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Giorgio Esposito

Viaggiare... è sognare, esplorare, scoprire. Messico
La terra dei Maya tra forti contrasti e splendide spiagge bianche
Il miglior periodo per scoprirla va da novembre a aprile, durante la stagione secca


ROMA (Italy) - Il Messico è un paese nato dallo sgretolamento dell'impero Maya. Del ricco passato oggi resta un patrimonio di tradizioni, di cultura e d'arte, inserito in un ambito territoriale vastissimo con caratteristiche geograficamente molto diverse. Una parte montuosa e vulcanica, solcata dalla Sierra Madre, ed un sud piatto e boscoso che si protende verso un mare trasparente e bellissimo. La riviera Maya, che partendo da Cancun passa attraverso Playa del Carmen e Akumal per terminare, dopo 150 Km, nella mitica Tulum, rappresenta nel contesto naturalistico un esempio unico al mondo in cui si sposa il selvaggio delle foreste ad un litorale costellato di grandi alberghi e villaggi turistici che, nel pieno rispetto delle severe leggi federali, fanno godere il turista di sensazioni paradisiache.

Altro punto di forza di questi luoghi è rappresentato dal piacevole abbinamento della vacanza marina ad una sicura passione archeologica. Il paese, dominato nel passato dalle culture Atzeche e Maya è costellato di siti archeologici che testimoniano tradizioni e storia di questi popoli e quindi, il viaggiatore appasionato della materia, prevederà nel suo girovagare una visita obbligata a Tulum e Chichen Itza ed alcune facoltative a Xel-Hà - Coba e Uxmal. Questi tour, lungo la strada, permetteranno anche di verificare e toccare con mano la vera vita del popolo messicano fatta di estrema ma dignitosa povertà; nei pressi di Valladolid, inoltre, è possibile contattare un villaggio di autentici discendenti del popolo Maya sopravvissuti alle modernità grazie anche agli immancabili - Cènotes, fiumi sotterranei di cui il Messico è ricco. Tutto questo non può far dimenticare lo splendore delle spiagge di Cancun e di Playa del Carmen, città ricche di attrattive turistiche e commerciali; sì perchè il turista che scieglie lo Yucatan resta comunque un amante delle comodità e del lusso in genere a cui, in questi luoghi, viene dimostrata una venerazione che farebbe invidia allo stesso Imperatore Maya Kukulcan.

Il Messico è una terra dai grandi contrasti, nella quale la mondanità superficiale del turismo mordi-e-fuggi coesiste con le antiche città mentre i vulcani incappucciati di neve digradano verso le foreste di conifere, i deserti e le spiagge tropicali. La caotica megalopoli di Città del Messico è a una sola ora di volo dallo stato meridionale del Chiapas, ricco di risorse naturali, in cui i ribelli indios ingaggiano scontri con le forze paramilitari appoggiate dal partito al potere. Lungo il confine settentrionale del paese l'inestricabile coacervo di eredità storiche del Messico si mescola alla cultura dell'aria condizionata della California, dell'Arizona, del New Mexico e del Texas. Dopo aver attraversato il Río Usumacinta per entrare nella penisola dello Yucatán ci si trova nel territorio dei Maya. Eredi di una storia gloriosa e spesso violenta, i Maya vivono ancora oggi nei luoghi abitati mille anni fa dai loro antenati. La penisola dello Yucatán offre una sorprendente varietà: qui trovate siti archeologici, città coloniali, stazioni balneari e tranquilli tratti di costa popolati in gran parte da uccelli tropicali. Vi sono imponenti siti maya nei pressi di Mérida a Uxmal e a Chichén Itzá. Lo stato costiero del Quintana Roo attira molti turisti amanti del sole con le sue isole e le spiagge di sabbia bianca.

Il paesaggio naturale e umano del Messico riflette la straordinaria storia di questo paese nella quale si mescolano elementi indios e spagnoli. Basterà trascorrere poche ore in Messico per convincersi che il cosiddetto 'Nuovo Mondo' ha in realtà alle spalle una storia antichissima. Nonostante il peso considerevole esercitato dal periodo coloniale e dalla modernizzazione rampante, in Messico esistono oltre 50 etnie indigene, ciascuna con una propria lingua, che conservano ancora oggi tracce del proprio stile di vita tradizionale.

Alcuni consigli: a fronte di una moneta debole - il Pesos - vengono accettati di buon grado sia i dollari che l'euro anche perchè permettono all'economia locale di arrotondare a proprio vantaggio; procuratevi ottimi repellenti per insetti e portateli sempre con voi; non bevete acqua corrente e rifornitevi di medicinali intestinali; il sole batte veramente forte e quindi .... cautela nell'esporsi. Voli giornalieri da Roma e Milano permettono di raggiungere Cancun e Città del Messico in circa 12 ore.

Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei mesi al momento dell’ingresso nel Paese.
Visto d’ingresso: non necessario per turismo o viaggi d’affari fino a 180 giorni di permanenza nel Paese. Terminato il suddetto periodo occorre uscire dal Paese. Per maggiori informazioni al riguardo si consiglia di consultare il sito web www.inm.gob.mx. Il visto è obbligatorio per coloro che si recano nel Paese per motivi diversi da turismo e da viaggi di affari superiori a 180 giorni di permanenza (studio,lavoro ecc.) e va richiesto presso le Rappresentanze Diplomatico-Consolari del Messico in Italia (Roma e Milano).

Ambasciata d'Italia Città del Messico - Av. de las Palmas, 1994 - Lomas de Chapultepec - 11000 Messico, CDMX - Tel.: +52 55 5596 3655 - Fax: +52 55 5596 7710, 5596 2472 - E-mail: segreteria.messico@esteri.it - Sito web: www.ambcittadelmessico.esteri.it

Il clima del Messico ha influssi sia dall'Oceano Pacifico che dal Mar dei Caraibi, sui quali affaccia con stupende riviere baciate dal turismo tutto l'anno. Il miglior periodo per un viaggio in Messico va da novembre a aprile, durante la stagione secca. Tra giugno e ottobre le piogge sono frequenti ma piuttosto brevi, e potrai ancora viaggiare nella maggior parte del territorio. Il mese di maggio è secco ma molto caldo, quindi meglio evitarlo per visitare il Paese. Si sentono grandi differenze climatiche a seconda che ci si trovi in altitudine o meno. Durante l'inverno in montagna fa freddo e il sole tramonta presto, mentre nel sud del Paese fa caldo per tutto l'anno. Infatti quasi tutte le regioni del Paese beneficiano di un clima mite: il Bajio, la costa pacifica, la Bassa California e lo Yucatan.

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