"Environment"
Archive - Archivio "Ambiente"
|

Ambiente
Italia, the new tax on waste at sea arrives: it
will be paid with the Tari. Ambiente Italia, arriva
la nuova tassa sui rifiuti in mare: si pagherà
con la Tari. È
quanto prevede il ddl Salvamare approvato in via
definitiva dal Senato l'11 maggio 2022. In sostanza,
con la nuova legge viene dichiarata "guerra
alla plastica in mare", viene disciplinata
la gestione e il riciclo dei rifiuti accidentalmente
pescati (Rap) e dei rifiuti volontariamente raccolti
(RVR), stabilendo che gli stessi siano assimilati
ai rifiuti delle navi e che possano essere conferiti,
una volta che l'imbarcazione giunge in porto, gratuitamente
negli appositi centri di raccolta urbani. Inoltre,
- come specifica Studio
Cataldi - prevede che tutto il materiale di
origine vegetale spiaggiato dalle mareggiate o trascinato
dai fiumi non venga considerato come un rifiuto
ma venga riutilizzato o usato come biomassa per
produrre energia. Il provvedimento va ad introdurre
anche dei meccanismi premiali per gli "spazzini
del mare" che rispettano gli obblighi di conferimento
previsti e prevede iniziative di sensibilizzazione
e campagne di pulizia. Tuttavia, al fine di coprire
i costi della gestione dei rifiuti accidentalmente
pescati, la nuova legge prevede (art. 2, comma 7)
che gli stessi siano distribuiti sull'intera collettività
nazionale (in modo da non gravare soltanto sui comuni
dove vengono conferiti) e che vengano inseriti nella
tassa sui rifiuti con specifica componente separata
dal resto della tariffa. Sarà l'Autorità
di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera)
a definire criteri e modalità della nuova
voce in bolletta, indicandola distintamente negli
avvisi di pagamento rispetto alle altre componenti
della Tari. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

(International
Press Agency)
- World Environment Day 2022. Giornata
Mondiale dell'Ambiente 2022. Un
ambiente sano gioca un ruolo chiave nel raggiungimento
di molti dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile.
Guidata dal Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente
(UNEP) e tenuta ogni anno il 5 giugno dal 1973,
la Giornata mondiale dell'ambiente è la più
grande piattaforma globale per la sensibilizzazione
del pubblico ambientale ed è celebrata da
milioni di persone in tutto il mondo. Quest'anno
è ospitato dalla Svezia e Stockholm+50 riunisce
nella capitale leader e rappresentanti di governi,
imprese, organizzazioni internazionali, società
civile e giovani. L'incontro mira a guidare l'azione
verso un pianeta sano per la prosperità di
tutti e commemora il 50° anniversario della
Conferenza delle Nazioni Unite sull'ambiente umano.
La Terra affronta una tripla emergenza planetaria:
il clima si sta riscaldando
troppo rapidamente perché le persone e la
natura si adattino; la perdita di habitat e altre
pressioni significano che circa 1 milione di specie
sono minacciate di estinzione; l'inquinamento continua
ad avvelenare la nostra aria, terra e acqua. La
via d'uscita da questo dilemma è trasformare
le nostre economie e società per renderle
inclusive, eque e più connesse con la natura.
Dobbiamo passare dal danneggiare il pianeta alla
curarlo. La buona notizia è che le soluzioni
e la tecnologia esistono e sono sempre più
convenienti. #OnlyOneEarth è la campagna
per la Giornata mondiale dell'ambiente 2022. Richiede
un'azione collettiva e trasformativa su scala globale
per celebrare, proteggere e ripristinare il nostro
pianeta. Collegati e partecipa attivamente a tutte
le manifestazioni d'interesse organizzate in nome
della salvezza del nostro pianeta Terra. >>>
(Italia
News Press Agency -
www.italianews.org)
|

International
Press Agency - Nuclear
power, Italian radioactive waste: that's where they
are. Nucleare, rifiuti radioattivi italiani: ecco
dove sono. Passo
avanti per l’individuazione dell’area
che ospiterà il deposito nazionale dei rifiuti
radioattivi. La Sogin, infatti, nel rispetto dei
tempi, ha trasmesso al ministero della Transizione
Ecologica la proposta di Carta nazionale delle aree
idonee (Cnai) a ospitare l’infrastruttura.
Il documento, una volta approvato dall’Isin,
l'ispettorato sulla sicurezza nucleare e radiologica,
verrà reso pubblico tramite un decreto congiunto
dei ministeri Transizione ecologica e Infrastrutture.
Il Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi consentirà
la sistemazione definitiva di circa 78 mila metri
cubi di rifiuti di bassa e media attività,
la cui radioattività decade a valori trascurabili
nell’arco di 300 anni. Di questi rifiuti,
circa 50mila metri cubi derivano dall’esercizio
e dallo smantellamento degli impianti nucleari per
la produzione di energia elettrica e circa 28.000
dai settori della ricerca, della medicina nucleare
e dell’industria. Sul totale di 78.000 metri
cubi, 45mila verranno prodotti nei prossimi 50 anni
mentre sono circa 33.000 i metri cubi di rifiuti
già prodotti e collocati in circa 26 impianti
provvisori distribuiti sul territorio nazionale.
Tra questi troviamo l’ex centrali nucleari
di Borgo Sabotino (Latina), Garigliano (Caserta)
e Caorso (Piacenza). Oltre ai siti di Saluggia (Vercelli)
e i depositi di Rotondella (Matera) e di Statte
(Taranto). (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|

(International
News Press Agency)
-
Weather, Charon strengthens, even next week fiery
weather. Meteo, Caronte si rafforza, anche settimana
prossima clima infuocato. La Terra sta
diventando bollente come Venere; la siccità
di questi giorni ne è una conferma: il 40%
dei terreni agricoli al nord è in stato di
severa difficoltà idrica. Il 2022 ha visto
temperature molto calde, pochissima neve e valori
di 3/4°C superiori anche al 2003. Negli ultimi
20 anni si registra la scomparsa dell’inverno
classico e adesso sperimentiamo anche la scomparsa
dell’estate classica: ormai quando abbiamo
32°C gridiamo viva il fresco! Negli anni ‘80
i 32/33°C rappresentavano le massime estive
tipiche delle città. L’ondata di caldo
africano di Caronte è appena iniziata con
i primi 44°C in Sardegna e le temperature sono
previste in ulteriore aumento durante il fine settimana.
Ma le brutte notizie non finiscono qui, Caronte
tornerà prepotente anche al Nord dal weekend
e il peggio arriverà a inizio settimana prossima:
40°C all’ombra ovunque, dal Sud al Centro
e anche sulla Pianura Padana, che da afosa diventerà
opprimente. Una bassa pressione sulla Spagna spingerà
aria sahariana verso il nostro Paese che invierà
le masse d’aria algerine-tunisine verso Nord,
quindi verso l’Italia. In questo momento sull’Algeria
e sulla Tunisia le massime sono intorno ai 44/49°C:
possiamo immaginare cosa succederà spostando
verso nord nord-est queste temperature. (Adnkronos
by Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|

The
most polluted cities in the world in the 2022 ranking.
The all-Chinese podium. Le città più
inquinate del mondo nella classifica 2022. Il podio
tutto cinese. Francoforte prima in Europa e Torino
al vertice in Italia. La
classifica è stilata da Sensoworks, specializzata
in monitoraggi infrastrutturali. Le prime tre posizioni
sono tutte "made in China: Handan con 200 milioni
di tonnellate di Co2 equivalenti immesse in atmosfera
ogni anno, Shanghai (190 Mt Co2 eq.), Suzhou (150
Mt Co2 eq.), Dalian (143 Mt Co2 eq.). Quinta la
capitale Pechino (133 Mt Co2 eq.). Segue Tianjin
(126 Mt Co2 eq.), e non manca Mosca (114 Mt Co2
eq.). Presenti anche Wuhan (112 Mt Co2 eq.), Qingdao
(94 Mt Co2 eq.), Chongqing (82 Mt Co2 eq.), Wuxi
(78 Mt Co2 eq.), Ürümqi (76 Mt Co2 eq.).
Al 13esimo posto Bangkok (74 Mt Co2 eq.), seguita
da Istanbul (73 Mt Co2 eq.), Guangzhou (72 Mt Co2
eq.), Huizhou (69 Mt Co2 eq.), Sijiazhuang (68 Mt
Co2 eq.), Zengzhou (67 Mt Co2 eq.), Shenyang (61
Mt Co2 eq.), Shenzhen (61 Mt Co2 eq.). La 25ina
termina con Kunming (61 Mt Co2 eq.), Hangzhou (61
Mt Co2 eq.), Tokyo (59 Mt Co2 eq.), Hong Kong (57
Mt Co2 eq.) e New York (55 Mt Co2 eq.). La città
Eu più inquinata è Francoforte al
30esimo posto (46 Mt C02 eq.). Sul podio anche Atene
al 36esimo posto (38 Mt Co2 eq.) e Berlino al 46esimo
(27 Mt Co2 eq.). In Italia siamo primi con Torino
al 52esimo posto con 6 mln di tonnellate di Co2
eq. immesse in atmosfera ogni anno. Ed ecco il reportage
giornalistico in Cina. >>>
|
|

(International
Press Agency) - Ilva,
the European Court of Human Rights still condemns
Italy: the danger to the health of citizens persists
from the emissions. Ilva, la Corte europea dei diritti
umani condanna ancora l'Italia: dalle emissioni
persiste il pericolo per la salute dei cittadini.
La pronuncia dei giudici riguarda i ricorsi
presentati sia da dipendenti dell'impianto siderurgico
che da abitanti di Taranto e alcuni Comuni vicini.
La Corte europea dei diritti umani ha pronunciato
4 nuove condanne nei confronti dello Stato italiano
a causa delle emissioni dell'Ilva responsabili di
mettere a rischio la salute dei cittadini. Le condanne
riguardano i ricorsi presentati, tra il 2016 e il
2019, da alcuni dipendenti dell'impianto siderurgico
e da oltre 200 abitanti di Taranto e di alcuni Comuni
vicini. Nelle sentenze emesse la Corte sottolinea
che l'Italia è stata già condannata
per lo stesso motivo nel gennaio 2019 e che da allora
questo caso è all'esame davanti al comitato
dei ministri del Consiglio d'Europa che deve verificare
se il Paese ha messo in atto tutte le misure necessarie
per salvaguardare la salute degli abitanti. La Corte
Europea evidenzia che l'anno scorso il comitato
dei ministri ha stabilito che "le autorità
italiane non avevano fornito informazioni precise
sulla messa in atto effettiva del piano ambientale,
un elemento essenziale per assicurare che l'attivita'
dell'acciaieria non continui a rappresentare un
rischio per la salute". Dalla documentazione
risulta infatti che il governo italiano ha presentato
il 5 aprile nuovi elementi sull'attuazione del piano
ambientale in vista di un nuovo esame del caso il
prossimo giugno. (Italia
News Press Agency - www.italianews.org)
|
|