Conoscere,
valorizzare e promuovere un territorio coinvolge
diversi aspetti specie quando presenta una
ricchezza di produzioni “tradizionali”
e/o “tipiche”. Tra queste, molto
attraenti sono quelle ottenute da “antiche“
o “vecchie” specie e/o varietà
vegetali scarsamente coltivate perché
ritenute non remunerative, ma molto interessanti
nutrizionalmente in quanto ricche in “principi
attivi” di cui la moderna società
è alla continua ricerca. “Salento
da mangiare” tenta di coniugare tradizione
e curiosità con quanto scientificamente
disponibile riguardo le proprietà nutraceutiche
e funzionali, cercando di rendere un argomento
complesso, come la nutraceutica, quanto più
semplice possibile. Un lavoro che mira a creare
un giusto interesse nel Lettore in modo da
guidarlo in questo viaggio nel territorio
salentino per la sua giusta conoscenza e,
quindi, valorizzazione e promozione.
Lo sforzo
maggiore, ammettono gli Autori, è stato
di far conoscere alcuni prodotti salentini
cercando di coniugare tradizione e curiosità
con quanto scientificamente disponibile riguardo
le proprietà nutraceutiche e funzionali.
Ogni capitolo si apre con un detto salentino
(e relativa traduzione in italiano) che introduce
una prima sezione su usi e costumi del nostro
territorio, una sorta di viaggio immaginario
per trasportare il lettore tra le meraviglie
del Salento. Nel libro, inoltre, sono inseriti
due capitoli che esulano un po’ dallo
schema generale ma rappresentano un arricchimento
fondamentale e importante: quello sulle erbe
spontanee salentine a cura della
dottoressa Rita Accogli,
responsabile tecnico dell’Orto
Botanico dell’Università del
Salento e quello sull’origine
e diffusione della vite e del vino,
a cura del dottor Maurizio Durini,
biologo ed etnobotanico, profondo
conoscitore della vite e dell’ulivo.
Il
testo è reperibile nelle maggiori librerie
e sulle piattaforme on-line: lafeltrinelli;
libreria ibs; mondadori store; amazon; libraccio;
libreria universitaria; hoepli.
Visualizza
l'approfondito reportage: Puglia,
un viaggio tra natura, cultura e gastronomia,
nella "California italiana" che
sorprende per paesaggi e ospitalità.
Il magico Salento.