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Giorgio Esposito

Mauritius, un gioiello naturalistico in Oceano Indiano Le Isole Mascarene rappresentano una vera preziosità con le altre due Rodrigues e Reunion Un reportage giornalistico per scoprirne le origini e la dolce vivibilità con approfondite info e consigli

ROMA (Italy) - E' difficile resistere al fascino dell'isola di Mauritius, che si conserva ancora incontaminata e misteriosa nonostante i milioni di viaggiatori che per tutto l'anno la raggiungono dai sei continenti. A mille chilometri dal Madagascar, fa parte delle isole Mascarene insieme alla poco visitata Rodrigues e frizzante Réunion che ha una matrice prettamente francese. L'isola, lunga 61km e larga 46km è circondata da spiagge di sabbia bianca, spesso protette dalla barriera corallina ed ha entroterra con fitte foreste, cascate e montagne che raggiungono quasi i mille metri e dalle quali si gode un fantastico panorama di quasi tutta Mauritius. Vivibile tutto l'anno, possiede un caldo inverno ed una eccezionale estate australe.

La Repubblica di Mauritius, è situata al largo della costa sud-orientale dell'Africa in pieno Oceano Indiano. L'isola principale Mauritius ha una larghezza di 45 km e una lunghezza di 65 km sulla quale vivono circa 1,2 milioni di persone che convivono pacificamente nonostante provengano da cultura e religioni molto diverse: indù, musulmani, creoli, cinesi, afrikaner ed europei favorendo la piena integrazione multi-razziale. I Mauriziani sono tutti adattati a conoscere diverse lingue anche se l'inglese resta la lingua ufficiale insieme al francese e al creolo ampiamente diffusi. Anche le lingue orientali fanno parte del mosaico linguistico. Le sue maggiori attività economiche provengono sia dall'agricoltura con in testa la coltivazione della "canna da zucchero" sul 60% del territorio, che dal Turismo attivo per l'intero anno su tutto il territorio. Importantissime restano anche le attività "bancarie e finanziarie" che attraggono forti capitali soprattutto a scapito di molti paesi africani. Mauritius fu scoperta dai portoghesi nel 16esimo secolo e successivamente abitata dagli olandesi nel 17esimo secolo che la intitolarono in onore del principe Maurits van Nassau. I francesi ne riassunsero il controllo nel 1715, facendola divenire un'importante centro commerciale per lo sviluppo della coltivazione di "canna da zucchero". Nel 1810 fu la volta degli Inglesi che la conquistarono annettendola alla Corona sino al 12 marzo 1968, data in cui Mauritius ottenne l'indipendenza seppure rimanendo nel Commonwealth britannico.

Il modo ideale per conoscere a fondo l’anima di Mauritius è visitare la sua capitale Port Louis, una città a misura d’uomo, autentica e multiculturale, dove convivono diverse religioni e ben cinque etnie: islamica, cristiana, hindu, creola e cinese. Se da un lato i grattacieli conferiscono alla città un aspetto moderno, dall’altro la sua antica storia è documentata da meravigliosi edifici coloniali. Il cemento non ha ancora avuto la meglio e la natura è onnipresente, nei suoi parchi verdi, nelle bellissime spiagge e nelle montagne di Port Louis Moka che circondano la capitale.La vivace capitale delle Mauritius, Port Louis, è una città vivace sulla costa occidentale dell'isola. Famosa per la sua architettura coloniale francese e il vivace lungomare, la città è un must per chiunque abbia intenzione di esplorare l'isola.

Le strade sono tutte indicate con un doppio nome, quello ufficiale e quello tradizionale. La Piazza d’Armi è il punto di partenza perfetto per visitare la città vecchia, con il Parlamento al Government House, il Treasury Buildings, Campo di Marte e la cosiddetta Cittadella, una antica roccaforte di avvistamento. Ma il luogo clou resta il mercato centrale di Port Louis dove tra padiglioni e bancarelle si trova un po’ di tutto e i venditori accolgono i turisti con un sorriso. La parte del mercato più caratteristica è quella dedicata alla frutta esotica e colorata, alle spezie e agli infusi profumati, ma non mancano i padiglioni dedicati ai souvenir. Il mercato si trova a soli cento metri dal lungomare, apre alle prime luci dell’alba e chiude alle 17:30, la Domenica alle 11.30. Vicino al mercato troverete il Museo di Storia Naturale che comprende una serie di specie animali ormai estinte, come il Dodo, un gigantesco pollo simbolo del Paese, sterminato dai soldati, per cibarsene, durante le loro occupazioni.

L'isola indiana un tempo rifugio per i pirati, è ora una meta del turismo mondiale con resort di lusso su spiagge immacolate spesso con uno sfondo scenografico tutto vulcanico. Il centro più noto e famoso agli estimatori di Mauritius, si trova a Grand Baie (foto sotto) nel nord-ovest riparato dai venti Alisei che spesso tirano folate su tutta la costa est. Il centro del borgo di "Grand Baie" è una concentrazione di negozi firmati mixata ad una cultura prettamente popolare. L'isola è da vivere secondo le stagioni anche se in genre le spiagge piatte e tranquille della costa occidentale sono favorite dalle famiglie in tutte le stagioni. Il sud è il lato più selvaggio e climaticamente instabile con venti forti, piogge improvvise e mare bizzoso adatto al surf. La fortuna dei ricchissimi Resort del sud è data dalla posizione all'interno della Barriera Corallina che protegge dalle onde ma non certo dagli Alisei che colpiscono soprattutto tutta la costa est.

Lagune di una dolcezza tipicamente tropicale e infinite spiagge bianche, per questo Mauritius è un vero paradiso per coloro che vogliono godersi il mare e le belle giornate di sole. Grand Bay (foto a sinistra) è una delle migliori aree per la vela, il windsurf e lo sci d'acqua. Pereybere - Questa straordinaria piccola insenatura a metà strada tra Grand Bay e Cap Malheureux è uno dei migliori punti di balneazione dell'isola. Belle Mare - Miglia e miglia di spiagge bianche e immacolate da Belle Mare a Trou-d'Eau Douce. Blue Bay - La spiaggia di Blue Bay è uno dei luoghi di più famosi del sud-est dell'isola. Un luogo ideale per il windsurf e la vela. Le Morne e Tamarin - offrono chilometri di spiagge per fare il bagno e sono molto popolari per il surf. Flic en Flac - Spiagge bianche infinite adatte a sublimi passeggiate. Immancabile una giornata in Catamarano alla splendida Isola dei Cervi (foto sotto).

Mauritius è un mixage di culture e religioni importate da quasi tutti i paesi del mondo e giunte in questa isola forse per realizzare il sogno di una vita "vivere in paradiso". Ecco una serie di celebrazioni che si svolgono durante tutto l'anno. Cavadi - Si celebra a gennaio ed i corpi dei penitenti sono trafitti da aghi, lingue e guance con spille, e portano sulle spalle le "Cavadi" un arco di legno coperto di fiori e con una pentola di latte ad ogni estremità. Divali - Ben diverso è il Festival delle Luci che si celebra ad ottobre durante il quale piccole lampade di argilla si illuminano al tramonto su balconi e cortili. Padre Laval - Ogni 9 settembre, i mauriziani di tutte le religioni camminano verso la tomba del beato Jacques Désiré Laval, 'Apostolo del popolo nero' a Ste-Croix, Port-Louis, a cui chiedere guarigioni o grazie, quasi un pellegrinaggio che rammenta Lourdes in Francia. Ganesh Chaturthi - E' celebrato il 4 ° giorno del mese lunare di agosto dagli indù in onore della nascita di Ganesha, dio della saggezza. Holi - Il festival indù è colorato e gioioso durante il quale uomini e donne si gettano addosso acqua colorata e polvere augurandosi buona fortuna. Id-El-Fitr - Il festival segna la fine del Ramadan musulmano con preghiere recitate nelle moschee tutto il giorno. Festival di primavera - Il capodanno cinese viene celebrato ogni anno in una data diversa, a causa delle differenze tra i calendari lunari e solari. Il rosso, simbolo di felicità è il colore clou della giornata, durante la quale vengono offerte alimentari per garantire l'abbondanza per l'anno successivo con le tradizionali torte di "cera" donate a parenti ed amici.

La cucina a Mauritius è una testimonianza della multietnicità del paese perchè puoi viaggiare in tutti gli angoli del globo senza lasciare il tavolo. La cucina mauriziana, infatti, è una combinazione influenzata da persone di culture e tradizioni culinarie diverse ed i locali sono perfettamente felici di mangiare cibo creolo, cinese, indiano o musulmano. In proposito, alcuni chef di spicco come Paul Bocuse, i fratelli Trois Gros e Michel Ducasse hanno visitato l'isola e hanno contribuito alla creazione anche di una cucina di alta qualità. Ideale, però, durante il viaggio in queste isole, è il piacere di mangiare cibo locale, sia sulla propria tavola che nei vari ristoranti. Inutile dire che il re in cucina resta "il pesce ed i crostacei" che in Oceano Indiano sono veramente squisiti oltre che essere sempre freschi e genuini. Dal Marlin al Capitaine e dalle Ostriche al Tonno, il tutto innaffiato dalle buone Phoenix Beer e Blue Marlin esclusivamente locali.

È competente l’Ambasciata d’Italia in Sud Africa - Ambasciata d'Italia a Pretoria (Sud Africa) 796, George Avenue, 0083 Arcadia Pretoria, Sud Africa - Tel.: +27-12-4230000 - Fax: +27-12-4305547 - cellulare di emergenza: +27 - (0)82 - 7815972 - e-mail: consolato.pretoria@esteri.it, segreteria.pretoria@esteri.it - sito web: https://ambpretoria.esteri.it/ambasciata_pretoria/it/

Consolato Onorario Mauritius in Port Louis - Dr. Stefano Zinno, Rue Nicolson, Vacoas - Mauritius Cell. 00 230 52504355 - Tel 00 230 6864233 - Fax 00 230 6864233
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Il clima delle Isole Mauritius - Essendo sotto l'Equatore, il clima è di tipo tropicale e prevede 2 stagioni Australi: una più calda, umida e piovosa da Novembre ad Aprile, e una più fresca e mite da Maggio ad Ottobre. I periodi più piacevoli per visitare l'isola sono quindi tra i mesi di Aprile e Giugno e tra Settembre e Dicembre perchè il clima è più mite e le piogge sono più rare. Mauritius offrè un clima invidiabile tutto l’anno ma da gennaio a marzo sono investite da pericolosi cicloni. Durante la stagione estiva il clima è caldo e umido, con temperature più calde nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio e le piogge sono presenti soprattutto sull'altopiano centrale. Il sole sorge alle 5:30 e tramonta alle 19:00. In inverno, il clima è caldo, mite e più secco con temperature più basse che si fanno sentire specie nel mese di agosto con 20°C. Il sole sorge alle 6:45 e tramonta alle 17:45.

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