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Giorgio Esposito

Viaggiare... è sognare, esplorare, scoprire. Spagna
La Regina del turismo mondiale accoglie i viaggiatori in luoghi da sogno
BIl periodo migliore per visitarla va da marzo a maggio e da settembre a ottobre


ROMA (Italy) - La Spagna vanta un patrimonio culturale davvero impressionante: sono moltissime le città storiche, i monasteri, le cattedrali, i castelli moreschi e i musei di fama mondiale che ospita il territorio. Non è un caso che la Spagna sia la seconda destinazione turistica a livello mondiale (la prima è la Francia), grazie soprattutto al suo clima privilegiato. È nato qui il turismo moderno con le prime stazioni termali e conosciuti gruppi alberghieri come Riu, Barcelo, Iberostar o Melia. Capitale della Spagna, Madrid è una città ricca di fascino che non svela tutti i suoi punti forti a prima vista, ma conosciuta un po' alla volta, sarà impossibile dimenticarla! Il periodo migliore per visitare la Spagna va da marzo a maggio e da settembre a ottobre.

Non è un caso che la Spagna sia la seconda destinazione turistica a livello mondiale (la prima è la Francia), grazie soprattutto al suo clima privilegiato. È nato qui il turismo moderno con le prime stazioni termali e conosciuti gruppi alberghieri come Riu, Barcelo, Iberostar o Melia, originari di Maiorca. Bisogna riconoscere che la costruzione di complessi turistici a bordo spiaggia durante gli anni '70 ha avuto un impatto negativo su alcuni paesaggi naturali della costa spagnola: ne sono esempio Benidorm, Lloret de Mar, Torremolinos e la Playa de las Américas. Le isole Baleari (Mallorca, Ibiza, Formentera e Minorca), invece, sono esempio di una riuscita armonia tra natura ed edilizia, con le sue cale e le acque turchesi. Bagnate dall'Oceano Atlantico, le 7 isole canarie (Tenerife, Gran Canaria, Fuerteventura, Lanzarote, La Gomera, El Hierro e La Palma) vantano un'incredibile diversità di paesaggi vulcanici e un clima primaverile durante quasi tutto l'anno. Le grandi città come Barcellona, Madrid, Siviglia e Valencia, invece, sono ideali per chi desidera fare un city break.

I villaggi bianchi dell'Andalusia, la mitica Costa Brava e il parco divertimenti Porta Ventura (al sud di Barcellona) sono esempi delle tantissime possibilità che offre il territorio spagnolo a livello turistico. Due bei percorsi nel sud della Spagna sono la Ruta del Jamón (o "percorso del prosciutto") in Extremadura, e la Ruta del Califato (o "percorso del califfato") che unisce le città di Cordoba e Granada. Se invece preferite i paesaggi di montagna, altri poli di attrazione sono i Picos de Europa (i "Picchi d'Europa" di Asturias, León e Cantabria), la stazione sciistica della Sierra Nevada (una delle migliori dell'Europa meridionale) o un viaggio sulle orme del Don Quijote in Castiglia-la-Mancia. Non possono mancare la visita a città storiche della Castiglia e León, così come la degustazione dei vini della Rioja e delle specialità dei Paesi Baschi. Scoprite i misteri e le leggende di Murcia e non perdetevi la Festa di San Fermín a Pamplona, la tradizionale corsa con i tori famosa in tutto il mondo.

Il Cammino di Santiago, pellegrinaggio famoso in tutto il mondo, è sicuramente una delle ragioni che ogni anno spinge migliaia di turisti a visitare la Spagna. Percorribile a piedi, a bicicletta o a cavallo, il Cammino Francese è l'itinerario più importante e famoso tra quelli che portano alla Cattedrale di Santiago de Compostela, ma ne esistono molti altri. Il Cammino di Santiago, che negli ultimi decenni è tornato in auge, sta diventando purtroppo occasione di turismo barato, per cui i turisti desiderosi di viaggiare a basso costo approfittano dei vantaggi economici di essere pellegrino per alloggiare negli ostelli del percorso. Tuttavia, per chi desiderasse intraprendere quest'avventura in chiave religiosa o alla ricerca di sè stesso, è sicuramente un'ottima occasione per immergersi nella natura e nella cultura di ogni territorio attraversato dal Cammino.

L'Andalusia è una comunità che sorprende per il suo patrimonio artístico e il suo ambiente allegro e conviviale. La cultura andalusa attrae ogni anno un gran numero di visitatori per il flamenco, le corride, la bellezza dei suoi monumenti e l'incredibile miscela di culture e religioni. A Cordoba e Granada restano vestigia dell'epoca musulmana che convivono con la produzione artistica dell'era cristiana: giardini, mezquitas e palazzi come l'Alhambra attirano ogni anno milioni di turisti. A Sevilla, la capitale, si possono ammirare alcuni dei monumenti più importanti dell'architettura peninsulare, come la Cattedrale e la sua torre campanaria, la Giralda. Il deserto di Tabernas o l'itinerario dei villaggi bianchi (Ruta de los pueblos blancos) sono solo due esempi di ciò che offre il territorio andaluso agli escursionisti. Agli amanti dei luoghi paradisiaci, invece, soprenderà sapere che in Andalusia esiste l'unica lingua di terra spagnola che cresce di 40 metri ogni anno: la spettacolare spiaggia di La Flecha, situata tra l'Atlantico e il fiume Piedras. Si tratta di una delle poche spiagge vergini presenti nel litorale andaluso ed è raggiungibile in poco più di due minuti in barca al costo di tre euro. I più religiosi possono compiere il pellegrinaggio di El Rocío la domenica di Pentecoste e visitare il paesino di Ayamonte. Sempre in provincia di Huelva, una delle province meno considerate dal turismo internazionale, merita anche una visita ai Luoghi Colombini: un percorso attorno ai luoghi andalusi che ebbero particolare rilevanza nella preparazione e realizzazione del primo viaggio di Cristoforo Colombo. Tra questi, anche Palos de la Frontera, da cui l'esploratore partì alla ricerca delle Indie, per poi scoprire l'America.

L'Arcipelago delle Baleari è formato da quattro isole e vari isolotti che offrono paesaggi, ambienti, culture, spiagge nonché numerose attività. Non è difficile arrendersi alle meraviglie di ogni isola: le Gimnesie, Maiorca e Minorca, e le Pitiuse "Ibiza e Formentera". Sia che cerchiate una meta frequentata dove poter disporre di una miriade di attività ricreative, sia che cerchiate la tranquillità delle coste poco affollate, le isole Baleari hanno angoli che ben si adattano alle vostre esigenze.


Ogni isola mostra le sue caratteristiche: le meravigliose spiagge e i divertimenti notturni di Ibiza, le cale ed i graziosi angolini di Formentera, le passeggiate per l'antico quartiere storico di Palma e le riserve naturali di Maiorca, senza dimenticare l'offerta culturale e paesaggistica di Minorca. Il tutto benedetto da acque cristalline che ospitano una biodiversità mediterranea decisamente da esplorare. Inoltre, il clima è buono per gran parte dell'anno, con oltre 300 giorni di sole per un'abbronzatura delicata ma continua. Un viaggio attraverso un'enclave importante nella storia del Mediterraneo.

Le Canarie hanno vissuto un sostanziale isolamento fino alla loro scoperta nel XIV° secolo ad opera dell'italiano Lanzarotto Malocello, anche se pare fossero note già in età classica, sebbene in modo sommario, tanto che secondo la tradizione avrebbero ispirato il mito greco del Giardino delle Esperidi. Il nome Canarie arriva appunto dalla classicità: è Plinio il Vecchio, infatti, a parlare per la prima volta delle isole popolate da cani di grandi dimensioni. Dopo la fine dell'Impero Romano le Canarie tornarono nel loro isolamento, fino alla definitiva scoperta ad opera dei genovesi. Gli abitanti indigeni dell'Isola, descritti per la prima volta da Boccaccio nel De Canaria Insulis reliquis ultra hispaniam noviter repertis, era costituito dal primitivo popolo dei Guanci: un popolo estremamente diverso da un'isola all'altra, in quanto incapace di navigare e quindi di creare un contatto. I Guanci furono quasi completamente sterminati durante la guerra di conquista spagnola. Ognuna delle isole è molto diversa dalle altre, sebbene tutte condividano l'origine vulcanica e le caratteristiche geografiche relative.

Tenerife, la maggiore e la più urbanizzata delle isole, è caratterizzata dalla presenza del Parco Nazionale del Teide: il terzo vulcano al mondo e la più alta montagna della Spagna con i suoi 3718 metri. L'isola era nota in epoca romana come Nivaria, a causa delle neve che quasi sempre copre la cima del vulcano che la domina. Fuerteventura con le sue 152 spiagge è una delle isole più aride insieme a Lanzarote, e vive essenzialmente di turismo e di produzione di frutta esotica. Ogni anno migliaia di turisti si recano sull'isola, soprattutto per godersi le sue onde e i venti che soffiano costantemente. Gran Canaria è una combinazione di natura, storia e vita notturna. Molto visitate le dune di Maspalomas, vicino alla celebre Playa del Inglès. Nel capoluogo dell'isola, Las Palmas, sono molti i musei riguardanti la storia dell'isola e altri luoghi di interesse artistico.

Capitale della Spagna, situata in posizione ideale nel cuore della penisola Iberica, Madrid è una città ricca di fascino che non svela tutti i suoi punti forti a prima vista, ma conosciuta un po' alla volta, sarà impossibile dimenticarla! A qualsiasi ora del giorno o della notte, le sue strade traboccano di vita e i bar di tapas sono innumerevoli: sembra che questa sia la città al mondo che ne possiede di più! È sufficiente passeggiare nelle sue strade per rendersene conto immediatamente.

La sera, i quartieri alla moda di Chueca e della Latina vi avvolgeranno in un turbinio di follia. Inoltre Madrid ha innumerevoli tesori da offrire: conventi e monasteri, musei tra i quali i più prestigiosi sono senza alcun dubbio il Prado, il Centro d'Arte Regina Sofia e il Thyssen-Bornemisza, la sontuosa Plaza Mayor, il Palazzo Reale: altrettanti siti degni di nota che si scoprono in tutta tranquillità e piacere grazie a un centro pedonale a misura d'uomo. Tra una visita e l'altra prendetevi il tempo di rilassarvi all'interno del maestoso parco del Retiro, un'oasi di pace. Da vedere: il museo del Prado, il museo Thyssen-Bornemisza, il Centro dell'Arte Regina Sofia, la Caixa Forum, il giardino botanico, il Palacio Real, il tempio di Debod rimpatriato dall'Egitto, la cattedrale dell'Almudena, la plaza major, la plaza Santa Ana, la splendida stazione di Atocha e la sua sorprendente vetrata tropicale.


Capitale dinamica della Catalogna nascosta tra la montagna e il Mediterraneo, Barcellona scintilla a tutte le ore del giorno e della notte. Questa città avanguardista, che gode di un clima privilegiato e soleggiato tutto l'anno ,possiede anche una ricchezza architettonica notevole. Dalle famose Ramblas al Paseo de Gracia passando per il Parco Güell, seguite le tracce di Gaudì ed ammirate l'architettura audace di questo artista geniale, , in particolare la Sagrada Familia, il suo capolavoro incompiuto diventato il simbolo della città. In questa città dov'è impossibile annoiarsi, modernismo, design e gotico si fondono in un costante turbinio. Fate un giro nei suoi mercati, visitate i suoi musei, passeggiate nei parchi, rilassatevi sulle spiagge, perdetevi nelle stradine medievali del quartiere gotico e degustate deliziose tapas! La seconda città della Spagna è una destinazione ambita tutto l'anno perché offre un soggiorno balneare, culturale e festivo al tempo stesso. Una magnifica idea per un weekend, se non per un soggiorno di una settimana per le numerose ricchezze che Barcellona ha da offrire!


La Sagrada Familia, simbolo di Barcellona, capolavoro incompiuto di Antoni Gaudì, il museo Picasso, allestito in tre magnifici palazzi del quartiere della Ribéra, il museo nazionale d'arte della Catalogna, nel palazzo nazionale di Montjuïc, costruito nel 1929 in occasione dell'Esposizione Internazionale, la fondazione Mirò sulla collina di Montjuïc, la cattedrale gotica di Santa Creu nel Barrio Gotico, la chiesa di Santa Maria del Mar nel quartiere della Ribéra, il palazzo della Musica, patrimonio mondiale dell'Unesco, la Casa Mila soprannominata Pedrera (anch'essa patrimonio dell'umanità dell'Unesco) e la Casa Batlo, due edifici modernisti progettati da Gaudì sul Paseo de Gracia, il parco Güell, frutto dell'immaginazione di Antoni Gaudì, l'unico parco al mondo ad essere patrimonio mondiale dell'Unesco

Ambasciata d'Italia a Madrid - Cancelleria Diplomatica: Calle Lagasca, n. 98 - 28006 MADRID Tel. 0034-91-4233300 Fax.0034-91-5757776 Centralino automatizzato consolare (dalla Spagna): 902.050.141 - Web: www.ambmadrid.esteri.it ; e-mail: archivio.ambmadrid@esteri.it

La Spagna possiede 5 regioni climatiche. La costa atlantica presenta un clima fresco e umido. Le vaste zone secche della Spagna centrale comprendono Madrid, Valladolid e Saragozza. Nelle destinazioni mediterranee, come Barcellona, Valencia e Alicante, il clima è mite e soleggiato in primavera e in autunno, mentre nelle zone montuose dei Pirenei e delle Sierras può fare molto freddo. A sud, le città andaluse come Malaga e Almeria sono molto più calde, e sulle Isole Canarie le temperature rimangono tropicali anche in inverno. Il periodo migliore per visitare la Spagna va da marzo a maggio e da settembre a ottobre. Da marzo a maggio, le temperature salgono gradualmente da 12 a 17°C, mentre per tutto settembre e all’inizio di ottobre variano tra 17 e 21°C, valori ideali per andare in spiaggia senza dover soffrire un caldo insopportabile.

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