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United Nations, Guterres in Lebanon highlights challenges and support for peacekeeping forces
Nazioni Unite, Guterres in Libano sottolinea le sfide e il sostegno alle forze di peacekeeping

(International News Press Agency) - (EN) UN Secretary-General Antonio Guterres is in Lebanon on a solidarity visit with the country and its people. He also traveled to Naqoura in the south to express his support and gratitude to the peacekeeping force. His itinerary included a trip to Naqoura in the south, where the United Nations Interim Force in Lebanon (UNIFIL) is based, and he expressed his gratitude for the courage and determination of the peacekeeping forces operating in one of the most challenging environments, where a fragile ceasefire between Hezbollah militants and Israeli forces beyond the Blue Line of separation is largely holding. (IT) Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres è in Libano per una visita di solidarietà con il paese e la sua gente. Si è anche recato a Naqoura, nel sud, per esprimere il suo sostegno e la sua gratitudine alla forza di mantenimento della pace. Il suo itinerario includeva un viaggio a Naqoura nel sud, dove ha sede la Forza interinale delle Nazioni Unite in Libano (UNIFIL), e ha espresso la sua gratitudine per il coraggio e la determinazione delle forze di peacekeeping che operano in uno degli ambienti più difficili, dove un fragile cessate il fuoco tra i militanti di Hezbollah e le forze israeliane oltre la Linea Blu di separazione sta ampiamente tenendo. (Photo UNIFIL/Pasqual Gorriz - Il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres incontra le forze di pace delle Nazioni Unite dello Sri Lanka a Naqoura, nel sud del Libano.) (Media Partner United Nations [New York])

Prima linea della pace - La visita del Segretario Guterres a Naqoura è stata caratterizzata da un tour delle postazioni UNIFIL che erano state prese di mira dalle forze israeliane l'anno scorso. Vai qui per leggere la nostra spiegazione che riassume la lunga storia della missione e il suo ruolo nel mantenimento della pace. Rivolgendosi alla leadership riunita della missione ONU, ha sottolineato il ruolo critico dei peacekeeper, affermando: "Non siete solo sulla Blue Line del Libano, ma in prima linea per la pace. La missione UNIFIL è l'ambiente più impegnativo per i peacekeeper ovunque". Il Segretario generale ha sottolineato le continue violazioni della risoluzione 1701 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite da parte delle Forze di difesa israeliane (IDF), che continuano a occupare aree all'interno della zona operativa dell'UNIFIL e a condurre operazioni militari in territorio libanese. Queste azioni, ha osservato, pongono rischi significativi per la sicurezza e la protezione dei peacekeeper. Il capo delle Nazioni Unite ha anche sottolineato che dal 27 novembre, i "caschi blu" dell'UNIFIL hanno scoperto oltre 100 depositi di armi appartenenti a Hezbollah e ad altri gruppi armati.

Sostegno all'esercito nazionale - Durante la sua visita, Guterres ha incontrato il generale a capo delle forze armate libanesi nel Libano meridionale. Ha ribadito che la presenza dell'ONU è temporanea e ha sottolineato l'importanza di supportare l'esercito libanese. "UNIFIL è qui per fare tutto il possibile per supportare le Forze armate libanesi", ha affermato, sottolineando gli sforzi collaborativi per mantenere la pace e la stabilità nella regione.

Diplomazia a Beirut - Dopo il rientro nella capitale Beirut nel pomeriggio, il Segretario generale ha avuto dei colloqui con il presidente francese Emmanuel Macron, anch'egli in visita nella capitale libanese. Hanno riguardato un'ampia gamma di sviluppi regionali, riflettendo l'interesse costante della comunità internazionale per la stabilità e la sicurezza del Libano. In serata, il signor Guterres, insieme alla coordinatrice speciale delle Nazioni Unite in Libano, Jeanine Hennis-Plasschaert, e al comandante della forza UNIFIL, generale Aroldo Lázaro, hanno partecipato a una cena di lavoro organizzata dal primo ministro ad interim del Libano, Najib Mikati. Ciò ha offerto l'opportunità di approfondire il dialogo sulle sfide che il Libano deve affrontare e sul ruolo della comunità internazionale nell'affrontarle.

Guardando avanti - La visita del Segretario generale proseguirà sabato, con un'intera giornata di incontri a Beirut. È previsto che incontri il presidente Joseph Aoun, il primo ministro designato Nawaf Salam e il presidente del Parlamento Nabih Berri. Si prevede che questi incontri si concentreranno sulla situazione politica ed economica del Libano, nonché sugli sforzi in corso per sostenere la ripresa e la stabilità del Paese. La visita del segretario generale delle Nazioni Unite in Libano avviene in un momento critico, mentre il Paese è alle prese con instabilità politica, sfide economiche e minacce alla sicurezza. La sua presenza sottolinea l'impegno delle Nazioni Unite nel sostenere il Libano e il suo popolo, nonché il ruolo fondamentale delle forze di peacekeeping delle Nazioni Unite nel mantenimento della pace e della sicurezza nella regione. (Credit UN News: Italia News Press Agency - Media partner United Nations)

 


Italia News Press Agency - Le operazioni del mantenimento della pace delle Nazioni Unite iniziarono nel 1948 con il dispiegamento di osservatori militari ONU in Medio Oriente per monitorare l'accordo di armistizio tra Israele e i paesi arabi (UNTSO). Da allora, in questi 75 anni, sono state più di 70 le operazioni di mantenimento della pace in tutto il mondo, impiegando ben 2 milioni tra militari, poliziotti e civili provenienti da 120 paesi. Tra questi, più di 3.000 'caschi blu' sono morti eroicamente mentre prestavano servizio sotto la bandiera delle Nazioni Unite. Attualmente i Peacekeepers sono una forza composta da 113mila persone che prestano servizio in 11 missioni in tutto il mondo: MINURSO, Sahara Occidentale - MINUSCA, Repubblica Centrafricana - MONUSCO, RD del Congo - UNDOF, Golan - UNFICYP, Cipro - UNIFIL, Libano - UNISFA, Abyei - UNMIK, Kosovo - UNMISS, Sud Sudan - UNMOGIP, India e Pakistan - UNTSO, Medio Oriente. Essi sono impiegati per proteggere e prendersi cura dei civili, disarmare gli ex combattenti, garantire il mantenimento del cessate il fuoco, proteggere i diritti umani, le norme di legge e sostenere una democrazia libera ed equa. Lavorano anche instancabilmente per assicurarsi che le voci delle donne siano ascoltate e crescano nella vita civile, militare e politica. (Giorgio Esposito, international journalist)


































































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Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres - Prima della nomina a Segretario generale nel 2017, Guterres è stato Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) dal giugno 2005 al dicembre 2015. Precedentemente, ha trascorso più di 20 anni nel governo e nel servizio pubblico, come primo ministro del Portogallo dal 1995 al 2002. In qualità di presidente del Consiglio europeo all'inizio del 2000, ha poi guidato l'adozione dell'Agenda di Lisbona. È stato inoltre membro del Consiglio di Stato portoghese dal 1991 al 2002 e ancor prima (1976) eletto nel Parlamento portoghese dove ha servito come membro per 17 anni. >>>