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Giorgio
Esposito
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Viaggiare
... è sognare, esplorare, scoprire.
Grecia, la culla della
civiltà tra archeologia e immensi tesori
naturalistici sparsi tra le sue 6mila isole
da sogno
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ROMA
(Italy) - La Grecia ed il suo immenso patrimonio
storico, sono quasi sempre nell'elenco dei paesi
che ogni viaggiatore seriale inserisce tra quelli
irrinunciabili da visitare. Questa meravigliosa
terra comprende circa 6mila isole e isolotti
sparsi tra Mar Egeo e Mar Ionio, di cui solo
227 abitate stabilmente, e l'esperienza che
si vive conoscendola è infatti genuina
e semplice, come la vita che conducono i suoi
abitanti. Una terra selvaggia che racchiude
nei suoi paesaggi marini quanto di più
bello il Mediterraneo possa offrire: Atene,
Creta, Corfù, Santonini, Mikonos e tutte
le altre isole maxi o minimissime che affascinano
fino poi a preferirle per tutta la vita. |
L’arcipelago ellenico vanta 7.500 km di costa
con magnifiche spiagge, baie immacolate, dune di
sabbia, grotte costiere e scogliere vulcaniche.
Una gioia infinita per turisti che a milioni sbarcano
sulle 227 isole abitate a fronte delle 6mila che
sono censite ufficialmente quali disabitate per
tutto l'anno. Il
tutto diviso tra Mar Egeo con le Isole Ionie, Cicladi,
Dodecaneso, Sporadi, Saroniche, Egeo orientale ed
Egeo settentrionale e le due grandi isole Creta
ed Eubea. In particolare, le isole Saroniche vivono
del loro ritmo lento e sono perfette per il totale
relax. Le Cicladi sono scelte per la sua movida
serale e mattinate a crogiolarsi al sole. Creta
resta la preferita dai viaggiatori alla ricerca
di un mix ideale tra cittadina e vita da spiaggia.
Le isole Ioniche sono il vero vanto per le sue spiagge
dalla rara bellezza. Il Dodecaneso è prediletto
da chi vuole mixare relax e comodità all'insegna
della bella vita.
Atene
- La capitale greca, a chi la sceglie quale
luogo turistico, offre molto oltre alla sua classicissima
“Acropoli” intorno cui si è sviluppata
una città di ben 4 milioni di residenti sui
6 totali di tutta la Grecia. Una city multiculturale
e multirazziale ricca di emblemi monumentali istituzionali,
e molto da raccontare. Centrale, è l’onnipresente
visione del Partenone che svetta dalla cima dell’acropoli
e su cui si erge quale “faro” dell’affascinante
storia greca, ma poi tocca visitare l'Agorà
ai piedi dell'Acropoli, cuore politico, amministrativo
e sociale di Atene nel corso di tutta l’antichità.
Piazza Syntagma (Piazza della Costituzione) è
il cuore di Atene moderna, con il Palazzo del Parlamento
e la tomba del Milite Ignoto, costantemente vigilata
dagli Evzones, le guardie greche che ogni giorno
danno luogo allo spettacolare cambio della guardia.
La Plaka storica zona ateniese e sede della movida
con bar, ristoranti, taverne, negozi vari e ritrovo
dei giovani. Monastiraki è poi il quartiere
dove si trova l’anima popolare di Atene con
il famoso mercato delle pulci e le due cattedrali
della capitale. E per combattere caldo e afa ci
sono le spiagge Nea Falirou in città e Alimos
a pochi chilometri dal centro.
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Creta,
un'isola dai tanti paesaggi e dai molteplici
contrasti, vestigia monumentali minoiche,
chiese bizantine, fortezze veneziane, mare
e monti, profumi unici nell'aria. Creta è
la più grande delle isole greche e
la regione più meridionale dell'Europa.
La mitologia è di casa a Creta perché
Zeus, il padre degli dei, venne partorito
segretamente da Rea proprio a Creta, di nascosto
dal padre Crono che avrebbe ucciso il bambino
temendo di venir detronizzato. Zeus generò
tre figli, uno dei quali Minosse è
famoso per il labirinto nel quale rinchiuse
il Minotauro. Creata è un'isola abbastanza
grande da ospitare tre aeroporti: a Iraklion
(Candia), Chania (La Canea) e Sitia tutti
raggiungibili da scali italiani ed europei.
I trgahetti, invece, giungono tutti via Atene
e ci impiegano circa 9 ore. Per poterla visitare
in modo appropriato, ci voglio circa 5 giorni.
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Corfù
è una delle maggiori isole greche che
vanta un turismo di massa soprattutto per
la sua estrema vicinanza alle coste italiane.
Da Brindisi, Bari e Ancona, approdano i traghetti
che sbarcano frotte di italiani e non solo,
desiderosi di immergersi nelle incontaminate
acque dell’isola che fu dimora di Ulisse
nel poema “l’odissea”. Il
capoluogo cittadino Kerkyra è delizioso
per il suo passato e da cui partono tutte
le leggende che avvolgono l’isola ionica.
Per i turisti, più interessati alla
vita sociale e alle bellezze paesaggistiche,
Corfù offre notevoli attrazioni su
qualsiasi versante dell’affascinante
costa rocciosa. Dopo Kerkira, vero centro
di aggregazione per chiunque cerchi divertimento,
non si può non citare Paleokastritsa
sulla costa ovest che offre un ottimo livello
di servizi unitamente ad eccellenti paesaggi
marini. |
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Olimpia
è lo storico sito dove sono nate le
olimpiadi e da dove ogni quattro anni parte
la torcia che simboleggia l’unione sportiva
dei popoli. Collocata lungo le coste ioniche
della Grecia continentale, la caratteristica
cittadina offre un buon riparo ai naviganti
che si avventurano nelle sue acque tranquille
prima di spiccare il salto verso uno dei circa
seimila possedimenti che compongono la parte
isolana del paese. Di queste, però,
solo 200 sono abitate e vanno da grandi isole
come Creta, Rodi, Corfù a piccoli isolotti
scelti quali mete di rifugio da europei, e
non solo, in cerca di particolare isolamento. |
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Santorini
nasce quale vulcano marino che poi, dopo le
sue numerose trasformazioni, oggi ritroviamo
quale “caldera” di quello che
il mare non ha reinghiottito. Un grande “catino”
naturale delimitato da un bordo roccioso che
sulla parte più alta ha visto svilupparsi
alcuni paesini resi caratteristici dall’architettura
semplice, ma coloratissima bianco-azzurra.
Tra questi, due in particolare, Fira e Oia,
restano i veri punti di riferimento per il
milione di turisti che annualmente, attraverso
l’aeroporto e gli attracchi navali,
giungono su questa mitica isola. Dopo l’aeroporto,
quindi, unica porta di accesso rimane quella
sfruttata da chi arriva nella bellissima “caldera-baia”
per ormeggiare e apprestarsi a visitare questi
luoghi incantati. Al sovrastante paese di
“Fira” si accede sia attraverso
una funivia sempre affollata di turisti, sia
da una lunghissima scalinata trabordante di
muli (unico mezzo di locomozione e trasporto)
e dei loro fetidi escrementi che impestano
l’aria e creano vere difficoltà
a chi non è molto accorto nella salita
e/o nella discesa. Ma le difficoltà
sono poi ripagate da scenari incredibili che
è difficilissimo ritrovare altrove.
A dieci minuti da Fira si trova “Oia”
vero gioiello che vale la pena percorrere
in tutte la sua dimensione arrivando fino
alla scogliera finale del promontorio che
la ospita. |
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Mykonos,
che tutti collegano a ideale Ibiza della Grecia,
è una spettacolare isola che accoglie
il fior fiore della gioventù e non
solo dell’area mediterranea. Costellata
di bellezze naturali, è da sempre un
rinomatissimo sito di divertimento e vacanza
senza confini. La sua storia recente nasce
con lo sviluppo delle tante aree costiere
adibite da sempre alla pesca dei poveri abitanti
di quei luoghi. Le magnifiche testimonianze
del passato, valorizzate anche grazie all’oculata
politica greca, sono oggi i simboli più
amati da chi vive questi luoghi sia occasionalmente
che residenzialmente. Mulini a vento, vecchie
case di pescatori, antiche barche si ritrovano
ovunque a emblematizzare un passato che tutti
rispettano e nessuno vuole dimenticare.
Il
risultato agli occhi delle centinaia di migliaia
di turisti annui è una cittadina caratterizzata
da stretti vicoli e stradine strapiene di
negozi di souvenir, gioielli e vestiario estivo
proposto in versione “Positano”.
Il tutto in una accecante architettura bianco-blu
che enfatizza la riconosciuta e universale
bellezza di questi luoghi. Inoltre, la presenza
di tante discoteche, trattorie, pub, bar e
ristoranti rende sempre dinamica la vita dei
frequentatori di Mikonos che, specie nelle
ore notturne, si amplifica a dismisura. |
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Passaporto/carta
d’identità valida per l’espatrio.
E’ necessario viaggiare con uno dei due documenti
in corso di validità. Il Paese fa parte dell’UE
ed aderisce all’accordo di Schengen. Qualora
in possesso di una carta d’identità
valida per l’espatrio rinnovata, si prega
di consultare l’Approfondimento Prima di partire
– documenti per viaggi all’estero. Per
le eventuali modifiche relative alla validità
residua richiesta del passaporto si consiglia di
informarsi preventivamente presso l’Ambasciata
o il Consolato della Grecia presente in Italia o
presso il proprio Agente di viaggio. Si consiglia
di portare con sé copia dei propri documenti
e titoli di viaggio e di custodire gli originali
in luoghi sicuri.
Ambasciata
d'Italia - Odos Sekeri, 2 - 106 74 Athens
- Tel: 0030/210/36.17.260 - 36.17.263 - 36.17.273/4
- Fax: 0030/210/36.17.330 - E-mail: ambasciata.atene@esteri.it
- homepage: www.ambatene.esteri.it - twitter:@ItalyinGreece
- Cancelleria
Consolare dell’ambasciata d’italia in
Atene: Odos Patriarchou Ioakim, (Kolonaki) , 38 –
3° piano. 10675 Atene - e-mail: cancelleria.atene@esteri.it
- Prefisso telefonico: 0030 - Telefoni Sede: 0030
2109538 180/190/191/196/197 - Fax Sede: 0030 2109531
523 - Cellulari reperibilità: 00306932204060
(attivo nelle ore di chiusura degli uffici solo per
emergenze).
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Il
Clima - La meravigliosa
terra greca comprende circa 6mila isole e
isolotti sparsi tra Mar Egeo e Mar Ionio,
di cui solo 227 abitate stabilmente. Un dato
che complica non poco la visita nel suo insieme
geografico e turistico. Il consiglio resta
quindi scegliere una parte di territorio e
dividersi nella sua visita durante il proprio
tempo disponibile e semmai programmare viaggi
successivi in altre zone. Il clima ellenico
è classicamente mediterraneo con inverni
miti ed estati lunghissime e molto calde,
seppure spesso ventilate. Il periodo migliore
per visitare la Grecia resta da aprile a novembre,
con i mesi estivi di giugno, luglio e agosto
molto assolati e caldi, ma spesso ventilati
e quindi ben sopportabili. L’inverno
è mite anche se piovoso e in questo
periodo molte strutture sono chiuse ai servizi
turistici. Primavera e autunno sono invece
ideali senza rinunciare a giornate in spiaggia,
per le scarse affluenze del turismo di massa.
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