Giorgio Esposito

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Viaggi e turismo, le Repubbliche Baltiche: la multiculturale Lettonia, definita da molti "la Svizzera del nord Europa",
offre una fantastica e frizzante ospitalità in tutti i periodi dell'anno

ROMA (Italy) - La Lettonia è uno splendido Stato baltico da visitare in qualunque periodo dell'anno ed in particolare d'estate, quando le ore di sole arrivano a 18. Tra castelli medievali, spiagge e una vivace capitale, un viaggio in Lettonia, definita "la Svizzera" del nord Europa, saprà sorprendere anche i visitatori più esigenti. Ecco un fantastico tour tra le sue meraviglie storiche, archittoniche, naturalistiche e gastronomiche partendo dalla poliedrica e multiculturale capitale Riga per poi proseguire sulle bianche spiagge di Jurmala, abbracciando le boscose distese interne per scoprire Manieri medievali e Palazzi nobiliari. Tutto all'insegna del buongusto e di una eccellente vivibilità che rendono Latvia una meta apprezzata da 2 milioni di visitatori l'anno.

La Lettonia, anticamente abitata da nomadi dediti alla caccia e alla pesca, fu colonizzata dai livoni, popolo di ceppo ugro-finnico, ai quali si aggiunsero i lettoni, popolazione indoeuropea. Agli inizi del XIII secolo, l’Ordine Teutonico convertì gli abitanti della Lettonia al Cristianesimo. Protagonista dell’evangelizzazione fu Alberto di Buxhovden, che fondò la capitale Riga, insediando la sede vescovile e sottomettendo la popolazione dei livoni. Nel 1207 la Lettonia fu riconosciuta come feudo del Sacro Romano Impero, rimanendo sotto di esso fino al 1561. A partire dal 1721 la Lettonia appartenne ai governatori baltici di Russia. Durante la Prima Guerra Mondiale la Lettonia, ceduta dai russi con la pace di Brest- Litovsk, venne temporaneamente occupata dalla Germania, che costituì l’Ober Ost, un’amministrazione militare tedesca. Il 23 agosto 1939 la Germania nazista e l'URSS firmarono il patto Molotov-Ribbentrop, che poneva la Lettonia nella sfera d'influenza sovietica. Nell'agosto del 1940 il paese venne occupato dall'Armata rossa e, come gli altri Stati baltici, divenne una delle repubbliche dell'Urss, la Repubblica socialista sovietica lettone. Nel 1941, la Germania invase l’URSS occupando anche la Lettonia. Alla fine della Seconda guerra mondiale l'Unione Sovietica la rioccupò mettendo quasi a rischio l'identità nazionale. Il 21 agosto 1991, in seguito alla caduta dell’URSS, la Lettonia riconquistò definitivamente la sua indipendenza avviando il cammino di integrazione europea, culminato nell'adesione all'UE il 1º maggio 2004. Dal 1º gennaio 2014 la Lettonia ha adottato la moneta unica europea: l'euro, divenendo così il 18esimo paese dell'area euro.

Con una storia millenaria influenzata da una posizione strategica sulle rive del Mar Baltico, la Lettonia è un paese ricco di fortezze e castelli medievali, che si contrappongono all'austerità dei monumenti del periodo sovietico. Molti abitanti delle repubbliche baltiche approfittano delle offerte viaggio in Lettonia per trascorrere le loro vacanze al mare visto che il Paese vanta le uniche spiagge sul Mar Baltico. Riga, la vivace capitale, è un ottimo esempio di fusione tra l'architettura medievale e quella moderna e la sua Città Vecchia presenta un'alta concentrazione di antichi edifici. Dedicatevi una rilassante crociera sul suo fiume Daugava sorseggiando un aperitivo ed ammirando la deliziosa capitale da una prospettiva esterna. Interssante anche Jurmala, la principale località balneare del paese, che vanta 33 km di spiagge sul Baltico. L'entroterra lettone è un paradiso incantato di foreste, antichi castelli e fortezze. Esplorate il suggestivo Parco nazionale del Gauja con le caratteristiche torri del Castello di Turaida che dominano la piccola città di Sigulda e terminate con la la visita del suggestiva Palazzo di Rundale 50 km a sud di Riga.

Riga - Tra i luoghi simbolo della sofferta storia lettone, il Castello di Riga è uno dei più significativi. Distrutto, ricostruito e occupato decine di volte nel corso dei secoli, è dal 1938 la residenza stabile del Presidente della Repubblica Lettone e ospita al suo interno due musei. Costruita tra il 1876 e il 1883, la Cattedrale "Natività di Cristo" è la più grande cattedrale ortodossa russa nei paesi baltici. È uno dei luoghi di culto più frequentati dalla popolazione di lingua russa. La facciata esterna è in stile neo-bizantino, l'interno ospita invece le icone tradizionali delle cattedrali ortodosse, alcune delle quali sono state dipinte dal famose pittore Vasili Vereshchagin. Una tappa obbligata sono i tre storici palazzi in pietra detti "I tre fratelli". Nonostante la somiglianza, dalla quale deriva il loro nome, ciascun palazzo risale a un'epoca e ha uno stile architettonico diverso. Il n.17 è il più antico, in stile medievale, risalente al XV secolo. Gli altri due sono rispettivamente del XVII e XVIII secolo e di impronta decisamente barocca. L'edificio al civico 19 ospita il Museo di Architettura della Lettonia. La St. Peter Cathedral è datata 1209. Oggi un ascensore conduce sino alla cima di una torre alta 72 metri, dalla quale si può godere di una vista mozzafiato della città. Il Monumento alla Libertà è il simbolo della Lettonia. Con i suoi 42 metri di altezza, il monumentosi trova nel cuore di Riga. È il capolavoro del famoso scultore Karlis Zale. La scultura rappresenta una ragazza lettone che solleva tre stelle dorate che simboleggiano tre regioni lettoni. Le sculture e i bassorilievi attorno al monumento raffigurano invece la storia della Lettonia.

Il Centraltirgus, cioè il Mercato Centrale di Riga, è uno dei più caratteristici d'Europa e si sviluppa lungo una rete di tunnel sotterranei che servivano per trasportare le merci dal porto della città verso il centro evitando di congestionare il traffico in superficie. Ancora oggi è il luogo della spesa per eccellenza per i cittadini di Riga e ci si trova davvero di tutto. Il mercato centrale di Riga, aperto nel 1930, è stato riconosciuto non solo come il più grande, ma anche il migliore e il più avanzato mercato in Europa rimanendo invariabilmente nel cuore della città di Riga, garantendo un'esperienza di shopping diversificata, un tocco personale, conversazioni vivaci, storie alte e contrattazioni esuberanti con i venditori.

Riga è una città bellissima e cosmopolita, frequentata da artisti e turisti affascinati dal bellissimo mix architettonico che va dal gotico al liberty, dal colori della contemporaneità ai palazzi storici raffinati ed eleganti. Da importante centro della Lega Anseatica, nel medioevo, a Capitale della Cultura nel 2014, Riga è oggi meta di tendenza anche per la vivacità del suo panorama culturale. Per ammirare la città dal suo panorama esterno, resta imperdibile una placida crociera di 1 ora sul suo fiume Daugava (foto in basso a destra). E per vedere le famose case colorate e bizzarre, che sicuramente avete in mente da foto e cartoline, tutti a Maza Pils per i "Tre Fratelli", i tre palazzi storici in pietra molto simili fra loro, anche se risalenti a epoche diverse. Naso all’insù poi per scovare il gatto accovacciato sul tetto della famosa Casa del Gatto (foto piazza in basso a sinistra). Consigliato l'Hotel Wellton Centrum Hotel & Spa nel centro cittadino. (clicca e scarica la mappa)


Il mercato Centraltirgus di Riga è il più grande mercato e bazar d'Europa ed è situato nel cuore della città, a poche centinaia di metri dal centro storico, sulle rive del fiume Daugava, vicino al terminal degli autobus e alla stazione ferroviaria centrale di Riga. Non è solo uno dei più grandi mercati nell'area dell'Est Europa, ma anche uno dei più visitati, in quanto circa 100mila persone vi si recano ogni giorno per fare acquistì. Il Central Market è aperto tutti i giorni della settimana dalla ore 7 alle 18 (domenica 7-17). I padiglioni alimentari architettonicamente imponenti, costruiti negli anni '20, sono il biglietto da visita del mercato centrale di Riga. Originariamente utilizzati come hangar per dirigibili militari, furono successivamente trasformati in locali di mercato. Il mercato centrale di Riga è unico non solo con i suoi padiglioni ma anche con i suoi vecchi magazzini o i cosiddetti spikeri che ora sono stati trasformati in un quartiere alla moda e di intrattenimento. Nel 1998, il vasto territorio del mercato centrale di Riga è stato aggiunto alla lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO.


Turaida è sede dell'omonimo castello edificato nel 1214 dal vescovo di Riga, Albrecht von Buxthoeven. Le mura di mattoni rossi del castello si innalzano sulla pittoresca valle del fiume Gauja a 50 km a nord-est di Riga. La fortezza fu eretta sulle rovine di un antico forte e rimase abitato fino al 1776, quando un incendio lo distrusse completamente risparmiando la torre che si vede ancora oggi. Il castello è famoso soprattutto per una leggenda che vi è ambientata: la Rosa di Turaida che narra: nel 1601 avvenne una battaglia ai piedi della fortezza e lo scrivano del castello trovò una neonata tra le braccia della madre deceduta, e decise di portarla con sé. Allevò la bambina e le diede il nome di Maja, soprannominata "Rosa di Turaida" per la sua bellezza. La giovane Maja si innamorò del giardiniere del castello, Viktor in contrasto con il perfido Adam Jakubowsky, un nobile polacco. Maja cercò di sottrarsi dalle avances del nobile fino a scegliere la morte pur di avere salvo l'onore. Quando Viktor seppe della tragedia seppellì l'amata e piantò un tiglio sulla sua tomba, partendosene per sempre dal paese. Perpetuando la leggenda, ancora oggi i giovani sposi si recano a Turaida a posare fiori sulla tomba della giovane bella.


Jurmala, a 15 minuti dalla capitale, rappresenta l'espressionane balneare della Lettonia. Con chilometri di spiagge sabbiose, pini ondeggianti e aria deliziosamente fresca, architettura eclettica e tanto divertimento, un soggiorno a Jurmala è l'ideale per un relax a 360°. Originariamente un gruppo di villaggi di pescatori, Jurmala è stata una rinomata località balneare per oltre 200 anni. Le generazioni di gente che viene a rilassarsi hanno lasciato una miscela architettonica unica con tutto, dai cottage in legno ornato ai giganteschi sanatori sovietici in cemento, oltre ad alcuni capolavori contemporanei. E se hai bisogno di un po 'di relax, controlla in uno dei centri termali leggendari del resort. Viziati con un massaggio o un trattamento di bellezza, nuota in piscina, sudati nella sauna o partecipa ai famosi bagni di fango medicinali di Jurmala o ai trattamenti con acqua minerale. Oltre alle sue risorse naturali, Jurmala vanta anche eventi culturali e di intrattenimento di alto livello durante tutto l'anno. Gli amanti della musica si affollano nella Dzintari Concert Hall , un magnifico edificio storico che attira sinfonia, opera, pop e jazz.


Il Rundale Palace, "la Versailles lettone", è situato tra le fertili pianure di Zemgale, 50 km a sud della Capitale ed è stato terminato nel 1768. Le sale di rappresentanza nell'ala orientale del palazzo - la Sala dorata, la Sala bianca e la Grande Galleria - sono aperte al pubblico. Il blocco centrale ospita la suite del Duca con saloni di accoglienza e sale private e il blocco orientale - una suite completamente restaurata delle stanze della Duchessa. Il normale parco in stile francese con il suo roseto, il Green Theatre, i parterres ornamentali e la fontana sono aperti al pubblico. In estate, il parco diventa la sede del Garden Festival. Eccezionale il suo giardino francese, un elaborato quadro architettonico ideato da piantagioni verdi che dovrebbero manifestare il trionfo dell'arte sulla natura. Il parco si estende a sud del palazzo e Bartolomeo Rastrelli lo progettò insieme all'edificio del palazzo con un intricato labirinto di allées, incroci, pergole e boschetti. Un canale artificiale circonda il parco, circondando anche il palazzo e le scuderie.


La cucina Lettone, è piuttosto grassa e non utilizza molte spezie. I prodotti caseari occupano un ruolo centrale, ne sono un esempio i formaggi cremosi e i fiocchi. I più consumati sono quelli al cumino, tra i formaggi tradizionali lettoni spiccano il Kimenu siers (formaggio al cumino) e il Jani (formaggio del solstizio d'estate). La tradizione lettone comprende anche Zuppe e salsicce, stufati di manzo e selvaggina. Tra le specialità tipiche della cucina lettone, gli speka piradzini (tortini di bacon), la skabputra (una zuppa fredda e rinfrescante a base di panna acida), la borshch (zuppa di barbabietole), rasols (insalata di patate), e la sauerkraut (a base di cavolo e maiale). Fantastica la senu zupa (foto a destra). Protagonisti dei dessert sono invece i frutti di bosco come il Debessmanna (dolce ai mirtilli con latte), tra i dolci da ricordare quelli a base di miele, di prugne secche, ricotta casalinga, e papavero; particolari sono i Sklandu rauši (tortini a base di patate). Il tutto innaffiato dalle popolari Birre Lettoni. Consigliato Ristorante Steiku Haoss MEISTARU IELA 25


Informazioni di viaggio -
Passaporto/carta d’identità valida per l’espatrio con validità e data di scadenza superiore al periodo di permanenza nel Paese. La Lettonia si raggiunge in aereo utilizzando l'aeroporto di Riga con collegamenti diretti da Roma, Milano e Verona e verso tutte le principali città europee ed asiatiche. Con il treno e l'autobus dai paesi limitrofi. I traghetti da Riga la collegano a Finlandia, Estonia, Germania e Svezia. La Lettonia è un paese sicuro con bassi tassi di criminalità ma non immune da ladri e borseggiatori e sono stati segnalati anche casi di uso fraudolento delle carte di credito. In caso di scarsa visibilità è obbligatorio indossare dei catarifrangenti per essere visibili in strada. Si raccomanda di stipulare prima della partenza una polizza assicurativa che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente, nonché onnicomprensiva per i possibili rischi derivanti dal viaggio. Lingua ufficiale: lettone, con inglese ampiamente parlato - Valuta: Euro € - Fuso orario: +1h rispetto all’Italia (anche quando è in vigore l’ora legale) - Prefisso internazionale: 00372 o +372 - Numero di emergenza : 112 - Presa di corrente : tipo F (clicca), con tensione di 230 V e frequenza di 50 Hz. - La tradizione religiosa del Paese è prevalentemente luterana.

Normativa prevista per abusi sessuali o violenze contro i minori: per maltrattamenti e violenza contro i minori la pena può arrivare a 15 anni di detenzione. La maggiore età in Lettonia è viene raggiunta ai diciotto anni. La legislazione lettone è particolarmente restrittiva e viene applicata con molta severità, anche in relazione alle droghe leggere. La pena prevista per i detentori e gli spacciatori di droga arriva fino ad un massimo di 10 anni di reclusione.

Guida di veicoli - Patente Italiana. Documenti auto: le Autorità lettoni non riconoscono la validità dei libretti di circolazione provvisori italiani. Agli automobilisti italiani in possesso di documento provvisorio di circolazione può dunque essere impedito l'ingresso nel Paese. Assicurazione auto: un visitatore alla guida di un veicolo con targhe d'immatricolazione permanenti rilasciate in Italia non ha bisogno di un documento d'assicurazione complementare alla sua polizza nazionale e non sarà tenuto a presentare una prova di assicurazione all'arrivo. Equipaggiamento obbligatorio: triangolo, Estintore ( 2 per veicoli superiori a 5 tonnellate), cassetta pronto soccorso (2 per bus con più di 25 posti). Luci accese anche di giorno per tutti i veicoli in circolazione. Giubbotto autoriflettente: va indossato di notte o in condizioni di scarsa visibilità. Si raccomanda, inoltre, di equipaggiare i veicoli con un ricambio completo di lampadine. Equipaggiamento invernale: dal 1 Dicembre al 1 Marzo sono obbligatori gli pneumatici invernali su tutte le ruote, mentre gli pneumatici chiodati sono ammessi da ottobre ad aprile.In inverno va aggiunto un additivo al carburante diesel perché resti fluido alle basse temperature. Sistemi di ritenuta Cinture di sicurezza: è obbligatorio indossarle sui sedili anteriori e posteriori se presenti. Seggiolini per bambini: i bambini di altezza inferiore ad 1,50 m devono sedere su seggiolini omologati adeguati al peso. Casco: obbligatorio Limiti di velocità: 50 km/h nei centri abitati; 90 km/h fuori dai centri abitati; 100 km/h in strade a doppia corsia per ogni carreggiata; Nelle zone residenziali il limite di velocità è ridotto a 20 km/h.

Trasporto animali: per entrare nel Paese cani e gatti devono avere il passaporto europeo per gli animali domestici (rilasciato dalle competenti autorità sanitarie veterinarie italiane) che deve contenere informazioni dettagliate circa la vaccinazione antirabbica dell’animale. Devono avere inoltre un microchip elettronico o un tatuaggio leggibile, applicato prima del 3 luglio 2011, con lo stesso codice riportato nel passaporto . Ulteriori informazioni alla pagina http://europa.eu/youreurope/citizens/travel/carry/animal-plant/index_it.htm .

Emergenze in Lettonia per qualsiasi tipo ci si può rivolgere al numero telefonico 113, attivo 24 ore su 24 con operatori che parlano inglese. Se si chiama da un telefono fisso, si può comporre anche il numero 03. Per qualsiasi tipo di emergenza (pronto soccorso, polizia, incidenti stradali, incendi, ecc...) ci si può rivolgere al numero telefonico 112, attivo 24 ore su 24 con operatori che parlano inglese. Altri numeri utili: 1188 (chiamando dall`estero +371 67001188) accessibile anche sul sito www.1188.lv; polizia turistica: 67181818.

Ambasciata d'Italia a Riga: Indirizzo: Teatra iela, 9 - RIGA - LV 1050 Tel.: 00371-67216069 / 67211507 (Centralino) 00371-67216088 (Ufficio Commerciale) Fax: 00371-67216084 Cellulare di servizio (per situazioni di emergenza): 00371-29273027 e-mail: consolare.riga@esteri.it - PEC: amb.riga@cert.esteri.it - sito internet: www.ambriga.esteri.it

Il miglior periodo per visitare la Lettonia. Il Clima della Lettonia è di tipo continentale, generalmente freddo e piovoso, soprattutto in inverno. La temperatura media invernale è -6°C (ma può raggiungere anche i -30°C!). Le temperature estive vanno da 18°C a 30°C (15°C di media). Se nelle zone interne della Lettonia il clima è particolarmente rigido, le temperature lungo le coste occidentali e nord/occidentali (vedi cartina) sono decisamente più miti. Il tempo è ventilato e umido per la vicinanza con il Mar Baltico, in estate sono frequenti brevi temporali. Da maggio a settembre le temperature massime variano da 14°C a 30°C, ma tra novembre e marzo salgono raramente al di sopra dei 4°C. Luglio e agosto sono i mesi più caldi, ma anche i più piovosi. Può piovere anche ininterrottamente per diversi giorni. Il miglior periodo per visitare la Lettonia sono i mesi estivi tra maggio e settembre (in particolare maggio, giugno e settembre). Il clima è mite e le giornate sono lunghe e luminose.

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