Ginevra:
(in francese Genève, in tedesco Genf), è
la città simbolo della riforma calvinista
e la seconda della Confederazione per numero di
abitanti. La città vecchia è divisa
dal fiume stesso (che qui riceve da sinistra l’Arve)
in due settori, mentre la parte moderna, con ampi
viali e parchi, si estende lungo le rive del lago.
Città ricca e cosmopolita, soggiorno preferito
da personaggi illustri, qui attirati dalla bellezza
del paesaggio e dalla dolcezza del clima, Ginevra
fu scelta con sempre maggior frequenza come sede
di conferenze e di organizzazioni internazionali
(tra queste ultime la sezione europea dell'ONU).
Vivace centro di cultura, vanta una delle più
famose e frequentate università svizzere
e importanti musei. Particolarmente suggestiva è
la la città vecchia, dominata dalla Cattedrale
di Saint-Pierre, costruita tra il XII e il XIII
secolo e più volte trasformata, testimonianza
della severa essenzialità del rituale calvinista.
Vi si trovano anche numerose case tardogotiche e
rinascimentali, mentre nella parte bassa prevalgono
gli edifici del Settecento di tipo francese, con
bei portali rococò e corti d'onore (palazzo
Mallet). Vale la pena anche una visita al Palazzo
delle Nazioni Unite. Con più di 6000 riunioni
annuali accolglie più di 25 000 delegati
l’anno , costituisce il secondo centro mondiale
dell’ Onu dopo auello di New-York. Costruito
tra il 1929 e il 1963, il Palazzo si trova nel cuore
dell Parco de l’Ariana dove vi sono esposte
numerose opere d’arte. Possibilità
di visite guidate.
Le spiagge del lago di Ginevra attirano turisti
e invasori da millenni. La graziosa città
di Ginevra si stende sulla riva occidentale del
lago, cime maestose coperte di neve creano uno sfondo
meraviglioso da tutti i lati. La città è
perfetta per essere esplorata a piedi. Meglio noleggiare
una bicicletta per avventurarsi nelle cittadine
del lungolago. L'itinerario ideale dovrebbe prevddere
una visita del lungolago e della sua famosa fontana,
l'Orologio dei fiori nel Giardino inglese, la cattedrale
di San Pietro, il muro dei Riformatori, Place Neuve
e il luogo di nascita dell'ONU. Nonostante sia un
Paese piccolo, la Svizzera è da sempre una
meta turistica ambita per le sue bellezze paesaggistiche
e per le sue efficienti strutture alberghiere. Alla
molteplicità degli ambienti naturali si accompagna
una grande varietà di costumi, religioni,
usanze, lingue e tradizioni culturali.
Tra le più antiche unità politiche
d'Europa, la Svizzera ha difeso attraverso i secoli
la propria identità e la propria cultura,
che ha profonde radici nel mondo alpino, in un mondo
cioè caratterizzato da una trama di valli
grandi e piccole, in genere non comunicanti fra
di loro, dove i particolarismi trovano condizioni
assai adatte a perpetuarsi nel tempo. Certamente,
il fiore all’occhiello della Confederazione
sono le cime sopra i 4.000 m, gli incantevoli scenari
delle zone prealpine, i laghi in quota, i boschi,
le ampie possibilità escursionistiche.
La Svizzera però offre anche belle città
lacustri quali Losanna e Montreaux, ricche di storia
e di cultura, e accoglienti località come
Locarno e Lucerna. La relativa vicinanza con l’Italia
del cantone Ticino rende Lugano una delle mete più
comode per escursioni giornaliere da Milano. Note:
rispettate la natura e certamente verrete contraccambiati.
Dall'Italia ci si arriva comodamente attraverso
la Lombardia. In aereo da Roma ci si arriva in circa
2 ore di volo.
Passaporto/carta
d’identità valida per l’espatrio
- Il Paese aderisce all’accordo di Schengen.
E’ necessario viaggiare con uno dei due documenti
in corso di validità, da poter esibire in
caso di richiesta da parte delle Autorità
locali.
Visti
d'ingresso - La Svizzera concede l’ingresso
ai titolari di una carta d’identità
italiana in forma cartacea in corso di validità
e rinnovata con timbro apposto sul documento stesso.
Invece NON è accettata la carta d’identità
elettronica (formato carta di credito) che indichi
una data scaduta, se la proroga della stessa figura
su un modulo cartaceo separato
Ambasciata
d’Italia a Berna - Elfenstrasse 14
- 3006 Berna - Telefono: 0041 31 350 07 77 - Telefono
di emergenza: 0041 79 3219202 (vedasi anche il cell.
di emergenza della cancelleria consolare 0041 79
670 79 31) - Telefax: 0041 31 350 07 11 - E-mail:
ambasciata.berna@esteri.it - Home page: www.ambberna.esteri.it
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In
Svizzera il clima è moderatamente continentale
sull'altopiano, alpino in alta montagna, e
mite nel Canton Ticino. D’estate una
meta ideale è la zona dei laghi che
gode di un clima mite, con temperature dai
20 ai 28 gradi. Da giugno a settembre è
il periodo perfetto per chi ama sport all’aperto
e per chi vuole fare trekking. L’inverno
invece è la stagione dello sci e dell’alpinismo.
I mesi migliori per un appassionante tour
in Svizzera sono maggio, giugno, luglio, agosto
e settembre. Per sciare, è preferibile
la seconda parte dell'inverno e l'inizio della
primavera (febbraio-marzo), perché
le giornate sono più lunghe. In alcune
località si pratica anche lo sci estivo.
Per visitare le regioni di montagna, l'estate
è un buon periodo, anche se nel pomeriggio
è normale che vi siano dei temporali
anche improvvisi. |
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