Italia News Partner
Latest news from Italy and the world


United Nations Media Partner




United Nations, May 29 "International Day of Peacekeepers" and 75th anniversary of the constitution
Nazioni Unite, 29 maggio "Giornata internazionale delle forze di pace" e 75esimo anniversario costituzione


United Nations News, New York (USA) - (EN) 29 May is the International Day of UN Peacekeepers - a day to pay tribute to uniformed and civilian personnel. For 75 years, UN peacekeeping has made a tangible difference to the lives of millions of people caught up in catastrophic conflict. Their legacy inspires us all to take action in the knowledge that “peace begins with me”. (IT) Il 29 maggio è la Giornata internazionale delle forze di pace delle Nazioni Unite, un giorno per rendere omaggio al personale in uniforme e civile. Per 75 anni, il mantenimento della pace delle Nazioni Unite ha fatto una differenza tangibile per la vita di milioni di persone coinvolte in conflitti catastrofici. La loro eredità ispira tutti noi ad agire nella consapevolezza che "la pace inizia con me". (Photo: UN DPO - Le Nazioni Unite celebrano 75 anni di mantenimento della pace con il tema "La pace comincia da me")

Celebrata con il tema "La pace inizia con me", la Giornata internazionale onora l'inestimabile contributo delle forze di pace in uniforme e civili alle Nazioni Unite e alle comunità che servono.

Per 75 anni, le forze di pace delle Nazioni Unite hanno salvato e cambiato vite nelle situazioni politiche e di sicurezza più fragili del mondo. Sono persone comuni che cercano di ottenere risultati straordinari in condizioni difficili e spesso pericolose. Le forze di pace aiutano a prevenire i conflitti, proteggono i civili, promuovono soluzioni politiche, promuovono i diritti umani e sostengono i processi democratici. Aiutano anche a costruire la capacità delle istituzioni e dei servizi statali e assicurano che le donne ei giovani possano partecipare e guidare i processi di pace. Oggi, circa 87.000 donne e uomini lavorano in ambienti più complessi e pericolosi che mai, tra crescenti tensioni globali e conflitti sempre più complessi. Più di 4.100 operatori di pace hanno dato la vita mentre prestavano servizio sotto la bandiera delle Nazioni Unite. Mentre il mantenimento della pace delle Nazioni Unite è uno strumento unico di multilateralismo e solidarietà internazionale, la ricerca della pace non è un viaggio solitario. Ciascuno di noi ha un ruolo da svolgere nella costruzione e nel mantenimento della pace.

La campagna Peace Begins with Me riconosce il servizio e il sacrificio delle forze di pace delle Nazioni Unite, passate e presenti, e la resilienza delle comunità che servono. In tutto il mondo, milioni di persone stanno subendo danni immensi a causa dei conflitti. Le loro vite sono lacerate dalla morte, dalla distruzione e dallo sfollamento. Per 75 anni, più di due milioni di forze di pace hanno lavorato per salvare e cambiare vite nelle situazioni politiche e di sicurezza più fragili del mondo. Sono persone comuni che lavorano in condizioni difficili e pericolose per aiutare a garantire pace e progresso sostenibili, ispirando tutti noi ad agire per la pace.

Le forze di pace aiutano a prevenire i conflitti, proteggono i civili, promuovono soluzioni politiche e sostengono i processi democratici. Promuovono i diritti umani, rafforzano la capacità delle istituzioni statali e assicurano che le donne ei giovani guidino e partecipino ai processi di pace e alla costruzione della nazione. Oggi, il mantenimento della pace è più impegnativo che mai tra le crescenti tensioni politiche globali. I conflitti sono più complessi e prolungati, le forze di pace affrontano terroristi, gruppi armati e loro alleati che hanno accesso a potenti armi e tecnologie moderne. La cattiva informazione e la disinformazione stanno alimentando la violenza contro il nostro personale e i nostri partner.

Per 75 anni, le forze di pace delle Nazioni Unite hanno lavorato per salvare e cambiare vite nelle situazioni politiche e di sicurezza più fragili del mondo. Dal 1948, più di due milioni di personale in uniforme e civile hanno aiutato i paesi a passare dalla guerra alla pace. Lavorando a fianco delle comunità locali, le forze di pace aiutano a promuovere soluzioni politiche, prevenire i conflitti, proteggere i civili, rafforzare i diritti umani e lo stato di diritto e costruire una pace sostenibile. Le sfide affrontate dalle forze di pace sono più grandi che mai, con crescenti tensioni globali, conflitti più complessi e una proliferazione di disinformazione e disinformazione, che ostacola il loro lavoro e minaccia la loro sicurezza. Nonostante questi ostacoli, le forze di pace perseverano, insieme a molti partner, nella ricerca collettiva della pace. Il tema del 75° anniversario " La pace inizia con me " riconosce il servizio e il sacrificio delle forze di pace, passate e presenti, tra cui più di 4200 che hanno dato la vita sotto la bandiera delle Nazioni Unite. Rende anche omaggio alla resilienza delle comunità che serviamo, che continuano a lottare per la pace nonostante molti ostacoli. Questa campagna invita anche ciascuno di noi a unirsi al movimento globale per la pace. Da soli non possiamo mai avere successo. Ma, insieme, possiamo essere una forte forza per il cambiamento.

Da soli non possiamo avere successo. Mentre celebriamo il 75° anniversario del mantenimento della pace delle Nazioni Unite, estendiamo la nostra sincera gratitudine al nostro personale in uniforme e civile, ai paesi ospitanti, agli Stati membri, ai media, ai partner della società civile e ai membri della comunità che lavorano per cambiare la vita in meglio. La pace inizia con me, tu e tutti noi. (Credit UN News: Italia News Press Agency - Media partner United Nations)

Eventi celebrativi collegati - Per celebrare l'occasione presso la sede delle Nazioni Unite a New York il 25 maggio, il Segretario generale delle Nazioni Unite deporrà una corona in onore di tutte le forze di pace che hanno perso la vita negli ultimi 75 anni. Si terrà una cerimonia per l'assegnazione postuma della medaglia Dag Hammarskjold alle forze di pace decedute nel 2022. Verrà inoltre consegnato il premio Military Gender Advocate of the Year.

In mostra presso la Visitor's Lobby dal 1 maggio al 6 giugno è una mostra fotografica che ripercorre il viaggio di 75 anni di mantenimento della pace. Visualizza la mostra >>>

Unisciti a noi a Time Square a New York City per partecipare a un evento di installazione artistica interattiva con "Inside Out", la piattaforma che aiuta le comunità di tutto il mondo a stimolare il cambiamento globale a livello locale. È stata fondata dal famoso artista di strada JR nel 2011. Informazioni >>>

UN peacekeepers ‘a beacon of hope and protection’: Guterres. The UN’s 87,000-plus peacekeepers worldwide are “a beacon of hope and protection” for vulnerable civilians, in an increasingly dangerous and uncertain world, the UN chief said on Thursday, recognizing that last year, another 102 ‘blue helmets’ fell in the line of duty. He said the men and women that serve, from 125 countries, across 12 operations, were working to support security, stability and the rule of law. (IT) Le forze di pace delle Nazioni Unite "un faro di speranza e protezione": Guterres. Gli oltre 87.000 caschi blu delle Nazioni Unite in tutto il mondo sono "un faro di speranza e protezione" per i civili vulnerabili, in un mondo sempre più pericoloso e incerto, ha detto giovedì il capo delle Nazioni Unite, riconoscendo che l'anno scorso altri 102 "caschi blu" sono caduti nella linea del dovere. Ha detto che gli uomini e le donne che prestano servizio, provenienti da 125 paesi, in 12 operazioni, stanno lavorando per sostenere la sicurezza, la stabilità e lo stato di diritto. >>>

Ghana peacekeeper named UN Military Gender Advocate of the Year. A Ghanaian peacekeeper serving with the United Nations Interim Security Force in Abyei (UNISFA) will receive the 2022 United Nations Military Gender Advocate of the Year Award, it was announced on Monday. Captain Cecilia Erzuah, 32, who has served in Abyei since March last year, as the Commander of the Ghana Engagement Platoon, will receive the award from Secretary-General António Guterres during a ceremony marking the International Day of UN Peacekeepers. (IT) Un peacekeeper ghanese in servizio con la Forza di sicurezza ad interim delle Nazioni Unite ad Abyei ( UNISFA ) riceverà il premio 2022 United Nations Military Gender Advocate of the Year. Il capitano Cecilia Erzuah, 32 anni, comandante del plotone di ingaggio del Ghana, riceverà il premio dal segretario generale António Guterres durante una cerimonia che celebrerà la Giornata internazionale delle forze di pace delle Nazioni Unite. >>>


Zimbabwean peacekeeper wins UN gender advocate award. For the first time, a Zimbabwean peacekeeper has been chosen to receive the prestigious 2021 Military Gender Advocate of the Year Award, UN Peacekeeping announced on Tuesday. Commending Military Observer Major Winnet Zharare, 39, as “a role model and a trailblazer”, Secretary-General António Guterres, will present her with the award on Thursday during a ceremony marking the International Day of UN Peacekeepers. (IT) Il peacekeeper dello Zimbabwe vince il premio per il sostenitore del genere delle Nazioni Unite. Per la prima volta, un peacekeeper dello Zimbabwe è stato scelto per ricevere il prestigioso premio Military Gender Advocate of the Year 2021. Encomiando l'osservatore militare maggiore Winnet Zharare, 39 anni, come "un modello e un pioniere", il segretario generale António Guterres, le consegnerà il premio durante una cerimonia in occasione della Giornata internazionale delle forze di pace delle Nazioni Unite. >>>






Italia News Press Agency - Le operazioni del mantenimento della pace delle Nazioni Unite iniziarono nel 1948 con il dispiegamento di osservatori militari ONU in Medio Oriente per monitorare l'accordo di armistizio tra Israele e i paesi arabi (UNTSO). Da allora, in questi 75 anni, sono state più di 70 le operazioni di mantenimento della pace in tutto il mondo, impiegando ben 2 milioni tra militari, poliziotti e civili provenienti da 120 paesi. Tra questi, più di 3.000 'caschi blu' sono morti eroicamente mentre prestavano servizio sotto la bandiera delle Nazioni Unite. Attualmente i Peacekeepers sono una forza composta da 113mila persone che prestano servizio in 12 missioni in tutto il mondo: (MINURSO, Sahara Occidentale - MINUSCA, Repubblica Centrafricana - MINUSMA, Mali - MONUSCO, RD del Congo - UNDOF, Golan - UNFICYP, Cipro - UNIFIL, Libano - UNISFA, Abyei - UNMIK, Kosovo - UNMISS, Sud Sudan - UNMOGIP, India e Pakistan - UNTSO, Medio Oriente). Essi sono impiegati per proteggere e prendersi cura dei civili, disarmare gli ex combattenti, garantire il mantenimento del cessate il fuoco, proteggere i diritti umani, le norme di legge e sostenere una democrazia libera ed equa. Lavorano anche instancabilmente per assicurarsi che le voci delle donne siano ascoltate e crescano nella vita civile, militare e politica. (Giorgio Esposito, international journalist)






















































Riproduzione non consentita ©

Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres - Prima della nomina a Segretario generale nel 2017, Guterres è stato Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) dal giugno 2005 al dicembre 2015. Precedentemente, ha trascorso più di 20 anni nel governo e nel servizio pubblico, come primo ministro del Portogallo dal 1995 al 2002. In qualità di presidente del Consiglio europeo all'inizio del 2000, ha poi guidato l'adozione dell'Agenda di Lisbona. È stato inoltre membro del Consiglio di Stato portoghese dal 1991 al 2002 e ancor prima (1976) eletto nel Parlamento portoghese dove ha servito come membro per 17 anni. >>>