|
|
www.italianews.org
- Comunicazione e giornalismo |
|
Giorgio
Esposito
|
|
Viaggiare...
è sognare, esplorare, scoprire.
Dominica
"L'isola
della natura" domina le bellezze sconfinate
dei Caraibi
Dominica vive
una stagione ideale relativamente fresca e
secca da gennaio a metà aprile
|
|
|
ROMA
(Italy) - E’
l’isola più verde dei Caraibi soprannominata,
proprio per la sua vegetazione lussureggiante,“l’isola
della natura”. Dominica fa parte dell’arcipelago
delle Sopravento nelle Piccole Antille ed è
separata, da due canali marini, a nord da Guadalupa
e a sud da Martinica. Deve il suo nome al giorno
in cui Cristoforo Colombo l’avvistò,
il 3 novembre del 1493, una domenica, appunto.
Dominica è una delle isole più
povere dei Caraibi. Ciò nonostante gli
abitanti sono di indole bonaria e ben disposti
nei confronti dei visitatori stranieri. L'isola
è ricca di riserve naturali e location
che appassionano turisti, viaggiatori e fotografi
che la scelgono proprio per queste caratteristiche,
soprattutto nel periodo climaticamente ideale
tra Gennaio e Aprile. |
Dominica
fa parte delle Isole Sopravento. Due canali
marini la separano da Guadalupa a nord e da Martinica
a sud. Il suo terreno è in massima parte
montuoso e accidentato. Ha una superficie di 751
km² e conta poco più di 70.000 abitanti
quasi tutti discendenti da schiavi africani più
qualche migliaio di Carib, originari dell'isola.
Dominica è una delle isole più povere
dei Caraibi. Ciò nonostante gli abitanti
sono di indole bonaria e ben disposti nei confronti
dei visitatori stranieri. L'inglese è la
lingua ufficiale. Gli abitanti di Dominica parlano
fra loro in un dialetto creolo basato sul francese
molto simile a quello diffuso nella vicina isola
di Santa Lucia.
All'interno
dominano foreste pluviali, laghi, sorgenti
termali e duecento fiumi che l’attraversano
e dopo aver formato splendide cascate, sfociano
nel Mar dei Caraibi. A svettare sull’intera
isola, che ospita il Parco Nazionale
Morne Trois Pitons, dichiarato Patrimonio
dell’Umanità dall’Unesco
nel 1997, è il Morne Diablotin,
la vetta più alta dei Caraibi Orientali
che, con i suoi 1447 metri d’altezza,
si erge imponente sullo stretto fazzoletto
di terra occupato dall’isola, lunga
appena 47 km e larga 26. Imperdibile un’escursione
al Boiling Lake, il secondo
lago di vapore più grande del mondo
con una temperatura delle acque che oscilla
tra gli 80 e i 90 gradi, oppure alla Valle
della Desolazione, con un paesaggio lunare
e disseminata di sorgenti calde sulfuree.
|
|
|
Oltre
il suo splendido entroterra, sull'isola si
trova un'interessante fusione di culture,
con tradizioni britanniche, francesi e indigene.
Dominica accoglie inoltre la più grande
comunità di indiani caribi dei Caraibi
Orientali. Dominica ha un microclima unico
con temperature che sulla costa raramente
scendono sotto i 29°C. Nell'entroterra
il clima è leggermente più fresco
con precipitazioni più intense. Poiché
i prezzi dell'alta stagione turistica (da
dicembre a febbraio) non sono di molto superiori
a quelli della bassa stagione (da giugno a
agosto), il periodo migliore per visitare
Dominica è decisamente la stagione
invernale ed in particolare tra gennaio e
aprile, con tempo fresco e secco. |
Imperdibili
sono alcune eccezionali location. La bellissima
Soufriere Bay, sulla costa sud-occidentale
della Dominica, è uno dei luoghi più
belli da fotografare con le sue acque turchesi e
blu intenso, spiagge di sabbia dorata e vegetazione
lussureggiante. Ci sono anche due villaggi su questa
baia: Scott's Head e Soufriere. Nel villaggio di
Soufriere, sulla costa sud-occidentale, la chiesa
di Soufriere colorata, nella foto sopra, è
molto fotogenica con le sue sfumature turchesi e
rosse. La chiesa cattolica è stata costruita
in pietra vulcanica nel XVIII secolo. Si trova proprio
sulla baia. La capitale della Dominica Roseau
si trova sulla costa sud-occidentale del paese.
È una città vivace e colorata dove
troverai edifici creoli del XVIII secolo e un'area
del mercato vecchio in ciottoli. Affacciato sulla
baia di Soufriere, a circa un'ora di macchina a
sud di Roseau, Scotts Head è
un incantevole paesino di pescatori noto anche come
punto di partenza per numerose escursioni subacquee
e snorkeling intorno a Dominica. La maggior parte
delle immersioni inizia a Swiss Cheese, una grande
formazione rocciosa che ospita un passaggio pieno
di pesci soldato.Una delle attrazioni naturali visivamente
più sbalorditive in Dominica è la
Emerald Pool. La cascata e la piscina verde
brillante fanno parte dell'altrettanto impressionante
Parco Nazionale Morne Trois Pitons . Il parco copre
una buona parte dell'interno montuoso e primordiale
della foresta pluviale dell'isola
|
|
E’
necessario il passaporto, con validità di
almeno sei mesi dal momento dell’arrivo nel
Paese. Per le eventuali modifiche relative alla
validità residua richiesta del passaporto
si consiglia di informarsi preventivamente presso
l’Ente turistico di Dominica www.dominica.dm,
non essendo presente l’Ambasciata in Italia.
Dominica ha un fuso orario di -5 ore rispetto all’Italia;
-6 ore quando in Italia è in vigore l’ora
legale. Normativa locale prevista per abusi sessuali
o violenze contro i minori: sono rigorose le sanzioni
previste in casi di stupro, pedofilia, ecc. che
consistono in pene detentive di svariati anni fino
all’ergastolo. Sono stati riscontrati nel
Paese casi sporadici di “Zika virus”,
malattia virale trasmessa dalla zanzara “aedes
aegypti”, responsabile anche della “dengue”
e della “Chikunguya”. In caso di problemi
rivolgersi alla
Ambasciata
d’Italia Caracas (Venezuela) - Calle
Sorocaima entre Avdas. Tamanaco y Venezuela, Edificio
Atrium – PHEl Rosal, Caracas 1060 Tel 0058
212 952.73.11 Fax 0058 212 952.49.60 - E-mail: ambcaracas@esteri.it
- Pagina web: www.ambcaracas.esteri.it
|
Nel
cuore del mare caraibico-atlantico e delle
Piccole Antille emerge l’incantevole
Isola Dominica, paradiso naturale per turisti
che non cessa mai di stupire per la sua straordinaria
bellezza e natura incontaminata. Collocata
tra Guadalupa e Martinica, l’isola acquisisce
uno splendore unico nel suo genere proprio
perché è lambita da una parte
dal Mar dei Caraibi e dall’altra dalle
acque impetuose dell’Oceano Atlantico.
Dominica ha un clima tropicale, caldo e umido
tutto l'anno, con una stagione relativamente
fresca e secca da gennaio a metà aprile,
e una stagione calda, afosa e piovosa da metà
giugno a metà novembre. Il periodo
migliore per visitarla va da gennaio ad aprile,
essendo il meno piovoso. Dicembre e gennaio
sono ancora abbastanza piovosi, anche se lo
sono meno del periodo luglio-novembre, che
è quello che presenta il maggior rischio
di forti rovesci e temporali, oltre che degli
uragani che nel periodo tardo estivo si presentano
in zona. |
Riproduzione
non consentita ©
|
|
|
|
|
|
Consigli
di viaggio |
Reportage |
Viaggi News iscriviti su Fb
|
Miami
Beach News |
Dubai
City News |
|
|