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United Nations, International Day of Peace - 21 September
Nazioni Unite, Giornata internazionale della pace celebrata il 21 settembre

(International News Press Agency) - (EN) Each year the International Day of Peace (IDP) is observed around the world on 21 September. The UN General Assembly has declared this as a day devoted to strengthening the ideals of peace, through observing 24 hours of non-violence and cease-fire. Never has our world needed peace more. (IT) Ogni anno il 21 settembre si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale della Pace (IDP). L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato questa giornata dedicata al rafforzamento degli ideali di pace, osservando 24 ore di non violenza e cessate il fuoco. Il nostro mondo non ha mai avuto tanto bisogno di pace. (Photo: This year’s International Day of Peace will focus on “Actions for Peace” and how the Sustainable Development Goals are essential to preventing conflict and maintaining peace)

Messaggio del Segretario Generale 2023 - "Mentre celebriamo questa Giornata internazionale della pace, le persone e il nostro pianeta sono in crisi. I conflitti costringono un numero record di persone ad abbandonare le proprie case. Incendi mortali, inondazioni violente e temperature alle stelle. Povertà, disuguaglianze e ingiustizie. Sfiducia, divisione e pregiudizio. Il tema di quest'anno ci ricorda che la pace non è automatica. La pace è il risultato dell’azione. Azione per accelerare i progressi verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile e garantire che nessuno venga lasciato indietro. Azione per porre fine alla guerra sul nostro pianeta e sui suoi doni naturali. Azione per sostenere e proteggere i diritti umani e la dignità di ogni persona, soprattutto mentre celebriamo il 75° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Azione per utilizzare gli strumenti senza tempo della diplomazia, del dialogo e della collaborazione per disinnescare le tensioni e porre fine ai conflitti. E azione per quei milioni di persone che vivono gli orrori della guerra. La pace non è solo una visione nobile per l’umanità. La pace è un invito all’azione. Impegniamoci a costruire, promuovere e sostenere la pace per tutti". (Antonio Guterres)

Azioni tematiche 2023 per la pace: la nostra ambizione per i #GlobalGoals - Ogni anno il 21 settembre si celebra in tutto il mondo la Giornata Internazionale della Pace (IDP). L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato questa giornata dedicata al rafforzamento degli ideali di pace, osservando 24 ore di non violenza e cessate il fuoco. Il nostro mondo non ha mai avuto tanto bisogno di pace.

Il tema di quest'anno è Azioni per la pace: la nostra ambizione per i #GlobalGoals . È un invito all’azione che riconosce la nostra responsabilità individuale e collettiva nel promuovere la pace. Promuovere la pace contribuisce alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) e il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile creerà una cultura di pace per tutti.

Il Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres ha dichiarato: "La pace è necessaria oggi più che mai. La guerra e i conflitti stanno scatenando devastazione, povertà e fame, e costringendo decine di milioni di persone ad abbandonare le loro case. Il caos climatico è ovunque. E anche pacifico i paesi sono attanagliati da enormi disuguaglianze e polarizzazione politica”.

Obiettivi di sviluppo sostenibile - Il 2023 segna il punto intermedio nell’attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile. L’osservanza della Giornata internazionale della pace nel 2023 coincide con il vertice sugli Obiettivi di sviluppo sostenibile (18-19 settembre) per segnare la pietra miliare intermedia.

Gli Obiettivi di sviluppo sostenibile mirano ad avvicinarci ad avere società più pacifiche, giuste e inclusive, libere dalla paura e dalla violenza. Ma senza il consenso e il contributo di un’ampia gamma di attori, tra cui gli 1,2 miliardi di giovani in vita, gli obiettivi non potranno essere raggiunti. Ti invitiamo a unirti all'appello delle Nazioni Unite ad agire per la pace: combattere la disuguaglianza, guidare l'azione contro il cambiamento climatico e promuovere e proteggere i diritti umani.

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e la Convenzione sulla Prevenzione e la Repressione del Genocidio - Il 2023 è anche il 75° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e della Convenzione sulla Prevenzione e la Repressione del Genocidio . IDP 2023 incoraggia tutti i giovani ad essere ambiziosi nel loro impegno come agenti sociali positivi e costruttivi, a unirsi al movimento per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile e contribuire alla costruzione di una pace sostenibile. Insieme possiamo contribuire a guidare il nostro mondo verso un futuro più verde, più equo, giusto e sicuro per tutti. (Credit UN News: Italia News Press Agency - Media partner United Nations)

 



Italia News Press Agency - La Giornata internazionale della pace si celebra ogni anno in tutto il mondo il 21 settembre. La Giornata è stata istituita nel 1981 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Due decenni dopo, nel 2001, l’Assemblea Generale votò all’unanimità per designare la Giornata come periodo di non violenza e cessate il fuoco. Una risoluzione unanime che prevede una data condivisa a livello globale affinché tutta l’umanità si impegni per la Pace al di sopra di tutte le differenze e contribuisca alla costruzione di una Cultura di Pace. Anche il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres ha invitato il mondo intero ad "un abbraccio planetario condiviso", cioè un'nvito all’azione che riconosca la responsabilità individuale e collettiva nel promuovere la pace. Promuovere la pace contribuisce infatti alla realizzazione degli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) cioè, la creazione di una cultura di pace per tutti. (Giorgio Esposito, international journalist)

 






















































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Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres - Prima della nomina a Segretario generale nel 2017, Guterres è stato Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) dal giugno 2005 al dicembre 2015. Precedentemente, ha trascorso più di 20 anni nel governo e nel servizio pubblico, come primo ministro del Portogallo dal 1995 al 2002. In qualità di presidente del Consiglio europeo all'inizio del 2000, ha poi guidato l'adozione dell'Agenda di Lisbona. È stato inoltre membro del Consiglio di Stato portoghese dal 1991 al 2002 e ancor prima (1976) eletto nel Parlamento portoghese dove ha servito come membro per 17 anni. >>>