United
Nations, chief Guterres condemns attack on UN peacekeepers
in Mali
Nazioni Unite, il segretario generale Guterres condanna
l'attacco alle forze di pace delle Nazioni Unite in
Mali
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United
Nations News, New York (USA) - Il
segretario generale delle Nazioni Unite ha
condannato un attacco contro le forze di pace
in Mali sabato che ha causato la morte di
un "casco blu" egiziano e altri
quattro gravemente feriti. António
Guterres ha espresso le sue profonde condoglianze
alla famiglia della vittima, così come
al governo e al popolo egiziano, augurando
una pronta guarigione alle forze di pace ferite
che prestano servizio con la Missione di stabilizzazione
delle Nazioni Unite per il Mali (MINUSMA).
In una dichiarazione, la MINUSMA ha affermato
che stavano viaggiando in un convoglio vicino
a Tessalit, all'interno dell'irrequieta regione
di Kidal, quando il loro veicolo ha colpito
un ordigno esplosivo improvvisato.
(Photo:
UN/Sylvain Liechti - Un convoglio delle Nazioni
Unite viaggia tra Gao e Kidal, nel nord del
Mali)
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"Pericolo
permanente" - Anche
il Rappresentante Speciale del Segretario
Generale e Capo della (MINUSMA), El-Ghassim WANE,
ha condannato fermamente l'attacco, rilevando che
si trattava di “un triste ricordo del pericolo
permanente che incombe sulle nostre forze di pace
e dei sacrifici fatti per la pace nel Mali”.
Il Mali rimane
il luogo più pericoloso in cui svolgere il
ruolo di peacekeeper e dopo aver subito due colpi
di stato militari nell'ultimo anno, la situazione
della sicurezza è complessivamente peggiorata,
con le istituzioni statali indebolite. Estremisti
armati nel nord e nel centro del Paese continuano
a sferrare attacchi a tutto campo contro i civili
e il personale delle Nazioni Unite, mentre aumentano
anche le violenze nelle comunità, secondo l'esperto
indipendente delle Nazioni Unite sulla situazione
dei diritti umani in Mali, che ha detto il mese scorso
che l'aumento della violenza ha minacciato la sopravvivenza
stessa del paese. Il signor WANE ha reso omaggio al
soldato morto e ha detto che i caschi blu feriti sono
stati evacuati e stanno “ricevendo le cure necessarie.
Ha offerto le sue più sentite condoglianze
al governo del defunto, alla sua famiglia e ai suoi
compagni d'armi".
'Attacco
codardo' - Il capo della MINUSMA
ha affermato che "l'attacco codardo" rafforzerebbe
solo la "determinazione della missione a sostenere
il Mali e il suo popolo, nella loro ricerca di pace
e stabilità". Il Segretario generale ha
ricordato che gli attacchi contro le forze di pace
"possono costituire crimini di guerra ai sensi
del diritto internazionale" e ha invitato le
autorità maliane a "non risparmiare sforzi
nell'identificare gli autori di questi attacchi in
modo che possano essere assicurati rapidamente alla
giustizia. “Il Segretario generale riafferma
la solidarietà delle Nazioni Unite con il popolo
e il governo del Mali”, ha concluso la sua dichiarazione.
(Credit
UN News: Italia News Press Agency - Media partner
United Nations)
Italia News Press Agency - La
componente militare di MINUSMA, con una forza autorizzata
di oltre 13.000 uomini di 57 Paesi, consta di osservatori
militari, funzionari di staff e personale schierato
nelle principali citta’ maliane tra cui Kidal,
Gao, Tomboctu, Mopti. Le forze di pace delle Nazioni
Unite sono composte da 113mila persone, tra forze
di polizia e civili. Create da 125 paesi e attualmente
al servizio di 13 missioni in tutto il mondo, sono
impiegate per proteggere e prendersi cura dei civili,
garantire il mantenimento del cessate il fuoco, proteggere
i diritti umani, le norme di legge e sostenere una
democrazia libera ed equa. Lavorano instancabilmente
per assicurarsi anche che le voci delle donne siano
ascoltate e crescano nella vita civile, militare e
politica. Il DPKO (Department of Peace-keeping Operations)
è l’ufficio delle Nazioni Unite, collocato
all’interno del Segretariato Generale, con la
funzione di assistere gli Stati membri dell’ONU
e il Segretario generale all’espletamento del
compito del mantenimento della pace e della sicurezza
internazionale.
(Giorgio
Esposito, international journalist)
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