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United Nations, syrian photographers find hope despite 10 years of civil war
Nazioni Unite, i fotografi siriani trovano speranza nonostante 10 anni di guerra civile

United Nations News, New York (USA) - Il dolore e la privazione dei singoli siriani e la distruzione diffusa, che un decennio di conflitto ha portato alla Siria, è stato documentato in una serie di immagini scattate da 17 fotografi che lavorano nel Paese. Centinaia di migliaia di persone sono morte e 12 milioni sono fuggite dalle loro case - la metà come rifugiati - mentre la guerra civile che dura da 10 anni si estende in un altro decennio. (Photo: UNHCR / Vivian Tou'meh - Un ristorante riapre per affari durante la distruzione della guerra ad Aleppo orientale in Siria)

L'agenzia per gli affari umanitari delle Nazioni Unite (OCHA) afferma che "la portata, la gravità e la complessità dei bisogni umanitari rimangono ampie", con oltre 11 milioni di persone bisognose di assistenza all'interno del paese. Le immagini della mostra collettiva sono state selezionate e interpretate personalmente dai singoli fotografi, che raccontano il costo della crisi ma anche la resilienza dei loro connazionali siriani. Clicca e guarda le foto della mostra collettiva ...

Il 15 marzo 2021 segna 10 anni di conflitto in Siria. Centinaia di migliaia di uomini, donne e bambini sono stati uccisi e mutilati, milioni sono stati costretti a lasciare le loro case e 13 milioni di persone hanno bisogno di assistenza umanitaria. Le esigenze umanitarie della Siria continuano a crescere a un ritmo allarmante. (Credit UN news: Italia News Press Agency - Media partner United Nations)




Italia News Press Agency
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La guerra in Siria è ormai giunta al suo 10 anno e si contano più di 400mila morti tra cui 9mila bambini morti di stenti, fame e bombe. Le United Nations stimano in 12 milioni i rifugiati scappati via dalle loro case per evitare morte sicura. Ancora una volta intere generazioni familiari sono state distrutte da una guerra senza fine e senza scopo, se non quello dello sterminio di valori e storia di popoli millenari. Nella sfortuna, però esistono realtà come OCHA, UNICEF, UNHCR, WFP ..... che assistono con generosità infinita sia rifugiati che malati di tutte le età. Realtà che non potrebbero esistere senza le donazioni di stati e popolazioni ricche e benestanti. (Giorgio Esposito, international journalist)













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