A scoprirla furono gli spagnoli al comando di Alonso de Ojeda nel 1499, dopo aver fatto tappa ad Aruba esplorando i caraibi del sud. Poi arrivarono le occupazioni olandesi e l'inserimento di Curacao tra i possedimenti autonomi dei Paesi Bassi. Attualmente è una fiorente risorsa turistica di ineguagliabile bellezza, con i suoi trascorsi coloniali, ora testimoniati dalle architetture degli edifici di fattura olandese e colorati a tinte pastello. Oggi si avvale del titolo di "Regina delle Antille Olandesi" in competizione con "Sint Maarten", altra isola del protettorato dei Paesi Bassi, insieme ad "Aruba".

Curaçao è da sempre una meta prediletta dai cultori della subacquea. Se siete in cerca di un’immersione ad alto tasso di adrenalina o, semplicemente, di una tranquilla uscita di snorkeling, troverete pane per i vostri denti. Le spiagge sono ovviamente un’altra attrattiva di forte richiamo: la sabbia polverosa e le acque placide sono perfette per i bambini. E non perdetevi Willemstad, la capitale con i suoi affascinanti edifici color pastello dal passato pittoresco. Gli alberghi di Curaçao praticano tariffe di alta stagione nel periodo dicembre-aprile come ovunque nei Caraibi. Nel periodo successivo le strutture ricettive appaiono deserte e i prezzi calano sensibilmente. I visitatori in viaggio a Curaçao apprezzeranno le sue spiagge bianchissime, le acque trasparenti e le graziose insenature. Le spiagge più belle si trovano nella parte meridionale e in quella occidentale dell'isola; potete prendere la tintarella sulla sabbia dorata, ordinare da bere in un bar sulla spiaggia e praticare vari sport acquatici. Fate un giro in kayak tra le onde della spiaggia di Blue Bay, provate il windsurf alla spiaggia di Seaquarium e noleggiate sci d'acqua o una moto d'acqua alla spiaggia di Papagayo. L'isola offre anche altre attrazioni non acquatiche, come il Parco di Christoffel, famoso per la straordinaria flora e fauna e per un paesaggio di colline, foreste tropicali e campi di orchidee. Potete prenotare un safari in 4x4 per avvistare cervi e altri animali selvatici. Nelle vicinanze si trova il Parco nazionale di Shete Boka, caratterizzato da numerose insenature come il Boka Tabla, dove le onde s'infrangono in una caverna sotterranea. Clicca sulla mappa per ingrandirla ...