conservare in frigo,
riscaldandoli prima del consumo. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

(International
News Press Agency)
- Italian Higher Institute of Health, national alert
for Thc (Cannabis) biscuits and candies: "Danger
for children". Istituto Superiore Sanità
italiano, allerta nazionale per biscotti e caramelle
al Thc (Cannabis): "Pericolo per i bambini".
Dopo un sequestro a Bolzano di prodotti l'Istituto
ha allertato ministero, Regioni e Aifa. Biscotti
con gocce di cioccolato, caramelle gommose, patatine
o fiocchi di mais, cereali colorati a forma di ciambella,
tutti molto somiglianti a quelli venduti nei supermercati,
ma contenenti Thc, uno dei principi attivi della
cannabis, ha portato l'Istituto superiore di Sanità
a diramare una 'Allerta di grado 1', inviata a ministero
della Salute, assessorati regionali alla Salute,
Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e altri organismi
sanitari. "Abbiamo verificato che prodotti
del genere sono in vendita su internet, un commercio
clandestino che speriamo si limiti al web - riferisce
all'Adnkronos Salute Roberta Pacifici, direttore
del Centro nazionale dipendenze e doping dell’Iss
- ma la nostra preoccupazione è forte perché
questi prodotti imitano alla perfezione quelli consumati
dai bambini, quindi una ingestione accidentale può
essere molto, molto pericolosa per i più
piccoli, sia a livello neurotossico che cardiotossico".
"Di segnalazioni del genere ne abbiamo fatto
tante ma è la prima volta che intercettiamo
dei prodotti troppo simili a quelli che i bambini
utilizzano, dalle caramelle gommose a forma di orsetti,
agli anellini di cereali da inzuppare nel latte
a colazione, ai biscotti rotondi tipo brownies,
per questo abbiamo allertato le autorità
sanitarie affinché vigilino, soprattutto
per evitare che questi alimenti finiscano in mano
a bambini". E' il caso di un sequestro a un
cittadino italiano a Bolzano di diversi alimenti
contenenti Thc evidenziate dalle analisi condotte
dai Ris". (Adnkronos
by Italia News Press Agency - www.italianews.org)
|

(International
News Press Agency)
- Alzheimer, scoperto meccanismo che ga progredire
malattia. A scoprirlo un team internazionale
di scienziati, tra cui anche italiani. Gli esperti
hanno acceso i riflettori su un peptide antimicrobico
umano - LL-37 - che dà il via a un processo
che ha un ruolo non da poco: attiva la proteina
CLIC1 causando iperattivazione microgliale, neuroinfiammazione
ed eccitotossicità. Il peptide, spiegano
gli autori di uno studio pubblicato su 'Molecular
Psychiatry', causa fenotipi patologici significativi
legati all'Alzheimer tra cui l'aumento della beta-amiloide,
la formazione di grovigli neurofibrillari, morte
neuronale, atrofia cerebrale, allargamento dei ventricoli
cerebrali e la compromissione della plasticità
sinaptica. Tutto ciò porta ad un progressivo
deficit cognitivo. La scoperta candida LL-37 a diventare
un possibile bersaglio terapeutico, spiegano i ricercatori
dell'università Statale di Milano che, in
collaborazione con l'Istituto di Zoologia di Kunming
(Cina), hanno contribuito all’individuazione
del peptide antimicrobico umano. Il gruppo di ricerca
aveva già dimostrato che la proteina Clic1,
modificando la sua localizzazione dal citoplasma
alla membrana cellulare nelle cellule del sistema
immunitario del cervello, contribuisce all’insorgenza
e alla progressione della malattia di Alzheimer.
Ma fino ad oggi i meccanismi di formazione e di
attivazione di Clic1 in questa funzione restavano
sconosciuti. Nel nuovo studio, i ricercatori hanno
scoperto che a promuovere il processo è LL-37.
Il blocco dell’interazione tra LL-37 e Clic1
inibisce tutti questi fenotipi. "La proteina
Clic1, una volta inserita nella membrana cellulare,
ha una fondamentale funzione nell'attivazione delle
cellule immunitarie che avviene durante i fenomeni
di infiammazione cronica e in particolare quelli
che interessano il sistema nervoso centrale come
nel caso della malattia di Alzheimer. Il peptide
LL-37 favorendo la migrazione della proteina Clic1
in membrana può essere considerato un promotore
del processo neurodegenerativo. Impedire al peptide
di svolgere la sua funzione o inibire direttamente
la proteina localizzata nella membrana potrebbe
essere una strategia farmacologica per rallentare
o addirittura bloccare la progressione del processo
neurodegenerativo", conclude il professore
ordinario di Fisiologia al Dipartimento di bioscienze
della Statale. (Adnkronos
by Italia News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

(International
News Press Agency)
- WHO alarm: "Cholera is back, outbreaks in
27 countries and higher lethality". Allarme
Oms: "Torna il colera, focolai in 27 Paesi
e letalità più alta".
A lanciare l'allarme è l'Organizzazione mondiale
di sanità: "Il colera, un'altra malattia
che sta tornando. Nei primi 9 mesi del 2022 sono
27 i Paesi che hanno segnalato focolai mortali",
ha annunciato il direttore generale dell'agenzia
Onu Tedros Adhanom Ghebreyesus. Fra i Paesi più
gravi c'è la Siria, dove "sono stati
segnalati oltre 10mila casi sospetti di colera solo
nelle ultime 6 settimane. Ad Haiti, dopo oltre 3
anni sono stati segnalati 20 casi e 7 morti. L'ECDC
monitora le epidemie di colera a livello globale.
In diversi paesi dell'Africa e dell'Asia sono segnalati
focolai nel 2021 e 2022: Haiti, Afghanistan, Bangladesh,
India, Pakistan, Congo, Etiopia, Nigeria, Iraq,
Malawi, Mozambico, Nepal, Filippine, Somalia, Sud
Sudan, Siria, Zambia, Burkina Faso, Camerun, Kenya,
Niger, Tanzania, Zambia, Dall'ultimo aggiornamento
del 24 agosto 2022, nel mondo sono stati segnalati
circa 39.857 casi sospetti di colera, inclusi 114
decessi La
malattia si nutre "di povertà e conflitti",
fa notare il capo dell'Oms. Ma ora "c'è
anche un sovraccarico legato al cambiamento climatico.
Eventi climatici estremi come inondazioni, cicloni
e siccità riducono ulteriormente l'accesso
all'acqua pulita e creano l'ambiente ideale per
la diffusione del colera". Per esempio il Pakistan
colpito da inondazioni ora fa i conti con focolai
di malaria, colera e Dengue. Nel 2013, l'Oms e i
suoi partner hanno creato una scorta internazionale
di vaccini contro il colera, l'anno scorso sono
stati spediti 27 milioni di dosi. Ma con un numero
crescente di focolai, l'offerta non riesce a tenere
il passo con la domanda. Esortiamo dunque i principali
produttori mondiali di vaccini a parlarci di come
possiamo aumentare la produzione". (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|

(International
News Press Agency) - Smallpox monkeys, Italian
died in Cuba: "Positives also isolate themselves
from domestic animals". Vaiolo scimmie, morto
italiano a Cuba: "Positivi si isolino anche
dagli animali domestici". E' il primo
caso registrato a Cuba quello del turista italiano
50enne arrivato nell'isola il 15 agosto scorso ed
ora deceduto. L'uomo alloggiava in una casa in affitto
ed ha visitato diverse località prima di
sentirsi male. Le condizioni sono poi peggiorate
ed è stato ricoverato in ospedale in terapia
intensiva. Il 23 luglio, l'Organizzazione Mondiale
della Sanità (OMS) ha definito l'epidemia
di vaiolo come "emergenza sanitaria globale".
Secondo gli esperti, la malattia è causata
da un virus e può essere trasmessa dagli
animali all'uomo e da persona a persona. I sintomi
includono febbre, forte mal di testa, dolori muscolari,
mal di schiena, scarsa energia, ingrossamento dei
linfonodi ed eruzioni cutanee o lesioni della pelle.
Particolarmente infettive sono le eruzioni cutanee,
i fluidi corporei e le croste, esi trasmette anche
attraverso oggetti usati da persone malate. Nei
giorni scorsi è rimbalzata sui media la notizia
del contagio di un animale domestico, un cane, da
parte di un uomo malato di vaiolo delle scimmie.
"Questo caso di passaggio inverso, dall'uomo
al cane, ci suggerisce che l'isolamento dei positivi
deve riguardare anche gli animali domestici",
suggerisce l'immunologa dell'università di
Padova Antonella Viola. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

(International
News Press Agency)
- West Nile, the killer mosquito has produced
301 cases and 15 deaths in Italy. West Nile, la
zanzara killer ha prodotto in Italia 301 casi e
15 morti.
In aumento i casi di infezione, 160 hanno sviluppato
forma neuro-invasiva e l'Italia resta il paese più
colpito in Europa dal virus del Nilo trasmesso all'uomo
dalle zanzare. Secondo il report dell'Istituto superiore
di sanità, da inizio giugno in Italia si
registrano 301 casi, rispetto ai 230 del bollettino
precedente, e 15 decessi. Sono 160 i casi che si
sono manifestati nella forma neuro-invasiva, anch'essi
in aumento rispetto ai 27 del bollettino precedente:
19 in Piemonte, 8 in Lombardia, 85 in Veneto, 7
in Friuli-Venezia Giulia, 37 in Emilia-Romagna,
3 in Toscana, 1 in Sardegna. Si registrano inoltre
45 casi identificati in donatori di sangue (5 Piemonte,
6 Lombardia, 23 Veneto, 11 Emilia-Romagna), 93 casi
di febbre (1 Piemonte, 3 Lombardia, 84 Veneto, 3
Friuli-Venezia Giulia, 2 Emilia-Romagna) e 3 casi
sintomatici (tutti in Veneto). Il primo caso umano
della stagione e` stato segnalato dal Veneto nel
mese di giugno nella provincia di Padova. Tra i
casi confermati, sono stati notificati 15 decessi
(9 in Veneto, 3 in Piemonte, 1 in Lombardia e 2
in Emilia-Romagna). Restano 3 i casi di Usutu virus
segnalati in donatori di sangue (2 Friuli-Venezia
Giulia, 1 Piemonte). Dall'inizio della stagione
di trasmissione del 2022 i paesi UE/SEE hanno segnalato
292 casi umani di infezione da WNV in Italia (228),
Grecia (59), Austria (2), Romania (2) e Slovacchia
( 1). Ci sono stati 15 decessi nei paesi UE/SEE
in Italia (13) e Grecia (2). I paesi confinanti
con l'UE hanno segnalato 53 casi umani di infezione
da WNV in Serbia e tre decessi in Serbia. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|

(International
News Press Agency)
- West
Nile in Italy, Iss: "15 confirmed cases with
4 deaths". Advice against the killer mosquito.
West Nile in Italia, Iss: "15 casi confermati
con 4 morti".
I consigli contro la zanzara killer. In
Italia, dall'inizio di giugno al 19 luglio, sono
stati segnalati 15 casi confermati di infezione
da West Nile Virus (Wnv) nell'uomo, secondo il bollettino
settimanale della sorveglianza integrata West Nile-Usutu
virus dell'Istituto superiore di sanità.
Di questi, uno sintomatico (in Veneto), 9 casi che
si sono manifestati nella forma neuro-invasiva (4
in Emilia Romagna, 3 in Veneto e 2 in Piemonte)
e 5 identificati in donatori di sangue (2 in Lombardia
e 3 in Veneto). Tra le infezioni West Nile accertate,
sono stati notificati 4 decessi (2 in Veneto, uno
in Piemonte e uno in Emilia Romagna). Oltre ai 15
casi certi, sono ancora in corso di conferma 3 casi
neuro-invasivi in Veneto, di cui 2 deceduti. Nello
stesso periodo, non è stato segnalato nessun
caso di Usutu virus. L'Iss ricorda che la prevenzione
dell'infezione da virus del Nilo occidentale "consiste
soprattutto nel ridurre l'esposizione alle punture
di zanzare. Pertanto è consigliabile proteggersi
dalle punture ed evitare che le zanzare possano
riprodursi facilmente: usando repellenti e indossando
pantaloni lunghi e camicie a maniche lunghe quando
si è all'aperto, soprattutto all'alba e al
tramonto; usando delle zanzariere alle finestre;
svuotando di frequente i vasi di fiori o altri contenitori
con acqua stagnante; cambiando spesso l'acqua nelle
ciotole per gli animali; tenendo le piscinette per
i bambini in posizione verticale quando non sono
usate". (Adnkronos
by Italia News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

(International
News Press Agency)
- Smallpox
monkeys, WHO: "27,814 cases worldwide and 6,217
in 7 days". Here are the countries most affected
and who are at very high risk. Vaiolo scimmie, Oms:
"27.814 casi nel mondo e 6.217 in 7 giorni".
Ecco i paesi più colpiti e chi è ad
altissimo rischio. A Dal primo gennaio
al 7 agosto, a livello globale sono 27.814 i casi
confermati di vaiolo delle scimmie e 11 i decessi
segnalati all'Organizzazione mondiale della sanità
da 89 Paesi/territori/aree in tutte e sei le regioni
Oms. E' quanto riporta l'aggiornamento dell'agenzia
ginevrina, che nell'ultima settimana monitorata
(1-7 agosto) conta 6.217 nuovi contagi (ma i casi
sono sottostimati e/o nascosti), in aumento del
19% rispetto alla precedente (25-31 luglio, 5.213
casi). I 10 Paesi che hanno riportato più
casi sono Usa (7.510), Spagna (4.577), Germania
(2.887), Regno Unito (2.759), Francia (2.239), Brasile
(1.721), Paesi Bassi (959), Canada (957), Portogallo
(710) e Italia, decima con 505 (599 nell'ultimo
bollettino del ministero della Salute). Il 99% dei
contagi riguardano maschi e il 77% dei casi interessa
maschi tra 18 e 44 anni. Il 97% dei pazienti di
cui si conosce l'orientamento sessuale si sono identificati
come gay, bisessuali o altri maschi che hanno rapporti
sessuali con maschi. Nel 91% dei casi il contagio
è avvenuto attraverso incontri sessuali.
(Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|

(International
Press Agency)
- Ghana prepares for
an outbreak of the Marburg virus (Ebola family)
with high mortality rates. Il Ghana si prepara a
un focolaio del virus Marburg (famiglia di Ebola)
con elevati tassi di mortalità. Marburg
è una febbre emorragica virale altamente
infettiva della stessa famiglia della più
nota malattia da virus Ebola. "I preparativi
per una possibile risposta all'epidemia vengono
avviati rapidamente mentre sono in corso ulteriori
indagini e l'OMS sta schierando esperti per supportare
le autorità sanitarie del Ghana rafforzando
la sorveglianza delle malattie, i test, il tracciamento
dei contatti, preparandosi a curare i pazienti e
lavorando con le comunità per allertarli
ed educarli sui rischi e pericoli della malattia
e di collaborare con le squadre di pronto intervento",
ha affermato il dottor Francis Kasolo, rappresentante
dell'Organizzazione mondiale della sanità
(OMS) in Ghana. Se confermati, i casi in Ghana segnerebbero
la seconda volta che Marburg viene rilevato in Africa
occidentale. Precedenti focolai e casi sporadici
di Marburg in Africa sono stati segnalati in Angola,
Repubblica Democratica del Congo, Guinea, Kenya,
Sud Africa e Uganda. Marburg
viene trasmesso alle persone dai pipistrelli della
frutta e si diffonde tra gli esseri umani attraverso
il contatto diretto con i fluidi corporei di persone,
superfici e materiali infetti. La malattia inizia
improvvisamente, con febbre alta, forte mal di testa
e malessere. Molti
pazienti sviluppano gravi segni emorragici entro
sette giorni. I tassi di mortalità dei casi
sono variati dal 24% all'88% nei focolai passati
a seconda del ceppo del virus e della gestione dei
casi. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

(International
Press Agency)
- 'Smoking' and 'secondhand smoke' poison anyone.
'Fumo'
e 'fumo passivo' avvelenano chiunque. La petizione
della 'Fondazione Veronesi' Il fumo passivo,
quello che si respira accanto a fumatori, è
un agente cancerogeno riconosciuto dall’Agenzia
per la ricerca sul cancro dell’OMS, ed è
responsabile anche di altre 40 terribili malattie.
Per un fumatore e per la sua soddisfazione, non
c'è differenza se ad essere avvelenati dai
propri fumi siano bambini, donne incinte e malati
cronici. E non bastano nemmeno più i numeri
apocalittici a convincere adolescenti, giovani o
maturi 'tabagisti' (ma anche fumatori seriali, che
non si frenano neanche a contatto diretto di neonati
o minori che siano, ndr) ad allentare questa morsa
autodistruttiva. Per loro esiste un solo Dio da
venerare: "il tabacco da fumo". Nel mondo
se ne contano circa 1 miliardo e in Italia sono
ben 11 milioni, nella fascia di età 13 -
80 anni ai quali è rivolto l'invito permanente
a smettere per la propria e per la altrui salute.
Per questo è nata (link)
la
petizione inviata al Parlamento dalla "Fondazione
Veronesi", che invita ad innalzare
il costo del "fumo" sia per scoraggiare
i giovani all'acquisto sia per dedicare "il
surplus" alla Ricerca. Un sistema già
vincente in Australia (1 pacchetto 18-30 euro),
Norvegia 14, Irlanda 13, Regno Unito e Francia 10
euro. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|

(International
Press Agency)
- Monkeypox, Europe
and the United States on alert: in Italy a man returned
from the Canary Islands. Vaiolo delle scimmie, Europa
e Stati Uniti in allerta: in Italia un uomo rientrato
dalle Canarie.
Casi confermati in Regno Unito, Spagna, Portogallo,
Italia e Usa, della rara malattia proveniente dal
Congo. In Portogallo 5 casi e più di 20 i
sospetti. La Spagna ha 23 contagi e in Massachusetts
un uomo recentemente recatosi in Canada, che a sua
volta conta 10 casi sospetti. La malattia è
causata dal 'Monkeypox virus' che appartiene al
gruppo degli orthopoxvirus che possono infettare
gli esseri umani come il virus del vaiolo, il vaccinia
(utilizzato nel vaccino del vaiolo) e il cowpox
virus. E' trasmesso per contatto con animale o umano
infetto o con materiale corporeo umano contenente
il virus. Il vaiolo delle scimmie, simile al vaiolo
umano, inizia con una sindrome simil-influenzale
e un gonfiore dei linfonodi, seguito da un'eruzione
cutanea sul viso e sul corpo. Il periodo d'incubazione
è 6-13 giorni, ma può variare da 5
a 21 giorni. Dopo circa 12 giorni da infezione si
manifestano febbre, mal di testa, dolori muscolari,
mal di schiena, linfonodi gonfi, malessere generale,
e spossatezza. Nell’arco di 1 –3 giorni
dall’insorgenza della febbre, si sviluppano
eruzioni cutanee pustolari, prima sul volto e altre
parti del corpo. Le lesioni si sviluppano in genere
in diverse fasi prima di formare la crosta e cadere.
La malattia generalmente dura da due a quattro settimane.
In Africa il vaiolo delle scimmie è fatale
in circa il 10% dei casi mentre il vaiolo umano
conta circa il 30% di decessi. (Adnkronos
by Italia News Press Agency
- www.italianews.org)
|
|

(International
News Press Agency)
- Dengue fever,
Singapore launches epidemic alert. Febbre Dengue,
Singapore lancia allarme epidemia. Nella
Città-Stato casi anticipati e già
doppi rispetto al 2021. Gli esperti avvertono: "Brutto
segnale per tutto il pianeta e non solo per le zone
tradizionalmente più battute dalle zanzare
Aedes, vettore del virus responsabile della 'febbre
spaccaossa'". Per l'OMS, l'anno record è
il 2019, con 5,2 milioni di casi migliaia di persone
uccise dalle epidemie. Febbre alta, forti mal di
testa e dolori intensi sono i sintomi più
comuni della Dengue, che nelle forme più
gravi può provocare anche sanguinamenti,
difficoltà respiratorie, insufficienza d'organo,
fino alla morte. "Non è una malattia
facile da curare", assicura Clarence Yeo Sze
Kin, medico di Singapore. L'incremento termico è
destinato a diventare la norma per il climatologo
Koh Tieh Yong dell'università di scienze
sociali di Singapore: "L'ultimo decennio è
stato molto caldo. "Le condizioni meteorologiche
estreme - gli fa eco il collega Winston Chow, del
College of Integrative Studies della Singapore Management
University - creano le condizioni perfette per la
riproduzione delle zanzare" che trasmettono
la Dengue, ma non soltanto: anche Zika e Chikungunya
potrebbero allargare il loro raggio d'azione, sono
convinti gli scienziati che richiamano la politica
alle proprie responsabilità. O si rallenta
il 'climate change', o il suo impatto sul benessere
della salute mondiale diverrà sempre più
evidente. (Adnkronos
by Italia News Press Agency -
www.italianews.org)
|

(International
Press Agency) - African
swine fever, Lazio Region has "Infected area".
Peste suina africana, Regione Lazio dispone "Zona
infetta". Il Comune di Roma istituirà
apposite segnaletiche nelle zone coinvolte. Nel
Lazio ed in particolare nella capitale si fa sempre
più serio e grave il problema dei cinghiali
selvatici che scorrazzano per le vie cittadine,
anche in pieno centro. Una situazione preoccupante
anche per l'epidemia in corso di "peste suina
africana". L'ordinanza istituisce quindi una
'zona infetta provvisoria', ovvero una zona rossa,
che sarà indicata anche da cartelli segnaletici.
L'ordinanza prevede il campionamento di carcasse
o di cinghiali moribondi e dà mandato alle
Aziende Sanitarie Locali competenti e all’Istituto
Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana,
secondo le specifiche competenze, di provvedere
alla gestione ed allo smaltimento di tutte le carcasse
ritrovate e dei cinghiali moribondi, secondo procedure
di massima biosicurezza così come previsto
nel Manuale delle emergenze da Peste suina africana
in popolazioni di suini selvatici. Il Comune di
Roma Capitale dovrà inoltre installare la
segnaletica in ingresso alle zone coinvolte in casi
di peste suina africana e, limitatamente ai territori
interessati nel perimetro dei Parchi coinvolti,
in coordinamento con i rispettivi Enti di gestione.
Nelle zone coinvolte sarà vietato dar da
mangiare e avvicinarsi ai cinghiali, organizzare
eventi o pic-nic. Il Comune dovrà recintare
i cassonetti dei rifiuti, "al fine di inibirne
l’accesso da parte dei cinghiali e ad ottimizzare
altresì il posizionamento dei cassonetti".
(Adnkronos
by Italia News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

(International
Press Agency)
- Hepatitis in children, the hypothesis: the role
of a Sars-CoV-2 superantigen in children. Epatite
bambini, l'ipotesi: nei piccoli il ruolo di un superantigene
di Sars-CoV-2. In 2 mesi registrati circa
350 bambini (in 26 hanno richiesto trapianti di
fegato) con epatite grave di origine sconosciuta
in 21 Paesi, tra cui in Italia 35 casi. L'ombra
di Sars-CoV-2 sui casi di epatite acuta grave di
origine sconosciuta rilevati nei bambini. Mentre
le indagini proseguono per capire le cause e l'entità
di questo fenomeno, a richiamare in gioco il virus
pandemico sono due scienziati - Petter Brodin dell'Imperial
College London nel Regno Unito (Dipartimento di
immunologia e infiammazione) e Moshe Arditi del
Cedars Sinai Medical Center di Los Angeles negli
Usa (Dipartimento di pediatria, divisione malattie
infettive e immunologia) - che in un articolo pubblicato
su 'The Lancet Gastroenterology and Hepatology'
- www.thelancet.com/journals/langas/article/PIIS2468-1253(22)00166-2/fulltext
- lanciano un'ipotesi su cui invitano a indagare:
quella di un effetto 'scintilla' da parte di superantigeni
di Sars-CoV-2. Guardando agli esiti dei test condotti
sui casi britannici, per esempio, nel 72% dei bambini
con epatite acuta grave testati per l'adenovirus
è stato rilevato questo patogeno, e fra i
18 casi sottotipizzati tutti risultavano avere l'adenovirus
F41. Queste indagini potrebbero "fornire evidenze
di un meccanismo" innescato da un "superantigene
di Sars-CoV-2 in un ospite sensibilizzato dall'adenovirus
41F". (Adnkronos
by Italia News Press Agency
- www.italianews.org) >>>
|

(International
Press Agency) - World
Health Organization (WHO): Congo has been experiencing
its 14th Ebola outbreak since 1976. Organizzazione
Mondiale Sanità (OMS): il Congo sta vivendo
la sua quattordicesima epidemia di Ebola dal 1976.
L'ebola è una malattia grave, spesso fatale,
che colpisce gli esseri umani e altri primati. I
tassi di mortalità dei casi sono variati
dal 25% al ??90% nei focolai passati. Ora è
disponibile un trattamento efficace e se i pazienti
ricevono un trattamento precoce, oltre a cure di
supporto, le loro possibilità di sopravvivenza
migliorano significativamente. L'attuale epidemia
è la sesta dal solo 2018, l'evento più
frequente nella storia dell'Ebola nel paese. Precedenti
focolai nella provincia dell'Equatore si sono verificati
nel 2020 e nel 2018, con rispettivamente 130 e 54
casi registrati. Gli sforzi per arginare l'attuale
epidemia sono già in corso. Il paziente deceduto
ha ricevuto una sepoltura sicura e dignitosa, che
comporta la modifica delle cerimonie funebri tradizionali
in modo da ridurre al minimo il rischio che fluidi
contagiosi infettino i partecipanti. Vengono anche
individuate le persone che sono entrate in contatto
con il paziente e ne sarà monitorata la salute.
La struttura sanitaria in cui il paziente ha ricevuto
le cure è stata decontaminata. Gli esperti
dell'OMS con sede nella Repubblica Democratica del
Congo stanno supportando le autorità nazionali
per potenziare le aree chiave di risposta alle epidemie,
inclusi test, tracciamento dei contatti, prevenzione
e controllo delle infezioni, trattamento, oltre
a lavorare con le comunità per supportare
le misure di salute pubblica per prevenire le infezioni.
La vaccinazione inizierà nei prossimi giorni
e tutti quelli già vaccinati durante l'epidemia
del 2020 saranno rivaccinati", ha affermato
il dottor Moeti dell'OMS. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|
(International
Press Agency) - Acute
hepatitis in children, in Italy 2 confirmed cases
out of 11 reports. Epatite acuta bambini, in Italia
2 casi confermati su 11 segnalazioni. 169
casi in 11 Paesi di cui 10% ha ricevuto trapianto.
Per l'Organizzazione mondiale della sanità
"l'adenovirus è un'ipotesi possibile".
Sono stati segnalati casi nel Regno Unito, in Spagna,
Israele, Stati Uniti, Danimarca, Irlanda, Paesi
Bassi, Italia, Norvegia, Francia, Romania e Belgio.
Ora scatta l'allerta anche in Italia con la circolare
del Ministero della Salute. Un caso 'possibile'
è stato sottoposto a trapianto epatico, informa
la circolare. Al 22 aprile in Italia "sono
giunte in totale 11 segnalazioni" riguardo
a casi di epatite acuta a eziologia sconosciuta
in età pediatrica "che fanno riferimento
a pazienti individuati in diverse regioni italiane
(Abruzzo, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche,
Sicilia, Toscana e Veneto)". Due di questi
sono "casi confermati", 2 sono definiti
come possibili (l'età dei pazienti è
superiore a 10 anni) e 4 sono "sospetti".
Per due casi sono in corso valutazioni per possibili
ulteriori cause eziologiche e un paziente non rientra
nella definizione di caso in quanto è stato
ricoverato prima del gennaio 2022. E' il quadro
della situazione epidemiologica nazionale illustrato
nella circolare del ministero della Salute, a firma
del direttore generale Prevenzione sanitaria Giovanni
Rezza. (Adnkronos by
Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|

International
Press Agency -
Covid today Italy, 73,357 infections and 118 deaths.
The European map is always red. Covid oggi Italia,
73.357 contagi e 118 morti. La mappa europea sempre
rossa. Il colore dominante in Europa resta
ancora il rosso scuro anche se alcune zone dell’Est
e nord continente hanno conquistato posizioni dal
bianco al grigio. La Spagna, invece, tende all'uscita
dalla situazione di empasse europeo raggiungendo
una situazione di maggiore fiducia. Questa settimana
la Valle d'Aosta passa dall'arancione al rosso e
quindi anche l'Italia è ritornata tutta rosso
scuro. E sono 73.357 i nuovi contagi oggi in Italia
con altri 118 morti. Nelle ultime 24 ore sono 504.185
tamponi effettuati con un tasso di positività
al 14,5%. In totale le vittime da inizio pandemia
salgono a 158.700. Il totale degli attualmente positivi
è di 1.254.383 persone. Sono 29 i ricoverati
in più, mentre sono 5 in più i ricoverati
in terapia intensiva con 45 ingressi del giorno.
Intanto Rt e incidenza continuano a salire secondo
il report della Cabina di regia ministero della
Salute e Istituto superiore di sanità (Iss).
Ecco i numeri dei contagi nelle singole regioni:
sono 8.445 i nuovi contagi nel Lazio. 7.163 in Veneto.
4.814 in Toscana. 8.532 in Lombardia. 7.909 in Puglia.
975 in Basilicata. 1.220 in Friuli. 4.080 in Emilia
Romagna. 2.829 in Calabria. (Adnkronos
by Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

International
Press Agency - Covid, WHO: more
infections and fewer deaths. Italy still among the
top 3 countries in Europe for deaths. Covid, OMS:
più contagi e meno morti. Italia
ancora fra primi 3 paesi in Europa per decessi.
In totale, dal 14 al 20 marzo nelle 6 regioni Oms
sono stati segnalati oltre 12 milioni di nuovi casi
e poco meno di 33mila decessi. Da inizio pandemia
il totale contagi supera così i 468 milioni,
mentre le morti complessive sono più di 6
milioni. E' il quadro che delinea il report dell'Oms
mentre, anche in Italia, si accendono i riflettori
sull'aumento dei casi e sull'eventuale effetto della
variante Omicron 2. "Per la seconda settimana
consecutiva è aumentato il numero di nuovi
casi" di Covid-19 a livello globale, con un
+7% nel periodo 14-20 marzo, mentre si riscontra
un -23% per i decessi. Negli ultimi 7 giorni i nuovi
casi sono aumentati nella regione Pacifico occidentale
(+21%), appaiono stabili in quella Europea e in
calo nelle regioni Mediterraneo orientale (-41%),
Africa (-33%), Sudest asiatico (-23%) e Americhe
(-17%). I decessi crescono solo nella regione Pacifico
occidentale (+5%), mentre scendono nelle altre:
Americhe -42%, Mediterraneo orientale -38%, Africa
-19%, Europa -18% e Sudest asiatico -18%. "Queste
tendenze dovrebbero essere interpretate con cautela
- si precisa però nel rapporto - poiché
diversi Paesi stanno progressivamente modificando
le strategie di test, con una riduzione del numero
totale di tamponi eseguiti e quindi dei casi rilevati".
Il numero più alto di nuovi casi settimanali
è stato segnalato da Repubblica di Corea
(2.817.214, +34%), Vietnam (1.888.694, +13%), Germania
(1.538.666, +14%), Francia (582.344, +39%) e Australia
(513.388, +161%), mentre picco di nuovi decessi
è stato registrato da Federazione Russa (3.681,
-19%), Stati Uniti (3.612, -58%), Brasile (2.242,
-32%), Repubblica di Corea (2.033, +41%) e Cina
(1.921, -2%). (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|

International
Press Agency -
Covid China, record 3,100 new infections in 19 regions:
lockdown in Shenzen. Covid Cina, record 3100 nuovi
contagi in 19 regioni: lockdown a Shenzen. Sta
crescendo il numero di contagi covid in Cina, nella
peggiore ondata di contagi dall'inizio della pandemia
due anni fa e le autorità impongono il lockdown
a Shenzhen e Ghangchun. Malgrado la politica di
"zero casi", il bollettino odierno riporta
un record di 3.100 nuovi contagi in 19 regioni.
Una settimana fa, i casi erano poche decine. Gran
parte dei nuovi contagi riportati, fra cui 1.315
asintomatici, sono dovuti alla variante Omicron.
Pechino ha deciso di rispondere con test di massa,
misure di lockdown, coprifuoco, restrizioni ai trasporti,
chiusure di scuole e università. Sono stati
eretti ospedali temporanei con migliaia di letti
in diverse città per isolare le persone infette.
I 26 milioni di abitanti di Shanghai e i 9 milioni
di Qingdao possono lasciare la città solo
per motivi urgenti e devono comunque esibire un
test negativo fatto entro le 48 ore precedenti.
Lo stesso test richiesto a chiunque entri in Cina.
A Changchun, una città di 9 milioni di abitanti,
è in vigore da venerdì un lockdown,
con una sola persona per famiglia autorizzata a
fare la spesa ogni due giorni. A Shenzhen, megalopoli
di 17 milioni di abitanti vicino Hong Kong, sono
stati sospesi i trasporti pubblici, ai residenti
viene chiesto di lavorare da casa e uscire solo
per motivi di necessità. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

International
Press Agency - Ranking
of the best hospitals in the world: excellent healthcare
in Italy. Classifica migliori ospedali del mondo:
in Italia una sanità di eccellenza. Dopo
aver analizzato 2.200 strutture sanitarie, la classifica
'World's Best Hospitals 2022' elenca i migliori
ospedali in 27 paesi selezionati in base a molteplici
fattori, quali aspettativa di vita, dimensione della
popolazione, numero di ospedali e disponibilità
dei dati. La Top 100 è guidata dagli Stati
Uniti con 33 ospedali, Germania con 14; Italia e
Francia con 10 ciascuno; Corea del Sud con otto.
Sul podio il Policlinico Gemelli di Roma, seguito
da Niguarda di Milano e Sant’Orsola di Bologna.
Sono questi, secondo la rivista statunitense 'Newsweek',
i migliori ospedali italiani. Nella classifica generale
di 250 centri sanitari analizzati in tutto il mondo,
tre sono in Usa: Mayo Clinic (Rochester), Cleveland
Clinic (Cleveland) e Massachusetts General Hospital
(Boston). In Europa spicca al 5° posto l'ospedale
universitario della Charité di Berlino, mentre
gli italiani: Gemelli al 37esimo, Niguarda al 50esimo
e Sant’Orsola al 60esimo posto. Per la parte
tutta italiana, invece, spiccano in cima strutture
d'eccellenza del nord e del centro: San Raffaele
Milano 4°, Humanitas Milano (5°), azienda
ospedaliero-universitaria di Padova (6°), ospedale
Borgo Trento di Verona (7°), policlinico San
Matteo di Pavia (8°), Papa Giovanni XXIII Bergamo
(9°), Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio
Emilia (10°). Al sud si trovano: Casa Sollievo
della Sofferenza di San Giovanni Rotondo (29°),
policlinico di Bari (35°), policlinico Federico
II di Napoli (46°). Ecco la classifica completa.
>>>
(Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|

International
Press Agency - Covid, new clues that the
pandemic was triggered by a laboratory accident.
Covid, nuovi indizi che la pandemia sia stata innescata
da un incidente di laboratorio. Lo afferma
Giorgio Palù presidente dell'Agenzia italiana
del farmaco (Aifa), che in una intervista al CorSera,
sostiene che "lo spillover con salto di specie
animale-uomo potrebbe essere stato compiuto per
cause accidentali da un virus del pipistrello sperimentalmente
adattato a crescere in vitro". "E' suggestivo
un dato, che andrà comunque confermato da
ulteriori verifiche di altri ricercatori. Il ceppo
prototipo di Wuhan, quello che ha cominciato a manifestarsi
in Cina con forme gravi di polmonite, e tutte le
varianti che ne sono derivate, anche quelle considerate
non interessanti nella classificazione internazionale,
presentano una caratteristica affatto peculiare.
Nel gene che produce la proteina Spike (quella che
il virus utilizza per agganciare la cellula da infettare)
appare inserita una sequenza di 19 lettere appartenente
a un gene umano e assente da tutti i genomi dei
virus umani, animali, batterici, vegetali sinora
sequenziati. La probabilità che si tratti
di un evento casuale è pari a circa una su
un trilione. Una sequenza essenziale perché
conferisce al virus la capacità di fondersi
con le cellule umane e di determinare la malattia”.
“Si può ipotizzare una manipolazione
effettuata per soli scopi di ricerca non certo con
intenzioni malevole. Non sarebbe la prima volta
che un virus scappi per sbaglio da un laboratorio
ad alta sicurezza”. Per questo sarebbe auspicabile,
come più volte richiesto dall'Oms e dalla
comunità scientifica, la collaborazione delle
autorità cinesi”. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

Covid,
Laos scientists identify 3 similar viruses in bats.
Covid, scienziati del Laos identificano 3 virus
simili in pipistrelli. I
tre nuovi coronavirus mostrano "somiglianze
specifiche" al Sars-CoV-2. Un gruppo di scienziati
della National University e dell'Institut Pasteur
del Laos hanno identificato nei pipistrelli tre
nuovi coronavirus che mostrano "somiglianze
specifiche" al Sars-CoV-2 responsabile di Covid-19
"in un dominio chiave della proteina Spike"
che permette al virus di attaccare le cellule bersaglio
agganciando il recettore umano Ace-2. Lo
studio,
pubblicato su 'Nature', rimbalza sui
media internazionali e mette in guardia contro nuovi
eventuali rischi futuri per la salute globale. I
tre coronavirus individuati si chiamano Banal-52,
Banal-103 e Banal-236 e appaiono "estremamente
simili al Sars-CoV-2 (96,8% nel caso di Banal-52),
soprattutto nella proteina Spike. "Questa scoperta
- commenta Antonella Viola, immunologa dell'università
di Padova - non risponde ancora a tutte le domande
aperte, ma rafforza ulteriormente l'ipotesi dell'origine
naturale del Sars-CoV-2", argomento oggetto
di dibattito fin dall'esordio dell'emergenza pandemica.
"Tuttavia, allo stesso tempo ci conferma che
molti altri virus sono già pronti a fare
il salto di specie e infettarci. Bisogna quindi
non solo monitorare l'evoluzione dei coronavirus
da vicino, per evitare di essere colti impreparati
ma anche effettuare quei cambiamenti strutturali
nella nostra sanità che ci avrebbero consentito
una gestione migliore dell'emergenza. Bisogna imparare
la lezione".
|

Walking
again, a dream come true for three paraplegics.
The 'scientific miracle' in Switzerland. Tornare
a camminare, un sogno che si avvera per tre paraplegici.
Il 'miracolo scientifico' in Svizzera. Gli
impianti, realizzati al Politecnico di Losanna,
stimolano l'area del midollo spinale che attiva
i muscoli del busto e delle gambe, consentendo ai
pazienti con paralisi completa di camminare. Per
gli specialisti, sebbene l'età possa influenzare
la risposta dei pazienti alla terapia, non vi è
alcun motivo per escludere le persone anziane paralizzate.
Tuttavia deve esserci abbastanza midollo spinale
sano (6 cm) per l'impianto degli elettrodi, quindi
questo potrebbe escludere alcune persone. Tra i
primi tre prescelti, anche Michel Roccati, trentenne
italiano che dopo un grave incidente in moto era
rimasto paralizzato. Poi nel 2020 grazie a una nuova
tecnologia che gli è stata impiantata, controllata
da intelligenza artificiale, è tornato in
piedi. Un elettrodo stimola con impulsi elettrici
il suo midollo danneggiato. E ora Michel cammina
anche per un chilometro, può restare in piedi
per due ore, e insieme ad altri 2 pazienti è
diventato protagonista di una prima scientifica.
Ha affrontato un intenso allenamento dopo l'impianto.
La tecnologia che ha reso possibile tutto ciò,
secondo i risultati di uno studio pubblicato su
'Nature
Medicine', è in grado di ripristinare
il movimento in poche ore. E il "miracolo scientifico"
concederà così a tantissimi pazienti
con problematiche simili, una occasione per approcciarsi
allo stile di vita precedente o addirittura di archiviare
la sedia a rotelle.
|
|

Avian, "the worst epidemic ever in
Europe". Aviaria, "in Europa la peggiore
epidemia di sempre". Quest'inverno
l'Europa, oltre alla pandemia di Covid 19 nell'uomo,
sta vivendo la peggiore epidemia di influenza aviaria
della sua storia, secondo un istituto di ricerca
che fa capo al governo tedesco. "Attualmente
viviamo l'epidemia di aviaria più violenta
di sempre, in Germania e in Europa", comunica
alla Dpa l'Istituto Friedrich Loeffler (Fli), l'istituto
governativo di ricerca sulla salute animale. Nuovi
casi vengono scoperti ogni giorno e ad essere colpiti
non sono solo gli uccelli migratori che poi infettano
il pollame. "Non si vede la fine: i Paesi colpiti
vanno dall'Italia alla Finlandia alle isole Faroe
fino all'Irlanda, Russia, Portogallo", sottolineano
i ricercatori. Casi sono stati rilevati anche in
Canada, India e Asia Orientale. In Italia il Ministero
della Salute il 6 dicembre scorso citava: "Nel
periodo 2020 - 2021 diversi Paesi europei sono stati
colpiti da un’epidemia di Influenza aviaria
causata da sottotipi H5N1 e H5N8. L’ondata
epidemica del 2020/2021 è stata una delle
più vaste e durature epidemie di HPAI che
si siano mai verificate in Europa e ha praticamente
interessato la quasi totalità dei paesi europei
inclusa l’Italia. Solo
nel 2021 il numero di focolai da H5N1 attualmente
confermato nella popolazione di pollame domestico
ha raggiunto oltre i 280 focolai e 614 negli uccelli
selvatici mentre per il sottotipo H5N8 sono stati
confermati 105 focolai nei domestici e 191 nei selvatici.
Molti uccelli selvatici pur essendo portatori del
virus non manifestano sintomi di malattia ma trasmettono
il virus al pollame domestico che al contrario manifesta
forme molto gravi con fenomeni di mortalità".
|
|