Se ''l'Organizzazione
mondiale della Sanità e il mondo scientifico
avessero saputo a inizio gennaio del 2020
quali erano le caratteristiche molecolaru''
del coronavirus, avrebbero potuto adottare
''provvedimenti molto precisi'' e ''risparmiare
milioni di morti'', ''migliaia solo in Italia''.
E ''la Pfizer avrebbe potuto lavorare a un
vaccino più duraturo'' dice Barnard.
Invece ''la Cina ha fatto con il Covid-19
quello che la Russia ha fatto con Chernobyl''.
In pratica
si tratta di ''prendere un virus che si considera
potenzialmente pericoloso per animali e uomini,
lo si incattivisce in laboratorio appositamente
con il pretesto di poterlo combattere meglio
se un giorno si incattivisce in natura''.
Questa è ''una follia'' che è
avvenuta nel laboratorio di Wuhan, spiega
l'autore, dove ''gli esperimenti sono iniziati
nel 2010'' e dove ''nel 2015 è stato
creato il coronavirus chimerico che è
quasi certamente la spina dorsale di quello
scappato da Wuhan nel 2019''. Proprio perché
creato in laboratorio per infettare meglio,
il Covid-19 ''contiene un meccanismo molecolare
chiamato 'furin cleavage site' che ha solo
questo coronavirus nella sua ampia famiglia
dei betacoronavirus'' e che ''nella letteratura
scientifica rende questo virus molto aggressivo''.
Ma non solo. Oltre al
''meccanismo micidiale taciuto dalla Cina
se ne è aggiunto un altro'', prosegue
Barnard, che cita ''gli aminoacidi finali
(del Covid-19, ndr) che sanno aggredire le
cellule umane anche in assenza del ricettore
Ace2'' e ''anche questi non si trovano in
natura''. Altra caratteristica ''terribile''
che ''permette a questo virus di essere super
aggressivo'', quindi di fare il cosiddetto
''tropismo di organi'' cioè ''colpisce
organi diversi nonostante sia un virus respiratorio'',
quindi attacca ''cuore, capillari del cervello,
reni, sistema venoso, intestino...''. Ed è
proprio ''a causa di questo orrendo meccanismo
che causa stragi'', spiega l'autore.
Solo il 31 dicembre
del 2019 la Cina ha segnalato la nuova malattia
respiratoria virale, ma come spiega Barnard
''a metà novembre 2019 a Wuhan tre
ricercatori del laboratorio erano stati ricoverati
con una grave malattia respiratoria. Gli scienziati
cinesi negano che sia successo''. Il 13 e
il 21 novembre vengono segnalati altri due
casi, mentre il 25 un insegnante inglese,
Connor Reed, viene evacuato da Wuhan, torna
in Inghilterra e due mesi dopo viene confermato
che era Sars Cov-2. ''Tutto questo contraddice
la versione cinese del primo caso riportato
a dicembre'', afferma.
La Cina tace perché,
prosegue Barnard, altrimenti avrebbe dovuto
''confessare una sperimentazione scellerata''
di cui, tra l'altro, ''l'intelligence americana
e quella israeliana erano a conoscenza''.
Pechino mette anche in atto un ''tentativo
disperato di coprire tutto'' e ''nel settembre
del 2019 scompaiono 16 mila campioni di sangue
di pipistrelli dal database pubblico che l'istituto
di Wuhan condivideva con la comunità
internazionale. Inoltre il 30 dicembre del
2019 vengono alterati i database dei nuovi
coronavirus che venivano consultati dai virologi
internazionali''. Infine ''il governo cinese
ordina di distruggere tutti i campioni di
Sars Cov-2 già isolati''.
Eppure esiste
''una censura mondiale sull'origine del coronavirus'',
parlare di ''una origine cinese equivale a
essere considerati filo Trump, razzisti, di
destra''. Ma le prove della ''fuga da un laboratorio
del Sars Cov-2 sono nella storia evolutiva
di questo coronavirus, che non ha famiglia,
nessun antenato, nessuno parente lontano o
vicino, nessuna prova che sia passato dall'animale
all'uomo, nessuna impronta digitale lasciata
alle spalle, come invece fecero i virus Sars
o Mers in passato. Sbuca dal nulla'' ed è
''adattissimo a contagiare l'uomo fin da subito,
cosa insolita in natura, ma normale per un
patogeno creato in laboratorio su cellule
umane''. Tra l'altro ''i cinesi dicono che
viene dai pipistrelli, ma il Sars Cov-2 non
è in grado di infettare i pipistrelli''.
Insomma, ''scoppia la terza guerra mondiale
e nessuno può dire chi ha lanciato
la prima bomba, chi ha lanciato questo virus
nel mondo''. E', conclude Barnard, ''il politically
correct anti Trump che ha messo il bavaglio
all'origine di questa strage globale che si
poteva evitare''.